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Scontro FOTA-FIA

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Concordo al 100%.

 

E' proprio per questo che da quando ? finita l'epoca delle grandi personalit? (Senna, Prost, Mansell, Piquet, Lauda) si sta cercando di creare artificiosamente delle rivalit?, di cercare di trovare un "nemico" a tutti i costi da contrapporre a qualcun altro. Prima Schumacher contro Hill, JV, Hakkinen, Montoya e Alonso, poi Alonso contro Hamilton ma ? tutto troppo finto, troppo forzato, almeno per i miei gusti.

 

il mio modo di ragionare ? sempre dal punto di vista di tifoso da divano. Non posso fare altro perche da dove non c'? non si pu? trovare :hihi:

 

 

Voglio dire, la F1 ? cos? perche si sostiene con la TV e i diritti commerciali. Quindi, necessariamente deve essere un spettacolo per i tifosi da divano come io. Una parte di telenovela col copione prestabilito,... l'altra parte con quello che restarebbe di sport :hihi:

 

Arriva la crisi e si capisce che questo gioco delle mega-spesse non si pu? sostenere...e molto di meno in un contesto che viene da anni fa, dove la materia "sport" per diversi motivi ? stata continuamente ridimensionata.

 

Il problema ? che i tifosi di divano, che non sono degli idioti lobomotizzati, hanno anche capito dai tempi di Schumacher che non vogliono solo la telenovela. Vogliono credere che stanno guardando un sport.

 

Il propietario lo capisce (perche si pu? pagare le megadite degli annalissi di mercato), cerca soluzioni...e solo riesce a fare cagate su cagate coi diversi cambi di regolamento.

 

 

Di fondo c'? il problema della filosofia di questo sport: il dualismo tra la "F1 competizione di macchine" che dovrebbe essere senza tetti ridicoli e la "F1 sport di piloti che guidano top gun" che dovrebbe avicinarsi nelle sue premisse al concetto monomarca. Sono due concetti diffili di sposare. Magari impossibili.

 

 

Lo spiritu della F1 ? stato di solito la prima, cio? competizioni di macchine (vediamo chi fa la meglio vettura- a qualche prezzo- e le gare faranno gli eroi), che ? quella che vogliono i puristi di questo sport, anche i costrutturi come la Ferrari. La FIA invece sembra che adesso punta sul secondo concetto....ma non solo per amore allo sport (XD)

Modificato da mongo

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Nessun accordo tra i team e la FIA

 

Di solito il venerdi' del Gran Premio di Monaco e' una giornata di relativo riposo ma oggi il paddock era gremito, soprattutto di giornalisti. Infatti era in programma prima una riunione fra i dieci team che compongono la FOTA e poi un successivo incontro tra la FOTA stessa, la FIA e Bernie Ecclestone.

 

Ancora una volta la FOTA e' stata unita nel ribadire i principi base su cui costruire la Formula 1 del futuro ed e' stato con questo approccio unanime che il Presidente della Ferrari e della FOTA Luca di Montezemolo e i dieci team principal hanno incontrato successivamente Mosley ed Ecclestone. La riunione, durata oltre tre ore, e' stata costruttiva ma interlocutoria: non e' stato raggiunto nessun accordo.

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Lo spiritu della F1 ? stato di solito la prima, cio? competizioni di macchine (vediamo chi fa la meglio vettura- a qualche prezzo- e le gare faranno gli eroi), che ? quella che vogliono i puristi di questo sport, anche i costrutturi come la Ferrari. La FIA invece sembra che adesso punta sul secondo concetto....ma non solo per amore allo sport (XD)

 

scansione0002bis.th.jpg

 

Ho postato altre volte questa foto presa da un Autosprint del 1976.

 

La didascalia parla chiaro, eppure il periodo degli anni '70 ? universalmente riconosciuto come la "Golden Era" della F1.

 

Tra gli "ingredienti" che crearono il successo popolare della categoria c'erano la scarsa tecnologia impiegata, l'elevatissima pericolosit? che aumentava la sensazione di avere a che fare con piloti-eroi, la goliardia dei piloti stessi che si prendevano molto meno sul serio di quanto facciano oggi, la presenza di marchi sportivi come Ferrari, Lotus, Matra e McLaren che si sfidavano (o si erano sfidati) sulle piste di tutto il mondo anche in categorie diverse dalla F1.

 

Tutto ci? era figlio di un certo contesto storico completamente diverso da quello odierno. Risparmiare sul budget era l'imperativo di qualsiasi team, non una costrizione scomoda. Le manifestazioni promozionali per gli sponsor erano appena abbozzate, non un obbligo istituzionale improrogabile.

 

Poi Ecclestone ? riuscito a far rientrare i grandi costruttori generalisti, che erano fuggiti a gambe levate negli anni '50 (solo la Renault era entrata di sua iniziativa per tentare la strada del turbo), allettandoli col mezzo televisivo. Da quel momento, pi? o meno gradatamente, tutto si ? modificato nella direzione dell'advertising a tutti i costi. Questo ha comportato l'eliminazione di quegli "ingredienti" tipicamente anni '70. Gli unici elementi "fissi" restavano la grande personalit? di alcuni piloti capaci di infiammare il pubblico e la sfida tra i team storici rimasti e le grandi case.

 

La Ferrari era ancora un piccolo team quasi artigianale, la McLaren trov? la sua et? dell'oro appoggiandosi prima alla Porsche e poi alla Honda e alla loro "potenza di fuoco". Tutti i costruttori cercavano di entrare con mezzi ingentissimi e anche la Ferrari si dovette adeguare. Era evidente che da quel momento niente sarebbe stato pi? come prima, non si poteva pi? tornare indietro, pena la "rottura del giochino".

 

E' altrettanto evidente che nessun costruttore spende miliardi solo per vincere: esige un ritorno economico tangibile. Io non so se le percentuali della divisione della torta dei diritti TV tra Ecclestone e i team siano effettivamente quelle pi? o meno note ma credo che oggi il nocciolo della questione stia tutto l?. Ci? che fino a ieri andava bene a tutti oggi non va pi? bene a qualcuno, probabilmente per la crisi (nell'85 la Renault abbandon? la F1 perch? attraversava una grossa crisi industriale) ed Ecclestone, tramite Mosley, sta cercando di prendere per il collo chi esige di pi?, ben consapevole del fatto che nessuno vuole il classico "muoia Sansone con tutti i Filistei" perch? coi miliardi non si scherza.

Non c'entra niente il prestigio dei marchi, non c'entra niente lo sport, non c'entrano niente i piloti.

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Fantastica firma XD

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Visitatore andrea81

Mosley: "Sono fiducioso che la ferrari non lasciera la F1, troveremo un accordo"

 

detto poco fa

 

fonte:Sky

 

 

se mosley dice cosi vuol dire che qualche passo indietro l'ha fatto altrimenti non parlerebbe di accordo perche prima diceva o cosi o niente

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La discriminante, come gi? accennato, ? la civilt? televisiva. Gli anni '70 restano un'epoca entusiasmante, ma gi? in quel momento c'erano tutti i germi dello scadimento successivo, proprio tutti (sponsor estranei all'automobile, TV, ecc.; mancavano solo i costruttori che gi? valutavano l'entrata).

Gli anni '70 sono ben presenti nel ricordo della gente perch? gi? c'era la TV (non come oggi, ovvio).

Quindi il discorso di Gio potrebbe attagliarsi perfettamente anche gli anni '60, anni in cui la Ferrari fronteggiava gli inglesi come Lotus, Brabham, BRM, ecc. e c'era anche la lotta nel Mondiale Sport-Prototipi (alcuni lo chiamano endurance) a alimentare il mito di quelle lotte.

 

Quindi gli anni '70 possono essere considerati sia come il massimo pinnacolo della sfida "vera" (persa nei decenni successivi), ma allo stesso tempo anche come il primo colpo dell'amputazione progressiva dell'essenza di quell'automobilismo, oggi del tutto scomparso.

Venivamo affascinati da quelle auto avvolgenti (ma era l'inizio della fine per la spettacolarit? visto che la ricerca aerodinamica avrebbe "ucciso" i sorpassi), venivamo affascinati dalle tute multicolori dei piloti che facevano sembrare Clark e compagnia come degli straccioni in bianco e nero (ma ovviamente era falso).

 

Le frasi di Gio relative al budget sono illuminanti, e secondo me fanno capire che oggi sarebbe una cosa artificiosa e improbabile imporre "ex-lege" un tetto al budget. Prima era una cosa necessaria, naturale, perch? di soldi ne giravano di meno, ma ora che il movimento di denaro ? enorme, mi pare sommamente assurdo cercare la via "legale" per imporre un tetto. Se i soldi girano in enorme quantit?, non si pu? impedire a chi vuole investire di farlo....

 

Persa l'innocenza, non si torna mai indietro, non solo nella F1 ma anche nella vita...

 

Per consolarmi, da giorni mi sto guardando, "a rate", il GP d'Austria 1976, ragazzi, che lotte!! Se oggi ci fosse un GP cos?, nessuno penserebbe alle vagonate di cicalecci inutili a cui ci stiamo dedicando da settimane.....

Modificato da sundance76

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Per consolarmi, da giorni mi sto guardando, "a rate", il GP d'Austria 1976, ragazzi, che lotte!!

 

Solo il sorpasso a tre fra Scheckter, Peterson e Watson sul traguardo ? pazzesco.

Modificato da gio66

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secondo me anche se avranno la testa di mosley ci saranno parecchio cose da rivalutare...

una sorta di rivoluzione francese, tutti uniti contro il potere, tutti contro quando si sar? rovesciato :hihi:

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secondo me anche se avranno la testa di mosley ci saranno parecchio cose da rivalutare...

una sorta di rivoluzione francese, tutti uniti contro il potere, tutti contro quando si sar? rovesciato :hihi:

 

quello non ci deve mettere piede la dentro, senn? candido Dennis XD

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Budget cap to be delayed until 2012 ?

A paddock rumour in Monaco is suggesting that the FIA's imposed ?40m budget cap, due to take action for the first time next year, may infact be delayed for another two seasons. The Formula One Teams' Association (FOTA) met on the yacht of Flavio Briatore in Monte-Carlo on Friday with now just six days remaining until the deadline for entries to next year's World Championship.

 

With Toyota, Red Bull, Renault and Toyota having made exit threats from Formula One in the event of no lift of the cap, USF1 became the second team to submit its entry on Saturday after GP2 team Campos (two outfits keen to see the budget cap) the day before.

 

A whisper in the air in Monaco, however, came when Germany's Auto Motor und Sport reported that the cap may infact be put back to 2012 in an attempt to secure the futures of the teams currently threatening a departure. On top of this, the FIA could be allowing teams to use customer chassis, bought and paid for from other teams; it was the banning of this allowance which saw Prodrive withdraw its 2008 entry as well as being a catalyst for the demise of Super Aguri later in the season.

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2012... giusto quando scade la Concordia* :whistle:

 

*nella sua parte che prevede le partecipazioni la Concordia ? ancora valida, ? la parte economica che ? scaduta e ancora non ? stata rinnovata.

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2012... giusto quando scade la Concordia* :whistle:

 

*nella sua parte che prevede le partecipazioni la Concordia ? ancora valida, ? la parte economica che ? scaduta e ancora non ? stata rinnovata.

 

Il problema ? tutto l?.

 

Mi sbaglier?, ma credo che qualcuno otterr? qualche anticipo sullo "stipendio", si far? finta di fare ancora qualche scaramuccia e ci si trasciner? fino al 2012 oppure si anticiper? il rinnovo degli accordi "per salvare lo sport" (e qui partono gli applausi registrati).

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Prince Albert: F1 can't lose Ferrari

 

Formula 1 cannot afford to lose leading teams like Ferrari and Renault, reckons Prince Albert of Monaco.

 

Amid continued uncertainty about the future of leading outfits because of the row over budget caps in F1, Prince Albert has conceded that events like the Monaco Grand Prix are dependent on having well known teams on board.

 

Speaking to the BBC about what Monaco would do in the event of a breakaway championship led by Ferrari, Prince Albert said: "It's hard to go against the governing body of the sport but you want to ensure a fair and even playing field for everybody.

 

"I'm sure we cannot afford to lose teams like Ferrari or Renault. I think it would be such a bad image for the sport that I am sure that a solution is going to be found."

 

Prince Albert said that Monaco organisers would fight to keep their race on the calendar because of the huge economic impact it has.

 

"The economic impact can be measured in hundreds of millions of Euros, and it is part of history and should there be a change in regulations or in the sport's outlook on things, then we would all put up a big fight to try and keep the grand prix here.

 

"We are happy to work with the FIA and everyone involved in F1 racing."

 

Simon Strang and Jonathan Noble - Saturday, May 23rd 2009, 18:41 GMT

Autosport - http://www.autosport.com/news/report.php/id/75566

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Mosley ottimista

"L'accordo si fa"

Il presidente della Fia si dice fiducioso che si trover? un accordo con la Fota (i team): "Pensiamo che tutto andr? bene". Ipotesi di tetto confermato ma motori esclusi dai costi fino al 2013 compreso

 

 

MONTECARLO (Monaco), 23 maggio 2009 - "Tutto andr? bene, sono fiducioso". Per la prima volta ottimista Max Mosley. Il presidente della Fia, da quando ? scoppiata la lite con la Ferrari sulle regole del 2010 (la scuderia di Maranello ha minacciato di dire addio alla F.1 a partire dal prossimo anno se non saranno cambiate), ? ottimista sulla possibilit? di un accordo con la Fota. E quindi anche con la stessa Ferrari. "Pensiamo che tutto andr? bene - ha detto Mosley a Sky - la riunione di ieri? ? stata amichevole, cordiale".

 

tempi incerti ? Il riferimento ? all'incontro all'Automobile Club di Montecarlo con la Fota e che sar? replicato oggi, nella giornata delle qualifiche del GP di Monaco, che si corre domani. "Sono fiducioso - ha detto ancora - la Ferrari il prossimo anno ci sar?". Mosley ha anche esteso il discorso alle altre squadre (pure Renault, Red Bull e Toyota sono tra quelle che hanno minacciato l'addio) mostrando la stessa fiducia. Non ha per? dato tempi sul raggiungimento dell'accordo, anche se non si dovrebbe andare oltre venerd?, giorno di scadenza delle iscrizioni alla prossima stagione, che si sono aperte ieri.

 

LA PROPOSTA ? Secondo indiscrezioni raccolte dal Times le parti sarebbero vicine a un accordo sulla base di queste condizioni proposte da Mosley: tetto al budget confermato (45 milioni di euro circa), ma i costi dei motori resterebbero esclusi fino al 2013 compreso. Le discusse regole decise per il 2010 prevedono gi? l'esclusione dei costi dei propulsori, ma soltanto per il 2010, oltre agli stipendi dei piloti e al marketing.

gasport

 

E Allora? Si ? fatto tutto 'sto casino per questo? Alla fine aveva ragione Briatore "... si potrebbe arrivare fra tre anni da soli a quelle cifre..." :whistle:

 

Non so se questa speranza FIA sar? confermata, ma se ci? dovesse essere sarebbe un po' una presa per il c**lo da parte di chi ha tuonato per giorni e giorni contro l'assurdit? delle regole imposte minacciando fuoco e fiamme per nulla...

Sarebbe l'ennesima figura barbina... certamente verr? fatta passare come grande vittoria, visto che sono sparite dall'orizzonte del contendere le regole "doppio binario" e tutte le altre trappole disseminate dal dinamico duo sulla strada della trattativa... :rotfl: "sado-vi-ho-fregato-per-l'ennesima-volta" XD

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? ora di aggiornarsi mio caro. Mosley ? stato appena intervistato da Giovannelli, praticamente ? stato moooooolto pi? morbido, ha lascianto intendere che sul budget cap si pu? anche discutere, altro che "non tratto" e scemenze simili.

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visto che sono sparite dall'orizzonte del contendere le regole "doppio binario" e tutte le altre trappole disseminate dal dinamico duo sulla strada della trattativa...

 

Sarebbe gi? molto

per il resto facciano come gli pare

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Sarebbe gi? molto

per il resto facciano come gli pare

Ma infatti il punto fondamentale ? quello. Basterebbe leggersi i comunicati stampa della Ferrari, invece di sparare a zero come fanno alcuni sulla base del solo pregiudizio. In quel famoso comunicato la Ferrari non si disse minimamente contraria al budget cap ma solo al "doppio binario". Tolto quello si pu? discutere, e infatti stanno discutendo e il tetto verr? sicuramente alzato.

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