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sellix

Stagione 1990

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comunque non ho detto che la williams fosse la seconda forza, che era forte questo di sicuro, se la McLaren non ha vinto pi? gare questo anche il ragione del fatto che Berger era una seconda guida dichiarata--->dal responso cronometrico in prova.

Che Mansell abbia fatto una stagione disastrosa questo ? chiaro, la sua macchina non arrivava mai chiss? perch? :closedeyes:

 

la ferrari era una vettura abbastanza delicata sotto il profilo dell'affidabilita',dopo silverstone si accesero le discussioni sul fatto che lo stile di guida di mansell influisse sui suoi ritiri.

 

non si sa quanto questo sia vero,il capomeccanico di mansell disse che dopo imola l'inglese fu praticamente relegato in disparte in ferrari,strano dopo aver disputato la sua miglior gara e prost quella piu' scialba.fatto sta che dopo 3 gare stavano 13 punti a zero,poi fiorio era convinto che il fallito sorpasso su berger fosse la causa del ritiro di mansell e che quindi la sua guida un po' irruente non era l'ideale per una macchina non ancora a posto al 100%,e con equilibrio ancora abbastanza labile

 

 

berger partiva alla pari con senna ma alla fine alcuni suoi errori (partenza anticipata in canada,uscita di pista a phoenix) lo videro ben presto nel ruolo naturale di seconda guida.

 

altrimenti bisogna dire che il berger di inizio 90' e' stato probabilmente il miglior berger di sempre.vicinissimo a senna,quasi allo stesso livello in alcune occasioni anche piu' veloce.nelle prime 6 gare fece 5 prime file in qualifica e 2 pole

 

 

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Nelle prime 5 gare si parlava gi? di mondiale deciso, quello che imped? a Senna di fare 5 su 5 fu il suo errore a Interlagos e la rottura del cerchio a Imola.

 

Poi venne le gare di Messico,Francia e appunto Silverstone dove la Ferrari and? meglio grazie al nuovo telaio e al motore 037 che venne usato solo in qualifica (era quasi pari al v10 Honda) ma in 2 di quelle 3 gare Prost ci mise molto di suo ed ebbe fortuna a Silverstone.

 

Peccato che poi la Mclaren si riprese alla grande....

 

Ebbe fortuna anche in Francia. Non penso avrebbe vinto se il motore della Leyton House di Capelli non avesse avuto problemi, e quella vittoria sarebbe stata strameritata per Ivan. Comunque c'? gi? un topic sulla stagione 1990, sicuramente campionato interessante.

 

Su suggerimento di Andre92 e di Muresan80, riporto in alto questo topic.

 

Ho quotato gli interventi di Alex e di Andre per dire che non sono d'accordo sulla presunta fortuna di Prost in Francia e Inghilterra.

 

Dopo oltre 21 anni ho rivisto alcune settimane fa il Gran Premio d'Inghilterra, e l? Prost ha vinto alla grande. Due grandi sorpassi su Berger e Mansell. Una gara perfetta, sembrava avesse sotto controllo ogni aspetto della corsa.

Senna fece un errore, sal? su un cordolo e and? in testacoda precipitando in decima posizione. Negli ultimi giri, molti concorrenti che lo precedevano si ritirarono, e Senna acciuff? il terzo posto. Semmai in quella gara ? stato pi? fortunato Ayrton a prendere 4 punti molto importanti (all'epoca il 3? posto valeva proprio 4 punti).

 

Anche in Francia io credo che Prost non abbia avuto chiss? quale fortuna: ha optato per un cambio gomme, Capelli per nessuno, ma a fine gara le gomme di Prost erano nettamente pi? performanti. Capelli ha visto la spia dell'olio accendersi e giustamente non ha resistito pi? di tanto all'attacco di Prost. Va riconosciuto che la scelta migliore di gomme l'aveva fatta Capelli, ma Prost si era gi? messo alle spalle un certo Ayrton Senna su McLaren (anche qui 3? alla fine).

 

Insomma, dopo met? campionato, la Ferrari aveva ottenuto 4 vittorie (tutte con Prost) e 2 pole (entrambe con Mansell) su 8 gare, ed era in testa al Mondiale Piloti.

 

Non credo che fosse fortuna. Pi? semplicemente, era una lotta serrata tra Ferrari e McLaren e la competitivit? poteva cambiare, lentamente ma in modo decisivo, di gara in gara.

 

Peccato che, come ho detto nell'altro topic, Mansell si sia demotivato dopo il doppio ritiro di Francia e Inghilterra, privando la Ferrari di un elemento fondamentale per resistere al contrattacco McLaren.

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peccato per Suzuka 1990, la Ferrari col nuovo motore 037 aveva un bel vantaggio di cavalli in gara e la pista era congeniale alla Ferrari, Prost era gi? davanti.

 

Certo ad Adelaide la McLaren tornava superiore.

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Capisco che chi ha imparato a conoscere la Ferrari nel 2000-2004 non prover? nulla di particolare, ma il tris consecutivo di vittorie di inizio estate '90 con Prost che porta la Ferrari a vincere in Messico-Francia-Inghilterra nel giro di tre settimane fu qualcosa di impressionante.

 

Erano ben 14 anni (cio? dal 1976) che la Ferrari non vinceva 3 Gran Premi consecutivi.

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Anche in Francia io credo che Prost non abbia avuto chiss? quale fortuna: ha optato per un cambio gomme, Capelli per nessuno, ma a fine gara le gomme di Prost erano nettamente pi? performanti. Capelli ha visto la spia dell'olio accendersi e giustamente non ha resistito pi? di tanto all'attacco di Prost. Va riconosciuto che la scelta migliore di gomme l'aveva fatta Capelli, ma Prost si era gi? messo alle spalle un certo Ayrton Senna su McLaren (anche qui 3? alla fine).

 

Per quanto riguarda la conquista della vittoria, Prost ha avuto fortuna al Paul Ricard, fermo restando che aveva rimontato bene fino al secondo posto. Comunque in quel periodo la Ferrari andava davvero alla grande, con la bellezza di 3 vittorie consecutive e la doppietta in Messico, dove Prost riusc? a risalire alla grandissima dalla tredicesima posizione. Sembrava veramente che Prost potesse farcela quell'anno

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Per quanto riguarda la conquista della vittoria, Prost ha avuto fortuna al Paul Ricard, fermo restando che aveva rimontato bene fino al secondo posto. Comunque in quel periodo la Ferrari andava davvero alla grande, con la bellezza di 3 vittorie consecutive e la doppietta in Messico, dove Prost riusc? a risalire alla grandissima dalla tredicesima posizione. Sembrava veramente che Prost potesse farcela quell'anno

 

se Mansell, non si inventava la chiusura a Estoril e Senna la macchina senza freni a Suzuka, il mondiale poteva essere una certezza, peccato.

 

In ogni caso uno dei mondiali pi? belli si sempre, contenuti tecnici, situazioni, valore dei protagonisti ai massimi livelli e le F1 dell'epoca sembravano uscite da un concorso di bellezza.

 

La Golden Era della F1 1989-1995

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per me come battaglie in pista ? stata 1985-1992/3

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Per quanto riguarda la conquista della vittoria, Prost ha avuto fortuna al Paul Ricard, fermo restando che aveva rimontato bene fino al secondo posto. Comunque in quel periodo la Ferrari andava davvero alla grande, con la bellezza di 3 vittorie consecutive e la doppietta in Messico, dove Prost riusc? a risalire alla grandissima dalla tredicesima posizione. Sembrava veramente che Prost potesse farcela quell'anno

 

nella f.1 attuale 3 vittorie consecutive sono all'ordine del giorno,ma all'epoca le gare erano piu' imprevedibili l'affidabilita' piu' bassa,oltre al fatto che la ferrari veniva da 2 anni passati in un affannosa rimonta alla supermclaren.

 

le 3 vittorie consecutive era come vincere un mondiale.

 

secondo me la ferrari manco' clamorosamente nelle gare che le sembravano piu' congeniali,hockenheim spa e monza,dove prost soffri' pure berger e nannini.questo secondo me fu il momento decisivo.dopo monza avrebbe dovuto vincere tutte le gare restanti il che appariva francamente difficile.

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Per? in realt? Hockenheim non era vista come una pista favorevole, nemmeno Monza. Piuttosto erano l'Ungheria, con Estoril e Jerez, ad essere le piste pi? congeniali alla Ferrari, che aveva un equilibrio di telaio migliore.

Berger (McLaren-Honda) lamentava di non poter dare tutto gas a Lesmo come le Ferrari: "Volerei fuori pista". In compenso il motore Honda aveva ancora una prevalenza.

 

Devo avere alcuni servizi tecnici di Quattroruote.

Modificato da sundance76

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Su suggerimento di Andre92 e di Muresan80, riporto in alto questo topic.

 

Ho quotato gli interventi di Alex e di Andre per dire che non sono d'accordo sulla presunta fortuna di Prost in Francia e Inghilterra.

 

Dopo oltre 21 anni ho rivisto alcune settimane fa il Gran Premio d'Inghilterra, e l? Prost ha vinto alla grande. Due grandi sorpassi su Berger e Mansell. Una gara perfetta, sembrava avesse sotto controllo ogni aspetto della corsa.

Senna fece un errore, sal? su un cordolo e and? in testacoda precipitando in decima posizione. Negli ultimi giri, molti concorrenti che lo precedevano si ritirarono, e Senna acciuff? il terzo posto. Semmai in quella gara ? stato pi? fortunato Ayrton a prendere 4 punti molto importanti (all'epoca il 3? posto valeva proprio 4 punti).

 

Anche in Francia io credo che Prost non abbia avuto chiss? quale fortuna: ha optato per un cambio gomme, Capelli per nessuno, ma a fine gara le gomme di Prost erano nettamente pi? performanti. Capelli ha visto la spia dell'olio accendersi e giustamente non ha resistito pi? di tanto all'attacco di Prost. Va riconosciuto che la scelta migliore di gomme l'aveva fatta Capelli, ma Prost si era gi? messo alle spalle un certo Ayrton Senna su McLaren (anche qui 3? alla fine).

 

Insomma, dopo met? campionato, la Ferrari aveva ottenuto 4 vittorie (tutte con Prost) e 2 pole (entrambe con Mansell) su 8 gare, ed era in testa al Mondiale Piloti.

 

Non credo che fosse fortuna. Pi? semplicemente, era una lotta serrata tra Ferrari e McLaren e la competitivit? poteva cambiare, lentamente ma in modo decisivo, di gara in gara.

 

Peccato che, come ho detto nell'altro topic, Mansell si sia demotivato dopo il doppio ritiro di Francia e Inghilterra, privando la Ferrari di un elemento fondamentale per resistere al contrattacco McLaren.

 

Sono perfettamente d'accordo. Anche per rispondere ad AlexF1fan aggiungo che non reputo cos? probabile che Senna potesse fare 5 su 5 perch? ad Interlagos Prost era comunque in rimonta e dopo una prima parte al risparmio aveva cominciato a spingere di pi? dopo il cambio gomme e ad Imola Senna ebbe il problema al 3_zo giro quando c'era comunque ancora davanti una gara che poi si ? rivelata anche molto equilibrata.

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Per? in realt? Hockenheim non era vista come una pista favorevole, nemmeno Monza. Piuttosto erano l'Ungheria, con Estoril e Jerez, ad essere le piste pi? congeniali alla Ferrari, che aveva un equilibrio di telaio migliore.

Berger (McLaren-Honda) lamentava di non poter dare tutto gas a Lesmo come le Ferrari: "Volerei fuori pista". In compenso il motore Honda aveva ancora una prevalenza.

 

Devo avere alcuni servizi tecnici di Quattroruote.

 

estroil e jerez erano le piste favorevoli per eccellenza,tuttavia dopo le vittorie a silverstone e paul ricard,che all'epoca erano velocissime,si pensava che la ferrari fosse al top pure ad hockenheim,anche in virtu' delle benzine speciali agip che rendevano molti cavalli,invece prost arrivo' staccatissimo.

 

in hungheria prost pasticcio' con gli assetti in qualifica,a spa e monza probabilmente erano allo stesso livello della mclaren ma li fu' senna che ci mise del suo nella fase dei doppiaggi.

 

a monza prost stacco' la velocita' piu' alta in gara 320 km/h,fu questo dato che fece concludere molti giornalisti italiani che le macchine erano uguali e il brasiliano faceva la differenza.

 

un altro fattore decisivo secondo me fu il rendimento in qualifica di prost non esaltante quell'anno,e le indecisioni nei sorpassi.

 

chiaro che poi il francese era perfetto nella gestione della gara,e cosa fondamentale che non riusciva a mansell,nel gestire l'equilibrio della macchine e delle gomme

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Alla stagione 1990 sono particolarmente legato. Non ho memoria dell'epoca, ma ho rivisto recentemente quasi tutte le gare. E' una stagione che mi ha sempre affascinato, vuoi per una Ferrari finalmente al vertice, vuoi per i due piloti di punta, vuoi per una vettura bellissima esteticamente, vuoi per la lotta serrata con Senna...una stagione sicuramente da ricordare.

La 641/2 era un gioiello, con un telaio ed un'aerodinamica validissimi, un po' carente dal punto di vista del motore. All'uscita delle curve pi? lente la McLaren staccava in maniera netta la rossa, in virt? di una coppia motrice maggiore, con la rossa che si avvicinava quando ormai il rettilineo era finito. Prost tir? fuori alcune gare memorabili, come Messico e Silverstone. Peccato per quella flessione dopo il trittico di vittorie e quel maledetto finale a Suzuka.

 

estroil e jerez erano le piste favorevoli per eccellenza,tuttavia dopo le vittorie a silverstone e paul ricard,che all'epoca erano velocissime,si pensava che la ferrari fosse al top pure ad hockenheim,anche in virtu' delle benzine speciali agip che rendevano molti cavalli,invece prost arrivo' staccatissimo.

 

in hungheria prost pasticcio' con gli assetti in qualifica,a spa e monza probabilmente erano allo stesso livello della mclaren ma li fu' senna che ci mise del suo nella fase dei doppiaggi.

 

a monza prost stacco' la velocita' piu' alta in gara 320 km/h,fu questo dato che fece concludere molti giornalisti italiani che le macchine erano uguali e il brasiliano faceva la differenza.

 

un altro fattore decisivo secondo me fu il rendimento in qualifica di prost non esaltante quell'anno,e le indecisioni nei sorpassi.

 

chiaro che poi il francese era perfetto nella gestione della gara,e cosa fondamentale che non riusciva a mansell,nel gestire l'equilibrio della macchine e delle gomme

 

 

Prost pagava sempre una qualifica non esaltante e una prima parte di gara forse troppo accorta, ma quando ingranava diventava davvero un osso duro.

Il guaio ? che Senna scattava spesso dalla pole e prendeva quei 10 secondi che diventavano incolmabili. Oltretutto Senna poteva contare su Berger che in alcune occasioni offriva un ostacolo agli avversari.

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Sono perfettamente d'accordo. Anche per rispondere ad AlexF1fan aggiungo che non reputo cos? probabile che Senna potesse fare 5 su 5 perch? ad Interlagos Prost era comunque in rimonta e dopo una prima parte al risparmio aveva cominciato a spingere di pi? dopo il cambio gomme e ad Imola Senna ebbe il problema al 3_zo giro quando c'era comunque ancora davanti una gara che poi si ? rivelata anche molto equilibrata.

 

Al momento del contatto con Nakajima aveva 13 secondi di vantaggio su Prost, a 30 giri dalla fine ma nn mi ricordo che in quel momento il francese stesse andando pi? veloce. :unsure:

 

La 641/2 era un gioiello, con un telaio ed un'aerodinamica validissimi, un po' carente dal punto di vista del motore. All'uscita delle curve pi? lente la McLaren staccava in maniera netta la rossa, in virt? di una coppia motrice maggiore, con la rossa che si avvicinava quando ormai il rettilineo era finito

 

Emblematica la gara di Silverstone come risalto di questo particolare, Per molti giri Prost sta attaccato a Berger senza riuscire a passarlo, nei curvoni la Ferrari vola letteralmente . Quando finalmente riesce a passarlo alla chicane prima del traguardo deve stare sulla destra per evitare il controsorpasso della Mclaren che in accelerazione guadagna parecchi metri a vista d'occhio.

http://www.youtube.com/watch?v=5nLteCKnY1E

Modificato da alexf1 fan

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E' una cosa che ho notato subito. In accelerazione la McLaren se ne andava e il motore Ferrari non aveva una supremazia tale da poter recuperare il gap in fretta, anzi a volte faticava e pure parecchio. Il V12 e il V10 erano bene o male equivalenti, con un leggero vantaggio del V10 in fatto di coppia. Per intenderci lo 043 del 1994 faceva letteralmente volare la vettura, con una netta supremazia sugli altri motori.

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Cmq l'Honda vistasi raggiunta e superata prepar? il V12 per il 1991 sorpassando in modo inesorabile il V12 Ferrari

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Cmq l'Honda vistasi raggiunta e superata prepar? il V12 per il 1991 sorpassando in modo inesorabile il V12 Ferrari

Si anche se di "positivo" del V12 Ferrari rimane il suono bellissimo!!!

Questo video ? del 1994 ma credo che il motore fosse lo stesso

http://www.youtube.com/watch?v=aBXUOomynxw

:sbav: :sbav: :sbav:

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Si anche se di "positivo" del V12 Ferrari rimane il suono bellissimo!!!

Questo video ? del 1994 ma credo che il motore fosse lo stesso

http://www.youtube.com/watch?v=aBXUOomynxw

:sbav: :sbav: :sbav:

 

eh no! il V12 del 1994 era portentoso, non c'era verso nel 1994 di stare dietro a una Ferrari sul dritto, quel motore deriva dall'ultima evoluzione del 1993 dove finalmente abbandonarono le 5 valvole per cilindro e soprattutto quei motori si avvalevano oltre che del genio dell'ing. Lombardi anche di quello di Osamu Goto padre dei V10 e V12 Honda!

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La doppia prima fila tutta Ferrari di Monza e Hockenheim non ? un caso, cos? come la vittoria in terra tedesca. E quelli erano ancora tempi in cui su quelle piste vinceva chi andava pi? forte in rettilineo (non come ora :asd: ).

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Davvero incredibile come quest'anno la Red Bull abbia stradominato a Monza pur essendo lentissima in rettilineo. E' proprio una Formula effetto-suolo. Il motore conta come il motorino di avviamento.

 

Peccato che non si possa pi? avere variet? di motori. Ero molto legato affettivamente al V12 aspirato.

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Da Quattroruote n. 422 di dicembre 1990, una accurata disamina tecnico-sportiva con interventi di Senna, Barnard, Fiorio, Dennis, Berger.

 

Penso che sar? apprezzata da tutti i cultori della stagione '90.

 

Ma ho moltissimi altri documenti su questa stagione, sia tecnici che sportivi. Pian piano li inserir?.

 

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Uploaded with ImageShack.us

Modificato da sundance76

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