rimatt

Concordo, e infatti ho sempre pensato anch'io che Pironi abbia sofferto di troppa "cattiva stampa", per così dire. Certo, Gilles c'era rimasto male per i fatti di Imola, e di sicuro si riteneva deufradato in buona fede di una vittoria che gli sarebbe spettata. Ma sono anche convinto che, a mente fredda, gli sarebbe passata. Il destino ha voluto che Gilles e Didier non abbiano mai avuto la possibilità di chiarirsi e riappacificarsi; purtroppo, la F1 dell'epoca era così, e si correva sempre "in bilico".

Me li vedo Horner e Wolff che dicono: "Sì, Sainz lo prenderei anche, ma dato che ha il sostegno di Marca preferisco puntare sul Perez/Antonelli di turno". Anche questo è stato discusso in abbondanza, però lo ribadisco: Verstappen non voleva Sainz in RB, e Wolff evidentemente ha preferito bloccare fin da subito il giovane talento Antonelli (anche se stanno uscendo chiacchiere che parlano di uno scambio Antonelli/Sainz già in ottica 2025, ma penso siano solo speculazioni). @Alex23

Il complottisimo nasce proprio dall'atteggiamento di anteporre la propria visione ai fatti oggettivi. Di quel GP rimangono i team radio e le comunicazioni ai piloti, dai quali si evince senza possibilità di equivoco che la Ferrari fece una cappella e, resasene conto, chiese a Sainz una cosa che semplicemente non poteva essere fatta ("crea un gap di 10 macchine tra te e Leclerc"; peccato che il gap sarebbe stato colmato in mezzo giro, con la differenza di ritmo che c'era tra chi aveva cambiato le gomme e chi non l'aveva fatto). Sono decisioni prese sull'attimo, che non potevano essere premeditate. Ripeto: è tutto documentato. Se si ignorano i fatti per portare avanti le proprie idee ci si avvicina parecchio al complottismo, PER ME.

Sono passati due anni e ancora si continua a sostenere questa versione complottistica dell'episodio, vedendo malafede dove ci fu semplice incompetenza. In quell'occasione (ci sono i team radio a dimostrarlo) NON SI VOLLE penalizzare Leclerc appositamente, ma il muretto lesse semplicemente la situazione in modo sbagliato. A Sainz venne infatti chiesto di "proteggere" Leclerc e di rallentare Hamilton, cosa che però non poteva essere fatta perché Leclerc era nettamente più lento e, così facendo, la gara sarebbe stata vinta da una Mercedes e non da una Ferrari. Sainz rispose con il celebre "Stop inventing" e andò a vincere la gara, per fortuna della squadra. Non ci fu nulla di meschino né di premeditato, fu un errore di gestione del muretto (non di Binotto). Poi mi rendo anche conto che, se la cosa non è stata recepita in due anni, non basterà questo mio messaggio a far aprire gli occhi a chi vede dietro all'episodio il complottone birro-bancario volto a penalizzare il povero Charles, ma tant'è.

Ci sono poche certezze sul 2025 della Ferrari, ma una di queste è che ci sarà ben presto guerriglia tra la fanbase di Leclerc e quella di Hamilton.

Va da sé che a Montecarlo McLaren e Ferrari erano vicine, ma penso che la vera differenza sia stata fatta da Leclerc, che a casa propria ha sempre qualcosa in più di tutti gli altri. Non ho dubbi che, al volante di una McLaren, Charles sarebbe partito in pole, magari con ancora più margine.

Ancora LEC e SAI ai primi due posti della giornata di test, con 1'23"5 e 1'23"6. Non so quanto abbia senso fare confronti con i tempi di qualifica dello scorso fine settimana; in ogni caso, Leclerc è stato più lento di circa un paio di decimi rispetto al suo miglior tempo (fatto però in Q1), mentre Sainz è stato più veloce del miglior tempo fatto segnare in Q1 da Albon di circa un paio di decimi. Antonelli ha chiuso in quinta posizione.

Non vedo il ditino.

Ops, lapsus. Aggiornamenti montati per il GP di Barcellona, of course.

Già tre piloti oltre i 100 giri, se non sbaglio. Sainz è a 112, praticamente 2 gp. Leclerc a 90, anche lui di strada ne ha fatta.

Purtroppo sul 2022/2023 ha pesato in maniera enorme la TD39, senza la quale l'auto sarebbe probabilmente rimasta competitiva molto più a lungo. Anche la SF-23 ne ha sofferto. La SF-24 invece era nata bene, solo che è stata scassata dagli aggiornamenti spagnoli. All'inizio dell'anno però era comoda seconda forza, pur dietro a una RB che allora sembrava imprendibile.

A parte tutto, tu sei sul forum già da un po', quindi la storia non dovrebbe esserti nuova, o sbaglio? In rete ci sono dozzine di siti che, in passato, hanno riportato notizie sui contatti Sainz/Audi, nel paddock ne parlavano in diversi. Ti linko degli articoli a caso, ma se ne trovano letteralmente decine, specie se si va un po' indietro nel tempo. Ovviamente di info ufficiali (tipo dichiarazioni dello stesso Sainz o di Audi) non credo che ce ne siano, ma è anche ovvio, visto che all'epoca Sainz era stipendiato Ferrari e non era escluso un rinnovo anche oltre il 2024. https://www.f1sport.it/2023/09/f1-vandone-sainz-ha-un-contratto-audi-in-tasca/ https://www.fanpage.it/sport/motori/svelate-le-trattative-segrete-di-sainz-ha-una-maxi-offerta-di-audi-ma-sta-parlando-con-red-bull/ https://www.formula1.it/news/15704/1/sainz-verso-audi-nel-2025-preferisco-iniziare-un-campionato-con-un-contratto-gia-firmato-per-quello-dopo https://mowmag.com/sport/bomba-sul-mercato-in-f1-trovato-l-accordo-tra-audi-e-sainz-per-il-2026

Certezze non ne ho, però quando c'è tanto fumo spesso c'è anche un po' di arrosto. Ricordo bene che il passaggio in Audi veniva dato per certo già nel 2022, poi va da sé che non ci fosse nulla di ufficiale, ma io, per quel che vale, sono ragionevolmente certo che ci fosse quantomeno un preaccordo che poi non si è concretizzato.

Al momento Sainz e Leclerc ai primi due posti (seppure su auto diverse), già ho nostalgia di questa coppia.

Io non conosco la fonte, ma effettivamente è vero che di Sainz in Audi si parla da parecchio, almeno da un paio d'anni. Va da sé che il progetto, ora come ora, pare abbastanza disastrato, per cui bene ha fatto Carlos ad accasarsi altrove (seguito, ricordiamolo, da Santander, che si sperà porterà qualche ben soldino).

Ho già scritto quel che penso della stagione dei due ferraristi quando ho messo i voti sul pagellone: Leclerc 9, Sainz 8. Leclerc è stato il migliore dei due ma ciò non toglie nulla all'ottima stagione del compagno di scuderia. Comunque, se vogliamo fare le pulci ai singoli episodi... i due team hanno finito l'anno a 14 punti di distacco l'uno dall'altro. Già che parliamo di Baku, quanto è costata la leggerezza di Leclerc, che ha lasciato sfilare Piastri e poi non è più riuscito a ripassarlo? 7 punti in meno che ha guadagnato lui, 7 punti in più che ha guadagnato Piastri. Fanno 14 punti giusti giusti. Vogliamo puntare il dito anche contro Leclerc, quindi?

Ovviamente non teniamo minimamente in conto il fatto che la McLaren sia stata l'auto migliore per due terzi del campionato e che, in mano a due piloti di altro spessore, avrebbe tranquillamente vinto una dozzina di gare, giusto? Né che la gara del Brasile, quello a cui ti riferisci, si sia corsa sul bagnato. Peraltro Sainz si è ritirato due volte su 24 gare, non mi sembra una cosa così disastrosa. Il contatto di Baku non lo considero nemmeno perché lì la colpa è stata tutta di Perez, per me.

Han fatto grossomodo gli stessi punti, per cui...

Sì, lapsus, intendevo naturalmente quarto.

Best post ever. Evidenzio questo passaggio, che sottolinea un fatto di cui non mi ero reso conto. Che Sainz e Piastri siano finiti così vicini, nel punteggio, è la dimostrazione di quanto è stata buona l'annata di Sainz e deludente quella di Piastri. Se Carlos non avesse saltato Jeddah, sarebbe con ogni probabilità finito terzo nel mondiale.

Chissà perché. Bel colpo, in ogni caso: uno sponsor forte vuol dire più investimenti e più risorse. Quanto sarebbe bello vedere una Williams che torna stabilmente nelle posizioni che contano? Vamos, Carlos!

In ordine di classifica (solo la top 10) Verstappen: 9,5. Mezzo voto in meno per la nota fallosità, ma alcune gare sono state da cineteca, su tutte la sublime dimostrazione di classe di Interlagos. Norris: 5,5. Lando mi è anche simpatico, ma per me è stato la più grossa delusione di questo 2024. Ha commesso errori e imprecisioni che gli sono costati il mondiale, né più né meno. Non infierisco oltre perché ci sta che, a trovarsi a certe altezze, nei primi tempi manchi l'ossigeno, ma il suo non è stato un anno sufficiente. Leclerc: 9. Al di là di un paio di gare sottotono (ma in una stagione così lunga ci stanno), ha corso molto bene ed è stato concreto dall'inizio alla fine. Meno picchi di velocità, forse (ma questo permetteva l'auto), ma rendimento costante lungo tutto il corso dell'anno e pochi errori. Piastri: 5,5. Lo stesso voto di Norris perché è solo al suo secondo anno di F1 e, benché velocisticamente le abbia prese per quasi tutto l'anno, ha comunque portato a casa due vittorie e ha mostrato alcuni numeri (specie nel corpo a corpo) che secondo me il compagno di squadra non possiede. Mezzo punto in più di incoraggiamento, quindi. Sainz: 8. Per me è stato una sorpresa. Non efficace e concreto come Leclerc ma, velocisticamente, è stato vicino come non mai al compagno di squadra e, in alcune occasioni, ha corso da vero campione (Australia e Messico in particolar modo). Mezzo punto in più perché ha disputato tutto l'anno da separato in casa e, in queste condizioni, non è semplice rimanere sul pezzo dall'inizio alla fine. Grande professionalità, fino all'ultimo. Russell: 8. Velocissimo in qualifica e costantissimo in gara. Nel corpo a corpo è uno dei più rognosi. Ormai è una solida realtà, rimane solo da capire se rientri nella categoria degli ottimi piloti o in quella dei campioni. Il fatto che in gara ne abbia spesso meno di Lewis non depone a suo favore, ma penso che abbia ancora margini di crescita. Hamilton: 7. Faccio la media tra il 5 in qualifica e il 9 in gara. Preoccupante che in qualifica prenda spesso una paga non da poco da Russell; d'altro canto, la domenica è tutta un'altra storia, e lì è stato spesso il più concreto tra i due piloti Mercedes. Perez: 4. Che agonia. Ci sta che il team lo tratti come una ruota di scorta e non gli dedichi un decimo delle attenzioni che dedica a Max, ma quest'anno è stato una pena per lui. Alonso: 6,5. Faccio fatica a giudicarlo: ricordo qualche gara sottotono, in cui sembrava che si stesse perdendo, ma anche altre grintose come ai bei tempi. Ci sta che la situazione lo stia snervando, in ogni caso. Certo è che l'AM è una macchinaccia. Gasly: 6,5. Buon passista: ha fatto quel che ha potuto e, quando l'auto si è un po' risollevata, ha saputo cogliere le occasioni che gli si sono presentate.

L'hanno detto tutti e lo ripeto anch'io: no, la Ferrari non ne aveva. Charles a metà gara era già terzo e, a pista libera, il suo ritmo era uguale a quello di Sainz, vale a dire un po' più lento di Norris (che però guidava con il braccio fuori dall'abitacolo).

Non sono mai tornato a fare le altre 5, però su queste prime 5 ne ho azzeccate 4.

Lo è stata sicuramente, se si guarda alla velocità pura che ha dimostrato. In altre, in compenso, è stato un po' più concreto; in questo 2024 ha raccolto meno punti di quanto avrebbe potuto. A memoria, nel 2023 ha massimizzato meglio che in questo 2024. Comunque bravissimo Carlos, quattro anni in Ferrari che l'hanno visto crescere molto, anche grazie al confronto con quello che secondo me è il pilota più veloce dello schieramento.