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RL83

Michele Alboreto

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Montecarlo 1987

 

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Stasera su Telenova hanno trasmesso una bella intervista di Bobbiese a Nadia Alboreto. Ha detto che Michele considerava la sua miglior gara il gp di Montecarlo dell'85, dove non vinse ma arriv? secondo dopo una gara sempre all'attacco ed in rimonta dopo un lungo e una foratura. Poi ha raccontato che quando Michele girava a Fiorano, il Drake la invitava a guardare la televisione insieme. Nadia ha detto che era veramente gentile, spiritoso e gioviale. Poi ha parlato di Senna raccontando come all'inizio non andavano per niente d'accordo in quanto Ayrton era molto spavaldo. Poi "Michele gli diede un paio di macchinate e cos? misero le cose a posto diventando poi amici". Mi ha molto colpito il giudizio che ha dato dell'Audi. Nadia ha detto che , mentre i suoi compagni dell'Audi Capello, Pirro ,ecc. non mancano mai di farsi sentire , "l'Audi ha brillato per l'assenza. Dopo la morte non si sono pi? fatti sentire e si sono comportati come se Michele non avesse mai corso per loro".

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Della storia con Senna non sapevo. Sulle su gara sicuramente Monaco '85 fu la migliore, almeno tra quello non vinte. Ma in assoluto anche Zolder '84 dove domin? tutto il we fu una grandissima gara.

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Della storia con Senna non sapevo. Sulle su gara sicuramente Monaco '85 fu la migliore, almeno tra quello non vinte. Ma in assoluto anche Zolder '84 dove domin? tutto il we fu una grandissima gara.

Con Senna ebbe in effetti qualche scaramuccia. Ricordo il musetto della Lotus un po' accartocciato a Zeltweg '87, per dirne una. Sono infatti quegli episodi che, allora, si risolvevano spontaneamente con questi 'chiarimenti in pista', senza il borioso intervento dei commissari.

 

Quanto alle gare di Michele, direi che la vittoria del Nurburgring '85 fu particolarmente bella. Purtroppo, fu anche l'ultima. Ma ricordo con piacere anche Monza 86, quando corse con la spalla ko per un incidente ufficialmente domestico, in realt? accaduto durante un allenamento su due ruote. E pure dopo aver lasciato la Ferrari, negli anni della Footwork soprattutto, ci entusiasm? con prestazioni spettacolari.

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L'ho vista anch'io l'intervista a Nadia da parte di Bob all'interno di SOLO e personalmente sono rimasto colpito non tanto da Monaco 85' come gara preferita ma dalla storia sul rapporto di Michele con Ayrton, che all'inizio era controverso ma poi si tramut? in Amicizia e Rispetto tra loro due.

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forse molti non sanno che il soprannome Magic ad Ayrton lo diede proprio il povero Michele.

Ed era una presa per il C .....

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forse molti non sanno che il soprannome Magic ad Ayrton lo diede proprio il povero Michele.

Ed era una presa per il C .....

Non lo sapevo! :woot:

Grazie Cla per questo aneddoto.

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ripeto Alboreto per me ? un grande, nel 1984-1985 ha dimostrato di essere allo stesso livello del miglior pilota del mondo che era Prost, e forse superiore a Piquet, Senna, Rosberg e Mansell...peccato per il cambio di turbine...

 

Patrese si ? mantenuto per molto tempo ad altissimo livello ad esempio, ma non ha avuto gli acuti di Alboreto come nel 1985, anche se nel 1991 andava come Mansell, anzi lo batt? in qualifica 9-7 con la perla dell'Estoril dove lo umili? con una pole sensazionale dandogli oltre 6 decimi, dopo che il Leone gli aveva ceduto la vettura, Mansell si incazz? non poco...

 

e DAGLI... il cambio di turbine avvenne nel 1986..

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Con Senna ebbe in effetti qualche scaramuccia. Ricordo il musetto della Lotus un po' accartocciato a Zeltweg '87, per dirne una. Sono infatti quegli episodi che, allora, si risolvevano spontaneamente con questi 'chiarimenti in pista', senza il borioso intervento dei commissari.

 

Quanto alle gare di Michele, direi che la vittoria del Nurburgring '85 fu particolarmente bella. Purtroppo, fu anche l'ultima. Ma ricordo con piacere anche Monza 86, quando corse con la spalla ko per un incidente ufficialmente domestico, in realt? accaduto durante un allenamento su due ruote. E pure dopo aver lasciato la Ferrari, negli anni della Footwork soprattutto, ci entusiasm? con prestazioni spettacolari.

 

Al Nurburing fu emozionante per il sorpasso a Rosberg ma aveva fatto una brutta qualifica, per questo ritengo Zolder superiore considerando anche il Venerd? ed il Sabato. Nel'occasione di Monza '86 non mi ricordo pi? quale giornalista, in relazione all'infortunio, disse che non era usuale andare in bagno utilizzando una moto.

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Al Nurburing fu emozionante per il sorpasso a Rosberg ma aveva fatto una brutta qualifica, per questo ritengo Zolder superiore considerando anche il Venerd? ed il Sabato. Nel'occasione di Monza '86 non mi ricordo pi? quale giornalista, in relazione all'infortunio, disse che non era usuale andare in bagno utilizzando una moto.

 

non lo disse un giornalista ma un suo collega .... (non ricordo...forse nelson)

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Michele Alboreto (Japan 1994)

 

Michele Alboreto (ITA) (Minardi Scuderia Italia), Minardi M194 - Ford HBD 3.5 V8 (RET)

1994 Japanese Grand Prix, Suzuka Circuit

© Minardi Team

 

michele_alboreto__japan_1994__by_f1_hist

Via F1history

Modificato da The King of Spa

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Doveroso ricordarlo, è stato un pezzo importante della Ferrari (e della F1) anni Ottanta.

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Non solo della Ferrari, un vincente anche con altri marchi, Tyrrell e Audi soprattutto. Su Motorsport Magazine comparve qualche anno fa un articolo su di lui oltre che su de Angelis che diceva di come non facesse mai fatica ad alzarsi la mattina per andare a correre era una cosa che aveva nel sangue ma il 2001 doveva essere comunque l'ultimo anno.
Motorsport.com ha creato una galleria su di lui

http://www.motorsport.com/f1/photos/main-gallery/?sz=2&q=Michele+Alboreto&s=2&p=1
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Ricordo, di quel GP, le polemiche, in prova, di Michele che accusò Ayrton di essere rientrato in pista solo x ostacolarlo e i moccoli di Nelson su questa "pista" che lui odiava.

Modificato da Magic

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Le frizioni tra Alboreto e Senna andarono avanti fino al 1987 quando l'italiano gli inchiodò davanti in Austria.

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Fu la "vendetta" di Michele x l'episodio di Hockenheim.

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