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RL83

Michele Alboreto

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Riporto in alto questo topic perch? mi pare (a ricordo) che ? di oggi il sesto anniversario della morte di Michele. La passione per uno sguardo ed una simpatia particolare per i campioni mancati, e non per i vincenti, diffusa tra quelli della nostra generazione, part? proprio dal vedere il sogno di un pilota eccezionale andare in fumo nelle ripetute rotture delle turbine della 156.

 

Con un pizzico di rammarico ci sono rimasto un p? male nel constatare che anche F1granprix ha dedicato un omaggio al compleanno di Massa ma ancopra nessuna riga al ricordo di Michele.

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axalboretodetroit83jx1.th.jpg xalboretousa85ee8.th.jpg

 

Come uomo era pi? grande di quanto fosse come pilota (e come pilota secondo me era un grande).

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Ciao Michele :(

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Volevo sapere perche non ? stato considerato molto in patria come pilota e come uomo, e cosa ne pensate di lui come pilota e delle cose sopracitate....

 

Prima di tutto Michele ? stato consideratissimo da tutti i tifosi.

Andava forte, lottava con gente come Prost, Senna, Mansell, Piquet, Rosberg, Lauda, Arnoux, Elio, Patrese, Berger.. scusate se ? poco..

Immaginatevi cos'era Monza con un pilota milanese sulla Ferrari a giocarsi la vittoria!!

 

Poi c'? da dire questo:

1- in questo forum sembra spesso che se non vinci almeno 3 mondiali non sei forte a sufficienza per meritarti la stima del pubblico

2- la tenacia, la passione ed il sacrificio con cui Michele ha corso gli ultimi anni in F1 nelle retrovie sembrano robe da buttare, come sembrano dei perfetti idioti tutti quei piloti, sicuramente fortissimi, che per destino passano anni a correre con delle vetture mediocri per le ultime file, quando proprio questi andrebbero stimati per la tenacia con cui vanno avanti.

3- parallelamente a queste con siderazioni, va sommato il fatto che sia divetato sport ufficiale parlare male dei nostri piloti. (vedere Trulli e Fisico, senza soffermarsi su Pantano, Bruni e compagnia..) quando dovrebbero ricevere tutto l'affetto e l'appoggio e la carica dei connazionali.

4- Alboreto ha contunuato a vincere anche da vecchietto

 

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C'? da dire ancora su Alboreto che era molto considerato all'estero, specialmente dalla stampa inglese che lo considerava un potenziale Campione del Mondo gi? dai tempi della prima esperienza in Tyrrell e insieme l'incarnazione del 'gentleman driver'. Sicuramente dopo l'85 ebbe un appannamento che forse gli fece mancare qualche contratto importante (come invece ebbe Patrese) ma sulla sua classe non si discute.

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Ferrari aveva visto in Alboreto un possibile campione delmondoe non ci era andato lontano Michele dal vincerlo. Era proprio una brava persona che alla passione univa anche doti umane non comuni. RIP

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nel periodo 80' 85' un ottimo pilota.ferrari fece bene a prenderlo se la ferrari fosse stata piu' affidabile nell'85 poteva vincere il mondiale,contro uno che si chiamava prost.poi dall'86 all'88' e' rimasto in ferrari piu' per la stima e l'affetto che per le prestazioni.

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nel periodo 80' 85' un ottimo pilota.ferrari fece bene a prenderlo se la ferrari fosse stata piu' affidabile nell'85 poteva vincere il mondiale,contro uno che si chiamava prost.poi dall'86 all'88' e' rimasto in ferrari piu' per la stima e l'affetto che per le prestazioni.

 

Cavolo ? un periodo in cui non riesco ad essere d'accordo con nessuno! Alboreto fu velocissimo sino alla fine, spesso metteva dietro Berger, non di rado lottava con Senna Piquet Mansell e Prost quando la macchina teneva. Semmai il guaio fu che alla Ferrari cominciarono ad esserci due scuderie. Quella dei 'meccanici' e Alboreto e quella dei 'tecnici' e Berger, con Jhon Bernard in testa. Il solo fatto che a volte la scuderia dei 'meccanici' mettesse dietro quella dei 'tecnici' ti fa capire quanto era veloce Alboreto. Sino alla fine...

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Volevo sapere perche non ? stato considerato molto in patria come pilota e come uomo, e cosa ne pensate di lui come pilota e delle cose sopracitate....

 

Prima di tutto Michele ? stato consideratissimo da tutti i tifosi.

Andava forte, lottava con gente come Prost, Senna, Mansell, Piquet, Rosberg, Lauda, Arnoux, Elio, Patrese, Berger.. scusate se ? poco..

Immaginatevi cos'era Monza con un pilota milanese sulla Ferrari a giocarsi la vittoria!!

 

Poi c'? da dire questo:

1- in questo forum sembra spesso che se non vinci almeno 3 mondiali non sei forte a sufficienza per meritarti la stima del pubblico

2- la tenacia, la passione ed il sacrificio con cui Michele ha corso gli ultimi anni in F1 nelle retrovie sembrano robe da buttare, come sembrano dei perfetti idioti tutti quei piloti, sicuramente fortissimi, che per destino passano anni a correre con delle vetture mediocri per le ultime file, quando proprio questi andrebbero stimati per la tenacia con cui vanno avanti.

3- parallelamente a queste con siderazioni, va sommato il fatto che sia divetato sport ufficiale parlare male dei nostri piloti. (vedere Trulli e Fisico, senza soffermarsi su Pantano, Bruni e compagnia..) quando dovrebbero ricevere tutto l'affetto e l'appoggio e la carica dei connazionali.

4- Alboreto ha contunuato a vincere anche da vecchietto

 

Si me lo ricordo a Monza come veniva salutato, eppoi c'? da dire che veramente ha dato tutto anche quando aveva macchine non competitive per la vittoria, uno dei migliori anni fu il '92, ricordo che quasi sempre era il primo pilota ad arricvare dietro i Top Team lottando con Capelli con la Ferrari, non per niente riusc? a vincere anche con la Tyrrel nei primi anni '80, meritava di pi?, meritava una macchina pi? competitiva.

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nel periodo 80' 85' un ottimo pilota.ferrari fece bene a prenderlo se la ferrari fosse stata piu' affidabile nell'85 poteva vincere il mondiale,contro uno che si chiamava prost.poi dall'86 all'88' e' rimasto in ferrari piu' per la stima e l'affetto che per le prestazioni.

 

Cavolo ? un periodo in cui non riesco ad essere d'accordo con nessuno! Alboreto fu velocissimo sino alla fine, spesso metteva dietro Berger, non di rado lottava con Senna Piquet Mansell e Prost quando la macchina teneva. Semmai il guaio fu che alla Ferrari cominciarono ad esserci due scuderie. Quella dei 'meccanici' e Alboreto e quella dei 'tecnici' e Berger, con Jhon Bernard in testa. Il solo fatto che a volte la scuderia dei 'meccanici' mettesse dietro quella dei 'tecnici' ti fa capire quanto era veloce Alboreto. Sino alla fine...

 

Mi dispiace dirlo, ma Berger ? sempre stato davanti ad Alboreto... poi il Berger di quegli anni era forte per davvero, cmq grande Michele!

 

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Volevo aprire questo topic per discutere di un pilota poco apprezzato in patria...

Sto parlando di Michele alboreto, ormai tragicamente scomparso nel 2001 a Dresrda mentre testava la Sua Audi per vincere una seconda volta di fila la 24 di Le Mans conquistata nel 2000...

Alfiere della Rossa stava per vincere quel mondiale che mancava dal 79....e l'85 poteva essere un anno fondamentale...se la Ferrari non avesse deciso di cambiare compagnia produttrice dei TAG ( se non ricordo male... ).

Ma il tutto sfum?, facendo andare la vittoria ad Alain Prost ( il suo primo mondiale )

Ho letto su di lui tante cose:

Tipo che una volta si ritir? per guai meccanici, ed era incavolato nero, e un tifoso lo avvicino chiedendogli un autografo...e lui glielo fece con il sorriso sulle labbra....

era sempre disponibile con le persone...anche quando tutto andava storto...

Una cosa che ho sentito dire su di lui ? che non avesse la cattiveria agonistica di uno schumacher o di un alonso per sopravanzare l'avversario o la stessa intensita mentale di uno schumi o un hakkinen durante i gp o in palestra...insomma non aveva il pallino fisso della perfezione e della vittoria...

Io non penso sia cosi, tutti e 22 penso abbiano la stessa fame di vincere, chi piu chi meno....

Ma Alboreto penso alle volte si accontentasse senza chiedere di piu a se stesso, mai....

Volevo sapere perche non ? stato considerato molto in patria come pilota e come uomo, e cosa ne pensate di lui come pilota e delle cose sopracitate....

 

Grazie!!

 

Ciao michele!!

 

perch? poco apprezzato?

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Mi dispiace dirlo, ma Berger ? sempre stato davanti ad Alboreto... poi il Berger di quegli anni era forte per davvero, cmq grande Michele!

 

Sempre davanti no, molte volte gli stava davanti Michele, eppoi Alboreto ebbe pi? rotture di Berger nel complesso; c'? da dire che Berger fu pi? opportunista da fine '87 in poi dove la Ferrari comincio' a migliorare, a inizio '87 Alboreto nel campionato era davanti a Berger e lottava con Prost dietro ai mostri Honda, Lotus e Williams; a fine '87 la Ferrari comincio' a essere a klivello della Lotus ma ormai Alboreto era abbastanza demotivato perch? pensava di lottare per il campionato.

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Mi dispiace dirlo, ma Berger ? sempre stato davanti ad Alboreto... poi il Berger di quegli anni era forte per davvero, cmq grande Michele!

 

Sempre davanti no, molte volte gli stava davanti Michele, eppoi Alboreto ebbe pi? rotture di Berger nel complesso; c'? da dire che Berger fu pi? opportunista da fine '87 in poi dove la Ferrari comincio' a migliorare, a inizio '87 Alboreto nel campionato era davanti a Berger e lottava con Prost dietro ai mostri Honda, Lotus e Williams; a fine '87 la Ferrari comincio' a essere a klivello della Lotus ma ormai Alboreto era abbastanza demotivato perch? pensava di lottare per il campionato.

 

alboreto ebbe un calo vistoso gia' dall'86 quando faticava a stare davanti a johansonn.poi arrivo' berger.nella prima meta' dell'87 i risultati furono eqquilibrati,poi nella seconda parte di stagione berger stacco' alboreto.vinse due gare ma conquisto' anche tre pole position e sei prime file in griglia.il 1988 fu nettamente a favore di berger.

 

nel complesso si puo' dire che berger era piu' forte di alboreto in ferrari.il periodo 86'/88' rappresenta il declino del pilota milanese.da top driver dei primi anni 80' a pilota di secondo livello

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Visitatore Achille Varzi

Purtroppo bisogna dire che la stampa sportiva italiana vede solo rosso e quindi, come tutti i piloti Ferrari, fu pompato e abbandonato a seconda del comodo.

Nel 1984-85, con una Ferrari competitiva, era considerato alla pari del rivale Prost, ed era uno degli sportivi italiani piu' famosi.

Poi quando la Ferrari inizio' a andare male, a causa principalmente della gestione, l'entusiasmo si raffreddo'.

Passato a guidare rottami, fu a quel punto del tutto ignorato.

 

L'unica differenza con gli altri piloti italiani del periodo e' che quelli, non avendo guidato la Ferrari, furono invece ignorati quasi sempre. E certo mai considerati al livello degli immensi fenomeni come Tambay o Johansson che invece guidavano la Ferrari.

 

Temo pero' che siano pochi i suoi tifosi "veri", ovvero coloro che ne seguirono le gesta gia' ai tempi della Tyrrell 82-83. Io non ero suo tifoso, ma credo che i suoi anni migliori, come e' il caso per molti piloti, siano stati proprio i primi, dall'82 all'85. Freddo, preciso, veloce.

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Purtroppo bisogna dire che la stampa sportiva italiana vede solo rosso e quindi, come tutti i piloti Ferrari, fu pompato e abbandonato a seconda del comodo.

Nel 1984-85, con una Ferrari competitiva, era considerato alla pari del rivale Prost, ed era uno degli sportivi italiani piu' famosi.

Poi quando la Ferrari inizio' a andare male, a causa principalmente della gestione, l'entusiasmo si raffreddo'.

Passato a guidare rottami, fu a quel punto del tutto ignorato.

 

L'unica differenza con gli altri piloti italiani del periodo e' che quelli, non avendo guidato la Ferrari, furono invece ignorati quasi sempre. E certo mai considerati al livello degli immensi fenomeni come Tambay o Johansson che invece guidavano la Ferrari.

 

Temo pero' che siano pochi i suoi tifosi "veri", ovvero coloro che ne seguirono le gesta gia' ai tempi della Tyrrell 82-83. Io non ero suo tifoso, ma credo che i suoi anni migliori, come e' il caso per molti piloti, siano stati proprio i primi, dall'82 all'85. Freddo, preciso, veloce.

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a dire la verita' non mi pare che alboreto fosse poco considerato.anzi credo che fosse stato preso dalla ferarri perche' piaceva molto a torino e in particolar modo dall'avvocato agnelli.anche ferrari ne parlava bene.e ricordo molti autosprint di quando correva in tyrrel e nei primi anni in ferrari che ne elogiavano le qualita' considerandolo uno dei top driver del circus.

 

poi l'entusiasmo e' finito ma a dire la verita anche alboreto e' calato molto dall'86 in poi.poi sul fatto che i piloti italiani subissero un po' la ferrari e' cosa risaputa.

 

pero' rispondendo al topic direi che ferrari prese un ottimo pilota nel 1984,sicuramente un ottimo pilota

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Volevo sapere perche non ? stato considerato molto in patria come pilota e come uomo, e cosa ne pensate di lui come pilota e delle cose sopracitate....

 

Prima di tutto Michele ? stato consideratissimo da tutti i tifosi.

Andava forte, lottava con gente come Prost, Senna, Mansell, Piquet, Rosberg, Lauda, Arnoux, Elio, Patrese, Berger.. scusate se ? poco..

Immaginatevi cos'era Monza con un pilota milanese sulla Ferrari a giocarsi la vittoria!!

 

Poi c'? da dire questo:

1- in questo forum sembra spesso che se non vinci almeno 3 mondiali non sei forte a sufficienza per meritarti la stima del pubblico

2- la tenacia, la passione ed il sacrificio con cui Michele ha corso gli ultimi anni in F1 nelle retrovie sembrano robe da buttare, come sembrano dei perfetti idioti tutti quei piloti, sicuramente fortissimi, che per destino passano anni a correre con delle vetture mediocri per le ultime file, quando proprio questi andrebbero stimati per la tenacia con cui vanno avanti.

3- parallelamente a queste con siderazioni, va sommato il fatto che sia divetato sport ufficiale parlare male dei nostri piloti. (vedere Trulli e Fisico, senza soffermarsi su Pantano, Bruni e compagnia..) quando dovrebbero ricevere tutto l'affetto e l'appoggio e la carica dei connazionali.

4- Alboreto ha contunuato a vincere anche da vecchietto

Quoto tutto! Aggiungerei solo:

 

5) Anche grande collaudatore, grazie al quale l'Audi ? riuscita a costruire il prototipo pi? vincente di tutti i tempi (la R8).

 

Sull'uomo non comincio nemmeno a parlare altrimenti non la finisco pi?. Vorrei solo ricordare l'episodio della sua testimonianza al Processo Senna, quando riusc? a screditare completamente la ridicola (ma anche falsa e costruita) testimonianza di Coulthard che sosteneva che gli anomali movimenti del volante ripresi dal cameracar della macchina di Ayrton pochi istanti prima che uscisse di pista fossero un "normale gioco del piantone".

Alboreto = uno degli ultimi piloti gentleman, che pensano con la loro testa e dicono, educatamente, ci? che pensano.

(Coulthard = uno dei primi piloti della "nuova generazione", che dicono quello che gli dice l'addetto stampa e, se richiesto dallo stesso addetto, lo urlano pure fingendo di essere arrabiati ;) ).

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Signori miei, non bisogna essere per forza senna o schumy e vincere mondiali a grappoli per essere dei grandi piloti e meritarsi il rispetto del pubblico.

 

Michele era un grande pilota italiano di cui tutti dovremmo andare fieri.

 

Vi metto il link di 2 servizi della tv francese a lui dedicati. I francesi.. sapete come ci criticano sempre.. eppure guardate un po..

 

http://it.youtube.com/watch?v=b9rPrucJFss

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Visitatore Roberto

Non era un pilota scarso. Era molto veloce e sempre disponibile con la stampa ed i tifosi.

 

Nel 1984, con una macchina decisamente inferiore alla McLaren, non ebbe modo di combinare granch?, ma alcune ottime gare le fece comunque.

 

Nel 1985 fino al terz'ultimo GP ? rimasto in lotta per il titolo, ma la 156/85 era diventata talmente inaffidabile che chiuse la stagione con 4 ritiri consecutivi (Monza, Spa, Kylaiami, Adelaide). In quella stagione vinse un GP memorabile al Nurburgring, con un sorpasso da antologia a Rosberg e resistendo a Prost.

 

Purtroppo dopo quella gara la 156/85 non lo ha pi? assistito.

 

Per non parlare della F1/86 che, al pari della F92A ? stata la peggior Ferrari degli ultimi 25 anni.

 

Michele inizi? a calare dalla met? della stagione 87 in poi, ma l? entrarono in gioco altri fattori (Barnard, ecc.)

 

E' stato uno degli idoli della mia adolescenza (ma anche prima...) e ne conserver? sempre un ottimo ricordo anche se la perdita del Mondiale 1985 ? a tutt'oggi una delle mie principali delusioni vissute da sportivo!

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comunque non e' vero che la stampa italiana non lo considerava.

fu preso da ferrari per vincere il mondiale,piaceva molto all'avvocato agnelli,mi ricordo la stima e i voti in pagella sempre lusinghieri di rombo dei primi anni 80'.rimase in ferrari per 5 anni anche quando non era piu' molto veloce,e tutti concordano nel dire che perse un mondiale contro prost per l'inaffidabilita' della macchina

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