Meglio Piquet o Mansell ?

[PheelD 3461]

Da un lato il Leone dell'isola di Man, coraggiosissimo ma dotato di una classe incredibile.

Dall'altro l'astuto brasiliano, secondo me meno talentuoso dell'inglese ma molto più solido.

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[Leno 2490]

Due grandi campioni, Mansell migliore secondo me di una tacca però, al di là del mondiale perso per sfiga numeri alla mano battè il brasiliano anche nel confronto diretto.

 

[Carmine Marzano 359]

Allora. Ho seguito il 1986 recuperando i GP. Piquet fu indietro in classifica per alcuni problemi di troppo rispetto a Mansell, ma nell'ultima gara fu una delusione immane con errori pesanti. In sostanza Piquet che vinse 1981 (povero mio Reutmann) e 1983 (ma questo fu rubato ed era da squalificare) al fotofinish, dimostrando grande forza mentale, ad Adelaide fu nettamente eclissato da Prost e da un Mansell, che a conti fatti non fece errori nell'ultimo Gp.

Nel 1987 mi baso su dati e letture dei libri, perché ho visto solo qualche Gp.

Mansell era diventato molto più forte e con l'incidente di Piquet ad Imola, addirittura stra-dominante, con umiliazioni come a Silverstone dove gli recuperò 30 secondi in 28 giri. Il brasiliano vinse solo grazie alla sua regolarità e alle rotture dell'auto di Mansell.

 

Mansell come velocità pura me lo ha fatto percepire come il più veloce di tutti nel ritmo gara tra i piloti anni 80', ma difettava di tattica per non parlare di strategia, questo ha fatto percepire dal popolo Senna più veloce di lui (pure in virtù della capacità nel giro secco di qualifica).

Inoltre punto in più nel rischiare la morte pur di andare veloce. Tra l'altro fu competitivo pure da anziano nel 1991-1992, a differenza di un Piquet al tracollo totale. 

 

Direi ai punti Mansell.

 

Modificato 24 Settembre da Carmine Marzano

[Leno 2490]

Finalmente qualcuno che ha visto sul serio Adelaide 86....in quel gran premio quello coi nervi tesi, contrariamente alla vulgata comune, era proprio il brasiliano che tra bloccaggi e testacoda aveva perso completamente la bussola, mentre Mansell se ne stava tranquillamente in terza posizione senza prendere rischi e aspettando solo il pit stop che purtroppo era programmato con un giro di ritardo.

[PheelD 3461]

19 minuti fa, Carmine Marzano ha scritto:

Allora. Ho seguito il 1986 recuperando i GP. Piquet fu indietro in classifica per alcuni problemi di troppo rispetto a Mansell, ma nell'ultima gara fu una delusione immane con errori pesanti. In sostanza Piquet che vinse 1981 (povero mio Reutmann) e 1983 (ma questo fu rubato ed era da squalificare) al fotofinish, dimostrando grande forza mentale, ad Adelaide fu nettamente eclissato da Prost e da un Mansell, che a conti fatti non fece errori nell'ultimo Gp.

Nel 1987 mi baso su dati e letture dei libri, perché ho visto solo qualche Gp.

Mansell era diventato molto più forte e con l'incidente di Piquet ad Imola, addirittura stra-dominante, con umiliazioni come a Silverstone dove gli recuperò 30 secondi in 28 giri. Il brasiliano vinse solo grazie alla sua regolarità e alle rotture dell'auto di Mansell.

 

Mansell come velocità pura me lo ha fatto percepire come il più veloce di tutti nel ritmo gara tra i piloti anni 80', ma difettava di tattica per non parlare di strategia, questo ha fatto percepire dal popolo Senna più veloce di lui (pure in virtù della capacità nel giro secco di qualifica).

Inoltre punto in più nel rischiare la morte pur di andare veloce. Tra l'altro fu competitivo pure da anziano nel 1991-1992, a differenza di un Piquet al tracollo totale. 

 

Direi ai punti Mansell.

 

Piquet a fine carriera(1990-91) vinse due gare in due anni con una macchina mediocre, fu terzo nel Mondiale 90 peraltro con la terza, se non quarta, forza della griglia...

[Leno 2490]

3 gare, 2 nel 90 e 1 nel 91 per il ritiro proprio di Mansell a Montreal.

 

[Carmine Marzano 359]

15 minuti fa, Leno ha scritto:

Finalmente qualcuno che ha visto sul serio Adelaide 86....in quel gran premio quello coi nervi tesi, contrariamente alla vulgata comune, era proprio il brasiliano che tra bloccaggi e testacoda aveva perso completamente la bussola, mentre Mansell se ne stava tranquillamente in terza posizione senza prendere rischi e aspettando solo il pit stop che purtroppo era programmato con un giro di ritardo.

 

Infatti.

Piquet che doveva essere quello che avrebbe gestito al meglio l'ultimo Gp, andò in crisi sin da subito. Ero stupefatto dalla quantità di errori che fece, mentre Mansell correva tranquillamente gestendo il suo onesto terzo posto prima della catastrofe.

 

Prost lo distrusse in tutto ad Adelaide:

 

- Tattica (gestione gomme, con un Piquet alla disperata nel finale).

- Strategia

- Freddezza

- Velocità (al momento opportuno, cioè da metà gara in poi)

 

Se si dovesse trovare una "fine" di Piquet io direi ad Adelaide 1986.

Mansell nel 1987 fece uno spaventoso incidente a Suzuka, ma ritornò senza problemi a correre senza perdere velocità, Piquet non ebbe la forza di riprendersi dopo Imola 1987.

12 minuti fa, PheelD ha scritto:

Piquet a fine carriera(1990-91) vinse due gare in due anni con una macchina mediocre, fu terzo nel Mondiale 90 peraltro con la terza, se non quarta, forza della griglia...

 

Si, ma vinse a seguito di ritiri totali altrui, tranne nell'ultimo Gp del 1990, con un Prost su Ferrari terzo, ma demotivato dopo i fatti di Suzuka (vinta da Piquet dopo che si ritirarono tutti).

Ripeto, per me Piquet muore sportivamente ad Adelaide 1986.

Modificato 24 Settembre da Carmine Marzano

[PheelD 3461]

50 minuti fa, Carmine Marzano ha scritto:

 

Infatti.

Piquet che doveva essere quello che avrebbe gestito al meglio l'ultimo Gp, andò in crisi sin da subito. Ero stupefatto dalla quantità di errori che fece, mentre Mansell correva tranquillamente gestendo il suo onesto terzo posto prima della catastrofe.

 

Prost lo distrusse in tutto ad Adelaide:

 

- Tattica (gestione gomme, con un Piquet alla disperata nel finale).

- Strategia

- Freddezza

- Velocità (al momento opportuno, cioè da metà gara in poi)

 

Se si dovesse trovare una "fine" di Piquet io direi ad Adelaide 1986.

Mansell nel 1987 fece uno spaventoso incidente a Suzuka, ma ritornò senza problemi a correre senza perdere velocità, Piquet non ebbe la forza di riprendersi dopo Imola 1987.

 

Si, ma vinse a seguito di ritiri totali altrui, tranne nell'ultimo Gp del 1990, con un Prost su Ferrari terzo, ma demotivato dopo i fatti di Suzuka (vinta da Piquet dopo che si ritirarono tutti).

Ripeto, per me Piquet muore sportivamente ad Adelaide 1986.

Dopo "essere morto" riesce a vincere un altro Mondiale e addirittura qualche gara con una Benetton malandata.

 

Pensa fosse "sopravvissuto"

[ForzaFerrari 2132]

Sono due piloti con caratteristiche molto diverse secondo me. Piquet più calcolatore, infatti ha sempre vinto i suoi mondiali di intelligenza tattica con un numero esiguo di vittorie anche. Mansell invece era un cuor di leone, un pilota che dava il tutto per tutto sull’acceleratore, e quando ha vinto lo ha fatto stra-dominando (mi riferisco al mondiale 92).

[Carmine Marzano 359]

20 minuti fa, PheelD ha scritto:

Dopo "essere morto" riesce a vincere un altro Mondiale e addirittura qualche gara con una Benetton malandata.

 

Pensa fosse "sopravvissuto"

 

Dopo il 1986 vincerà solo 6 Gp. Il mondiale abbiamo analizzato com'è arrivato. Con l'auto dominante, attendendo le rotture di Mansell.

Le 3 vittorie Benetton vinte con tutti quelli forti ritirati.

Modificato 24 Settembre da Carmine Marzano

[Leno 2490]

Obiettivamente nell'87 se Mansell e Prost non avessero avuto le sfighe negli ultimi giri di gran premi che stavano dominando probabilmente il Leone avrebbe vinto 8 gare e Piquet solo una (e correndo anche 2 gp in meno).

Modificato 7 Ottobre da Leno

[rimatt 2894]

Avete già detto tutto, quindi mi limito a ribadire che concordo con Leno e Carmine.

 

Due grandi piloti ma, ai punti, la spunta Mansell, che peraltro, pur avendo vinto un solo mondiale contro i tre del brasiliano, ha anche più vittorie all'attivo (31 contro 23). Il confronto diretto vide Mansell prevalere in modo abbastanza netto, perlomeno da un punto di vista velocistico, benché i risultati dicano che il 1987 se lo portò a casa Nelson. Ma nei due anni trascorsi assieme, Nigel vinse 11 gp e Nelson 7, di cui un paio in modo abbastanza fortunoso.

[Beyond 6829]

non li conoscono bene come gli altri due famosi degli anni 80, la mia impressione è che pur essendo due piloti piuttosto diversi, come livello complessivo si siano equivalsi. piquet forse era un po' inferiore nella prestazione pura, ma compensava con altro. senza dubbio i suoi 3 titoli sono in assoluto fortunati, probabilmente 2 a 2 sarebbe stato più onesto.

tuttavia ho impressione che mansell sia stato in certi casi un po' troppo portato in alto. anche per il confronto diretto, vero mansell risulta davanti, ma non è molto diverso per la sfida senna-prost, dove pure gli appassionati concordano nel ritenere i due complessivamente simili.

[Leno 2490]

Secondo me  la maggior parte degli appassionati (io compreso) considera Senna leggermente superiore a Prost.

Modificato 25 Settembre da Leno

[Carmine Marzano 359]

Senna più veloce e assai superiore nel giro secco, Prost stratega e tattico imbattibile, quanto meno incline all'errore.

 

Ognuno si cerchi il suo migliore tra i due. Se Senna avesse affrontato il Prost Renault (e non fosse morto in pista), la percezione sarebbe stata meno a favore del brasiliano. 

 

Comunque il GP di Adelaide 1986 è l'essenza di tutto ciò che è stato Prost.

Modificato 25 Settembre da Carmine Marzano

[CharlesLeclerc23 382]

 

Il 25/9/2024 Alle 13:27, Leno ha scritto:

Secondo me  la maggior parte degli appassionati (io compreso) considera Senna leggermente superiore a Prost.

Anche io 

[Emmeci 258]

Preferisco Mansell a Piquet, sia per la classe superiore del Leone, sia per il coraggio. Piquet molto ragioniere, ma più di una volta poco lucido. Se poi aggiungiamo anche il lato umano e la simpatia li proprio non c’è partita. Piquet oltre ad essere antipatico è anche una persona perfida…

e non vado oltre per educazione. 

[lucaf2000 1631]

Sicuramente nel complesso Piquet era superiore a Mansell 

[M.SchumyTheBest 642]

Ricordiamo che il soprannome Leone nacque dopo le 4 vittorie nella primavera estate 1986, dove sfoggiò una velocità e una aggressività mai vista prima. Fino a quel momento la sua carriera non era stata costellata da chissà quali grandi prestazioni, anzi le aveva prese spesso e volentieri dai compagni. Prost fino a metà degli 80 era considerato un pilota molto più aggressivo dell'inglese per esempio

[tigre 38]

Mansell sicuro. A quei tempi tifavo solo Ferrari poi ho dovuto riconoscere che Nige era troppo forte, a quei tempi mi piaceva anche Piquet. Nelson ha detto un mucchio di str****te per dividere il team come ha detto lui stesso, che poi l'incidente dui Imola lo abbia cambiato magari è vero comunque anche Mansell ha avuto un mucchio di incidenti gravi dai quali si è sempre ripreso totalmente, vedi esempio jappone 87, quello in USA dove stette diversi giorni in ospedale e poi vinto la CART e diversi altri anche prima della F1