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PheelD

Questione Aborto

Questione aborto  

11 utenti hanno votato

  1. 1. Siete favorevoli all'aborto?

    • Si
      11
    • No
      0
    • Mi astengo
      0


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Cosa ne pensate dell'aborto?

 

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Argomento spinoso, ma voglio essere diretto.

Il mondo è già un posto difficile, un bambino non chiede di venire al mondo, siamo noi che decidiamo e una volta fatto ci si deve dedicare tutto se stessi, senza se e senza ma.

Penso sia molto peggio far venire al mondo un bimbo per forza e poi fargli passare le pene dell'inferno, perché non si ha la voglia di seguirlo. E' abominevole sta cosa, quindi si, a favore dell'aborto. Ma anche per tanti altri motivi, feti con patologie gravi, stupri, forzature o altro.

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Ovviamente a favore

 

È un diritto importante per le donne, e non deve essere negato a loro, che in fondo sopportano la gravidanza e tutte le fatiche e problematiche che essa si porta dietro.

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Inviato (modificato)

Quotone a @PheelD. Favorevole all’aborto, importante conquista storica del genere femminile. Nessuna donna può essere obbligata a dover sostenere una gravidanza non voluta, con tutte le possibili complicazioni che ci sono.

Modificato da ForzaFerrari
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3 ore fa, Aviatore_Gilles ha scritto:

Argomento spinoso, ma voglio essere diretto.

Il mondo è già un posto difficile, un bambino non chiede di venire al mondo, siamo noi che decidiamo e una volta fatto ci si deve dedicare tutto se stessi, senza se e senza ma.

Penso sia molto peggio far venire al mondo un bimbo per forza e poi fargli passare le pene dell'inferno, perché non si ha la voglia di seguirlo. E' abominevole sta cosa, quindi si, a favore dell'aborto. Ma anche per tanti altri motivi, feti con patologie gravi, stupri, forzature o altro.


Quotone gigantesco

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È una questione spinosa perlopiù per quelli che si professano cattolici 

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non dovrebbe nemmeno più essere una questione.

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In effetti nel 2024…

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La mia prof di religione ha detto che non può concepire come qualcuno possa accettare l'aborto, quindi ho votato sì. 

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Inviato (modificato)

Sì, ma solo in determinate e precise condizioni: 

 

– se la donna è stata violentata;

– se la donna è gravida a seguito di un rapporto incestuoso; 

– se la gravidanza della donna pone in stato di pericolo la salute della stessa; 

– se il feto/nascituro presenta gravissime patologie di origine genetica, fonte di inestimabile sofferenza per la creatura stessa. 

 

Non ho votato perché la mia posizione è una via di mezzo. 

Modificato da Silver Arrows

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Sì; non siamo costrette di continuare una gravidanza che magari non avremmo neanche voluto

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Non mi piace ma è necessario che ci sia.

 

Come non mi piacciono droghe, prostituzione e utero in affetti, ma dovrebbero essere liberalizzate e regolate invece che lasciate nell'inutile illegalità 

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5 minuti fa, ForzaFerrari88 ha scritto:

Non mi piace ma è necessario che ci sia.

 

Come non mi piacciono droghe, prostituzione e utero in affetti, ma dovrebbero essere liberalizzate e regolate invece che lasciate nell'inutile illegalità 


Sì, però l’aborto in Italia è legale e gratuito, entro certi limiti.

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Inviato (modificato)
15 minuti fa, ForzaFerrari88 ha scritto:

Non mi piace ma è necessario che ci sia.

 

Come non mi piacciono droghe, prostituzione e utero in affetti, ma dovrebbero essere liberalizzate e regolate invece che lasciate nell'inutile illegalità 

 

Molte cosiddette droghe (ricordo che anche l'alcol è scientificamente una droga) potenziano la mente umana e sono terapeutiche. C'è droga e droga. Secondo me, una persona dovrebbe essere libera di "drogarsi", certamente anche assumersi eventuali responsabilità, positive o negative, conseguenti al consumo. 

 

Sono favorevolissimo all'eutanasia (o suicidio assistito, come a dir si voglia), in nome della libertà di lasciare questo mondo con dignità ed in sicurezza. 

Modificato da Silver Arrows

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41 minuti fa, Wabloo ha scritto:


Sì, però l’aborto in Italia è legale e gratuito, entro certi limiti.

 

Un po' di erba gratuita non sarebbe male 

 

33 minuti fa, Silver Arrows ha scritto:

 

Molte cosiddette droghe (ricordo che anche l'alcol è scientificamente una droga) potenziano la mente umana e sono terapeutiche. C'è droga e droga. Secondo me, una persona dovrebbe essere libera di "drogarsi", certamente anche assumersi eventuali responsabilità, positive o negative, conseguenti al consumo. 

 

Sono favorevolissimo all'eutanasia (o suicidio assistito, come a dir si voglia), in nome della libertà di lasciare questo mondo con dignità ed in sicurezza. 

 

Io sono per la droga libera, ma poi se ti becco a guidare non esci più 

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1 hour ago, Silver Arrows said:

 

Molte droghe (ricordo che anche l'alcol è scientificamente una droga) potenziano la mente umana e sono terapeutiche.

E.g.? 

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In linea di massima, la mia posizione è questa: il diritto all'aborto non è un dovere. Sono favorevole all'aborto e all'eutanasia, ma ad esempio, in caso di stato comatoso, non vorrei che mi staccassero le macchine, ma sì che le staccassero a chi lo desidera. Per lo stesso motivo difendo il testimone di Geova che rifiuta la trasfusione di sangue per sè e per suo figlio, anche se mi sembra una follia. Per lo stesso motivo mi sembra una follia che chi è contrario imponga la propria volontà a chi non lo è. Come detto sopra, discutere ancora di questo non ha senso.

 

Poi passiamo alla questione vita/non vita. Un feto a pochi minuti da uscire dalla pancia della mamma è un essere umanoa  tutti gli effetti. L'embrione appena concepito è un insieme di cromosomi. Nella prima settimana si passa da circa 4/8 cellule a 32 cellule. La comunità scientifica unanimente non considera ciò un essere umano. Evidentemente, c'è una transizione tra "insieme di cromosomi" ed "essere umano" che la legge deve stabilire arbitrariamente (come la maggiore età a 18 anni compiuti; un giorno prima, si è ancora minorenni). Quindi stabilire il tempo massimo per un aborto volotario (cioè non dovuto a questioni mediche) non è facile. Stabilire la data entro le 16 settimane mi sembra abbastanza ragionevole.

 

Quando si abortisce al limite del termine legale, quello che esce effettivamente è una figura umana in miniatura di pochi centimetri ma definirlo un essere umano, al di là della forma, è difficile in quanto non dotato di cervello, che se non sbaglio è l'ultimo organo a formarsi.

 

Al netto di questo, periodicamente esce fuori qualche partito/movimento/filosofo che vorrebbe derogare la legge o modificarla per rendere più difficile l'aborto ma se dovesse accadere veramente, l'effetto sarà che si organizzeranno dei tour pure per abortire, oltre che per sistemarsi i denti, i capelli, farsi le tette, tagliarsi il pisello, fare la fecondazione eterologa e l'utero in affitto. Poi non parliamo di chi soldi non li ha ed effettuerà i classici metodi caserecci.

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2 minuti fa, chatruc ha scritto:

Quando si abortisce al limite del termine legale, quello che esce effettivamente è una figura umana in miniatura di pochi centimetri ma definirlo un essere umano, al di là della forma, è difficile in quanto non dotato di cervello, che se non sbaglio è l'ultimo organo a formarsi.

D’accordissimo, invece molti non lo capiscono e lo chiamano già essere umano.

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Assolutamente a favore, è un diritto che serve a proteggere le donne non solo dagli stupratori, ma anche da uomini che genericamente definisco non adatti a fare i padri. E qui raggruppo alcolizzati, traditori, o semplici persone che si rendono conto di non farcela e di aver fatto un errore o che non se la sentono di crescere un figlio con problemi, ad esempio. Già c'è il rischio che si scopra tutto ciò troppo tardi, quando il bimbo è nato: perlomeno con l'aborto si prova a limitare un po' il problema.

 

Rispetto chi decide di non usufruire di questo diritto per motivi religiosi, ma non rispetto chi per motivi religiosi mette il becco nelle faccende altrui (non solo per l'aborto, tra l'altro): in breve, tu sei libera di non abortire perchè credente, ma non sei libera di dirmi se posso o no abortire.

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