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Inaki Rueda

L'altalenante Mercedes W15

Come performeranno nel 2024?  

24 utenti hanno votato

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  1. 1. Come si piazzeranno nel campionato costruttori?

  2. 2. Quante gare vinceranno?



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Adesso, Silver Arrows ha scritto:

 

:gas1:

Seguo quello che posti, e non sono passati mesi,hai ben poco da appludire.:binott3m:

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Il 14/3/2024 Alle 16:00, Kimired ha scritto:

 

Boh essere tifosi Mercedes ma non di Hamilton allo stesso tempo è un pochino strano

Boh forse no se si tifa per Russell

  • Like 1

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Per me la W15, si trova nella stessa situazione della SF-23 dopo le prime due gare , macchina con potenziale e finestra di utilizzo ridottissima.(con una PU meno potente)

Vediamo se saranno più bravi di Cardile e soci, comunque se Ferrari è un anno dietro a RB in termine di sviluppi, per Mercedes  gli anni sono 2.

Non vinceranno una gara nemmeno quest'anno.

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2 ore fa, SF71H ha scritto:

Seguo quello che posti, e non sono passati mesi,hai ben poco da appludire.:binott3m:

 

Ciccio, io ho riportato dichiarazioni di Allison, non ho dato i numeri al lotto. 

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Max Verstappen, l’ex pilota sconvolge la F1: “Molto vicino un accordo con la Mercedes”. Ma l’olandese nega

 

“Sono molto vicini all’accordo con la Mercedes”. È la rilevazione sganciata da Johnny Herbert, ex pilota britannico di F1 ed ex commentatore di Sky Sports, parlando con l’inglese The Sun. Secondo Herbert, Max Verstappen è pronto a lasciare la Red Bull per via del caso Horner e prenderà il posto di Lewis Hamilton, che dal 2025 correrà per la Ferrari. Un autentico terremoto per la Formula 1: “Non è una buona cosa per la F1 tutto ciò che sta accadendo. Non aiuta la situazione della Red Bull, che ha il miglior pilota del mondo in questo momento”, ha commentato Herbert.

 

Potrebbe essere questa la clamorosa conseguenza della lotta interna alla Red Bull, cominciata con le accuse di una dipendente nei confronti di Chris Horner, il capo della scuderia austriaca. Il tre volte campione del mondo però per il momento ha frenato le voci: la Red Bull è “dove voglio essere“, ha dichiarato Verstappen parlando dall’Australia dove domenica si terrà il terzo Gran Premio della stagione di F1. Una risposta anche alle affermazioni del capo del team Mercedes, Toto Wolff, che aveva ammesso che “gli piacerebbe” ingaggiare l’olandese. “Penso che ci siano tutte le ragioni per essere felici, giusto?”, ha detto ancora Verstappen che ha poi avuto un pensiero sul suo team: “La macchina sta andando davvero bene, ci sono così tante persone fantastiche nel team che spingono costantemente per ottenere risultati migliori, quindi per me è quello su cui mi concentro”, ha detto l’olandese.

 

Nel frattempo però le indiscrezioni della stampa non si placano. Secondo la tedesca Bild, Horner intende rilevare l’intera parte europea della Red Bull e diventare amministratore delegato dell’azienda austriaca di bevande, oltre a continuare a guidare il team di F1. Chalerm Yoovidhya, azionista di maggioranza tailandese della Red Bull, è dalla parte di Horner: secondo il tabloid tedesco, lo sostiene anche nella sua scalata verso il ruolo di ad della Red Bull GmbH. “Non si tratta dello spettacolo di Horner, ma dello spettacolo di Max Verstappen. Christian dovrebbe davvero pensarci e farsi da parte“, il commento dell’ex pilota Herbert.

 

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Max non fare follie. Resta in RB e frantuma i record di Hamilton 

  • Lewisito 1

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1 ora fa, Silver Arrows ha scritto:

 

Ciccio, io ho riportato dichiarazioni di Allison, non ho dato i numeri al lotto. 

Bello Ciccio tu davi per scontato fossero verità assoluta... rileggiti ogni tanto e se qualcuno te lo fa notare...accettalo.

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1 ora fa, SF71H ha scritto:

Bello Ciccio tu davi per scontato fossero verità assoluta... rileggiti ogni tanto e se qualcuno te lo fa notare...accettalo.

 

Sei sempre così severo con me :cray:

  • Like 1

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32 minuti fa, Silver Arrows ha scritto:

 

Sei sempre così severo con me :cray:

No no non piangere

  • Like 1

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1 ora fa, Silver Arrows ha scritto:

 

Sei sempre così severo con me :cray:

Ma no figurati.... severo ma giusto :asd:

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Inviato (modificato)

GP d'Australia: lavoro da fare dopo venerdì a Melbourne

 

Una giornata di apertura difficile in Australia

 

Il primo giorno di corsa all'Albert Park è stato ricco di intrighi. Le condizioni si sono rivelate difficili durante tutto il percorso, con i piloti di tutto il gruppo alle prese con bloccaggi e momenti importanti mentre prendevano confidenza con il circuito.

 

George ha concluso la giornata con il sesto miglior tempo nelle FP2 con Lewis, incapace di segnare un tempo rappresentativo in nessuno dei suoi primi due giri con gomme morbide, P18. Quei tempi quindi non raccontano tutta la storia, ma c'è chiaramente del lavoro da fare da parte della squadra durante la notte per migliorare il bilanciamento della vettura. Questo sarà il focus di quelli a bordo pista a Melbourne e dei nostri colleghi a Brackley.

 

All'inizio della giornata, George aveva concluso la FP1 in terza posizione e Lewis in nona posizione. L'attenzione del team era incentrata sull'apprendimento e sulla raccolta dei dati. Il basso livello di aderenza ha portato ad una serie di momenti per tutto il gruppo, con Alex Albon sulla Williams che ha causato l'esposizione della bandiera rossa dopo curva sette.

 

Il miglior tempo della giornata è stato segnato dalla Ferrari di Charles Leclerc, con la Red Bull di Max Verstappen qualche decimo più indietro in P2.

 

George Russel: Oggi stavamo spingendo oltre i limiti e ho avuto qualche momento là fuori. Alla fine però era tutto sotto controllo. La prima sessione è stata molto serrata, con le FP2 leggermente più distanziate. Avevo fatto un ottimo giro durante il mio ultimo tentativo con la gomma Soft, ma sono andato largo nelle ultime due curve e ho riportato qualche piccolo danno all'ala anteriore. Senza quello, penso che avremmo finito la sessione P3.

 

Stiamo cercando di capire meglio questa vettura e abbiamo apportato alcune modifiche dopo l'Arabia Saudita. Ogni singolo giro è prezioso perché impari di più sulla vettura e cerchi di portarla al punto giusto. Il team tornerà in fabbrica e lavorerà duramente al simulatore per ottenere maggiori prestazioni. Vediamo cosa porta il domani. Quando arriva il giorno successivo, spesso può essere molto diverso.

 

Lewis Hamilton: Non è stato bello là fuori oggi. Abbiamo iniziato la giornata con il piede migliore e nelle FP1 la macchina in generale si è comportata bene. Il primo giro è stato in realtà il migliore che la macchina abbia mai provato quest'anno. Per continuare il nostro apprendimento, abbiamo apportato alcune grandi modifiche nelle FP2 e, sfortunatamente, ciò ha peggiorato la macchina. È stata dura ma ci sono aspetti positivi che possiamo trarre dalla prima sessione. Lavoreremo duro durante la notte per apportare miglioramenti in vista di domani.

 

Andrew Shovlin, Direttore tecnico: Abbiamo avuto una buona sessione di FP1. Le modifiche che abbiamo apportato per migliorare le nostre prestazioni in curva ad alta velocità e ridurre i sobbalzi dopo l'Arabia Saudita sembravano essere un buon passo nella giusta direzione. Nel complesso, la macchina si sentiva abbastanza bene.

 

Sfortunatamente, le FP2 non sono state così forti. Lewis sentiva che eravamo andati nella direzione sbagliata con i nostri cambiamenti. In modo frustrante, non si sono rilassati velocemente, quindi ha dovuto convivere con questo per tutta la sessione. George ha trovato la macchina un po’ più complicata nelle condizioni più ventose delle FP2 rispetto a prima della giornata. Avremmo potuto finire un po' più in alto nella classifica dei tempi se non avesse avuto qualche danno. Nel complesso, però, è chiaro che abbiamo del lavoro da fare da un giorno all'altro per migliorare la vettura.

 

text-M421562.jpg?w=3840&q=75&fm=webp

 

https://www.mercedesamgf1.com/news/australian-gp-work-to-do-after-friday-in-melbourne

 

 

Modificato da Silver Arrows

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Inviato (modificato)

l team principal austriaco, intervistato da Sky Sports F1, ha parlato dell’argomento sottolineando come tutto sia nelle mani di Verstappen, ma lasciando anche chiaramente intendere ancora una volta che da parte sua ci sarebbe la massima disponibilità ad intavolare realmente una discussione in ottica 2025: “Ci sono dei problemi all’interno della squadra. Dobbiamo dargli [a Max] il tempo di decidere sul suo futuro senza pressioni da parte nostra – ha dichiarato Wolff, prima di aggiungere – Max è sulla macchina più veloce ed è questo quello che un pilota cerca sempre. Inoltre è nel periodo migliore della sua carriera. Quindi, sta a lui decidere cosa fare dopo“. La telenovela, almeno per qualche altra settimana, può proseguire.

 

Mi sorprende che Toto sia così esplicito, non so se Max possa apprezzare dichiarazioni del genere.

Sta cercando semplicemente di creare confusione in RB?

Modificato da LuigiQ

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Prima si pensi a progettare una macchina veramente competitiva, come nel decennio precedente in grado di demolire gli avversari, poi, eventualmente, si potranno iniziare le manovre per ingaggiare l'erede di Michael Schumacher. 

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Un bel cessone a pedali

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La macchina è terribile, ma guidata da Luigi ancora di più 

Vediamo se è uno dei suoi soliti periodi no oppure se è definitivamente bollito 

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No, no, ma la macchina è tutt’altra cosa rispetto alla 22 e alla 23…

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Un team sempre più alla deriva tecnica, dovessero cannare anche il 2026 non sarei sorpreso di un abbandono della categoria

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GP d'Australia: Qualifiche difficili a Melbourne

 

Nonostante le promesse iniziali nelle FP3, il team schiererà P7 e P11 per la gara di domenica

 

Una sessione di qualifiche impegnativa ha lasciato George Russell settimo e Lewis Hamilton undicesimo sulla griglia del Gran Premio d'Australia di domani.

 

Dopo aver apportato diverse modifiche durante la notte , entrambi i piloti erano più soddisfatti del bilanciamento della vettura nelle FP3. Ciò si è tradotto in tempi sul giro promettenti, con entrambi nei primi cinque e a meno di due decimi dalla P1.

 

L’ottimismo delle FP3 purtroppo non si è tradotto in qualifiche. Condizioni leggermente diverse, con temperature della pista più calde e un cambio di direzione del vento, si sono rivelate difficili da gestire. Il saldo positivo di prima è scomparso e ha reso la sessione di un'ora una lotta.

 

Dopo aver attraversato la Q1, entrambi i piloti hanno utilizzato due nuovi set di gomme Soft nella Q2. Sfortunatamente, Lewis non è riuscito a migliorare sufficientemente nel suo giro finale ed è stato eliminato in P11.

 

George è riuscito a classificarsi in P10 e ha utilizzato il suo ultimo set di nuovi pneumatici a mescola Soft per assicurarsi la P7 in griglia. Uno sforzo notevole ma il ritmo della vettura non è stato sufficiente a impensierire chi stava più in alto.

 

Nonostante un sabato difficile, ci sono molte incognite in vista della gara di domenica che potrebbero aiutare a scuotere l'ordine.

 

Nessun pilota o team ha ancora utilizzato la gomma a mescola dura. Sarà quello lo pneumatico maggiormente utilizzato nel Gran Premio di domani. Il venerdì ha evidenziato anche un alto rischio di graining, che potrebbe portare a molteplici pit stop e alla necessità di gestire con attenzione i propri stint. Tutto ciò potrebbe contribuire a rendere emozionante la domenica pomeriggio a Melbourne.

 

George Russell: Non è stata la sessione di qualifiche che speravamo oggi. È stato difficile mettere le gomme nella finestra giusta, ed è così stretto là fuori che pochi decimi possono avere un impatto notevole. La macchina si è comportata bene nelle FP3, ma sfortunatamente quella sensazione non si è tradotta nel pomeriggio.

 

Sappiamo dove dobbiamo migliorare la vettura e cioè nelle curve ad alta velocità. Sfortunatamente ce ne sono un discreto numero qui a Melbourne, quindi questo circuito sicuramente non sfrutta i nostri punti di forza. Penso che domani saremo in una situazione migliore, quando tutti avranno il carburante nella propria macchina. Ci sono anche molte incognite in vista della gara. Nessuno ha utilizzato la gomma Hard, che sarà la mescola maggiormente utilizzata durante tutta la gara. Potremmo anche vedere qualche grana. Penso che qui vedremo una gara più emozionante di quella che vediamo di solito. E alla fine è il Gran Premio che conta.

 

Lewis Hamilton: La macchina si è comportata benissimo nelle FP3. La situazione è migliorata molto rispetto a ieri ed eravamo proprio lì davanti. Entrando nelle qualifiche, però, purtroppo sono emerse delle incongruenze all’interno della vettura. Il vento solitamente aumenta qui nel pomeriggio e penso che oggi ne abbiamo sofferto, in modo simile a quanto abbiamo faticato nelle FP2. L'auto è sul filo del rasoio ed è difficile per un pilota aggirare queste incongruenze.

 

Non è una bella sensazione per nessuno nella squadra in questo momento, ma continueremo a lavorare. George ha fatto un buon lavoro oggi per portare la vettura in Q3. Mi concentrerò sul tornare domani e cercare di fare un lavoro migliore.

 

Toto Wolff, Team Principal e CEO: Oggi è stata una sessione di qualifiche deludente, soprattutto perché eravamo a soli pochi decimi dal miglior tempo nelle FP3. Le condizioni erano diverse tra le sessioni e ne abbiamo sofferto. Abbiamo un'auto difficile e piccoli cambiamenti possono farla uscire dall'orario di lavoro. Non esiste una soluzione semplice poiché si tratta della complessa interazione tra tutti gli elementi costitutivi dell'auto.

 

È frustrante continuare a dirlo, ma continueremo a lavorarci. Non è per mancanza di tentativi che siamo dove siamo e spingeremo per migliorare. Terremo la testa bassa e affronteremo questa situazione. La macchina ha del potenziale, come si può vedere dalle nostre prestazioni nelle FP3. Tuttavia è difficile arrivare costantemente a questo livello e migliorare questo è ciò su cui ci concentriamo.

 

Andrew Shovlin, Direttore tecnico: Sembrava che avessimo fatto buoni progressi durante la notte e che la macchina funzionasse bene durante le FP3 di questa mattina. Tuttavia, quel ritmo non sembrava essere valido per le qualifiche e abbiamo concluso un deludente P7 e P11. La pista era un po' più calda ed era un po' più ventosa in qualifica, ma questo non spiega del tutto perché la vettura si è comportata bene in una sessione e così poco in quella successiva. Il lavoro per comprendere questi problemi continuerà in sottofondo mentre concentriamo la nostra attenzione sulla gara.

 

Speriamo di aver migliorato il long run rispetto a venerdì, ma dobbiamo essere realistici su cosa possiamo ottenere dalle nostre posizioni di partenza. Gestire le gomme è una sfida qui. Possono essere fragili, ma ci vorrà qualche giro prima di poter iniziare a vedere come ci stiamo comportando in termini di degrado. È anche una gara in cui la strategia è normalmente dettata dagli incidenti in pista. Saremo vigili e speriamo di poter portare a casa ancora un discreto numero di punti.

 

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https://www.mercedesamgf1.com/news/australian-gp-difficult-qualifying-in-melbourne

 

 

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Ma la W15 è stata progettata durante un trip lisergico andato a male?

Maremma boia, che delusione. 

Altro che "seconda forza". Quelle dichiarazioni di Allison si sono poi rivelate irrealistiche. Si rischia di essere dietro persino all'Aston Martin. E chi lo avrebbe detto alla vigilia del mondiale? 

Ancora qualche gara, se le prestazioni continueranno ad essere così deludenti si dovrà cominciare a fare un po' di repulisti. A Stoccarda continuano a far finta di nulla.

 

 

2 ore fa, erosbart ha scritto:

Un team sempre più alla deriva tecnica, dovessero cannare anche il 2026 non sarei sorpreso di un abbandono della categoria

 

Non escludibile, Daimler AG potrebbe cedere ad INEOS (grande azienda chimica britannica già proprietaria di un terzo del team, il loro capo è l'uomo più ricco del Regno Unito), oppure ritirarsi dalla categoria e rimanere solo come fornitore di P.U. (principalmente agli amici di vecchia data della McLaren). 

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La loro situazione è peggiore rispetto al 22 e al 23, potrebbe diventare a mani basse la peggior macchina dai tempi della W03.

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