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NASCAR Cup Series

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Ma non aveva già comprato Jayski anni fa?

Comunque incredibile, questo fece un sito amatoriale da puro appassionato e se lo ritrova decenni dopo comprato dalla NASCAR in persona.

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2 ore fa, Mito Ferrari ha scritto:

Ma non aveva già comprato Jayski anni fa?

Comunque incredibile, questo fece un sito amatoriale da puro appassionato e se lo ritrova decenni dopo comprato dalla NASCAR in persona.

No. Era stata la ESPN a comprargli il sito, poi ridurlo ad una porcheria e infine a chiuderlo senza dire nulla al creatore.

 

Jay Adamczyk (con il quale ho scambiato qualche mail in passato) ha riaperto il sito e poi lo ha venduto alla NASCAR.

 

Su Mola faranno la diretta delle gare ma ad esempio non fanno le batterie di qualifica per il Clash.

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Domani c'è la Daytona 500?

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Certo. Secondo me la Daytona 500 è stata molto bella perchè pur se era difficile superarsi si sono scambiati la prima posizione un sacco di volte. La gara è stata secondo me rovinata dalle stage (come al solito) che piazzano la gialla inutilmente togliendo patho e allungando il brodo a dismisura e dai soliti incidenti della fine. Alla fine basterebbe fare una gara di 20 giri e non cambierebbe nulla.

 

Discorso identico a Fontana. La gara è diventata interessante solo quando dopo lunghi stint abbiamo visto qualcosa di diverso rispetto a prima.

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Raikkonen, Rockenfeller e Button correranno al COTA; Button dovrebbe partecipare anche ad altre due gare

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Ieri mi sono addormentato alla grande .

 

Prima tappa: Byron supera dopo un giro Larson e vince.

 

Seconda tappa: Larson prende il comando al pit stop in gialla e vince.

 

Terza tappa: Larson domina alla grande finché dopo in pit stop in verde Harvick inizia a pedalare e lo supera.

 

Finale: La gara è chiusa ma causa una foratura esce la pace car. Harvick cambia le quattro ruote e i rivali solo due, quindi riparte attardato. Doppia ripartenza causa testacoda e vince Byron.

 

In pratica un solo sorpasso in 500 km di gara.

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Baltazar Leguizamòn sta pianificando il salto dal Turismo Carretera Roberto Mouras alla NASCAR Xfinity Series. Ha la licenza per correre su stradale e c'è un accordo per sostituire Timmy Hill sulla numero 13 del team di Carl Long. Insieme a Mariano Werner in IMSA e Agustìn Canapino in IndyCar, la vecchia scuola TC sforna ancora talenti in giro per il mondo dopo Fangio, Gonzàlez, Menditeguy, Marimòn, Rodriguez Larreta, Reutemann, Garcìa Veiga, Traverso e Recalde.

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Nell' xfinity Josh Williams, per protestare contro una penalità, ha parcheggiato la macchina nel rettilineo di partenza ed è sceso salutando tutti 😂

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Credo sia un idiota. Gli hanno solo chiesto di tornare ai garage perchè la sua macchina perdeva pezzi.

 

Nella Cup, gran bella gara, combattuta, con sorpassi e senza incidenti alla cdc. Vince Logano che a 5 giri dal termine sembrava spacciato.

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Al COTA pole di Byron nella gara del ritorno in Cup di Raikkonen (partirà 22°) e del debutto di Button (24°).

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Qualifica migliore rispetto al Glen per Kimi, 22esimo è un buon risultato, sperando che stavolta finisca la gara :asd:

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E' finita a schifio (27esimo dopo essere stato speronato e aver preso una penalità alla fine) ma per alcuni tratti di gara ritmo decisamente buono e poteva esserci una top 15.

 

Ad un certo punto ad una ripartenza era quarto, ero in ansia come i bei tempi :asd: Bene Button che alla fine evita il caos e finisce in top 20!

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Secondo me è stata una gara deludente per entrambi. Indipendentemente dal risultato finale, sono stati tutta la gara oltre la ventesima posizione. Button ha chiuso diciottesimo grazie ai guai altrui. Kimi era quarto solo per i giochi delle soste e la neutralizzazione opportuna. Entrambi sono stati piuttosto lenti. Mi sembra che l'impegno sia stato preso sottogamba.

 

Gran bella gara ieri con Reddick e Byron a duellare per tutta la gara. Peccato per il finale pieno di gialle. Secondo me, la regola del overtime è una cagata sin da quando è uscita perchè alla fine favorisce gli incidenti.

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Ecco a voi il post richiesto utile a demistificare la solita frase "vogliono che la F1 diventi come la NASCAR", adducendo a fantomatici record di presenze e ascolti. Per semplificare la lettura, farò più post. Il primo si concentra sui premi gara e pubblico.

Prediamo come riferimento l'anno 2005, quello che universalmente viene considerato l'anno di picco di popolarità della categoria. In tale stagione la Daytona 500 (la gara più importante dell'anno) offriva in totale oltre 14 milioni di dollari di premi, di cui sono andati 1.5 al vincitore e 276k all'ultimo classificato (43esimo). Solo cinque anni prima, 2000, il vincitore portava a casa 1.3 milioni e il 43esimo 90k per un totale di 7.6 milioni di premi (la metà!). Andiamo al 1990, anno in cui viene girato "Days of thunder" con Tom Cruise, e il totale dei premi era di 1.75 milioni (in pratica quanto prendeva il vincitore 15 anni dopo...e l'inflazione non è stata nel frattempo del 1000%). Il primo portava a casa 188k (molto meno dell'ultimo 15 anni dopo!) e l'ultimo, 42esimo, 25k. Prendiamo una gara normale e non l'evento clou della stagione. Ad esempio ci concentriamo sulla seconda gara di Bristol. Nel 1990, i premi totali, al vincitore e all'ultimo (32esimo) erano rispettivamente 355k, 50k e 4650 dollari. Nel 2000 erano 1.8M, 110k e 27k (43esimo). Nel 2005 invece 5.1M, 360k e 80k (43esimo).


Nel frattempo, il pubblico della seconda gara di Bristol è sempre consentito il tutto esaurito, solo che nel 1990 erano 58.200 persone e nel 2005 ben 160.000 persone. Il dato del 2000 è mancante ma c'era qualche tribuna in meno che nel 2005, ma credo che eravano sicuramente sopra le 120.000 presenze. Per intenderci, il pubblico nelle gare del 2005 era in migliaia dalla prima gara in poi: 200, 90, 156, 120, 160, 67, 211, 105, 155, 70, 107, 165, 150, 100, 140, 100, 175, 80, 100, 100, 280, 85, 140, 160, 100, 107, 101, 150, 155, 125, 165, 72, 120, 195, 105 e 75. Per dovere di cronaca, l'esibizione che si teneva una settimana prima della Daytona 500 registrava 120k presenze, delle due batterie di qualificazione del giovedì non si hanno registri così come per l'esibiziome di Charlotte a maggio.

 

Questo è solo l'inizio, poi procedo con altre considerazioni.

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Ecco la seconda parte della disamina. Riallacciandomi ai numeri di cui sopra, il budget per correre ai vertici nel corso degli anni è cambiato nel seguente modo. Negli anni 1990/1992, la stagione prevedeva 29 gare e i budget erano attorno ai 2/2.5 milioni di dollari. Dieci anni dopo (con 34 gare nel 2000 e 36 dal 2001), tale cifra si è moltiplicata per 4. I top team pendevano circa 10 milioni. Attualmente, dopo 20 anni, a parità di gare, ma senza test privati, tale cifra si è raddoppiata. Oggi come oggi, un top team della NASCAR spende 18 milioni di dollari. Stiamo parlando di singola macchina! Cioè si spende quasi il doppio di quanto spende l'Aprilia in motoGP, il quadruplo di quanto spende un team satellite in motoGP, un terzo di quanto spende la Honda in motoGP per il team ufficiale (https://onestopracing.com/how-much-does-it-cost-to-run-a-motogp-team/).

 

Come mai i costi sono saliti così tanto? Normale. Finché si correva per un pacchetto di patatine, tutti correvano con quello che c'era tra le mani, gli sponsor erano felici di spendere poco per vedere i loro colori tutto l'anno su una macchina pur se quasi tutte le gare andavano sulla payTV. A parità di generazione di macchina (1993-2007), i budget sono aumentati tanto proprio perchè i top team hanno capito che valeva la pena iniziare a investire in ingegneri, computer, telemetria (solo ammessa ai test però) e galleria del vento. Poi dal 2007 è entrata la vettura di quinta generazione, che costava di più ma teoricamente doveva essere più flessibile da utilizzarsi su ogni pista. Poi dal 2013 quella di sesta generazione (in realtà una quinta abbellita) e infine dal 2022 quella di settima generazione. Vetture sempre più estreme e tecnologiche, a costi maggiori. Ecco due esempi che spiegano come si è evoluta la NASCAR. Un ex meccanico, bravo, come Andy Petree, riusciva a entrare con un suo team nel 1996 facendo poche gare, disputando l'intera stagione dall'anno successivo e passando a due macchine nel 1999. Poi si dava il lusso di vincere due gare nel 2001, prima di chiedere tutto nel 2003 per mancanza di sponsor. Nel frattempo, una multinazionale come Haas CNC entrava come sponsor nel 2002, passava poi a comprare vetture costruite da altri team  e infine a costruirne le proprie e vincere titoli. La stessa società poteva fare pure il salto in F1 dal 2016 disputando ottime stagioni. Viceversa, una struttura che riusciva a entrare in F1 nel 2005 e a vincere a ripetizione dal 2009, faceva pure il salto in NASCAR dal 2006 chiudendo tutto a fine 2011 dopo un sostanziale fallimento, coronato da sole due vittorie.

 

Quanto racconto rende l'idea di una categoria "alla buona", una sorta di Formula 1 dei primi anni '70, dove uno sponsor capitanato da un titolare d'azienda amante dei motori, sgancia dei soldi per comprarti un Hewland e un Cosworth e piegare quattro lamiere d'alluminio. Basta avere un tecnico bravetto che poi fai pure una bella figura. Certo, vincere con continuità è un altro paio di maniche, ma partecipare facendo belle figure non costa tanto. In dieci anni ci troviamo con la F1 dei primi anni '90, fatta di aerodinamica ed elettronica, dove chi non ha soldi fa figure pietose.

 

Ora torniamo ai numeri degli spettatori della stagione 2012: nell'ordine in migliaia sono 140, 76, 150, 102, 90, 63, 159, 75, 88, 108, 63, 140, 85, 100, 82, 91, 105, 115, 95, 125, 85, 90, 83, 145, 90, 89, 65, 98, 85, 88, 100, 78, 60, 146, 87 e 76. Tanti sì, ma in diversi casi, la metà di quanto capitava solo sette anni prima...anzi. I numeri dati prima erano quelli del 2005, anno considerato come picco di popolarità, ma fino a tutto il 2008, il pubblico sugli spalti era rimasto circa lo stesso. Dal 2009 inizia il crollo. Perchè mi fisso con il 2012? Facile, dal 2013 la NASCAR smette di pubblicare i dati relativi agli spettatori in tribuna perchè il dato in calo è evidente e non vogliono farsi cattiva pubblicità, come se gli spalti vuoti non si vedessero. Una scelta priva di alcun senso come tante altre che vedremo in seguito. Nel 2005 e 2006, la Brickyard 400 della NASCAR era riuscita a superare la Indianapolis 500 come pubblico sulla stessa pista (280k contro 250k).

 

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Fate ora un esercizio visivo, guardate i primi giri di queste gare e capirete di cosa parlo (guardatevi pure le gare intere se volete). Ora guardiamo le gare del boom (se cliccate trovate il momento giusto della partenza dove si vedono bene le tribune).

 

2007 Daytona 500 (si vede bene il tribunone del rettilineo principale ma non quello opposto)

 

2001 Daytona 500 (qui si vede bene la tribunona del rettilineo opposto)

 

2007 Food City 500

 

2007 Coca Cola 600

 

2005 Allstate 400 at the Brickyard

 

2007 Aaron's 499

 

Modificato da chatruc
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Ieri mi sono dimenticato di postare pure un video di Dover, altra gara con tribune impressionanti.

 

 

 

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Ma perché iniziò il crollo, nel 2009? la gente era stanca della formula di gara? avevano introdotto un qualche tipo di cambiamento che non piacque?

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Wait wait wait, we'll see that soon.

 

Ora procedo con la mia carrellata di indicazioni obiettive. Sto sistemando dei file da caricare.

 

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