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Coronavirus

Vaccino  

78 utenti hanno votato

  1. 1. Sei vaccinato?

    • 72
    • No e non mi vaccinerò
      1
    • No, ma potrei vaccinarmi se assolutamente necessario
      5
  2. 2. Se sei vaccinato, quale hai fatto?

    • Astrazeneca
      3
    • Moderna
      10
    • Pfizer
      53
    • Johnson
      3
    • Misto
      2
    • Non sono vaccinato
      7
  3. 3. Farai la terza dose?

    • Sì, il prima possibile
      8
    • Sì, ma con calma più avanti
      1
    • No, non la farò
      1


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Se lasci scegliere alla gente, la gente sceglie. In questo caso purtroppo pare che i metodi da  campi di concentramento rendano meglio.

Regime 1 democrazia 0.

Che poi senza il più grande paese di regime ci saremmo anche risparmiati questa pandemia è solo la ciliegina sulla torta.

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2 ore fa, Ferrarista ha scritto:

La cosa interessante è che robe simili sono successe dovunque, non solo in Italia. Da questa pandemia, l'intero mondo occidentale ne esce a pezzi, abbiamo fatto la figura di miopi, individualisti e testardi (ad ogni scala). I paesi orientali ci hanno messo le palle in testa ad ogni livello, e non parlo solo di noi europei, ci metto dentro anche l'intera America.

È che siamo dei viziati egoisti del ca**o

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9 ore fa, Ferrarista ha scritto:

I paesi orientali ci hanno messo le palle in testa ad ogni livello, e non parlo solo di noi europei, ci metto dentro anche l'intera America.

 

Come ha già notato il buon effe, senza la Cina e le sue abitudini da alto medioevo non saremmo qui a parlare di questo problema. Poi tutto questo desiderio di regime non lo condivido, si sa che una maggiore libertà comporta anche una pluralità di punti di vista che non sempre aiuta in periodi come questo.

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Per fortuna esistono anche paesi occidentali che hanno reagito diversamente dal resto del mondo. Si contano sulle dita di una (mezza?) mano, ma esistono.

 

Quindi, ve lo dice un egoista, la soluzione esiste e potenzialmente è alla portata di tutti. Senza regime autoritario.

 

Continuo a non soffrire questa situazione, ma so di essere fortunato. Non ho dovuto cambiare granché le mie abitudini, non mi manca nulla.

 

Mi spiace molto per chi ha avuto ed ha gravi restrizioni finanziarie o peggio, si dovrebbe cercare di sostenere chi si trova in grave difficoltà. Altresì esistono in tutto il mondo tantissime persone che stanno infinitamente meglio di me (parlo di sicurezza finanziaria) e si sono lamentate fin da subito, per la mancata possibilità di un aperitivo.

 

Ciò mi rattrista e mi fa arrabbiare. Non va bene.

 

Tenete duro, 'ché lentamente ne usciremo.

Modificato da crucco
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che ca**o di colore siamo oggi ? ho perso il conto delle arlecchinate

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10 ore fa, Ferrarista ha scritto:

La cosa interessante è che robe simili sono successe dovunque, non solo in Italia. Da questa pandemia, l'intero mondo occidentale ne esce a pezzi, abbiamo fatto la figura di miopi, individualisti e testardi (ad ogni scala). I paesi orientali ci hanno messo le palle in testa ad ogni livello, e non parlo solo di noi europei, ci metto dentro anche l'intera America.

 

 

Beh, piano. E' grazie al grande oriente, che oggi ci troviamo in mutande. Che poi loro abbiano gestito meglio non lo so, bisognerebbe sapere nel concreto che hanno fatto (tanto non lo saprai mai, quello che vedi è solo una minima percentuale). 

Noi paghiamo si una classe politica composta da cercopitechi, ma anche un'economia che non può subire un full stop come quello cinese (tanto loro in 2 secondi riprendono, sono miliardi di persone, li schiavizzano, saltano qualsiasi regola, se ne muoiono 100 tanto si riproducono e ne spuntano 110). Noi siamo stati costretti a fare una sorta di ibrido e ora ne paghiamo le conseguenze.

Ma ripeto, sarebbe bastata maggiore trasparenza da parte degli orientali dai testicoli alti e magari ora ne saremo già fuori.

Stessa cosa con la SARS, con gli orientali dai testicoli alti che tacciono per quasi un anno. Ringraziamo il nostro povero Carlo Urbani, che per puro caso ha intercettato un caso e subito lo ha segnalato all'OMS, attuando tutti i protocolli di contenimento, pagando con la propria vita. Se aspettavamo loro, saremo già tutti morti.

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4 minuti fa, Ruberekus ha scritto:

che ca**o di colore siamo oggi ? ho perso il conto delle arlecchinate

Arancione 

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1 ora fa, crucco ha scritto:

Per fortuna esistono anche paesi occidentali che hanno reagito diversamente dal resto del mondo. Si contano sulle dita di una (mezza?) mano, ma esistono.

 

Quindi, ve lo dice un egoista, la soluzione esiste e potenzialmente è alla portata di tutti. Senza regine autoritario.

 

Continuo a non soffrire questa situazione, ma so di essere fortunato. Non ho dovuto cambiare granché le mie abitudini, non mi manca nulla.

 

Mi spiace molto per chi ha avuto ed ha gravi restrizioni finanziarie o peggio, si dovrebbe cercare di sostenere chi si trova in grave difficoltà. Altresì esistono in tutto il mondo tantissime persone che stanno infinitamente meglio di me (parlo di sicurezza finanziaria) e si sono lamentate fin da subito, per la mancata possibilità di un aperitivo.

 

Ciò mi rattrista e mi fa arrabbiare. Non va bene.

 

Tenete duro, 'ché lentamente ne usciremo.

Ad esempio chi si sta comportando meglio in occidente? Perché a me sembra che siamo tutti sulla stessa barca, poi c'è chi ha una sanità indecente come noi, chi si accaparra con non si sa quale diritti 20 volte le dosi di vaccino degli altri paesi dell'Unione, chi non si fida a vaccinarsi. Senza contare le decine di milioni di persone già vaccinate in Europa perché hanno già preso il virus (i casi di recidiva accertati ad oggi sono insignificanti rispetto agli 85 milioni di contagi certificati nel mondo).

In tutto questo molti di noi hanno perso i propri cari, molti altri il lavoro o l'attività costruita con una vita di sacrifici, e Viviano tutti come fossimo in ospedale da un anno.

In tutto questo il "virtuoso oriente" eviterei proprio di nominarlo, mantre in occidente mi sembra che tutto il mondo sia paese.

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@effe Mi riferivo ad Australia e Nuova Zelanda.

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Il Covid ha ucciso l'influenza. Gli esperti: «I casi nel mondo sono crollati del 98%»

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11 minuti fa, sterla ha scritto:

Il Covid ha ucciso l'influenza. Gli esperti: «I casi nel mondo sono crollati del 98%»

Credo che mascherine e distanze abbiano ucciso l'influenza. Per il covid purtroppo non bastano.

43 minuti fa, crucco ha scritto:

@effe Mi riferivo ad Australia e Nuova Zelanda.

Va be' in Nuova Zelanda i vicini di casa hanno 50 km di macchina per prestarsi lo zocchero.

In Australia sono chiusi ermeticamente da ben prima del covid ed il virus non è mai arrivato in modo massiccio.

Sono due esempi, per motivi diversi, difficilmente paragonabili con Europa ed America.

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Da qualche parte si trovano i dati dei vaccinati giorno per giorno? Per vedere se almeno siamo in crescita 

Modificato da Alex_Ferrari

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Il 4/1/2021 Alle 14:14, effe ha scritto:

Va be' in Nuova Zelanda i vicini di casa hanno 50 km di macchina per prestarsi lo zocchero.

In Australia sono chiusi ermeticamente da ben prima del covid ed il virus non è mai arrivato in modo massiccio.

Sono due esempi, per motivi diversi, difficilmente paragonabili con Europa ed America.

 

Certamente sono diversi, ma non si parla di terzo mondo, di regimi autoritari, di mondo orientale, di pastori che vivono da soli con i propri animali.

 

Cerchiamo di vedere anche cosa hanno fatto altri e vedere se DAVVERO non si poteva agire in maniera simile, invece di cercare sempre giustificazioni per non ammettere le proprie responsabilità. Nel mondo occidentale ci sono almeno 2 esempi di paesi che hanno agito meglio del resto. Vediamo perché e vediamo cosa hanno fatto che sarebbe stato possibile applicare anche qui. O no? 

 

Il 2/1/2021 Alle 19:57, Alex_Ferrari ha scritto:

ma in Francia che stanno facendo? :zrzr:

 

Sembra che in Spagna facciano la siesta, ma non capisco perché...

Modificato da crucco

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3 ore fa, crucco ha scritto:

 

Certamente sono diversi, ma non si parla di terzo mondo, di regimi autoritari, di mondo orientale, di pastori che vivono da soli con i propri animali.

 

Cerchiamo di vedere anche cosa hanno fatto altri e vedere se DAVVERO non si poteva agire in maniera simile, invece di cercare sempre giustificazioni per non ammettere le proprie responsabilità. Nel mondo occidentale ci sono almeno 2 esempi di paesi che hanno agito meglio del resto. Vediamo perché e vediamo cosa hanno fatto che sarebbe stato possibile applicare anche qui. O no? 

 

Sembra che in Spagna facciano la siesta, ma non capisco perché...

Perdonami ma mettendo da parte la nuova Zelanda a densità di popolazione zero, quindi nessun loro modello è replicabile, come fai a paragonare l'Europa, e peggio, l'Italia dove entra ed esce chi vuole quando vuole, con un paese come l'Australia dove se lanci un sos perché stai affondando ti rispondono mandandoti a fare in culo, o se cerchi di portare un pezzo di grana padano in aeroporto ti rimandano a casa?

Hanno avuto meno di 30 mila casi da inizio epidemia, in problema non l'hanno neanche visto, anche perché li, un Australiano di rientro viene tenuto in quarantena.

Mica è colpa dei cittadini europei se in Europa entra chi vuole o gli Stati non si sono attrezzati per l'emergenza pur avendone tutto il tempo.

Cioè qui siamo in un paese dove se sei positivo di chiudono a casa assieme a tutta la tua famiglia, così li impesti tutti per bene. Il tutto con il paese pieno di alberghi vuoti all'asta, ospedali ancora in perfetto stato dismessi e lasciati a marcire. Il modo ci sarebbe stato, mica è colpa degli italiani se appena fai una vista in ospedale torni impestato e poi ti chiudono a casa con nonni e zii.

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Che le cose non funzionino perfettamente è evidente, come è evidente che "si poteva sempre fare di più".  Questo è chiaro. 

 

Poi ci si scontra con la realtà, ci si guarda bene attorno e ci si chiede se davvero poteva essere tutto perfetto con gli strumenti che abbiamo.

 

Il mio parere è che sicuramente non eravamo pronti e che siamo andati a fare una guerra con le baionette. Facile, insomma, trovare tante cose che non funzionano o che non hanno funzionato in maniera ideale, potremmo andare avanti per ore, ma io sinceramente non mi sento di giudicare la nostra situazione in maniera così negativa. Se abbiamo retto, nonostante tutto, è perché abbiamo fatto affidamento alla capacità e ai sacrifici dei singoli operatori che si sono fatti il mazzo. 

 

Ci sarà tempo per giudicare e trarre giudizi, oggi per me è un giorno felice perché la mia compagna ha avuto il vaccino. Una vittoria della scienza e della nostra intelligenza, e soprattutto l'inizio della fine di questa m***a 

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9 ore fa, rimatt ha scritto:

 

Come ha già notato il buon effe, senza la Cina e le sue abitudini da alto medioevo non saremmo qui a parlare di questo problema. Poi tutto questo desiderio di regime non lo condivido, si sa che una maggiore libertà comporta anche una pluralità di punti di vista che non sempre aiuta in periodi come questo.

 

Infatti non mi riferivo alla Cina, ma al resto del mondo orientale. La Cina è una m***a per diversi motivi, in primis l'assenza di ogni libertà. Ma dall'altro lato, Giappone e Corea del Sud sono paesi liberali e democratici come noi, eppure hanno avuto una reazione ben diversa. Del mondo occidentale si è salvata forse solo l'Australia che ha dato un grande esempio di determinazione. Per il resto l'intero mondo occidentale ha mostrato il peggio di sé.

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1 ora fa, effe ha scritto:

Perdonami ma mettendo da parte la nuova Zelanda a densità di popolazione zero, quindi nessun loro modello è replicabile, come fai a paragonare l'Europa, e peggio, l'Italia dove entra ed esce chi vuole quando vuole, con un paese come l'Australia dove se lanci un sos perché stai affondando ti rispondono mandandoti a fare in culo, o se cerchi di portare un pezzo di grana padano in aeroporto ti rimandano a casa?

Hanno avuto meno di 30 mila casi da inizio epidemia, in problema non l'hanno neanche visto, anche perché li, un Australiano di rientro viene tenuto in quarantena.

Mica è colpa dei cittadini europei se in Europa entra chi vuole o gli Stati non si sono attrezzati per l'emergenza pur avendone tutto il tempo.

Cioè qui siamo in un paese dove se sei positivo di chiudono a casa assieme a tutta la tua famiglia, così li impesti tutti per bene. Il tutto con il paese pieno di alberghi vuoti all'asta, ospedali ancora in perfetto stato dismessi e lasciati a marcire. Il modo ci sarebbe stato, mica è colpa degli italiani se appena fai una vista in ospedale torni impestato e poi ti chiudono a casa con nonni e zii.

 

Io ho semplicemente corretto l‘affermazione (all‘incirca)  „nel mondo occidentale siamo messi tutti male uguale".

 

Non voglio fare paragoni, ma credo che a volte si possano cercare delle idee valide, forse applicabili nella penisola, al di fuori dei confini.

 

Tutto qui. Non credo sia necessario agitarsi così.

 

Credo che la circolazione delle persone sia il problema principale e teoricamente più semplice da risolvere, con l‘impegno di tutti.

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Il problema degli spostamenti delle persone esiste, ma è relativo. Se uno che si sposta non ha la possibilità di stare in grossi assembramenti, il cluster non di forma, semplicemente. Quello su cui noi tutti occidentali abbiamo fatto schfio (in Europa non si salva nessuno, idem gli USA e tutti i paesi più sviluppati dell'America latina, unica eccezione l'Australia, appunto) è l'incapacità di vedere il bene comune come superiore. Se in Italia c'è chi ha fatto party ed aperitivi vietati, in Germania (ad esempio) non è andata meglio, con la gente che ha manifestato in piazza un weekend sì e l'altro pure (un mio collega è rimasto bloccato in stazione per ore durante un viaggio di lavoro ad Amburgo ad ottobre perché c'era una manifestazione di Fridays for future). E lo stesso si è visto in tutti i paesi europei, dove la gente ed anche i responsabili di attività produttive hanno guardato solo al proprio orticello. In Giappone e Corea è stato diverso, la gente (che già di suo ha molta più cultura del sacrificio) ha rinunciato a molto senza battere ciglio. Forse la mia di ieri è stata una uscita un po' incompleta, ma quando dicevo che noi occidentali ci stiamo comportando da schifo, intendevo proprio questo. Gli anni del boom economico ci hanno condotti ad un individualismo schifoso che ormai è giustificato anche dalle istituzioni. Prima di cambiare i modelli sanitari ed amministrativi, dobbiamo farci un serio esame di coscienza e capire se vogliamo continuare così o se vogliamo davvero costruire un mondo migliore partendo dal nostro piccolo mondo.

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L'ho vissuta personalmente, se hai un positivo  te lo chiudono in casa con tutta la famiglia. E questo ha fatto danni infinitamente più grandi degli "aperitivi al bar".

Il tutto con due grandi ospedali dismessi ma ancora perfettamente usabili nel raggio di 10 km da dove abito.

Non ha molto senso ammazzare migliaia di attività commerciali e poi rinchiudere un positivo con tutta la famiglia facendone di uno...cinque garantiti.

Il tutto senza entrare nella pericolosità di uno spritz quando, una volta che ti hanno ammazzato un parente infettandolo in ospedale, quando devi andare a recuperare la fede che aveva ancora al dito ti fanno salire in reparto covid a recuperarla, a mezzo metro da due inservienti firmando il documento con la loro penna e la porta del reparto, generalmente chiusa, ovviamente aperta. E tu li con i tuoi vestiti e la mascherina da carnevale. 

Ma poi il problema sono gli spritz e gli italiani incivili.

Temo che il sistema abbia ben più colpe del popolo.

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