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Spa_83

Piloti normali diventati campioni del mondo?

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hakkinen fenomeno...oddio era molto forte però....allora prost schumacher senna lauda cosa sono alieni?

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1 ora fa, effe ha scritto:

Squalifiche e penalizzazioni non arrivarono perchè erano antipatici alla Fia.

 

beh oddio, diciamo che la fia pensò bene di rendere incerto un campionato super deciso. 

9 ore fa, Mito Ferrari ha scritto:

non ho mai sentito parlare di Hulme: cosa ne pensate?

 

sicuramente un nome minore e poco se ne parla mai.

tuttavia penso bastino le statistiche per capire che fosse forte: entrato in f1 a quasi 30 anni, in 10 stagioni vince 8 gare e fa ben 33 podi con accanto gente come brabham e mclaren, e le auto che ebbe negli ultimi anni non erano certo fortissime

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2 ore fa, effe ha scritto:

Squalifiche e penalizzazioni non arrivarono perchè erano antipatici alla Fia.

 

Lo so, ma hai capito cosa volevo sottolineare: la reale differenza di prestazioni fra Hill e Schumacher nell‘arco di quella stagione. Credo abbia vinto comunque chi ha più meritato, e comunque onore a Hill, che fece una grande stagione.

 

L‘epilogo finale lasciò comunque l‘amaro in bocca.

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L'epilogo finale fu semplicemente la ciliegina sulla torta di una stagione di m***a.

Quel mondiale, per quanto visto in pista, lo meritava Schumi, diverse spanne sopra Hill, ma sia il tedesco, che il buon Briatore, fecero di tutto per perderlo quasi. La manovra finale fu un disperato tentativo di prendersi quello che ormai stavano per perdere.

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Il titolo gli stava scivolando di mano e gli si chiuse la vena, come a Jetez, nel 1997. Purtroppo.

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Schumacher non andava bene per giocarsi il titolo all'ultima gara, a lui piaceva sentirsi sicuro e avere tutto sotto controllo, allora sì che diventava imbattibile.

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Di Keke Rosberg cosa dite? Per quanto ne so, ha un titolo piuttosto fortuito, ma allora era percepito come un campione o bistrattato come suo figlio 30 anni dopo?

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Assomigliava un po' a Mansell a cui è stato però inferiore, era un pilota duro come l'acciaio, un funambolo superaggressivo e spettacolare, molto più talentuoso del figlio ha avuto macchine veramente all'altezza solo quando era già in fase calante, in ogni caso un campione assolutamente meritevole.

Modificato da Leno
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Io personalmente l‘ho percepito come un pilota veloce, aggressivo, ma che ha vinto un titolo grazie alla grande affidabilità della sua Williams, facendo ottime prestazioni per tutta la stagione e sfruttando l‘unica occasione che ha avuto, grazie purtroppo a fatti tragici.

 

Non fra i cdm che ricordo con più piacere, ma non per l‘annata nerissima della Ferrari.

 

Quando fu in McLaren mi deluse.

Modificato da crucco

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Aveva ormai 38 anni e veniva da una carriera intensissima e sfiancante, in realtà quando aveva la macchina giusta ha sempre fatto grandi corse, a volte da vero fenomeno.

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4 ore fa, Spa_83 ha scritto:

hakkinen fenomeno...oddio era molto forte però....allora prost schumacher senna lauda cosa sono alieni?

Ma lo dici perché hanno vinto di più o lo dico perché pensi che in carriera abbiano messo in mostra qualità migliori?

Perché sebla risposta è la prima, va beh, chiudiamo subito, ma se è la seconda con Mika parliamo probabilmente del pilota piu veloce della sua epoca sul giro secco, uno che buttato in macchina in qualifica aveva incrinato il sorriso a Senna. Senna, non Gasly. Fece una botta terrificante, finì in coma e riuscì a tornare ed andare forte. 

Hakkinen è una leggenda della F1 troppo spesso sottovalutato, uno che ha avuto tra le balle per tutta la carriera uno dei piloti migliori di sempre.

Discutere Mika o dire "e allora Lauda cos'era" non ha senso. Certo, non era granitico, si è spento agonisticamente ancora giovane, ma dopo quella botta ha fatto anche troppo.

3 ore fa, Beyond ha scritto:

 

beh oddio, diciamo che la fia pensò bene di rendere incerto un campionato super deciso

Un'altro modo di dirlo è che avevano la macchina di Dick Dastardly e che da quel campionato dovevano essere esclusi.

 

Sul fatto poi che ci fosse un pilota piu bravo in pista rispetto a quello che ha(vrebbe) vinto si riallaccia al discorso che facevo: non è questione di campioni scarsi, ma del fatto che abbiano vinto contro piloti piu forti grazie alla macchina.

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51 minuti fa, effe ha scritto:

Hakkinen è una leggenda della F1 troppo spesso sottovalutato

 

non è sottovalutato, semplicemente ha reso poco, visto che a conti fatti è stato di livello top per appena 3 anni, e quindi non può stare con i grandi dello sport che sono stati al top per tutta la carriera o quasi.

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no no.,...carità effe....però non so non lo parogonerei a prost senna schumacher ...era fortissimo chi dice nulla

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Consideriamo che abbiamo tutti occhi differenti e che la storia della F1 (almeno nei forum) viene riscritta un sacco di volte.

 

E che non è facile per nessuno (per me in primis) elogiare chi, per un motivo o per l‘altro, non ci piace.

 

Ammettiamolo, ché è meglio.

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9 hours ago, Beyond said:

 

non è sottovalutato, semplicemente ha reso poco, visto che a conti fatti è stato di livello top per appena 3 anni, e quindi non può stare con i grandi dello sport che sono stati al top per tutta la carriera o quasi.

 

top

seby

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Su Hakkinen peserà sempre quel maledetto incidente, che probabilmente ne ha minato, in parte, il talento.

Uno che si presenta al cospetto di sua maestà Senna e gli piazza subito le ruote davanti e molto vicino nelle gare successive, fa capire che di talento ne aveva tantissimo.

 

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4 ore fa, Aviatore_Gilles ha scritto:

Su Hakkinen peserà sempre quel maledetto incidente, che probabilmente ne ha minato, in parte, il talento.

Uno che si presenta al cospetto di sua maestà Senna e gli piazza subito le ruote davanti e molto vicino nelle gare successive, fa capire che di talento ne aveva tantissimo.

 

Però è tutto relativo. Pure Irvine si piazzò davanti a Schumacher alla prima qualifica. Inoltre, capita a chiunque (forse ancora di più ai campioni) di rendere meno quando le cose non vanno bene. Nella fase centrale del 1993, Senna era piuttosto smonato. Si ricaricò le batterie con l'annuncio del passaggio alla Williams.

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31 minuti fa, chatruc ha scritto:

Però è tutto relativo. Pure Irvine si piazzò davanti a Schumacher alla prima qualifica. Inoltre, capita a chiunque (forse ancora di più ai campioni) di rendere meno quando le cose non vanno bene. Nella fase centrale del 1993, Senna era piuttosto smonato. Si ricaricò le batterie con l'annuncio del passaggio alla Williams.

 

In quel caso fu del tutto fortuito, anche perché La F310 era praticamente al debutto, era tutta nuova ed aveva girato pochissimo durante l'inverno. Già durante la gara stessa le gerarchie furono ben chiare.

Hakkinen invece andò fortissimo da subito. Chiaro, tutto va preso con le pinze, ma dimostrò di andare fortissimo.

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Io ricordo di aver visto alcune gare di Hakkinen nelle categoria minori e di averlo trovato davvero impressionante per quanto andava forte. Per me è un pilota che, a causa probabilmente dell'incidente subito, non è quasi mai riuscito a rendere al 100% del proprio potenziale... eppure, anche così, ha vinto due mondiali. Tanto di cappello.

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sicuro

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