F.126ck 2545 Inviato 25 Luglio, 2019 Non ha senso tornare sulla Luna se non per rimanerci ma costerebbe un mare di soldi, ci tornerà qualche riccone sfondato tanto per fare un po' di show. Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
Aerozack 2161 Inviato 25 Luglio, 2019 4 ore fa, Natural Blonde Killer ha scritto: Secondo voi torneranno prima gli americani o arriveranno i cinesi? Trump vorrebbe ritornare a breve ma le tempistiche per i test sulla sicurezza rendono già una balla quello che sta dicendo... Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
crucco 4268 Inviato 25 Luglio, 2019 Ma che pensino a migliorare le condizioni di vita sulla terra, piuttosto. Inoltre non considerano un grande problema: Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
F.126ck 2545 Inviato 31 Luglio, 2019 Volevo porre due domande a chi ne sa più di me: dicono che le attrezzature e le orme degli astronauti rimarranno inalterate per millenni e che i crateri della Luna si sono formati in milioni di anni, nella terra cadono continuamente meteoriti anche se non arrivano quasi mai al suolo, sulla Luna invece ci arrivano tutte (ovviamente) dovrebbe essere alta la probabilità che una meteora colpisca quei siti altro che millenni, sbaglio? (ho appena visto una stella cadente ) Ogni missione ha dovuto aspettare la "finestra" giusta per allunare, praticamente all'alba (che sulla Luna dura svariati giorni) per non avere il sole ne troppo alto (troppo caldo) ne troppo basso (troppo freddo e troppo buio) ma la roba rimasta là come ha fatto a resistere "fuori finestra" per 50 anni a temperature così estreme? (nonostante i dubbi, io sono tra quelli che ci credono ) Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
KimiSanton 4694 Inviato 31 Luglio, 2019 https://www.space.com/12846-apollo-moon-landing-sites-flags-footprints.html Questo articolo spiega che con il corso del tempo le tracce verranno cancellate proprio da micrometeoriti che colpiscono la superficie lunare, oltre ad impatti più pesanti con asteroidi che potrebbero danneggiare le basi dei moduli lunari e quant'altro. Questione di tempo e per ora, di fortuna, si potrebbe dire. Questa foto appresenta la più chiara visione ottenuta dal Lunar Recoinnaissance Orbiter (LRO) NASA dei vari siti di allunaggio. 1 Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
ClaudioMuse 3604 Inviato 1 Agosto, 2019 9 hours ago, F.126ck said: Volevo porre due domande a chi ne sa più di me: dicono che le attrezzature e le orme degli astronauti rimarranno inalterate per millenni e che i crateri della Luna si sono formati in milioni di anni, nella terra cadono continuamente meteoriti anche se non arrivano quasi mai al suolo, sulla Luna invece ci arrivano tutte (ovviamente) dovrebbe essere alta la probabilità che una meteora colpisca quei siti altro che millenni, sbaglio? (ho appena visto una stella cadente ) Ogni missione ha dovuto aspettare la "finestra" giusta per allunare, praticamente all'alba (che sulla Luna dura svariati giorni) per non avere il sole ne troppo alto (troppo caldo) ne troppo basso (troppo freddo e troppo buio) ma la roba rimasta là come ha fatto a resistere "fuori finestra" per 50 anni a temperature così estreme? (nonostante i dubbi, io sono tra quelli che ci credono ) Non ne so niente di queste cose, ma me ne vado per un'idea (cit. Giggino di maio) Le orme e le attrezzature restano inalterate perché la Luna non ha quasi atmosfera, quindi niente vento e precipitazioni. Quanto alle meteore, è semplicemente questione di probabilità. Entro milioni di anni qualche meteora potrà colpire quella zona, ma le probabilità che succeda durante le nostre vite sono molto basse. Quanto alla finestra "termica", credo che fosse principalmente per il benessere degli umani, non per le attrezzature. Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
crucco 4268 Inviato 1 Agosto, 2019 Spiegatevi meglio: parlate di meteore o di meteoriti? Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
chatruc 2025 Inviato 1 Agosto, 2019 (modificato) Credo parli di meteoriti ma si tratta sempre della stessa cosa. L'asteroide si trova in qualche parte del sistema Solare e viaggia. Quando passa per l'atmosfera terrestre si brucia e si trasforma in meteora. Se non si brucia del tutto e finisce a terra è un meteorite. Nel caso della Luna si tratta di asteroidi e basta, anche se spesso vengono detti meteoriti in quanto non tanto grandi. Modificato 1 Agosto, 2019 da chatruc Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
Aerozack 2161 Inviato 1 Agosto, 2019 Per quanto riguarda le apparecchiature sulla luna probabilmente non sono più in funzione da da tempo dal punto di vista elettrico ma sono rimaste lì perché il materiale con cui sono costruiti deteriorano Dopo molto tempo Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
Aviatore_Gilles 3087 Inviato 1 Agosto, 2019 Credo sia solo una questione di probabilità. Prima o poi qualcosa impatterà contro le attrezzature e distruggerà quanto lasciato li. Da quando sono state installate sono passai 50 anni, che per noi sembrano tanti, ma in realtà, in termini astronomici, si parla di uno schiocco di dita. Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
crucco 4268 Inviato 1 Agosto, 2019 5 ore fa, chatruc ha scritto: Credo parli di meteoriti ma si tratta sempre della stessa cosa. L'asteroide si trova in qualche parte del sistema Solare e viaggia. Quando passa per l'atmosfera terrestre si brucia e si trasforma in meteora. Se non si brucia del tutto e finisce a terra è un meteorite. Nel caso della Luna si tratta di asteroidi e basta, anche se spesso vengono detti meteoriti in quanto non tanto grandi. Volevo solo che qualcuno precisasse la differenza, minima, ma pur sempre esistente. Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
KimiSanton 4694 Inviato 1 Agosto, 2019 Il 22/7/2019 Alle 09:45, Aviatore_Gilles ha scritto: Il viaggio verso marte dura circa 6/7 mesi, considera poi il tempo per rimanere la ad eseguire tutti gli esperimenti e poi altri 6/7 mesi per tornare. Nessuno conosce gli effetti sul corpo umano esposto ai raggi cosmici per tutto quel tempo, inoltre diventa spossante fisicamente e mentalmente. Per ora il record continuativo di giorni in orbita è di Valeri Polyakov, il quale rimase in orbita tra il 1994 e il 1995 per 437 giorni e 18 ore. Non è così improbabile riuscire fisicamente alla missione, anche se parliamo comunque di orbita terrestre. Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
KimiSanton 4694 Inviato 1 Agosto, 2019 (modificato) 8 ore fa, Aerozack ha scritto: Per quanto riguarda le apparecchiature sulla luna probabilmente non sono più in funzione da da tempo dal punto di vista elettrico ma sono rimaste lì perché il materiale con cui sono costruiti deteriorano Dopo molto tempo Qualcosa mi pare funzioni ancora. A me fa ancora impressione che vengano ancora captati dati dalla sonda Voyager 2 che ha passato l'eliopausa circa un anno fa uscendo dal Sistema Solare. Oggi si trova a 120 UA e ancora manda dati. Voyager 1 si trova a oltre 130 UA. Per un calcolo, 1 UA = 149 597 870 700 m 100 sono praticamente 15 miliardi di km Mi ero totalmente perso il post della visita di @Aviatore_Gilles al Kennedy Space Center, deve essere stata una bellissima esperienza. Modificato 1 Agosto, 2019 da KimiSanton 1 Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
Aviatore_Gilles 3087 Inviato 2 Agosto, 2019 9 ore fa, KimiSanton ha scritto: Qualcosa mi pare funzioni ancora. A me fa ancora impressione che vengano ancora captati dati dalla sonda Voyager 2 che ha passato l'eliopausa circa un anno fa uscendo dal Sistema Solare. Oggi si trova a 120 UA e ancora manda dati. Voyager 1 si trova a oltre 130 UA. Per un calcolo, 1 UA = 149 597 870 700 m 100 sono praticamente 15 miliardi di km Mi ero totalmente perso il post della visita di @Aviatore_Gilles al Kennedy Space Center, deve essere stata una bellissima esperienza. Puoi dirlo forte. Ho allungato il viaggio di nozze di qualche giorno, preso qualche aereo in più, superata qualche difficoltà logistica, ma ne è valsa assolutamente la pena. Io non mi ritengo un super appassionato, sono solo molto curioso e mi piace leggere e documentarmi, ma saputo che sarei passato vicino non potevo non andarci, probabilmente era la mia unica occasione e se non l'avessi fatto me ne sarei pentito. Aldilà dei padiglioni, una parte emozionante è stata visitare i siti di lancio e percorrere la stessa strada che faceva il crawler fino alla rampa, vedere con i propri occhi quello che hai solo visto in video o per sentito dire. Purtroppo per poco non ho assistito ad un lancio in diretta. Io avevo la visita programmata per sabato 26 giugno 2016 e c'è stato il lancio dell'Atlas V il 25 giugno, proprio mentre stavo per atterrare ad Orlando. Avevo la speranza che il lancio venisse rinviato per qualche inconveniente, come capita di frequente, ma proprio in quell'occasione tutto andò liscio e il lancio fu puntuale...peccato. Comunque mi sono promesso di ritornarci quando saranno lanciate le missioni sulla luna e poi su marte. 2 Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
Aviatore_Gilles 3087 Inviato 30 Aprile, 2021 Ieri ci ha lasciati Michael Collins, uno degli astronauti più sottovalutati, che ha fatto parte della missione Apollo 11, la prima arrivata sul suolo lunare. A lui il triste primato di essere stato il primo uomo a non mettere il piede sulla luna, in una missione che lo prevedeva. Il suo lavoro comunque è sempre stato sottovalutato, ma si rivelava essere il più importante. Senza di lui nessuno sarebbe tornato a casa. Ha fatto comunque parte di un elite di uomini che possono vantarsi di aver fatto qualcosa di straordinario. 4 Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
pigeiarvei 85 Inviato 20 Maggio, 2021 eh si,non ha messo piede sulla luna ,in compenso lui vedeva sta roba 2 Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
_Fred_ 376 Inviato 22 Maggio, 2021 (modificato) Il 30/4/2021 Alle 09:46, Aviatore_Gilles ha scritto: Ieri ci ha lasciati Michael Collins, uno degli astronauti più sottovalutati, che ha fatto parte della missione Apollo 11, la prima arrivata sul suolo lunare. A lui il triste primato di essere stato il primo uomo a non mettere il piede sulla luna, in una missione che lo prevedeva. Il suo lavoro comunque è sempre stato sottovalutato, ma si rivelava essere il più importante. Senza di lui nessuno sarebbe tornato a casa. Ha fatto comunque parte di un elite di uomini che possono vantarsi di aver fatto qualcosa di straordinario. C'è da dire una cosa particolare per quanto riguarda i moonwalkers e chi invece rimane a in orbita. Non pensate che chi è rimasto sul modulo di comando l'abbia visto come una punizione. Anzi, di solito la punizione era l'essere il pilota del modulo lunare. James McDivit (comandante di Apollo 9) rifiuto il posto di lmp (pilota del modulo lunare) per coadiuvare Alan Sheppard su Apollo 14. O il posto di Cmd (comandante) o nulla. Eugene Cernan a momenti perse la possibilità di volare su Apollo 17 (il cui comando doveva essere dato proprio a Collins) perché inizialmente gli era stato proposto di fare il lmp su Apollo 16 insieme a John Young. Cernan voleva il comando e solo l'uscita dal programma di Collins che non aveva voglia di farsi ancora 1 anno di addestramento gli permise di scendere nella valle di Taurus Littrow. Questo per dire che la percezione che avevano questi piloti di andare sulla luna è diversa da quella di uno spettatore esterno. Modificato 22 Maggio, 2021 da _Fred_ 1 Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
F.126ck 2545 Inviato 23 Maggio, 2021 12 ore fa, _Fred_ ha scritto: Anzi, di solito la punizione era l'essere il pilota del modulo lunare. Per quale motivo? Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
_Fred_ 376 Inviato 23 Maggio, 2021 2 ore fa, F.126ck ha scritto: Per quale motivo? Perché di fatto il pilota del modulo lunare (lmp) non pilotava il modulo lunare. Il nome inganna, perché il compito del secondo sul lem era quello che si può definire un ingegnere di bordo. Controllava che tutto fosse in ordine prima dell'operazione di allunaggio, dava le info necessarie al comandante durante la discesa (carburante residuo ecc) ma era il comandante che portava giù l'astronave. Il lmp avrebbe avuto la possibilità di pilotare il modulo lunare sono in caso di emergenza. Era il secondo e a quei livelli fare il secondo non piaceva a nessuno. Pensate che durante il corso si addestramento di Apollo 11 Armstrong aveva numerosi problemi con Aldrin (che male prese la decisione di essere lmp). Deke Slayton, capo ufficio astronauti, arrivò a chiedere a Neil se volesse che al posto di Aldrin ci fosse Jim Lovell (riserva per quel volo) per evitare che la tensione potesse creare problemi per quello storico volo. Neil rifiutò dicendo che Lovell era troppo preparato e bravo per fargli da secondo e che sere be stato giusto che avesse avuto un comando tutto suo. Ironia della sorte Lovell comandò apollo 13. 1 Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti