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effe

Come immaginate di morire?

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Comunque, risposte come "scopando" date da gente che non conosce altro che Federica, sono da ritenersi non serie e quindi spam, come brillantemente subito intuito da max.

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Comunque, risposte come "scopando" date da gente che non conosce altro che Federica, sono da ritenersi non serie e quindi spam, come brillantemente subito intuito da max.

 

Magari nel futuro saranno più fortunati... poi andare a pu**ane non è che costi molto...

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detto anche io, ma mi hanno risposto che ero off topic

 

Se a te non piace non è colpa mia. =) anch'io lo dicevo seriamente, ma voglio arrivare fino alla fine. Una volta finitio, nanna e pum via nel sonno.

 

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Il topic dovrebbe chiamarsi "Come preferireste morire?".

Presumo che nessuno immagini veramente di morire.

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Ti sbagli. Di tanto.

 

Io non spero proprio di morire come ho detto, ma è proprio quello che mi immagino.

Modificato da maxilrosso

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A me inquieta subito quello che c'è dopo la morte. O meglio, che non potrebbe esserci.

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ho avuto pensieri suicidi ma non ho mai avuto il coraggio. penso che morirò o di malattia o di vecchiaia

 

 

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mi sono sempre chiesto cos'è che scatta nel cervello, e anche nel cuore delle persone che si suicidano. per farlo ci vuole anche molte coraggio.

ad esempio c'era un ragazzo che io conoscevo che si è impiccato.

 

il ramo della psicologia mi ha sempre affascinato.

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Il coraggio si costruisce con il tempo ed è dato principalmente dalla disperazione. Chi si suicida è disperato, vede la propria vita come una continua sofferenza e non vede vie d'uscita funzionanti.

All'inizio la paura di morire di sovrasta, infatti tutti hanno bisogno di provarci più volte prima di trovarne il coraggio... oppure essere in condizioni di poca lucidità (qualche altra malattia mentale, effetto di droghe, etc)

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Diciamo che deve venir meno l'inibizione della sopravvivenza, che è automatica... ma alla fine non siamo altro che un ammasso di processi chimici e la disperazione è uno di questi... dai oggi dai domani, alla fine l'inibizione che è un processo chimico anch'esso vien meno

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non siamo altro che un ammasso di processi chimici

su questo non sono d'accordo ma vabbè ognuno la vede come vuole

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Il coraggio si costruisce con il tempo ed è dato principalmente dalla disperazione. Chi si suicida è disperato, vede la propria vita come una continua sofferenza e non vede vie d'uscita funzionanti.

All'inizio la paura di morire di sovrasta, infatti tutti hanno bisogno di provarci più volte prima di trovarne il coraggio... oppure essere in condizioni di poca lucidità (qualche altra malattia mentale, effetto di droghe, etc)

 

In realtà tempo fa lessi che la maggior parte dei suicidi che vanno a buon fine sono quelli di gente generalmente abbastanza insospettabile che ce la fa al primo colpo.

Di quelli che continuano a dire "mi ammazzo", e quindi classificabili come persone con manie suicide, in realtà solo una piccola parte riesce a portare a termine la cosa, spesso tra l'altro quasi per errore e dopo vari tentativi maldestri

Modificato da Leno

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mentre scrivo questo pooooooooooooooo...............

 

 

 

 

 

:ciapet:

 

scherzavo

 

:asd:

Modificato da JLP

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Il coraggio si costruisce con il tempo ed è dato principalmente dalla disperazione. Chi si suicida è disperato, vede la propria vita come una continua sofferenza e non vede vie d'uscita funzionanti.

All'inizio la paura di morire di sovrasta, infatti tutti hanno bisogno di provarci più volte prima di trovarne il coraggio... oppure essere in condizioni di poca lucidità (qualche altra malattia mentale, effetto di droghe, etc)

 

In realtà tempo fa lessi che la maggior parte dei suicidi che vanno a buon fine sono quelli di gente generalmente abbastanza insospettabile che ce la fa al primo colpo.

Di quelli che continuano a dire "mi ammazzo", e quindi classificabili come persone con manie suicide, in realtà solo una piccola parte riesce a portare a termine la cosa, spesso tra l'altro quasi per errore e dopo vari tentativi maldestri

 

E' vero quello che dici, ma è anche vero che non si può sapere quante volte uno ci abbia provato prima di ammazzarsi. Se parliamo di tentativi dichiarati ok, altrimenti non abbiamo modo di sapere e la mia esperienza mi insegna purtroppo ciò che ho scritto.

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la disperazione è una cosa che può portare anche a prevaricare gli altri, sopratutto per la sopravvivenza, anche con metodi violenti.

non porta sempre all'autolesionismo

comunque non so perchè fare discorsi del genere...

sarà per la situazione economica e lavorativa di questo paese?

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No la depressione c'è comunque a prescindere dal periodo di crisi. Poi è chiaro che una crisi economica / sociale fa aumentare i casi.

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Topic interessante.

A me piacerebbe morire velocemente. Senza agonie, senza patire i peggio dolori.

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è come immaginate non come vorreste

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Vero. Grazie per la segnalazione @F.126ck.

Comunque io non riesco a immaginarmi la mia morte. Anche perchè può avvenire in qualunque momento, all'improvviso.

 

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