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Il problema delle armi nella società americana

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Grande, c'è pure Dossenheim. è dove vivo io :asd:

 

Dalla padella alla brace. L'avevo indovinato, dalla tua descrizione nell'altro topic (3 km a nord di Heidelberg...)

OT - fino a quando sarai lì, se non sbaglio sei a Dossenheim per lavoro, giusto?

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Lavoro a Heidelberg, qui ci abito solamente. Ci resterò ancora un altro paio di anni, credo (o forse di più, dipende dai contratti e dai prolungamenti). Comunque ora, a parte la strage del 2013 (che è quella riportata nella tua statistica), mi sembra un paradiso, paesino tranquillissimo.

Modificato da Ferrarista

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Lavoro a Heidelberg, qui ci abito solamente. Ci resterò ancora un altro paio di anni, credo (o forse di più, dipende dai contratti e dai prolungamenti). Comunque ora, a parte la strage del 2013 (che è quella riportata nella tua statistica), mi sembra un paradiso, paesino tranquillissimo.

 

No, ma scherzavo. Non ho dubbi che sia un paesino tranquillo. Dev'essere una bella zona, poi la vicinanza con Heidelberg...

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L'America è il paese degli eccessi. Anche secondo me il facile accesso alle armi non spiega totalmente questi episodi, probabilmente li agevola, ma non li scatena. Concordo con Ferrarista che deve esserci qualcosa di più profondo insito nella cultura della società americana. Teniamo presente che essa è fortemente permeata di individualismo e mito del self made man, questo forse porta ad avere comportamenti di prevaricazione sul prossimo, fino alle violenze che conosciamo. Chiaro che poi oltre a questo ci deve essere una base di malattia mentale mica da ridere (va bene l'autostima ma la gente onesta americana comunque non si mette a sparare a caso, credo).

 

Non ho capito il riferimento ad Arancia Meccanica, secondo me non c'entra molto, a parte il fatto che la società rappresentata è quella britannica e non americana, lì Kubrick non stigmatizzava affatto la violenza, ma piuttosto l'atteggiamento della società verso di essa, il vero antagonista del film non è Alex l'ultraviolento ma il governo con la cura Lodovico.

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Mettiamoci pure che la lobby dei produttori di armi è negli USA potentissima... cosa che non facilita la diffusione di pensieri pacifici e pacifisti.

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un altro fail di ferrarista insomma

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A grandi linee, la situazione è questa.

Di sbroccati ce ne sono dappertutto. Ad esempio, in Italia Kabobo prende una mazza e fa fuori 2/3 persone. Avesse avuto un mitra, avrebbe fatto una strage all'americana.

Il fatto non è semplicemente quello della facilità di avere armi, ma quello di avere armi automatiche che sparano come in guerra. In tal caso, qualsiasi svitato (anche uno normale che ha un momento di appannamento) può causare una strage. Infatti la legge nazionale che vuole Obama (osteggiata da repubblicani e parte dei democratici) non prevede una legge tipo quella italiana, ma una legge molto più permissiva ma che vieta la detenzione di armi automatiche e che esiga requisiti e mantenimento dei tali più stretti.

Quello è il fattore principale. Un fattore secondario è che i sistemi sanitari dell'europa occidentale consentono agli svitati di ricevere cure gratuite. Non che sia l'Eden, ma qualche attenzione si riceve. Il sistema americano tende ad abbandonare chiunque non abbia l'assicurazione, quindi di conseguenza aumenta il numero di svitati fuori controllo.

Il terzo aspetto, quello meno quantificabile ma forse molto incidente è che la società americana si basa sulla competizione assoluta (nello sport, nella scuola, nel lavoro, ecc.) e quindi chi non tiene il livello richiesto in ogni aspetto della società viene visto come uno scarto (i famosi looser, outsider, ecc.) e questo tende verso la depressione.

 

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A grandi linee, la situazione è questa.

 

Di sbroccati ce ne sono dappertutto. Ad esempio, in Italia Kabobo prende una mazza e fa fuori 2/3 persone. Avesse avuto un mitra, avrebbe fatto una strage all'americana.

 

Il fatto non è semplicemente quello della facilità di avere armi, ma quello di avere armi automatiche che sparano come in guerra. In tal caso, qualsiasi svitato (anche uno normale che ha un momento di appannamento) può causare una strage. Infatti la legge nazionale che vuole Obama (osteggiata da repubblicani e parte dei democratici) non prevede una legge tipo quella italiana, ma una legge molto più permissiva ma che vieta la detenzione di armi automatiche e che esiga requisiti e mantenimento dei tali più stretti.

 

Quello è il fattore principale. Un fattore secondario è che i sistemi sanitari dell'europa occidentale consentono agli svitati di ricevere cure gratuite. Non che sia l'Eden, ma qualche attenzione si riceve. Il sistema americano tende ad abbandonare chiunque non abbia l'assicurazione, quindi di conseguenza aumenta il numero di svitati fuori controllo.

 

Il terzo aspetto, quello meno quantificabile ma forse molto incidente è che la società americana si basa sulla competizione assoluta (nello sport, nella scuola, nel lavoro, ecc.) e quindi chi non tiene il livello richiesto in ogni aspetto della società viene visto come uno scarto (i famosi looser, outsider, ecc.) e questo tende verso la depressione.

 

 

Purtroppo non tutti :(

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Cambierei il titolo in "Il problema della società americana nel possesso di armi"

 

:asd:

 

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Avendo abitato negli States per quasi un anno, l'idea che mi sono fatto è che vivere in certi luoghi aiuti ad andar fuori di testa. Sarebbe interessante localizzare con una certa precisione statistica i posti in cui si verificano questi eventi, ma di fatto gli USA sono strapieni di paesini isolati, di regioni scarsamente popolate e, in genere, di zone non adattissime all'insediamento umano in cui pure si abita. So che a scriverla così sembra una fesseria, ma certi posti, specie nelle vastissime e semidisabitate regioni centrali degli States, sono proprio malsani e deprimenti, e certo non aiutano a star bene. E fate conto che degli USA non ho certo visto i posti peggiori...

 

Detto questo, la facilità con cui si possono recuperare armi da fuoco è senz'altro un problema. Se uno va fuori di testa e si mette in mente di ammazzare quante più persone gli riesce, è grave che abbia a disposizione una mitraglietta per farlo.

 

Anche l'eccessiva competitività della società statunitense è una componente del problema, ma non credo sia determinante: nel ben più competitivo Giappone ci sono moltissimi suicidi, ma non mi risulta che ci siano tante stragi quante ce ne sono negli USA.

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è una questione di società, appunto in giappone o nord europa mica succedono ste cose

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Avendo abitato negli States per quasi un anno, l'idea che mi sono fatto è che vivere in certi luoghi aiuti ad andar fuori di testa. Sarebbe interessante localizzare con una certa precisione statistica i posti in cui si verificano questi eventi, ma di fatto gli USA sono strapieni di paesini isolati, di regioni scarsamente popolate e, in genere, di zone non adattissime all'insediamento umano in cui pure si abita. So che a scriverla così sembra una fesseria, ma certi posti, specie nelle vastissime e semidisabitate regioni centrali degli States, sono proprio malsani e deprimenti, e certo non aiutano a star bene. E fate conto che degli USA non ho certo visto i posti peggiori...

 

Detto questo, la facilità con cui si possono recuperare armi da fuoco è senz'altro un problema. Se uno va fuori di testa e si mette in mente di ammazzare quante più persone gli riesce, è grave che abbia a disposizione una mitraglietta per farlo.

 

Anche l'eccessiva competitività della società statunitense è una componente del problema, ma non credo sia determinante: nel ben più competitivo Giappone ci sono moltissimi suicidi, ma non mi risulta che ci siano tante stragi quante ce ne sono negli USA.

 

Chi conosce il Giappone mi può correggere se sbaglio, ma credo che la cultura giapponese ponga più l'accento su se stesso che sull'altro. Se un giapponese non supera una sfida, deve punire se stesso, non eliminare l'altro per superare il problema. Credo che dipenda anche dal fatto che la società americana è molto più materialista di quella orientale: dal momento che la felicità si può ottenere solo nella vita reale (con un lavoro, un vittoria sportiva etc), una mente malata può essere tentata di eliminare fisicamente l'ostacolo piuttosto che cancellare l'onta suicidandosi.

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gli USA sono strapieni di paesini isolati, di regioni scarsamente popolate e, in genere, di zone non adattissime all'insediamento umano in cui pure si abita. So che a scriverla così sembra una fesseria, ma certi posti, specie nelle vastissime e semidisabitate regioni centrali degli States, sono proprio malsani e deprimenti, e certo non aiutano a star bene. E fate conto che degli USA non ho certo visto i posti peggiori...

 

spetta, fammi capire, perché quei paesini sono malsani e deprimenti? perché isolati e scarsamente popolati? o c'è dell'altro?

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Chi conosce il Giappone mi può correggere se sbaglio, ma credo che la cultura giapponese ponga più l'accento su se stesso che sull'altro. Se un giapponese non supera una sfida, deve punire se stesso, non eliminare l'altro per superare il problema. Credo che dipenda anche dal fatto che la società americana è molto più materialista di quella orientale: dal momento che la felicità si può ottenere solo nella vita reale (con un lavoro, un vittoria sportiva etc), una mente malata può essere tentata di eliminare fisicamente l'ostacolo piuttosto che cancellare l'onta suicidandosi.

 

 

non saprei quando i giapponesi siano meno materialisti di noi all'atto pratico

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Dai chiediamo a effe che costruisce i parapetti di 2 metri (forse abbiamo scoperto il suo lavoro).

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questa devo essermela persa

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GP2 attention, GP2 :down:

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link, please, anche in messaggio privato

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<p>Si vabbe, secondo te ho la pazienza di fare una ricerca nella letteratura effiana? :asd: tra l'altro ora non sono neanche a casa e non ho il PC sotto mano. </p>

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secondo me la questione è una somma di queste componenti:

-Alcolismo ben diffuso

-Copycat/Imitazione https://en.wikipedia.org/wiki/Copycat_crime

-Il fatto che le armi te le puoi comprare come fosse una bici (!?), e per giunta pure automatiche (!!)

 

quindi il loop logico per me è questo: sbroccare-->bere tanto-->decidere di compiere qualcosa per imitazione relativo alla società in cui si risiede-->poterlo fare realmente(armi a portata di mano)

 

 

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