NeoN 258 Inviato 4 Marzo, 2014 E’ chiaro a tutti che i tempi sul giro si prendono sul traguardo, ma è altrettanto chiaro a tutti che sono molteplici i punti di rilevamento dei tempi lungo l’intero giro del tracciato. Oggi, infatti, il pilota è informato dei distacchi, dei propri miglioramenti o peggioramenti istantaneamente, attraverso dei continui aggiornamenti sul volante. A fornire questi aggiornamenti sono proprio tutti quei sensori che, non molto distanti uno dall’altro, possono misurare il tempo sul giro settore per settore, curva per curva. Al pubblico nelle dirette televisivi vengono mostrati generalmente i tempi di tre settori, ma bisogna sapere che all’interno dei tre settori esistono molti altri frazionamenti più piccoli che forniscono dati preziosissimi ai team per capire, curva per curva, quale siano i punti in cui si guadagna e i punti in cui si perde. Nella foto sotto, un esempio dei molti sensori presenti lungo un circuito (nella foto il circuito di Singapore) dove in verde vengono indicati tutti i sensori di rilevamento istantaneo. Una volta chiaro tutto questo, si può comprendere come la Ferrari possa, secondo l’indiscrezione di Autosprint, aver misurato il tempo sul giro utilizzando un punto di partenza ed arrivo diversi da quelli “convenzionali” sul traguardo. Infatti, basta scegliere, come punto di partenza e di arrivo, una delle tante fotocellule sulla pista e sommare tutti gli inter-tempi che i sensori trasmetteranno fino a quando non si ripasserà per il sensore prescelto. Perchè fare questo? Semplice, per nascondere i veri tempi alla concorrenza. Qualcuno ci ha chiesto se, spostando comunque i punti di riferimento, i tempi non fossero uguali. Certo che no! Infatti, solo il pilota conosce qual’è il punto “vero” di rilevamento e solo una volta raggiunto “la sua partenza” spingerà al massimo, per poi alzare il piede una volta concluso il “suo giro” nel punto prestabilito. Per esempio se il punto di partenza scelto è alla curva 4, il pilota non percorrerà le prime tre curve al massimo, facendo già “saltare” il cronometraggio ufficiale. Naturalmente affronterà poi le prime tre curve al massimo nel passaggio successivo, ma alzerà il piede subito dopo il passaggio alla curva 4, rendendo inaffidabili i rilevamenti alle curve successive. In sostanza, tutto è spostato, e ovviamente non coincidente con il cronometraggio ufficiale, mentre al team basterà semplicemente fare la somma dei settori per avere il tempo reale ottenuto dal pilota sul giro. Tutto questo spiegherebbe anche l’enorme differenza tra le velocità massime ottenute dalla rossa e i tempi invece fatti registrare. La Ferrari, infatti, ha ottenuto sempre le migliori velocità di punta in tutti i settori. 339,5 km/h sul rettilineo prima dei box, 308,3 km/h sul traguardo e 244 km/h al primo rilevamento, però poi stranamente non otteneva i tempi migliori. Certo, conta anche la percorrenza in curva, ma quando però si ottengono le velocità massime in tutti, (ripeto tutti) gli speed-trap, generalmente si ottiene anche il tempo migliore sul giro. Di fatto la Ferrari pur essendo più veloce di 10 km/h rispetto alla Mercedes, pagava poi sul giro un distacco di circa 1 secondo. Siamo d’accordo con quanto tweettava Carlo Vanzini qualche giorno fa, evidenziando che questo potrebbe essere il risultato di una migliore erogazione di potenza e di una aerodinamica più efficace in curva da parte della Mercedes, ma l’indiscrezione di Autosprint potrebbe in effetti far rivedere il tutto in un ottica diversa e quindi rivalutare anche diversamente le performance della Ferrari. Solo Melbourne ci dirà quali sono i reali punti di forza, anche perché lì i tempi di riferimento, saranno presi per tutti allo stesso modo. Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
SpadaJones 60 Inviato 4 Marzo, 2014 Pensate se fosse vera questa indiscrezione sulla Ferrari, questo spiegherebbe (una volta di più) anche quanto è fondamentalmente inutile stare a farsi milioni di seghe mentali sui test tentando di capire ciò che nemmeno, probabilmente, i team capiscono! Alla fine come al solito sarà la qualifica di Melbourne a darci un paragone serio sulle prestazioni sul giro singolo! E la gara invece sul passo! Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
mircocatta 1077 Inviato 4 Marzo, 2014 quindi ironicamente i giri "sospettati" di essere i veri tentativi di qualifica sono quelli dove hanno "ufficialmente" passeggiato in 1.43-1.44 e oltre Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
Fan F1 405 Inviato 4 Marzo, 2014 (modificato) E il triste e' che ci hanno provato, almeno Alonso nell'ultima giornata di sicuro. Regards, The frog Ok e allora bisognerebbe vedere il suo giro lanciato. Presumo che il giro di qualifica lo ha fatto quando ha stampato 1"34 basso (con le soft ???). Ditemi se sbaglio .... Si può vedere sul giro settore per settore, se negli ultimi 300 m ha alzato il piede o no ... Ma io a sta cosa, non ci credo ... Modificato 4 Marzo, 2014 da Fan F1 Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
mscwin 29 Inviato 4 Marzo, 2014 Il discorso vale sul tempo totale però... Puoi prendere i sensori che ti pare lungo il tracciato ma SE il pilota decide di spingere al massimo per circa 4 o 5 Km consecutivi, allora ALMENO 2 settori devono essere riscontrati anche dai punti di rilevamento ufficiali.... Non so se mi sono fatto capire... Bisognerebbe confrontare i singoli settori ufficiali giro dopo giro per capirci qualcosa. Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
Beyond 6916 Inviato 4 Marzo, 2014 ma quando mai chi ha le velocità di punta più alte fa il tempo migliore? chi lha sparata per primo questa panzana? in questi anni la rb ha avuto spesso le velocità più basse di tutti, anche 10kmh in meno dei migliori, ma faceva lo stesso i giri più veloci! Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
Erri Potta 68 Inviato 4 Marzo, 2014 Infatti è risaputo che sui circuiti del mondiale ci sono molti più rettilinei che curve. Anzi direi che la F1 è praticamente una drag race. Lol. Ma 'sta gente viene pure pagata per scrivere certe cose? Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
NeoN 258 Inviato 4 Marzo, 2014 ma quando mai chi ha le velocità di punta più alte fa il tempo migliore? chi lha sparata per primo questa panzana? in questi anni la rb ha avuto spesso le velocità più basse di tutti, anche 10kmh in meno dei migliori, ma faceva lo stesso i giri più veloci! concordo, vi riporto il link che avrà letto per bene l'articolo di autosprint http://www.f1sport.it/2014/03/04/f1-la-ferrari-avrebbe-ottenuto-altri-tempi-bahrain/ Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
mp4/18 357 Inviato 4 Marzo, 2014 giusto per capire mettiamo caso la ferrari sia 2" più veloce di tutti gli altri e abbia escogitato sta menata per non darlo a vedere. bene. U T I L I T A'??? gli altri lo sanno. che succede a melbourne? lavorano in fabbrica giorno e notte per recuperare quei 2" mentre se non non lo vengono a sapere fanno a gare di rutti con birra e salsiccia tutte le sere fino al 15? mah Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
Beyond 6916 Inviato 4 Marzo, 2014 può benissimo essere che la ferrari si sia coperta come tempi, nessuno lo può sapere. di certo però non sono i kmh in più a far capire che la vettura è più veloce. anche perchè quest'anno con la più complessa gestione del turbo le curve sono davvero importantissime, e uscire bene non è mica semplice come in passato, anche grazie a un carico leggermente inferiore Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
Illy 5558 Inviato 4 Marzo, 2014 (modificato) Anche questo è vero... che utilità ci sarebbe a nascondere la propria velocità? In ogni caso se NON si sono nascosti sono nella cacca, perchè significa che in percorrenza di curva sono lentissimi avendo PER DI PIU' le velocità di punta più alte... Modificato 4 Marzo, 2014 da Il Ferrarista Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
Alexander 200 Inviato 4 Marzo, 2014 giusto per capire mettiamo caso la ferrari sia 2" più veloce di tutti gli altri e abbia escogitato sta menata per non darlo a vedere. bene. U T I L I T A'??? gli altri lo sanno. che succede a melbourne? lavorano in fabbrica giorno e notte per recuperare quei 2" mentre se non non lo vengono a sapere fanno a gare di rutti con birra e salsiccia tutte le sere fino al 15? mah Beh magari ora tutti prendono come riferimento williams e mercedes per vedere cosa hanno fatto di buono, lasciando perdere le soluzioni prese dalla f14t. E guadagni in pratica 15 giorni di segreto industriale in più. Cmq non ci credo a questa storia dei settori sono tutti discorsi privi di senso. I parziali sono pubblici ed anche gli altri team credo abbiano a disposizione calcolatrici. Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
marcobremb 8 Inviato 4 Marzo, 2014 Io credo che la Ferrari sia motlo indietro rispetto a Mercedes e Williams. Felice di sbagliarmi... ma il fatto del tenersi al coperto non mi convince per nulla. Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
mscwin 29 Inviato 4 Marzo, 2014 Anche questo è vero... che utilità ci sarebbe a nascondere la propria velocità? In ogni caso se NON si sono nascosti sono nella cacca, perchè significa che in percorrenza di curva sono lentissimi avendo PER DI PIU' le velocità di punta più alte... Ma anche no... Se hai un'ala posteriore nettamente più scarica rispetto agli altri poi vai più piano in percorrenza curva, di solito funziona così, a meno che il telaio non riesca a generare tantissima deportanza consentendoti di usare alettoni scarichi senza perdere troppa velocità in curva, in quel caso si tratterebbe di un'altra F2002-F2004... Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
mscwin 29 Inviato 4 Marzo, 2014 (modificato) Comunque mi farebbe piacere rivedere la Williams ai piani alti dopo tanti anni di difficoltà... Modificato 4 Marzo, 2014 da mscwin Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
Ruberekus 12261 Inviato 4 Marzo, 2014 qualcuno mi spiegherebbe per bene cosa è il brake by wire ? Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
mscwin 29 Inviato 4 Marzo, 2014 (modificato) qualcuno mi spiegherebbe per bene cosa è il brake by wire ?Ti posto uno spezzone di articolo di qualche mese fa preso da un sito di analisi tecnica. "L'anno prossimo, come più volte ribadito in questo post, i recuperi di energia saranno molto più potenti e quindi anche il "freno motore" che questi produrranno sarà molto più elevato rispetto a quello di quest'anno. Sarà, quindi, molto interessante capire in che modo sarà possibile modulare le staccate senza che una frenata nello stesso punto della pista sia diversa ad ogni giro in funzione di quanto i sistemi di recupero saranno in grado di aiutare la frenata. La FIA, allora, è stata costretta a permettere l'adozione di un controllo elettronico del bilanciamento della frenata, in modo che il pilota possa contare su uno spazio di arresto certo. Qualche ingegnere sta pensando di re-introdurre un sistema chiamato brake-by-wire nel posteriore che potrebbe sostituire il sistema idraulico con uno completamente elettronico. Sarà molto interessante capire quali vincoli imporrà la FIA perché utilizzando questo sistema gli ingegneri potrebbero riprodurre sistemi tipo Abs e il controllo di trazione". Modificato 4 Marzo, 2014 da mscwin Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
mscwin 29 Inviato 4 Marzo, 2014 Il sistema Brake by Wire è già stato utilizzato anni fa in Formula 1 e viene montato anche su diverse vetture di serie. Il primo sistema al mondo installato su una vettura di serie, nel quale i collegamenti meccanici e idraulici sono sostituiti da funzioni controllate elettronicamente, è stato sviluppato dalla Bosch in collaborazione con DaimlerChrysler. Si tratta di un freno elettroidraulico denominato SBC (Sensotronic Brake Control). Come funziona il sistema SBC? L'impianto frenante elettroidraulico SBC riconosce, attraverso la centralina, l'ordine di frenare impartito dal guidatore. La centralina rileva, tramite sensori di spostamento lineare e di pressione, quanto velocemente e con quale forza il guidatore spinga sul pedale del freno. La centralina elabora le informazioni e impartisce, di conseguenza, i segnali di comando per i modulatori di pressione delle ruote, contenuti nell'unita' idraulica, che a loro volta regolano la pressione frenante per ogni singola ruota. Funzioni supplementari possono essere inserite via software in modo relativamente semplice, al fine di aumentare i livelli di sicurezza e di comfort. Le funzioni stabilizzatrici, dall'ABS sino all'ESP, sono a loro volta integrate al suo interno. Grazie alla regolazione elettronica del freno elettroidraulico SBC, viene anche semplificata una futura integrazione di sistema del freno in combinazione con le ruote e le sospensioni. Il nuovo sistema non richiede alcun servofreno a depressione e, di conseguenza, nessun vuoto del motore - una richiesta che viene avanzata con sempre maggiore frequenza da parte delle Case automobilistiche. In caso di emergenza, la funzione frenante viene garantita da un collegamento idraulico diretto dalla pompa dei freni verso i freni dell'assale anteriore. In condizioni di funzionamento normali, invece, esso viene scollegato dal circuito frenante e il comando avviene elettronicamente, vale a dire "by wire". Mentre si percorre una curva, il freno elettroidraulico SBC frena le ruote sul lato esterno della curva in misura maggiore rispetto a quelle all'interno. Questo permette di aumentare la stabilita' di marcia e riduce ulteriormente lo spazio di frenata. Anche la funzione del programma elettronico di stabilita' ESP viene ulteriormente migliorata, grazie alla regolazione piu' veloce e precisa, con conseguente innalzamento della sicurezza di guida. Il Brake Assistant che, in caso di una frenata di emergenza, innalza la pressione frenante fino all'intervento dell'ABS, è stato anch'esso integrato nel software. Nei momenti piu' critici, quando il sistema rileva un repentino distacco dal pedale dell'acceleratore e, di conseguenza, l'imminenza di una prossima frenata di emergenza, e' addirittura possibile un riempimento preliminare dei circuiti frenanti. In tal modo, viene accorciato lo spazio di frenata. Nel caso il sensore di pioggia dovesse rilevare l'inizio della precipitazione atmosferica, il freno elettroidraulico elimina autonomamente, attraverso una serie di impulsi frenanti impercettibili emessi a intervalli regolari, la pellicola d'acqua o di sale che si forma sui dischi dei freni, consentendo cosi' di raggiungere piu' rapidamente la massima efficienza in frenata. Funzioni supplementari come queste possono essere implementate in modo semplice attraverso opportuni moduli software. Con il freno elettroidraulico SBC e' stato completato il cammino verso il Brake by Wire. Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
ilmonaco 230 Inviato 4 Marzo, 2014 Beh magari ora tutti prendono come riferimento williams e mercedes per vedere cosa hanno fatto di buono, lasciando perdere le soluzioni prese dalla f14t. E guadagni in pratica 15 giorni di segreto industriale in più. Cmq non ci credo a questa storia dei settori sono tutti discorsi privi di senso. I parziali sono pubblici ed anche gli altri team credo abbiano a disposizione calcolatrici. quoto ... ma poi per mascherare il potenziale della macchina, fino all'anno scorso non si giocava con il carico carburante?! Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
Ruberekus 12261 Inviato 4 Marzo, 2014 grazie per le info mscwin immagino che per i piloti non sia immediato l'adattamento a questo sistema e che chi ha girato poco avrà qualche difficoltà in più Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti