Kimi Räikkönen brillo in pista

[Ruberekus 12250]

[ClaudioMuse 3604]

Trasuda cattiveria

[rimatt 2844]

A me sembra addormentato.

[KimiSanton 4621]

Didascalia Scuderia Ferrari: Ninja Warrior.

[Ruberekus 12250]

A me sembra addormentato.

 

e invece era solo in hangover

[The-Flying-Finn 4631]

Che bello zerbino.

[Asturias 1489]

Che bello zerbino.

 

Permettimi caro: io credo che tu sia ogni tanto un po´troppo "severo" con il buon Kimi.

 

Certo, il nostro non è più l´animale da pista del 2003/2005/2007 e in parte del biennio Renault (età, soldi e appagamento, famiglia, ecc...), però almeno a personalità e carisma non mi è mai sembrato il tipo "da zerbino" (come ad esempio proprio il già citato Kovalainen o il Barrichello dei bei tempi).

 

E´un grande professionista, che forse (dico "forse") ha passato troppi anni nella "squadra sbagliata" per lui (ne abbiamo già parlato molte volte, e so che la vediamo allo stesso modo). E´chiaramente sul suo (per ora lunghissimo) Sunset Boulevard, ma al contempo resta uno dei primi del cucuzzaro in ogni caso (Hülk chi? Perez chi?).

 

Fa, da grande professionista appunto, quanto gli viene chiesto: ovverosia, la seconda guida di alto, altissimo, stratosferico livello. Non deve fingere sorrisi alla stampa o inventarsi tifoso Ferrari da quando aveva 3 anni. Guida e basta, team radio ridotti al minimo, e mai, dico MAI, uno sbarellamento di chiara protesta per ordini di scuderia (ok, una volta, in India con Grosjean...).

 

Io continuo a credere in Kimi. E so che farà una buona annata. Due sole cose servono: che la macchina non sia poi "troppo Vettel" (e che quindi Kimi non venga penalizzato da una macchina che non sente), e che i sgeni ferraristi PER UNA VOLTA non cannino del tutto il programma di sviluppo.

 

Perchè il cannare lo sviluppo porta poi a finali di stagione pessimi e noiosi, con cali di concentrazione e scazzi vari che causano poi anche i famosi "sabotaggi" ai pit stop (tipo Austin 2016,mi pare).

 

Ma se c´è da remare tutti in una direzione, in Kimi I trust, sempre.

 

P.s.: perdonami per il messaggio lungo.

[The-Flying-Finn 4631]

Visto il contenuto, sono messaggi fin troppo corti.

 

Sono mezze battute le mie (anche se magari non sembrano), so benissimo che è la seconda guida della Ferrari e per me anche con 10 anni di meno avrebbe fatto (con o senza "ordini di scuderia") da secondo a Vettel.

 

Lo considero pure io tra i primi 6 più forti dello schieramento e non è poco, visto che nell'agenda ci appare il 2017 come numero ricorrente.

 

Per questa stagione spero che ripeta le prestazioni e soprattutto la voglia di correre del 2016. Un'ultima vittoria, sarebbe veramente la ciliegina sulla torta per questo grande pilota.

[biuspeed 161]

La seconda metà stagione 2016 ha tolto ogni dubbio sulle speranze di Raikkonen. C'è Vettel e basta poi se succede qualcosa e Raikkonen raccoglie buon per lui e per la Ferrari.

 

[sterla 849]

La seconda metà stagione 2016 ha tolto ogni dubbio sulle speranze di Raikkonen. C'è Vettel e basta poi se succede qualcosa e Raikkonen raccoglie buon per lui e per la Ferrari.

 

 

beh di questo bisogna sperare, quest'anno poi che vettel farà l'attacco all'iride (sembra) in ferrari ci sarà un solo pilota per la vittoria

[KimiSanton 4621]

Sembra Per me rimangono comunque parecchio lontani.

[effe 2739]

Personaggio strano il nostro Kimi. Tifatissimo, amatissimo anche se non ha mai fatto nulla per esserlo.

Veloce, a tratti eccezionale, che si parli del 2001 o di oggi, a tratti anche no.

Spesso apparentemente svogliato, spesso visibilmente poco affamato, altre volte coinvolto fino a rischiare il collo.

Non un pilota che nella vita pensa solo a fare il pilota, e che sa solo essere un pilota. Uno che smetterà, un giorno, a differenza di quello che avrebbe fatto Schumacher o che probabilmente farà Alonso, solo per citarne due fra i tanti.

 

Ma la cosa piu bizzarra è che da ormai molti anni è considerato una vecchia gloria, uno che il meglio lo ha mostrato ormai piu di 10 anni fa, uno che non ce la puo fare, contro i migliori. Ma nonostante questo è sempre amatissimo e sostenuto dai piu, gli stessi che però non pensano, ormai da molto tempo, che possa giocarsela con i migliori.

Una situazione strana per un personaggio strano.

 

Io non credo che siano i 37/38 anni a penalizzarlo contro un Vettel, penso che 10 anni fa avrebbe avuto le stesse difficoltà, come le ha avute con Massa, perchè quello che gli manca non è il talento per andare piu forte di tutti, ma la cattiveria agonistica.

Lui non ammazzerebbe il gatto per arrivare primo in una gara, ne oggi ne ieri,Vettel si, e come lui tanti campioni pronti a vendersi i ricordi di famiglia per arrivare davanti.

A Kimi va bene così, anche perchè, in ogni caso, è sempre riuscito a trovare la sua dimensione, ed i suoi ingaggi faraonici, nonostante un impegno che non è mai parso ai massimi livelli.

Forse è anche per questo che è tanto amato dal pubblico, e probabilmente è proprio per questo che non ha vinto molto di piu.

Continuo però a non capire i suoi tanti sostenitori che si sono arresi all'evidenza che il pilota piu tifato ed amato non sia il piu forte, nel senso che per tifare un pilota devo crederci, se penso che il meglio sia andato passo allo schermo successivo e game over.

Ma il bello è anche questo, siamo tutti diversi.

 

Modificato 2 Marzo, 2017 da effe

[The-Flying-Finn 4631]

Analisi perfetta.

 

Lui, secondo me, era al top dal 2003 al 2006 circa. Poi è iniziato il calo e fatalità è arrivato il meritato titolo. In quegli anni, per me, era alla pari dei migliori (Schumacher-Alonso). Ma, appunto, lui non è mai stato un cannibale. Questo lo ha penalizzato molto nei "numeri".

Sotto, sotto. Piace anche a te

[crucco 4258]

@ effe:

 

Io non sono un suo tifoso, ma mi è sempre piaciuta quella sua serenità (disinteresse? non credo) ogni volta che si ritirava perchè un motore con la stella era esploso, o quando un cretino al semaforo gli va nel cuIo perchè ha dimenticato di accendere il cervello. Anche Häkkinen aveva questa capacità di accettare il destino avverso. Credo appartenga ai popoli nordeuropei.

 

Negli ultimi anni è forse il pilota al quale augurerei più volentieri almeno delle vittorie e mi spiace che non vi sia riuscito più spesso.

 

Però concordo con la tua analisi, forse i motivi dei suoi limitati successi in pista e del suo grande successo mediatico sono proprio quelli che hai elencato.

...

Sotto, sotto. Piace anche a te

 

effe lo vorrebbe come compagno di bevute e cercherebbe di convertirlo al vino, quasi sicuramente.

Modificato 2 Marzo, 2017 da crucco

[The-Flying-Finn 4631]

Ho paura che effe (e qualsiasi altro italiano), non potrebbe mai tenere il passo con un finlandese nel bere (qualsiasi cosa) non può nemmeno immaginare le quantità

 

 

[effe 2739]

In realtà se la leggenda avesse un fondo di verità e fosse abituato a spaccarsi a vodka non ci sarebbe partita, mi pownerebbe.

Io i superalcolici li evito come la tbc, mi fanno male e per me il bicchiere, anche quando sono 10 di troppo, deve essere un piacere, non una accetta piantata nella testa il giorno dopo.

Per questi motivi ho abbandonato anche le sbianzate di birra. Una volta mi facevo quei 2, 3 litri di doppio malto pesante. Poi ho capito perchè il giorno dopo sembravo spud di trainspotting ed ho lasciato perdere.

[crucco 4258]

Io so che già i crucchi si comportano in maniera poco educata nei confronti dell'alcool, rispetto all'italiano medio. Il delta aumenta andando verso nord, non provo nemmeno ad immaginare quanto schifo possa fare un finlandese veramente ubriaco. ()

[KimiSanton 4621]

Personaggio strano il nostro Kimi. Tifatissimo, amatissimo anche se non ha mai fatto nulla per esserlo.

Veloce, a tratti eccezionale, che si parli del 2001 o di oggi, a tratti anche no.

Spesso apparentemente svogliato, spesso visibilmente poco affamato, altre volte coinvolto fino a rischiare il collo.

Non un pilota che nella vita pensa solo a fare il pilota, e che sa solo essere un pilota. Uno che smetterà, un giorno, a differenza di quello che avrebbe fatto Schumacher o che probabilmente farà Alonso, solo per citarne due fra i tanti.

 

Ma la cosa piu bizzarra è che da ormai molti anni è considerato una vecchia gloria, uno che il meglio lo ha mostrato ormai piu di 10 anni fa, uno che non ce la puo fare, contro i migliori. Ma nonostante questo è sempre amatissimo e sostenuto dai piu, gli stessi che però non pensano, ormai da molto tempo, che possa giocarsela con i migliori.

Una situazione strana per un personaggio strano.

 

Io non credo che siano i 37/38 anni a penalizzarlo contro un Vettel, penso che 10 anni fa avrebbe avuto le stesse difficoltà, come le ha avute con Massa, perchè quello che gli manca non è il talento per andare piu forte di tutti, ma la cattiveria agonistica.

Lui non ammazzerebbe il gatto per arrivare primo in una gara, ne oggi ne ieri,Vettel si, e come lui tanti campioni pronti a vendersi i ricordi di famiglia per arrivare davanti.

A Kimi va bene così, anche perchè, in ogni caso, è sempre riuscito a trovare la sua dimensione, ed i suoi ingaggi faraonici, nonostante un impegno che non è mai parso ai massimi livelli.

Forse è anche per questo che è tanto amato dal pubblico, e probabilmente è proprio per questo che non ha vinto molto di piu.

Continuo però a non capire i suoi tanti sostenitori che si sono arresi all'evidenza che il pilota piu tifato ed amato non sia il piu forte, nel senso che per tifare un pilota devo crederci, se penso che il meglio sia andato passo allo schermo successivo e game over.

Ma il bello è anche questo, siamo tutti diversi.

 

Hai detto tutto tu, sono quei lati piú umani, meno cannibali che me lo hanno reso sempre più simpatico e da me amato sportivamente parlando. Io non ho mai apprezzato quelle persone che pur di raggiungere il proprio obiettivo ti pugnalerebbero nella schiena. Kimi, per quello che ho potuto vedere e conoscere, non è così. So che non è più il più forte ma è sempre bello, per me, crederci. Ancor di piú quando c'è tanta sofferenza. Il GP di Abu Dhabi del 2012 ero in ginocchio negli ultimi giri sperando resistesse e vincesse quel GP. Uno in più, si direbbe, ma nel mio piccolo ero felicissimo e quasi in lacrime. Nel 2014 stavo per gettare la spugna, ma poi ho tenuto saldo e via. Sapete benissimo come io sia fortemente critico quando commette errori, perché so che, nonostante il livello non sia più quello degli anni migliori, rimane un ottimo pilota e so che potrebbe fare meglio. Nel 2016 sono stato soddisfatto della sua stagione, molto di più della 2015.

 

È proprio per questo non-personaggio che è diventato un personaggio tutto suo, primo come supporto secondo il sondaggio fatto dalla GPDA. Tanto che una banalissima espressione, il Bwoah, é diventato quasi un trademark.

 

Probabilmente si, questo suo porsi nei confronti del mondo della F1 lo ha penalizzato sull'aspetto dei titoli e gare vinte. Ma tutto sommato, verrà ricordato come Campione del Mondo e sicuramente come nome principale del decennio 2000-2010. Non é poco. A me, e penso a tutti i suoi tifosi, va bene così.

 

Sul fatto di cambiare schermo una volta notato che non è più al livello: vorrebbe dire non essere sostenitori/tifosi. Ho sempre avuto questo concetto in testa: fino alla fine. Altrimenti si è semplici bandwagoners, troppo facile. È per questo che io non pretendo vinca un altro Mondiale, lo so che è impossibile, non pretendo nemmeno vinca una gara. Ma se dovesse arrivare questa ventunesima vittoria e sentire l'inno finlandese e l'inno italiano insieme almeno un'ultima volta, e se lo meriterebbe, sarei felice come poche volte nella mia esperienza sportiva. In barba alle critiche, agli insulti ricevuti.

 

Probabilmente a Kimi non mancherà molto la F1, ma forse alla F1 Kimi mancherà più di quello che sembra.

Modificato 2 Marzo, 2017 da KimiSanton

[ilmonaco 230]

condivido in pieno... però io ... sotto sotto sotto.. ci spero anche un pò che un mondiale lo vinca

[rimatt 2844]

Kimi, per atteggiamento e scarsa comunicatività, è il meno personaggio di tutti i piloti; eppure, è proprio questo che alla fine lo rende personaggio. Ho sempre adorato il suo modo di fare, così come le sue abilità al volante, che lo rendono tutt'ora uno dei migliori in griglia. Che poi non sia un cannibale che vive per vincere credo sia chiaro a tutti, ma credo anche che sia uno di quelli che maggiormente apprezza la velocità e il motorsport. Insomma, grande Kimi.