Kimi Räikkönen brillo in pista

[theartifact 217]

Aspetto di vedere se imbrocca il w.e. giusto, me lo auguro per lui. La grinta in Gran Bretagna e Germania ce l'ha messa, se non arriva un qualche risultato è grave.

[ButtonForEver 0]

Non credevo di poterlo dire, ma rischia di fare una figura peggiore di quella fatta da Massa nel confronto con Alonso.

19 punti contro quasi i 100 di Alonso, è il distacco più grande ed evidente tra compagni di squadra.

Modificato 22 Luglio, 2014 da ButtonForEver

[klitschko 27]

Non credo che la Ferrari possa tenersi questa zavorra un altro anno. Tra i top team, è la peggiore seconda guida.

[rimatt 2894]

Tra i top team la Ferrari è anche la peggiore macchina, diciamo che se la gioca con la McLaren. La verità l'ha detta Lauda, alla fine.

[klitschko 27]

Allora è la peggiore seconda guida nel peggiore dei top team.

[theartifact 217]

Raikkonen è palesemente in difficoltà, non è che ci vuole un genio a capirlo. E, tra l'altro, nessuno lo nega. Lo dicono chiaramente pure i diretti interessati. Poi è stato anche un po' sfigato in almeno un paio di occasioni in cui poteva raccattare qualche punto in più, questo sia detto per gli innamorati delle classifiche. Alonso invece al momento ha sempre portato a casa tutto il bottino potenzialmente a disposizione: se siete onesti riconoscerete che ciò non è avvenuto al finnico.

Modificato 22 Luglio, 2014 da theartifact

[effe 2739]

Neanche Dallara sembra un gran tifoso di raikkonen.

Da f1passion.it:

 

Parlando ancora di uomini: Fernando Alonso dimostra di essere tra i piloti migliori, forse ancora il migliore in assoluto perché con questa Ferrari F14 T riesce a ottenere delle prestazioni che sono addirittura commoventi.
“Direi proprio di si. Vorrei fare un altro paragone: io metterei Raikkonen più o meno allo stesso livello di Massa. Da questo paragone si vede quanto è superiore la Williams alla Ferrari. Alonso riesce con la sua bravura a mascherare questo dislivello, riesce tutto sommato a dimostrare di essere quasi competitivi con la Red Bull, ma solo per merito suo. Fernando ci mette veramente tutto il “di più”. Speriamo che non si deprima perché l’astinenza può essere anche poco stimolante.”

 

[The King of Spa 637]

Mi meraviglio che uno come Dallara creda che il valore della Ferrari sia quello mostrato da Massa prima e Raikkonen dopo, il giorno che Alonso non sarà più in Ferrari vedremo se la Ferrari è una vettura da 8/10° posto, nemmeno la F60 lo era e correvano Massa e Raikkonen.

Secondo il suo pensiero allora il vero valore della Red Bull doveva essere quello fatto vedere da Webber?

 

 

 

[tigre 38]

Io non ho mai capito come mai certi piloti si trasformano immediatamente in brocchi quando sono compagni di Alonso; secondo me c'è una chi9ara barrichellizzazione. Pur ritenendo Alonso come il miglior pilota sulla piazza, in ambito grinta soprattutto, mi pare abbastanza evidente come si è visto dalle strategie

[ButtonForEver 0]

Mi meraviglio che uno come Dallara creda che il valore della Ferrari sia quello mostrato da Massa prima e Raikkonen dopo, il giorno che Alonso non sarà più in Ferrari vedremo se la Ferrari è una vettura da 8/10° posto, nemmeno la F60 lo era e correvano Massa e Raikkonen.

Secondo il suo pensiero allora il vero valore della Red Bull doveva essere quello fatto vedere da Webber?

 

 

 

 

Il reale valore della Ferrari non è certo quello mostrato da Alonso (ovviamente), ma neanche quello mostrato da Massa e Raikkonen (ma non è un complimento per loro...). La Ferrari prestazionalmente parlando sta fra Alonso (che eccelle nel passo gara) e appunto quanto fatto da Raikkonen e Massa ultimamente (che hanno mostrato sicuramente un passo peggiore a quello che la macchina poteva mettere in campo).

No, perché se sono bastate queste difficoltà di Raikkonen (che vanno assolutamente oltre i limiti del mezzo, qui ci sono problemi grossi suoi) a ridimensionare tutti i discorsi e le critiche fatte su Massa, che di fatto dal 2008 in poi non si è mai visto, ditelo. Ma la verità è che la Ferrari corre con un pilota da 5-6 anni a sta parte..che poi Alonso sia stato eccessivamente bravo a tenere sempre la macchina oltre il reale passo, è un suo merito, ma diciamo che un vero e proprio cesso ambulante ancora non li è toccato, era semplicemente il triplo più performante rispetto a dei compagni spenti e che non si sa ancora bene che tipo di problemi abbiano e stiano affrontando.

[KimiSanton 4662]

A questa storia che Alonso tiri fuori più del valore reale della vettura non ho mai creduto e mai crederò. Il valore della vettura è quello ed è Kimi a doverlo raggiungere.

[crucco 4264]

A questa storia che Alonso tiri fuori più del valore reale della vettura non ho mai creduto e mai crederò. Il valore della vettura è quello ed è Kimi a doverlo raggiungere.

 

Io ho sempre pensato che ogni pilota abbia dei "gusti" relativi alle sensazioni che deve avere dalla vettura durante la guida ed in base a queste sensazioni riesce più o meno ad esprimersi al massimo e ad ottenere certe prestazioni dal mezzo, per cui esiste si la vettura migliore ma spessissimo si dovrebbe parlare di miglior connubio vettura/pilota, cioè quella "collaborazione" che esprime i migliori risultati. Alcuni piloti riescono ad ottenere grandi prestazioni da mezzi non perfetti, magari però, alla guida di una monoposto "perfetta" non riescono (di poco intendo) ad ottenere i risultati di compagni che invece hanno bisogno di un "hardware" senza difetti, per potersi esprimere al massimo e quando possono farlo sono dolori per tutti.

 

È difficile giudicare: Vettel faceva sembrare la Red Bull un'astronave, invece Alonso batteva spesso la seconda astronave (quella di Webber): perchè?

 

Io ricordo che Gilles Villeneuve era un mago nel sopperire a carenze (aerodinamiche e meccaniche) della monoposto, naturalmente entro certi limiti; ma quando Postlethwaite confezionò un'ottima 126 C2, improvvisamente Pironi gli fece vedere i sorci verdi (il francese era un martello, li vidi entrambi nel 1980 a Montecarlo...).

 

Qui si potrebbe discutere per anni...

[rimatt 2894]

Nessuno va più forte di quanto la macchina permetta, è ovvio. Diciamo che ci sono alcuni più bravi di altri a portare al limite il mezzo e a cavarci ogni centesimo possibile: Alonso è probabilmente uno di questi. Poi, se la macchina non va, di miracoli non ne può fare neanche lui. Pertanto, discorsi come quelli che si leggono regolarmente, del tipo: "Alonso vince anche con macchine mediocri, Vettel invece vince perché ha un'astronave" lasciano il tempo che trovano, perché sono dettati dal tifo più che dall'oggettività. Raikkonen, a quanto capisco, sa spingere al 100% sono una macchina che "sente" al 100%, e presumo che da questo derivino i suoi problemi attuali.

[The King of Spa 637]

Il pilota può mettere di suo in condizioni limite, quando piove, come in Malesia, in qualifica, prendendosi rischi per qualche decimo, ma difficilmente un pilota fa un intera gara oltre il limite della vettura perchè tecnicamente è impossibile, se la vettura ha problemi in curva oltre vuole dire sbagliare perchè la vettura non tiene, è un esempio, lo stesso per quando riguarda accelerazione e frenata, dove nella prima la Ferrari ha evidenti problemi.

La forza di Alonso sta nel martellare l'intera gara spremendo il massimo che la vettura gli permette, l'oltre con queste vetture in condizioni normali non esiste, i Webber, i Massa e i Raikkonen sono stati e sono lontani da quel limite, Ricciardo è molto vicino al limite, Vettel ci sta arrivando.

Modificato 24 Luglio, 2014 da The King of Spa

[The King of Spa 637]

un esempio di cosa vuol dire andare oltre il limite della vettura.

 

 

[crucco 4264]

Nessuno va più forte di quanto la macchina permetta, è ovvio. Diciamo che ci sono alcuni più bravi di altri a portare al limite il mezzo e a cavarci ogni centesimo possibile: Alonso è probabilmente uno di questi. Poi, se la macchina non va, di miracoli non ne può fare neanche lui. Pertanto, discorsi come quelli che si leggono regolarmente, del tipo: "Alonso vince anche con macchine mediocri, Vettel invece vince perché ha un'astronave" lasciano il tempo che trovano, perché sono dettati dal tifo più che dall'oggettività. Raikkonen, a quanto capisco, sa spingere al 100% sono una macchina che "sente" al 100%, e presumo che da questo derivino i suoi problemi attuali.

 

Discorso che valeva anche per Prost.

Modificato 25 Luglio, 2014 da crucco

[klitschko 27]

L'unica stagione "negativa" di Prost fu il 1991, nella quale fece il doppio dei punti di Alesi, che era da tutti considerato il migliore fra i nuovi piloti e il campione del futuro.

Quindi non vedo proprio il paragone con Raikkonen.

[crucco 4264]

L'unica stagione "negativa" di Prost fu il 1991, nella quale fece il doppio dei punti di Alesi, che era da tutti considerato il migliore fra i nuovi piloti e il campione del futuro.

Quindi non vedo proprio il paragone con Raikkonen.

 

Mi riferisco al grassetto... non alla carriera. Il paragone ci sta.

Modificato 25 Luglio, 2014 da crucco

[The King of Spa 637]

 

Discorso che valeva anche per Prost.

 

 

 

"Se la mia macchina non è perfetta, io non riesco ad andare veloce. Prost, invece, guida veloce anche la m***a!" Lauda

[effe 2739]

Il Prost che incontrò Lauda era un pilota diverso dal "professore" che diventò in seguito.

Era un pilota agressivo, istintivo, quasi spericolato, e forse quel Prost guidava qualunque macchina al limite.

Quello che ricordiamo tutti, quello delle lotte con Senna, era un pilota che preferiva portare a casa la pellaccia sistemandosi al meglio la macchina restando nei limiti, piuttosto che rischiare tutto se non era a suo agio.

Ma erano tempi troppo diversi da oggi, tempi nei quali la macchina si poteva rivoltare come un calzino da un mese all'altro.

Oggi se la macchina non calza bene al tal pilota deve essere lui ad adattarsi, perchè non c'è piu modo di stravolgere la macchina in corsa per adattarla al pilota.

I paragoni quindo sono impossibili, e comunque è vero che Prost di momenti sotto tono in carriera ne ha avuti gran pochi, in qualche maniera riusciva sempre a cavarne il massimo.