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Sir Lewis il Cavaliere appannato

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Hamilton: “Qualcuno della squadra ha studiato il mio passo” E ora il pilota Mercedes promette di fare lo stesso

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Lewis Hamilton

Prendendo le distanze dalle chiacchiere da bar sull’amicizia non più tale della coppia Mercedes il Gp del Bahrain qualche scossetta interna deve averla data.

Se infatti la delusione mista a fastidio di Nico Rosberg sono sembrati sin da subito papabili, l’irritazione del vincitore Lewis Hamilton è apparsa successivamente.

“Se avessi perso la corsa dopo averla dominata avrei provato un profondo male al cuore, ma ora sono felice e rilassato seppur consapevole che il lavoro davanti a me è ancora molto visto che il mio passo non era come quello della Malesia – ha riferito alla stampa britannica – Durante queste settimane dovrò darmi da fare per capire meglio. So che qualcuno del team mi ha studiato in maniera approfondita e si è presentato a Sakhir ben documentato sulle ragioni della mia velocità nel gran premio precedente utilizzando le informazioni a suo vantaggio, quindi a questo punto dovrò fare lo stesso anch’io”.

 

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Nessun problema ad ammetterlo infatti :up: Dopo una qualifica un po' deludente, ha tirato fuori una gara spettacolare. Ho già detto altrove che questa è tra le sue gare migliori, se non la migliore. Come ha detto il buon Bissiolol mi ricorda tanto il duello a Indy 2007.

 

 

Te lo chiedo non per polemizzare ma giusto per capire: Hamilton ha vinto una gara battendo in volata il compagno di squadra, guidando una Mercedes di due/tre secondi al giro più veloce della concorrenza. Come mai la sua ti pare una vittoria così straordinaria?

 

Quando Hamilton, fino al 2012, battagliava con una Red Bull che certo non era inferiore alla McLaren, le sue vittorie non erano ancora più significative (per me sì)? E quando batteva Alonso (che secondo me è un pilota migliore del pur ottimo Rosberg) nell'anno dell'esordio, cos'avevano le sue vittorie in meno di questa, ottenuta con una Mercedes stra-dominante?

 

Sarebbe come se io ritenessi che le vittorie migliori di Schumi sono quelle del 2002 o del 2004 anziché quelle degli anni tra il 1994 e il 1998; o come se considerassi le vittorie che Senna ha ottenuto nel 1988 migliori di quelle del 1993. Per me, se un pilota vince una gara in cui mal che vada arriverebbe comunque secondo non è che abbia fatto un'impresa da annali dell'automobilismo... E direi la medesima cosa anche a parti invertite, se alla fine avesse vinto Rosberg (io stesso avrei dato parte del merito alle gomme e alla safety car).

 

 

Non si può non tener conto che Hamilton era in evidente inferiorità tecnica rispetto a Rosberg.

Ti ricordo che le gomme medie erano accreditate di un ritardo di 9 decimi a giro rispetto alle soft e infatti mentre c'era la SC i commentatori davano giustamente l'inglese per spacciato.

La sua è stata una difesa ineccepibile pur avendo un mezzo inferiore al compagno, non per niente Rosberg era così nero dopo il gp, evidentemente sapeva bene di aver ricevuto una dura lezione.

 

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Rosberg era così nero dopo il gp, evidentemente sapeva bene di aver ricevuto una dura lezione.

 

 

Ma come, non eri tu che dopo il GP avevi apprezzato la sportività di Rosberg e il rapporto tra i due della Mercedes? :asd:

 

Per me le "dure lezioni" sono altre, ma vabbé. Comunque, che tra le due mescole ci fosse un secondo di differenza come dicevano i commentatori Rai era una palese esagerazione: nel secondo stint, in cui le morbide le aveva Hamilton, l'inglese aveva guadagnato su Rosberg (che aveva le dure) circa cinque secondi (era uscito dai box 5" davanti, poi il vantaggio era arrivato a un massimo di 10"). La differenza effettiva era molto inferiore, probabilmente.

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Hamilton: “Qualcuno della squadra ha studiato il mio passo” E ora il pilota Mercedes promette di fare lo stesso

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Lewis Hamilton

Prendendo le distanze dalle chiacchiere da bar sull’amicizia non più tale della coppia Mercedes il Gp del Bahrain qualche scossetta interna deve averla data.

Se infatti la delusione mista a fastidio di Nico Rosberg sono sembrati sin da subito papabili, l’irritazione del vincitore Lewis Hamilton è apparsa successivamente.

“Se avessi perso la corsa dopo averla dominata avrei provato un profondo male al cuore, ma ora sono felice e rilassato seppur consapevole che il lavoro davanti a me è ancora molto visto che il mio passo non era come quello della Malesia – ha riferito alla stampa britannica – Durante queste settimane dovrò darmi da fare per capire meglio. So che qualcuno del team mi ha studiato in maniera approfondita e si è presentato a Sakhir ben documentato sulle ragioni della mia velocità nel gran premio precedente utilizzando le informazioni a suo vantaggio, quindi a questo punto dovrò fare lo stesso anch’io”.

 

 

 

altri 3-4 gran premi e poi scoppia ufficialmente la guerra, altro che amici baci e abbracci. Vedo all'orizzonte un possibile Rossi Gibernau 2.0

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Rosberg era così nero dopo il gp, evidentemente sapeva bene di aver ricevuto una dura lezione.

 

 

Ma come, non eri tu che dopo il GP avevi apprezzato la sportività di Rosberg e il rapporto tra i due della Mercedes? :asd:

 

Per me le "dure lezioni" sono altre, ma vabbé. Comunque, che tra le due mescole ci fosse un secondo di differenza come dicevano i commentatori Rai era una palese esagerazione: nel secondo stint, in cui le morbide le aveva Hamilton, l'inglese aveva guadagnato su Rosberg (che aveva le dure) circa cinque secondi (era uscito dai box 5" davanti, poi il vantaggio era arrivato a un massimo di 10"). La differenza effettiva era molto inferiore, probabilmente.

 

 

Che abbiano (per il momento) un buon rapporto non esclude che Rosberg abbia capito di essersi fatto scappare una partita importante dove tra l'altro aveva tutte le briscole in mano.

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c'è da dire che Rosberg non poteva, per ovvie ragioni, essere troppo aggressivo, ciò non toglie che Lewis è stato più bravo

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Non si riferiva a Rosberg... :asd:

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Hamilton: “Qualcuno della squadra ha studiato il mio passo” E ora il pilota Mercedes promette di fare lo stesso

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Lewis Hamilton

Prendendo le distanze dalle chiacchiere da bar sull’amicizia non più tale della coppia Mercedes il Gp del Bahrain qualche scossetta interna deve averla data.

Se infatti la delusione mista a fastidio di Nico Rosberg sono sembrati sin da subito papabili, l’irritazione del vincitore Lewis Hamilton è apparsa successivamente.

“Se avessi perso la corsa dopo averla dominata avrei provato un profondo male al cuore, ma ora sono felice e rilassato seppur consapevole che il lavoro davanti a me è ancora molto visto che il mio passo non era come quello della Malesia – ha riferito alla stampa britannica – Durante queste settimane dovrò darmi da fare per capire meglio. So che qualcuno del team mi ha studiato in maniera approfondita e si è presentato a Sakhir ben documentato sulle ragioni della mia velocità nel gran premio precedente utilizzando le informazioni a suo vantaggio, quindi a questo punto dovrò fare lo stesso anch’io”.

 

 

Alonso lamentava della stessa cosa quando erano compagni in McLaren... :asd:

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Nessun problema ad ammetterlo infatti :up: Dopo una qualifica un po' deludente, ha tirato fuori una gara spettacolare. Ho già detto altrove che questa è tra le sue gare migliori, se non la migliore. Come ha detto il buon Bissiolol mi ricorda tanto il duello a Indy 2007.

 

 

Hamilton ha vinto una gara battendo in volata il compagno di squadra,

 

 

Ti pare poco? E poi hai tralasciato il fatto che ha subito una serie di attacchi in pista che ha respinto in modo magistrale. Penso davvero che non ci sia niente da dire su di lui questa volta.

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Sì, mi pare poco per considerare questa vittoria una delle sue migliori in assoluto (se non LA migliore). Personalmente (e parlando in generale, non riferendomi al solo Hamilton) apprezzo di più le vittorie ottenute in condizioni più difficili, con una vettura meno dominante di questa Mercedes. Ripropongo l'esempio che ho già fatto: Senna ha ottenuto delle grandi vittorie nel 1988, ma correva solo contro il compagno di squadra; molto meglio, dal mio punto di vista, le vittorie del 1993, ottenute in netta inferiorità di mezzo. Così come ricordo con più piacere le vittorie di Mansell del 1989 o del 1991, piuttosto che quelle del 1992.

 

Poi è chiaro che non sto contestando Hamilton (e questo l'ho detto da subito), ma solo l'affermazione secondo cui questa vittoria sarebbe la migliore della sua carriera o quasi.

Modificato da rimatt

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ieri c'era anche lei

 

Nicole-Scherzinger.jpg

 

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Hamilton: “Qualcuno della squadra ha studiato il mio passo” E ora il pilota Mercedes promette di fare lo stesso

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Lewis Hamilton

Prendendo le distanze dalle chiacchiere da bar sull’amicizia non più tale della coppia Mercedes il Gp del Bahrain qualche scossetta interna deve averla data.

Se infatti la delusione mista a fastidio di Nico Rosberg sono sembrati sin da subito papabili, l’irritazione del vincitore Lewis Hamilton è apparsa successivamente.

“Se avessi perso la corsa dopo averla dominata avrei provato un profondo male al cuore, ma ora sono felice e rilassato seppur consapevole che il lavoro davanti a me è ancora molto visto che il mio passo non era come quello della Malesia – ha riferito alla stampa britannica – Durante queste settimane dovrò darmi da fare per capire meglio. So che qualcuno del team mi ha studiato in maniera approfondita e si è presentato a Sakhir ben documentato sulle ragioni della mia velocità nel gran premio precedente utilizzando le informazioni a suo vantaggio, quindi a questo punto dovrò fare lo stesso anch’io”.

 

 

 

 

 

 

 

Ah Lewis, com'è stare dall'altra parte ora? :asd:

 

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Sì, mi pare poco per considerare questa vittoria una delle sue migliori in assoluto (se non LA migliore). Personalmente (e parlando in generale, non riferendomi al solo Hamilton) apprezzo di più le vittorie ottenute in condizioni più difficili, con una vettura meno dominante di questa Mercedes. Ripropongo l'esempio che ho già fatto: Senna ha ottenuto delle grandi vittorie nel 1988, ma correva solo contro il compagno di squadra; molto meglio, dal mio punto di vista, le vittorie del 1993, ottenute in netta inferiorità di mezzo. Così come ricordo con più piacere le vittorie di Mansell del 1989 o del 1991, piuttosto che quelle del 1992.

 

Poi è chiaro che non sto contestando Hamilton (e questo l'ho detto da subito), ma solo l'affermazione secondo cui questa vittoria sarebbe la migliore della sua carriera o quasi.

 

Credo che nel 1988 Senna abbia dimostrato di essere subito in grado di battere un pluricampione leader del team da anni e a livello velocistico senza nemmeno troppe difficoltà. Certo erano in due a correre ma dal punto di vista della difficoltà credo sia un'impresa che non ha nulla da invidiare a mondiali vinti a tre magari e viene ricordato come un duello avvincente.

Correre un intero campionato combattendo all'ultimo sangue con il compagno di squadra (in quel caso più affermato di te) è una cosa massacrante anche perchè essendo la stessa macchina non ci sono molte scuse a cui appigliarsi dopo e possono nascere guerre interne logoranti. Il 1993 è stata la dimostrazione per i miscredenti del talento che emerge anche in contesti complicati e di inferiorità netta.

Hamilton se vincerà il mondiale contro Rosberg (salvo miracoli degli altri) avrà in tasca un signor titolo, nonostante il secondo a giro sugli altri, perchè avrà dovuto sudarselo ad armi pari contro un grande pilota. Sarà inoltre la terza volta che vincerà un duello contro un top driver in squadra (si adesso verranno fuori quelli che dicono che Button è forte uguale amen) e non credo sia un fatto di poco conto.

 

ps: tecnicamente nel 2007 ha pareggiato i punti con Alonso però comunque mi viene da considerarlo un confronto vinto visto che si è giocato lui il titolo ed è stato fatto quasi fuori da Alonso all'ultima gara, da debuttante.

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Discorso che in linea di massima condivido. :yes: Discutevo sulla spettacolarità - per così dire - della singola vittoria, ma sono d'accordo che lottare per la vittoria sul filo dei decimi per un anno intero contro il proprio compagno di squadra sia stressante e mentalmente difficile. Ciò non toglie che, in termini assoluti, vincere un mondiale in condizioni di inferiorità tecnica sia un'impresa ancora più memorabile, perlomeno dal mio punto di vista.

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Non è che ricordo molti casi in questo senso però.

Schumacher contro Hill ma in questo caso la differenza tra i due piloti era veramente così grande da annullare la differenza tra le vetture.

Prost contro Mansell e Piquet nell'86 ma in quel caso contò tanto anche il fattore C.

Forse Hamilton contro Massa nel 2008 ma se la Mecca era inferiore alla Ferrari lo era di uno sputo e anche lì la vittoria fu piuttosto rocambolesca.

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Se non in condizioni di inferiorità tecnica, diciamo in condizioni di equilibrio o di superiorità un po' meno schiaccianti di questa Mercedes, che, se le cose continuano così (ma è presto per dirlo), potrebbe davvero aggiudicarsi tutte le gare in programma. Oltretutto il team ha due piloti molto solidi: quando non c'è uno, c'è l'altro.

 

Mondiali abbastanza combattuti e vinti con macchine non così dominanti sono stati quelli del 2000, 2001, 2003, 2005, 2006, 2007, 2008, 2010 (per limitarsi al nuovo millennio).

Modificato da rimatt

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Anche 2012 sotto un certo punto di vista.

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dissento invece sul 2001 che per me fu un anno abbastanza dominato da Schumacher, se non ricordo male vinse in Ungheria no ?

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