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Ayrton4ever

Paul di Resta

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Un ritorno parecchio difficoltoso, un ritiro non certo esaltante, ma una sfida vinta con i propri limiti. Questo il bagaglio che Paul Di Resta ha portato via dal GP d’Ungheria, dove è stato chiamato all’ultimo momento dalla Williams per sostituire Felipe Massa.
Quella che il 31enne ha dovuto affrontare è stata una sfida soprattutto dal punto di vista fisico, visto che il pilota non affrontava una gara dal 2013. Per questo i problemi sono stati numerosi.
“È stato molto difficile – ha detto ad Autosport – certamente ho avuto dei dolori alle spalle, ma quelli più grandi sono stati ai piedi, avevo delle scarpe un po’ troppo piccole”.
Il ritiro per una perdita d’olio e i dolori non hanno però cancellato l’ottimismo dell’ex pilota, speranzoso di avere in futuro nuove opportunità e nuove carte da giocare. La sua speranza è quella di entrare a far parte del mercato piloti per il 2018.
“Non è un segreto che voglio essere su un’auto di Formula 1. Spero di aver mostrato di essere un pilota di riserva affidabile e capace di scaldare il paddock. Ho cercato di riavvicinarmi al circus nel modo più professionale possibile e di guadagnare più esperienza possibile piuttosto che buttare via tutto alla ricerca del risultato”.
In tanti hanno guardato con gioia al suo ritorno in pista, con il capo tecnico della Williams Paddy Lowe più che soddisfatto per quanto ottenuto: “In quelle circostanze, Paul ha fatto un lavoro assolutamente straordinario. C’erano molte procedure, come quelle di inizio gara o di riscaldamento delle gomme, con cui non aveva familiarità, ma ha fatto un lavoro incredibile, è rimasto fuori dai guai e ha guidato con costanza, ricevendo buoni riscontri a fine gara”.
“L’unica vera vergogna – ha ammesso Lowe – è non essere riusciti a dargli una monoposto in grado di arrivare alla fine”.

 

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beh, se Massa si ritira davvero...

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non aveva le scarpe della misura giusta ? ventimila lire e gliele compravo io

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Dopo anni trascorsi lontano dai riflettori, Paul Di Resta nel 2018 è pronto a riconquistare la Formula 1. Nel GP d’Ungheria il pilota scozzese ha dovuto sostituire l’acciaccato Felipe Massa, portando a termine qualifiche e gara con risultati sorprendenti che non sono passati inosservati all’interno del paddock. Il direttore tecnico della Williams, Paddy Lowe, è rimasto ampiamente soddisfatto della performance di Di Resta, tanto da aprire qualche spiraglio in ottica 2018: “È stato uno sforzo che ci ha impressionato, la prossima stagione potrebbe ritornare a tempo pieno in Formula 1. Perché no, magari proprio in Williams: “Siamo aperti a tutto per il prossimo anno, prenderemo in considerazione tutte le opzioni che ci ritroveremo sul tavolo”.

Un attestato di fiducia dai piani alti che fa ben sperare l’ex Force India, anche se in casa Williams difficilmente verrà modificato il pacchetto del 2017, con Felipe Massa e Lance Stroll pronti a rimanere per un’altra stagione, considerando sia il buon rapporto tra i due sia l’esperienza che il brasiliano può portare in dote al giovane canadese.

 

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Io ho pochi dubbi farebbe meglio di Massa o Stroll, secondo me la coppia Williams è molto più scarsa di quanto si pensa.

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Io non taglierei fuori Wehrlein, a rischio pascolo...

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Non ho capito: Massa si era ritirato, poi è rientrato perché Williams era in una situazione di emergenza ed aveva bisogno di un pilota. Ora potrebbe ritirarsi definitivamente, visto che Di Resta se la potrebbe cavare (ma forse vi sarebbero anche altri piloti giovani)... invece il brasiliano continua. Non vuole più ritirarsi

 

Cioè, della serie: che cazzo me ne frega di ciò che avevo detto/fatto un anno fa, delle lacrime e delle esternazioni di affetto a destra e manca e bla bla bla. Visto che è stato bello lo farò una seconda volta, ma non subito.

 

#ritiroarate #forsesiforsenononloso

Modificato da crucco

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Ti manca un pezzo al puzzle: Massa non voleva ritirarsi... le lacrime erano sincere ma non da addio indipendente, ma costretto.

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Rivedere Diresta in pista mi farebbe solo piacere. Penso che farebbe bene, con una macchina un minimo competitiva. Megli di tanta genti oggi in pista senza merito.

Nei sui pochi anni in gara non ha mai sfigurato con nessun compagno (e sia Sutil che Hulkenberg non erano degli scarsi).

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difficilmente troverà un sedile, però sono d'accordo che la coppia Massa-Stroll sia una delle peggiori del paddock

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Di resta meriterebbe almeno una possibilità seria.. Ss esempio lo vedrei meglio di un palmer o di uno stroll ( che ha di fatto comprato la scuderia).

Ho però dei dubbi che questo possa accadere. Peccato

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Stroll è inamovibile, al pari di Ericsson in Sauber. Almeno finché non arriva qualcun altro a mettere i soldi che ci han messo loro.

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Stroll e Ericsson sono anche più che piloti con la valigia...loro o chi per loro si sono direttamente comprati un pezzo di team.

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