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Astor

Formulaunopausa?

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ma quelle macchine erano più difficili da guidare.... bisogna capire che in passato il 70% dei sorpassi erano causati da un errore del pilota davanti, che so... errore nella cambiata, curva presa un pò troppo larga, frenata non perfetta.... Non c'è bisogno di fare auto che viaggiano a 5-10-15 cm da terra, o ca**ate del tipo ala mobile, o gomme che si sgretolano, o abolizioni di diffusori, ali ecc. Basta togliere gli aiuti alla guida, niente tc, niente ripartitore di frenata, niente differenziale regolabile. E vedete che anche con le macchine di ora si sorpassa, ci sarà chi andrà lungo, chi in accelerazione perde aderenza,ecc. Qua il problema è che le macchine sono troppo troppo facili da guidare e i piloti non sbagliano MAI. Addirittura in qualifica dove uno dovrebbe andare al 101% delle proprie capacità non si vedono errori. E' rarissimo vedere qualcuno che arriva lungo o in uscita di curva fa slittare le gomme. Gli unici errori che si vedono è quando un pilota in uscita di curva prende l'erba al lato della pista.

Modificato da Slh

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Ancora troppa elettronica

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Io ne soffro da parecchi anni, almeno dal 2003-2004.

Perch??

Perch? quando c'erano Monza-Imola-Zeltweg avevo 3 gp nel raggio di 300 km da casa, un viaggio economicamente sostenibile sia con mio pap? sia con gli amici, una macchina, una tenda e le spese divise, anche da ragazzini. Ora di Gp vicini ne ho solo uno.

Perch? negli ultimi anni di f1 mi sembrava di andare allo stadio, e non tollero episodi di prevaricazione di tifosi di altri colori che non sia il rosso, il motorsport non ? questo.

Perch? i biglietti costavano tanto e ti davano poco, mentre con altre categorie meno blasonate posso ancora avere il contatto umano col paddock.

Basta poco, e ci vuole anche poco a crearsi qualche amicizia con chi lavora nell'ambiente. Se poi si ha di partenza qualche conoscenza, o si fa parte di qualche club, meglio ancora, e si conoscono persone, piloti (e pilotesse, campionesse italiane, Seat motosport, non dico altro..) splendide.

E poi perch? non mi piace guardare la tv, non mi ? mai piaciuto, ? una sofferenza, ho sempre amato di pi? il live e la carta stampata.

 

In ogni caso, l'atmosfera che si respira in F1 ? impagabile, o almeno lo era. Pesa comunque molto per me la virtualit? del campionato, seguire auto che non posso vedere correre in posti dove non posso andare non mi piace per nulla. Fino a pochi anni fa c'erano persone che con un camper vedevano tantissimi gp dal vivo ogni anno, ora ? diventato impossibile a meno di non avere, oltre alla passione, anche un conto in banca (e un tempo libero) sconfinato.

Altra variante: lo stupro di alcune piste. In alcuni casi era giustificabile o accettabile, il gioco per me ? diventato assurdo dopo la distruzione di Hockenheim.

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Visitatore Rhobar_III

ma quelle macchine erano pi? difficili da guidare.... bisogna capire che in passato il 70% dei sorpassi erano causati da un errore del pilota davanti, che so... errore nella cambiata, curva presa un p? troppo larga, frenata non perfetta.... Non c'? bisogno di fare auto che viaggiano a 5-10-15 cm da terra, o ca**ate del tipo ala mobile, o gomme che si sgretolano, o abolizioni di diffusori, ali ecc. Basta togliere gli aiuti alla guida, niente tc, niente ripartitore di frenata, niente differenziale regolabile. E vedete che anche con le macchine di ora si sorpassa, ci sar? chi andr? lungo, chi in accelerazione perde aderenza,ecc. Qua il problema ? che le macchine sono troppo troppo facili da guidare e i piloti non sbagliano MAI. Addirittura in qualifica dove uno dovrebbe andare al 101% delle proprie capacit? non si vedono errori. E' rarissimo vedere qualcuno che arriva lungo o in uscita di curva fa slittare le gomme. Gli unici errori che si vedono ? quando un pilota in uscita di curva prende l'erba al lato della pista.

 

Nella GP2 del primo triennio (2005-2007) i piloti NON potevano sbagliare le cambiate, visto che il cambio ? al volante, e di "errori" gravi non se ne vedevano cos? tanti, a parte qualche testacoda in accelerazione di tanto in tanto.

E dire che le vetture erano impegnative, slittavano di continuo.

 

Eppure i sorpassi avvenivano a volont?!

Ricordate Hamilton a Silverstone e a Istanbul nel 2006?

O Rosberg a Hochenheim nel 2005?

O Pantano a Monza?

Gare semplicemente entusiasmanti, pi? belle anche delle gare di F1 del pomeriggio.

 

Le vetture dei trienni successivi sono diventate per? molto pi? efficienti dal punto di vista aerodinamico.

Questo perch? siccome la GP2 ha un obiettivo "formativo" per i giovani piloti allo scopo di prepararli al meglio per la F1, si ? cercato di avvicinare la GP2 il pi? possibile ad una F1.

Il risultato si ? visto con l'ultima "creatura" a Imola questo week end: zero sorpassi!

Penso sia una cosa terribile per la categoria.

 

In GP2 per giunta non c'? neppure il servosterzo, non ci sono gli aiuti alla guida che ci sono in F1, perch? le ruote fumano per davvero in partenza, i piloti non partono tutti alla perfezione.

Non ci sono aiuti elettronici, non c'? neppure il ripartitore della frenata.

Ma i sorpassi non ci sono lo stesso, ci sono solo ogni tanto degli errori e dei lunghi, ma niente pi?.

 

Tutto questo per dire cosa?

Che la tua tesi delle vetture "pi? semplici", solo grazie ad una "castrazione" tecnica che le porta indietro almeno di 20 anni dal punto di vista tecnologico, non ? sufficiente!

Infatti potresti avere una F1 senza ripartitori, senza servosterzo, senza tc, che per? ha comunque un'efficienza aerodinamica esagerata, ben superiore alle GP2 2011, coadiuvata anche da una velocit? in curva comunque altissima.

 

Queste due cose insieme eliminano i sorpassi e, di fatto, la differenza tra i piloti.

La GP2 del nuovo corso ? gi? un campanello d'allarme, possibile che non ve ne rendiate proprio conto?

 

Il veri problemi vanno inquadrati in quest'ordine:

1) Monogomma (deleterio, elimina le differenze tra le vetture e tra i piloti)

2) Formula monomarca con zero libert? tecnica (motori congelati tutti identici, forme imposte per le carrozzerie, pesi imposti per regolamento)

3) Troppa influenza di diffusore e fondo scalinato

4) Circuiti (se si corre a Monaco o a Singapore, o a Imola dove non ci sono staccate violente precedute da rettilinei lunghi, non ci possono essere sorpassi)

5) Aiuti alla guida (tc, servosterzo, ripartitori).

 

Finch? queste 5 cose non vengono stravolte nell'ordine che vi ho elencato, non ci saranno gare con sorpassi.

Ecco perch? di fornte a questa situazione tecnica i refuel erano indispensabili.

Ormai lo sono diventati anche nella GP2.

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(e pilotesse, campionesse italiane, Seat motosport, non dico altro..)

Hai dimenticato solo la professione di avvocato :D

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Perch? negli ultimi anni di f1 mi sembrava di andare allo stadio, e non tollero episodi di prevaricazione di tifosi di altri colori che non sia il rosso, il motorsport non ? questo.

 

Questa proprio non l'ho capita... I tifosi "rossi" hanno il diritto di prevaricare sugli altri?

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Questa proprio non l'ho capita... I tifosi "rossi" hanno il diritto di prevaricare sugli altri?

 

No, mi sa che scrivendo "di" invece che su ho completamente stravolto il senso della frase, intendevo dire che non apprezzo il fatto che in certe situazioni i tifosi di piloti che non fossero Ferraristi non hanno potuto tifare perch? prevaricati da "tifosi" ferraristi della domenica. Ovviamente preciso che non ho assolutamente nulla contro gli appassionati innamorati della Ferrari, non generalizzo e non voglio farlo, ma in Italia non tutti ovviamente i tifosi ferraristi sono scorretti, ma in autodromo, per mia esperienza, tutti i "tifosi" scorretti sono "tifosi" "ferraristi". Spero di essermi spiegato.

 

Hai dimenticato solo la professione di avvocato :D

 

:thumbsup: E anche istruttrice. La mia vita ? un continuo sfatare i luoghi comuni. La mia istruttrice di scuola guida era, appunto, un'istruttrice che al lavoro veniva con un monster 900, mentre una delle mie pilotesse preferite ? appunto una pilotessa nonch? mia consigliera per la perfetta resa in pista della mia macchinetta :blush2:

In una giornata passata con circa un centinaio di appassionati (e appassionate) nella sede della Seat Motosport Italia si ? rivelata no grande, di pi?... e quanti maschietti smaettoni che pendevano dalle sue labbra :superlol:

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:thumbsup: E anche istruttrice. La mia vita è un continuo sfatare i luoghi comuni. La mia istruttrice di scuola guida era, appunto, un'istruttrice che al lavoro veniva con un monster 900, mentre una delle mie pilotesse preferite è appunto una pilotessa nonchè mia consigliera per la perfetta resa in pista della mia macchinetta :blush2:

In una giornata passata con circa un centinaio di appassionati (e appassionate) nella sede della Seat Motosport Italia si è rivelata no grande, di più... e quanti maschietti smaettoni che pendevano dalle sue labbra :superlol:

 

L'ultima volta che l'ho vista è stato a Imola lo scorso ottobre in occasione di una 10 ore di kart (c'era anche Colciago)

Modificato da gio66

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No, mi sa che scrivendo "di" invece che su ho completamente stravolto il senso della frase, intendevo dire che non apprezzo il fatto che in certe situazioni i tifosi di piloti che non fossero Ferraristi non hanno potuto tifare perch? prevaricati da "tifosi" ferraristi della domenica. Ovviamente preciso che non ho assolutamente nulla contro gli appassionati innamorati della Ferrari, non generalizzo e non voglio farlo, ma in Italia non tutti ovviamente i tifosi ferraristi sono scorretti, ma in autodromo, per mia esperienza, tutti i "tifosi" scorretti sono "tifosi" "ferraristi". Spero di essermi spiegato.

 

 

 

:thumbsup: E anche istruttrice. La mia vita ? un continuo sfatare i luoghi comuni. La mia istruttrice di scuola guida era, appunto, un'istruttrice che al lavoro veniva con un monster 900, mentre una delle mie pilotesse preferite ? appunto una pilotessa nonch? mia consigliera per la perfetta resa in pista della mia macchinetta :blush2:

In una giornata passata con circa un centinaio di appassionati (e appassionate) nella sede della Seat Motosport Italia si ? rivelata no grande, di pi?... e quanti maschietti smaettoni che pendevano dalle sue labbra :superlol:

 

Ah ok! :thumbsup: Allora la pensiamo esattamente allo stesso modo!!!

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Occorre:

messa al bando di diffusori ed alettoni (facilita sorpassi)

gome adeguate (+ aderenza meccanica - aerodinamica)

 

Cambio meccanico e niente servosterzo

Tornermeo a vedere, sorpassi e derapate, senza perdere in sicurezza,

 

Ma la casta di progettisti che domina da 20 anni non vuole dei regolameemnti ch epossano far emergere altri progettitsti che gli freghino il posto.

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L'ultima volta che l'ho vista ? stato a Imola lo scorso ottobre in occasione di una 10 ore di kart (c'era anche Colciago)

 

La scorsa estate volevo andare sia a Imola sia a Mugello per il Cite con amici, al Mugello so che ci avrebbero anche fatto girare per qualche turno, ho visto poi le foto e si sono davvero divertiti.. tra l'altro il girello era gratis e la pista mi piace ? molto divertente, a Imola non riesco a tirare con calma la mia auto fino alla velocit? massima causa mancanza di rettifili veri non interrotti da chicane (purtroppo) e a meno di non avere auto molto leggere e potenti ? dura divertirsi sul serio.

Peccato aver dovuto rinunciare a causa di un parente ricoverato proprio in quel periodo.

Adria non ? la stessa cosa, e Monza non mi piace in modo particolare.

E' stato bello comunque averla tutta per noi in una splendida giornata del dicembre 2009, ? stata simpaticissima soprattutto con le ragazze presenti.

Tra l'altro, dopo un minitour su un'ibiza cupra con lei la mia dolce met? ha finalmente imparato a dosare la frizione in rilascio! In 3 anni non ce l'ho fatta ad insegnarglielo e lei in 30 secondi ci ? riuscita NON E' GIUSTO :asd:

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Ma la casta di progettisti che domina da 20 anni non vuole dei regolameemnti ch epossano far emergere altri progettitsti che gli freghino il posto.

 

sono della stessa opinione.

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da quattrodueduerace

 

L?OPINIONE ? Formula 1, ovvero: dietro il nome, niente

di Paolo Bellodi

 

Oggi sono in vena di outing: ammetto che ho sbadigliato. Ebbene s?, ho reagito cos? all?idea che domenica inizier? il Mondiale di F1. Brutto segno, per uno che ha imparato a leggere su un noto settimanale di automobilismo. Chiss?, forse ? una reazione dovuta al ricordo di quello che, per la prima volta in vita mia, m?? accaduto nel 2010: devo confessare che lo scorso anno m?? capitato, pi? di una volta, di abbioccarmi nel bel mezzo del GP. Oh, d?accordo, forse sto cominciando a sentire il peso degli anni. Ma ? pi? probabile che questi pit-stop onirici siano dovuti a ben altro motivo. Veniamo al sodo, il fatto ? che questa F1 non appassiona, non coinvolge. Mi d? la sgradevole sensazione che avvertirei se, andando al ristorante-top segnalato dalla guida Michelin, mi vedessi scodellare un surgelato qualunque: non ? certo quello che ti aspetti, anzi, ti senti proprio fregato.

 

Ecco, la F1, per me, oggi non ? pi? la Massima Formula, quanto piuttosto una categoria che ha perso da un pezzo la sua identit? e che, anzich? cercare di rilanciarsi, vivacchia grazie a poco credibili espedienti.

 

Pensateci. C?? stato un (lungo) tempo in cui la F1 era evoluzione continua: erano i tempi in cui ti avvicinavi ad ogni GP con la curiosit? di scoprire cosa c?era di nuovo sulle macchine. Oggi, lo sviluppo dei motori ? congelato (un controsenso), mentre su telai, aerodinamica ed altri componenti ci sono limitazioni importanti. In compenso abbiamo tanta bella elettronica, grazie alla quale anche il pilota con la valigia pesante riesce a fare ? subito ? quello che, altrimenti, farebbe solo il pilota che di pesante ha il piede. C?era una volta la tremenda guerra tra costruttori di pneumatici. Oggi abbiamo uno splendido regime di mono-fornitura, di cui trattiamo pi? avanti. In sintesi, la sfida a 360? tra team e costruttori si ? tramutata in un confronto sin troppo limitato. Un po? come vedere i migliori centometristi correre nei sacchi.

 

In passato le gare non erano necessariamente spettacolari, per? avevi, sempre, la consapevolezza che su quelle macchine, tutt?altro che addomesticabili, ci stavano i migliori piloti al mondo. Gente che ? per dire ? se sbagliava una cambiata mandava arrosto il motore. Gente per cui ogni curva era una sfida: con se stessi, con il proprio orgoglio, prim?ancora che con l?avversario. E tu, davanti alla TV o dietro una rete, questo lo percepivi, alla grande. Allora i duelli a cui assistevi erano autentici, fieri, duri, e certi sorpassi valevano la laurea del rispetto. Oggi? Oggi, si supera solo se si concretizzano condizioni particolari (il caso di Alonso ad Abu Dhabi ? emblematico) e le gare sono delle processioni animate ? si fa per dire ? dalle illuminanti comunicazioni-radio degli ingegneri ai loro piloti.

 

Ecco, questa ? F1? No, non pi?.

 

Ma quel che mi irrita di pi? ? il modo in cui si sta gestendo questa situazione. Non mi va gi? che, anzich? cercare una soluzione concreta, Ecclestone e soci abbiano ideato una sfilza di artifici con il solo scopo di rendere pi? interessanti (fruibili, direbbero quelli del marketing) i GP. Restiamo all?attualit? di questo 2011: chi sentiva la mancanza del KERS, l?anno scorso? Nessuno, eppure ce l?hanno rifilato di nuovo, mannaggia; e che dire delle le ali mobili, che tali saranno ? in gara ? solo in una porzione limitata di pista, previo stretta autorizzazione della direzione gara? Sospettiamo che queste novit?, pi? che spettacolo, genereranno confusione: nella testa dei piloti forse, in quella dei poveri appassionati probabilmente.

 

Lo sa bene il Padrino, il quale, infatti, ha imposto al nuovo fornitore di pneumatici di produrre gomme di ?mescola-tonno?: si squagliano con un grissino. Cos? allo spettatore saranno dati in pasto tanti bei controsterzi, una manciata di testa-coda ed un valzer infinito di pit-stop (sperando che in questo maledetto balletto infernale non si faccia male nessuno). Voil?: hanno ridotto un grande costruttore al ruolo di clown del Circus per assicurare lo show. E se questo non bastasse, se Giove Pluvio dovesse far sciopero in occasione dei GP, non dimentichiamo che c?? il jolly chiamato safety-car pronto ad essere calato in situazione di grave rischio. Di abbiocco, s?intende.

 

Il prossimo passo gi? lo conosciamo: se non li fermiamo in tempo, questi qui ci appiopperanno la pioggia artificiale durante i GP. No, dai, questo ? troppo! Non siamo ai Giochi senza Frontiere, queste sono soluzioni da azzeccagarbugli. Infatti, ogni anno siamo daccapo.

 

Qui occorre fare qualcosa, perch? questa non solo non ? F1, ma non ? nemmeno Formula Spettacolo.

 

Da appassionato, ancor prima che da giornalista, auspico che, per lo meno, i grandi capoccioni della F1 si decidano a dare un?identit? a questa F1.

 

Che si vada verso un ritorno alla sfida tecnologica: volendo, le strade percorribili sono tante, senza mettere in discussione la sicurezza (anche dando una bella sfrondata all?elettronica e, magari, eliminando i freni in carbonio). Oppure si vada nell?altra direzione e si modelli il ?prodotto? F1 affinch? diventi uno spettacolo. Macchine semplici, regole chiare e via andare, sulla falsariga di quello che fanno in America.

 

In entrambe i casi, i piloti tornerebbero ad essere protagonisti, e questo costituirebbe un altro passo importante nel (ri)dare una dimensione pi? umana, pi? autentica alla categoria.

 

Bene, io ho tolto la maschera: ora sarei proprio curioso di sapere se anche per voi, affezionati lettori di ***********, questa F1 non merita il nome che porta e, in tal caso, cosa occorrerebbe per ridare lustro alla categoria.

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vedo un controsenso: parla di evoluzione tecnica e poi dice di eliminare i freni in carbonio? Con qualcosa di pi? performante o meno?

Per il resto sono d'accordo su tutto.

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Era meglio se non leggevo, mi ha fatto passare quella poca voglia che avevo di seguire la F1. Per carit? saranno tutte cose sacrosante ma ripeterle alla nausea non mi sembra serva a molto, FIA FOTA e FOM se ne strafottono, i tifosi della domenica pure e agli appassionati come al solito non resta che indignarsi e seguire i GP turandosi il naso .

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Quest'anno non ho seguito quasi nulla del pre-stagione, commentando pochissimo in sezione. Sar? perch? i test ormai servono (forse) solo a capire chi sforna un cesso e chi no, sar? perch? il mio pilota preferito sta in una squadra di quaquaraqu? e la vecchiaia incombe inesorabile su di lui, sar? perch? la mia scuderia preferita ha un pilota (e tutto il carrozzone che gli gira intorno) che mi sta simpatico come un brufolo tra le chiappe, non lo so. :asd:

 

Spero che da domani mi torni un p? di entusiasmo, in caso contrario prover? a consolarmi con i soldi guadagnati con Immenso. :asd:

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Era meglio se non leggevo, mi ha fatto passare quella poca voglia che avevo di seguire la F1. Per carit? saranno tutte cose sacrosante ma ripeterle alla nausea non mi sembra serva a molto, FIA FOTA e FOM se ne strafottono, i tifosi della domenica pure e agli appassionati come al solito non resta che indignarsi e seguire i GP turandosi il naso .

 

Ionon mi turo il naso e domattina dormo sino alle 10.00

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Ionon mi turo il naso e domattina dormo sino alle 10.00

Lo farei anch'io, se ne fossi capace. Ma visto che sar? sveglio... beh, potrei sempre fare dell'altro. (:asd:)

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Per la prima volta dopo quasi vent'anni, mi sto interrogando se porre fine alla mia antica abitudine di registrare e conservare il GP.

 

Infatti non ho ancora collegato la presa d'alimentazione del dvd-recorder (che giace spento da qualche mese), quindi non l'ho nemmeno regolato e programmato.

 

Nel cassetto ho un solo dvd vergine.

 

Che faccio? Registro? O stacco definitivamente la spina?

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Per la prima volta dopo quasi vent'anni, mi sto interrogando se porre fine alla mia antica abitudine di registrare e conservare il GP.

 

Infatti non ho ancora collegato la presa d'alimentazione del dvd-recorder (che giace spento da qualche mese), quindi non l'ho nemmeno regolato e programmato.

 

Nel cassetto ho un solo dvd vergine.

 

Che faccio? Registro? O stacco definitivamente la spina?

 

registra, registra, per 2 motivi:

 

1) il passato diventa sempre pi? bello... tra 10 anni rivedendo il gp ti sembrar? tutto eccezionale, fidati

2) male che va, tra qualche anno ti rifarai un sacco di risate sentendo mazzoni e co e vedendo le assurde regole, garantito!

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