Medio-oriente

[Osrevinu 34]

Se i cristiani volessero agire come questi qui ogni volta che qualcuno offende la propria religione il mondo sarebbe una guerra continua... ecco perch? dico che ? una questione di evoluzione.

[Ayrton4ever 0]

Personalmente credo che l'operazione del film blasfemo ? stata voluta da chi intende distruggere la politica americana di distensione col mondo arabo che era in atto negli ultimi anni.

 

il film ? un pretesto, durante l'assalto hanno sparato dei missili. Io non vorrei che i colpevoli fossero sempre i soliti...

[sundance76 9]

Se i cristiani volessero agire come questi qui ogni volta che qualcuno offende la propria religione il mondo sarebbe una guerra continua... ecco perch? dico che ? una questione di evoluzione.

 

E' qui che ti confondi, Osre.

 

Noi "cristiani" le guerre di aggressione le facciamo gi? in continuazione da secoli, senza bisogno di offese religiose. Ci basta la volont? di andare in casa d'altri a fotterci le ricchezze altrui, mascherando il tutto con belle parole per i TG come "intervento umanitario", "missione di pace", "Restore Hope", "guerra preventiva", "Libert? duratura", "esportazione di democrazia", mentre i nostri soldati schiacciano bottoni e bombardano radendo al suolo intere nazioni....

 

Davvero non capisco come si possa confrontare una guerriglia contro un edificio diplomatico con guerre tecnologiche che sosteniamo ogni giorno contro intere Nazioni...

 

Qualcuno in quei paesi lo fa per fanatismo religioso, i governi occidentali lo fanno per sopraffare e fottersi con la violenza le ricchezze altrui.

 

Non so chi ? pi? barbaro dei due...

Modificato 14 Settembre, 2012 da sundance76

[Osrevinu 34]

Veramente io ho detto altro. Ad esempio non ho visto folle inferocite davanti ai consolati e alle ambasciate turche quando quando un giornale di Istanbul nel 2006 pubblic? delle immagini, che definrie blasfeme ? poco, della Madonna.

 

E' qui che sta la differenza tra l'evoluzione e l'essere rimasti ancora al medioevo.

 

Tu poi parli di film blasfemo fatto per distruggere la politica americana di distensione col mondo arabo.

Primo, uno ? libero di fare tutti i film che vuole, per fortuna qua esiste la democrazia;

Secondo, tu parli di politica di distensione, mah... a me quella di Obama sembra la politica del calarsi le braghe e pure le mutande.

[sundance76 9]

Non vedo tanta "evoluzione" tra chi oggi se ne fotte della religione e scatena guerre per petrolio e piantagioni, e chi ancora si offende violentemente per film o vignette blasfeme per la propria fede...

[Osrevinu 34]

Io vedo una grandissima differenza invece. Perch? le cd. guerre le scatenano i pezzi da novanta, i papaveri.

Gli esaltati che danno l'assalto alle ambasciate sono persone a prima vista normali, persone di tutti i giorni, ma totalmente fanatiche e invasate senza alcuna educazione agli ideali della tolleranza e della democrazia.

[sundance76 9]

L'Egitto, la Libia e il regista misterioso

 

Quando ho iniziato a fare il regista, non avrei mai immaginato che fosse possibile scatenare una mezza rivoluzione a livello internazionale girando un filmetto da poche lire, con attori sconosciuti, talmente malfatto - dice chi lo ha visto - da non meritare nemmeno la definizione di film vero e proprio.

 

Invece, a quanto pare, la cosa ? successa.

 

Secondo la versione comunemente accettata, un ebreo-americano che si faceva chiamare Sam Bacile avrebbe girato un film intitolato "L'innocenza dei musulmani", e poi lo ha mostrato ad un ristretto circolo di conoscenti, nel giugno di quest'anno, in un piccolo cinema di Los Angeles.

 

? stata la classica "prima ed ultima", nel senso che mostri il film una volta, tutti si rendono conto che ? una porcheria innominabile, e da quel giorno non ne sentirai pi? parlare.

 

Ma a quanto pare Sam Bacile non si ? arreso, e di recente ha messo il suo film su YouTube. Purtroppo per lui qualcuno nei paesi arabi, fra cui Libia ed Egitto, si ? accorto che questo film aveva dei contenuti fortemente offensivi verso la religione islamica. [...]

 

A questo punto migliaia di egiziani, accecati dalla rabbia, si sono riversati verso l'ambasciata USA del Cairo, circondandola e inscenando una manifestazione ben poco pacifica contro i rappresentanti del governo americano.

 

In una situazione simile a Bengasi, in Libia, l'ambasciata americana ? stata addirittura attaccata con mezzi paramilitari e messa a ferro e fuoco. Nello scontro sono morti quattro americani, fra cui lo stesso ambasciatore USA in Libia.

 

Con la loro fantasia leggendaria, gli Stati Uniti hanno subito mandato un paio di navi militari verso la Libia, mentre pare che una cinquantina di Marines siano gi? sbarcati sul territorio - non si sa bene per fare che cosa.

 

Nel frattempo ? partita la caccia al sedicente Sam Bacile, il quale ovviamente non si fa trovare, ma parla attraverso persone che dicono di conoscerlo.

 

Ora per? sembra che la polizia americana abbia scoperto la sua vera identit?: ? un egiziano di nome Nakoula Bassely Nakoula, residente a Cerritos, California, aderente alla locale chiesa copto-cristiana.

 

Qui finisce la versione comunemente accettata dei fatti, talmente folle ed improponibile che persino i pi? acuti osservatori politici americani si ritrovano in difficolt? nel cercare di dare un senso a tutta la faccenda.

 

Proviamo ora ad aggiungere una serie di notizie collaterali, che potrebbero anche tornare utili a chi volesse provare a mettere insieme la propria versione alternativa dei fatti. (Fra parentesi, i miei commenti a ciascuna di queste notizie).

 

1 - Durante uno scambio telefonico con i giornalisti, "Sam Bacile" ha detto di essere un imprenditore immobiliare di origine ebreo-israeliana. Bacile ha detto che il film ? costato 5 milioni di dollari, ed ? stato parzialmente finanziato da un gruppo di 100 donatori ebrei. (Detto da chi questo mestiere lo conosce, trovare anche solo 3 "donatori", di qualunque religione, per fare un film da 5 milioni di dollari senza nomi, senza speranze e senza futuro, equivale a fare 13 al totocalcio tre volte di seguito, nel giono in cui l'ultima in classifica batte in casa la capolista, giocando in 9 con il portiere infortunato).

 

2 - In Egitto i cristiano-copti sono circa il 10 per cento della popolazione, ed hanno avuto sempre dei grossi problemi a convivere pacificamente con il resto della cittadinanza islamica. (I copti sarebbero quindi il candidato ideale per fare il patsy di turno, ovvero per venire incolpati di aver fatto un film anti-islamico, nella pi? classica delle false-flag dei giorni nostri).

 

3 - I cristiano-copti del Cairo hanno subito smentito qualunque collegamento con il presunto filmmaker californiano, e si sono apertamente dissociati dai contenuti anti-islamici del film in questione. (Mi viene in mente un certo Osama bin Laden, che la sera dell'11 settembre si affrett? a far sapere dall'Afghanistan che lui con le Torri Gemelle non c'entrava un fico secco. Mi sembra che disse anche "i responsabili di questo gesto dovete cercarli fra i servizi segreti delle nazioni straniere", ma non credo che gli abbiano dato molto retta).

 

4 - Nonostante l'autore del film sia un cristiano-egiziano, gli abitanti del Cairo preferiscono continuare a prendersela con gli americani in generale. Sulla piazza della capitale girava gente indemoniata, che sembrava per? avere le idee molto chiare sui veri responsabili di questo affronto. Fra loro c'era un uomo, arrabbiato ma apparentemente colto, che gridava ripetutamente nelle telecamere della CNN "Obama is guilty! Obama is guilty!", cio? "Obama ? colpevole". (Di cosa debba essere colpevole Obama, l'uomo non lo spiegava, ma che stesse mandando un messaggio per conto terzi era chiaro a chiunque lo osservasse con un minimo di attenzione. In una situazione simile, quando avevo 15 anni mi ritrovai per caso fra la folla di persone che si era avvicinata alla Banca dell'Agricoltura, in Piazza Fontana, subito dopo l'esplosione della bomba. Mentre tutti si guardavano esterrefatti, cercando di capire cosa fosse successo, c'era un signore che girava fra la gente e continuava a ripetere: "Sono stati gli anarchici, sono loro. E' chiaro che sono stati loro". Paese che vai, indovino che trovi).

 

5 - Qualche giorno fa, il premier Netanyahu ha chiesto alla Casa Bianca un incontro bilaterale con Obama durante la prossima assemblea generale delle Nazioni Unite, che si terr? a New York fra due settimane. Ma Obama ha fatto rispondere che "non avr? tempo per incontrarlo, poich? impegnato nella propria campagna elettorale". Insomma, uno schiaffo vero e proprio, per un Netanyahu che dal 2009 ha sempre potuto incontrare Obama a suo piacimento, ogni volta che si ? recato negli Stati Uniti.

 

Che cosa voglia Netanyahu da Obama in questo periodo lo sanno perfino i paracarri: in Israele continua a crescere la pressione dalla destra per un attacco anticipato all'Iran, e naturalmente Netanyahu ha bisogno di strappare prima la garanzia ad Obama che gli Stati Uniti interverranno immediatamente al loro fianco, non appena l'attacco sia iniziato.

 

Evidentemente in questo momento Obama non ha nessuna voglia di assumersi un impegno del genere, ed ecco che di colpo gli americani si ritrovano ad avere problemi in mezzo mondo, con gente aizzata contro di loro da un misterioso cristiano che dice di essere un ebreo americano, grazie ad un film finanziato da altrettanto misteriosi "donatori", anche loro ebrei americani.

 

Della serie "chi ha orecchie per intendere intenda"?

 

Massimo Mazzucco

[Osrevinu 34]

Non capisco, perch? questa classificazione "ebreo-americano"?

 

Perch?, qualcuno chiama me "cattolico-italiano"?. Solo con gli ebrei si continuano a fare queste classificazioni razziste. Essere ebrei vuol dire appartenere ad una religione non ad uno stato n? tanto meno ad una razza.

 

Ho appena finito di leggere... il solito refrain del complotto guidaico, mancano i riferimenti ai massoni e siamo a posto.

[sundance76 9]

Non capisco, perch? questa classificazione "ebreo-americano"?

 

Perch?, qualcuno chiama me "cattolico-italiano"?. Solo con gli ebrei si continuano a fare queste classificazioni razziste. Essere ebrei vuol dire appartenere ad una religione non ad uno stato n? tanto meno ad una razza.

 

S?, ma molti ebrei si considerano un popolo a parte, non solo una religione.

 

Con gli ebrei c'? sempre questa dicotomia.

 

Se si facesse come giustamente tu e io diciamo (cio? considerarli solo una religione e basta) allora nessuno dovrebbe pi? rompere le balle con l'Olocausto se uno fa legittime critiche a qualche governo Israeliano (che ? uno Stato) o a qualche gruppo finanziario a capo di cui incidentalmente ci sono individui di religione ebraica.

 

Se io critico uno Stato o una multinazionale per qualche loro atto o direzione politica, nessuno dovrebbe venire a scassarmi le balle dicendo che, siccome essi sono di religione ebraica, allora io sono un nazista, un negazionista, un razzista...

 

Non so se ? chiaro...

[Osrevinu 34]

Il presidente turco critica il film dando la colpa alla "libert? di espressione che c'? in occidente che l'ha permesso".

 

Qualcuno spieghi a questo ignorante che la libert? di espressione ? uno dei cardini della nostra civilt?. Ecco che intendo quando parlo di questione evolutiva.

[Garviel Loken 308]

Il presidente turco critica il film dando la colpa alla "libert? di espressione che c'? in occidente che l'ha permesso".

 

Qualcuno spieghi a questo ignorante che la libert? di espressione ? uno dei cardini della nostra civilt?. Ecco che intendo quando parlo di questione evolutiva.

 

Sono d'accordo: al di l? del discutibile film oggetto di scandalo, bisogna anche chiedersi se la libert? di espressione debba sempre e comunque piegarsi alla ?sensibilit?? religiosa. Appare evidente che nel costante tiro alla fune che si crea, le religioni pretendano tutele fin troppo ampie, che soffocano qualsiasi pensiero anche solo moderatamente scettico.

 

Con una linea soft come quella "occidentale" (ma in America ci sono fanatici cristiani che gambizzano i medici che praticano aborto, o in Norvegia Brevik) , che si richiama alla sacralit? di certi valori togliendo ossigeno a qualsiasi dibattito. Oppure con la violenza dei fondamentalisti, che genera terrore e morte e tronca il problema alla radice. Approcci da soppesare di sicuro in maniera differente e da non confondere: ma il risultato cambia poco. A farne le spese, le libert? individuali, che devono inchinarsi ai difensori della morale divina.

 

Per quanto mi riguarda i fatti libici hanno mostrato ancora una volta come la pretesa dei leader religiosi di occultare dietro la richiesta di ?tutela del sacro? la totale impermeabilit? alle critiche nei loro confronti ? assolutamente incompatibile con una societ? pluralista.

[Bertoku 1]

S?, ma molti ebrei si considerano un popolo a parte, non solo una religione.

 

Con gli ebrei c'? sempre questa dicotomia.

 

Se si facesse come giustamente tu e io diciamo (cio? considerarli solo una religione e basta) allora nessuno dovrebbe pi? rompere le balle con l'Olocausto se uno fa legittime critiche a qualche governo Israeliano (che ? uno Stato) o a qualche gruppo finanziario a capo di cui incidentalmente ci sono individui di religione ebraica.

 

Se io critico uno Stato o una multinazionale per qualche loro atto o direzione politica, nessuno dovrebbe venire a scassarmi le balle dicendo che, siccome essi sono di religione ebraica, allora io sono un nazista, un negazionista, un razzista...

 

Non so se ? chiaro...

 

Quoto

[Yellow 312]

sti popoli bisognerebbe bombardarli con un po' di libri...

? una cosa totalmente assurda e soprattutto pericolosa che ci siano persone (la maggior parte in certi paesi) ossessionate dalla loro religione! e purtroppo non si tratta di credere che la nostra civilt? sia superiore (oggettivamente o moralmente), ma di prenderne atto visto che possiamo permetterci di esprimere le nostre opinioni (seppur con parecchie polemiche) senza arrivare agli omicidi...

? preoccupante che per una cavolata del genere un gruppo terroristico trovi cos? tanto consenso, anche in paesi occidentali come l'australia...

 

 

[Ferrari F1 1]

Io mi sono fatto semplicemente una domanda: a parti invertite cosa sarebbe accaduto?

 

La cultura occidentale e quella orientale sono due opposti autentici. Noi abbiamo la politica, la cultura, una presunta libert? di espressione e poi la religione a fare da contorno. Loro hanno la religione che impera su tutto il resto. Un po' com'era per noi qualche secolo fa.

 

Leggevo poco fa che, oltre al famoso trailer di un quarto d'ora, su questo film regge il mistero pi? incredibile. Pare che nemmeno esista davvero.

Ammesso che questo film esistesse davvero, potrei capire l'indignazione, ma non posso giustificare il fatto che si debba sempre ricorrere alla guerriglia per difendere una propria opinione.

[duvel 2]

Per? aldil? delle differenze culturali e di credo, penso si dovrebbe prendere la realt? per quella che ?, si sa quanto siano sensibili certe culture sul piano religioso.

Ritengo totalmente irresponsabile mettere in circolazione certi "trailer" di (presunti) film, cos? come certi politici quando indossano certe magliette, chi disegna certe vignette o gli idioti che bruciano volumi del Corano: sai benissimo il putiferio che vai a scatenare e oltretutto quasi sempre ci vanno di mezzo gli altri.

Certi personaggi sarebbero da prendere a calci in c*lo, prima ancora di andare a cercare i killer di ambasciatori e funzionari

[Osrevinu 34]

Stai dicendo che dovremmo limitare la nostra libert? di espressione (principio cardine di ogni societ? evoluta) perch? qualche mente retrograda e ignorante non l'accetta? Mi dispiace ma no.

[MagicSenna 101]

diciamo che "sapendo come sono quelli l? " ? da masochisti avere certi atteggiamenti, un p? come pretendere di andare ogni sera nei quartieri malfamati in minigonna e pretendere che non ti capiti nulla.

[Osrevinu 34]

Ma che razza di ragionamento ?? In questo modo la si d? solo vinta ai pazzi, ai fanatici, ai delinquenti.

Devi andare l? e fare tabula rasa degli stupratori non costringere le donne a camminare con la cintura di castit? per paura.

[MagicSenna 101]

? inutile provocare 1 miliardo di persone ignoranti come capre e estremisti religiosi.

Sai che se lo fai ci saranno dei casini ma :

- non li puoi educare tutti dall'oggi al domani

- non li puoi bombardare tutti

cosa intendi per fare tabula rasa ?

[Osrevinu 34]

Intendo che dovremmo andarcene da quei posti. Rifiutarci di avere ogni tipo di relazione con quella gente fino a quando non sar? al nostro stesso livello educativo e culturale.

Ovviamente questo ? impossibile perch? il petrolio e il gas stanno l