Circuiti: chi è dentro, chi è fuori

[chatruc 2005]

Fosse stata una gara di IndyCar, sarebbe una pista bellissima con due o tre punti di sorpasso.

 

In ogni caso, nelle retrovie ho visto parecchi duelli. Non credo la pista sia da buttare via.

[Beyond 6829]

vabe duelli con gente che aveva gomme alla frutta

[The King of Spa 637]

non mi ricordavo fosse così difficile passare qui

 

comunque il problema è più delle gomme che della pista

 

[KimiSanton 4662]

Non penso ci sia stato un duello uno nel corso della gara che non coinvolgesse un pilota con gomme andate. Davanti il trenino Bottas - Raikkonen - Ricciardo poteva durare un'eternità.

[Asturias 1489]

 

 

Tralaltro quello di Copenhagen gira in mezzo ai paLAzzi. Se un abitante ha un infarto, interrompiamo la gara per far passare l'ambulanza? Una volta nella NASCAR è successo perchè a Bristol si esce dalla parte interna della pista attraversando la stessa e a uno dentro è venuto un malore. Nei cittadini è tassativo saltare palazzi abitati all'interno.

 

 

Sto pensando a queste tre righe da due giorni ormai.

 

Che significa che non si può correre in mezzo ai palazzi? Nei circuiti cittadini non è così?

[Ruberekus 12261]

l'argomento dell'ambulanza è convincente però

[rimatt 2894]

Il problema c'è quando la parte interna al circuito è abitata e, in caso di necessità durante il GP, non è raggiungibile dall'esterno senza attraversare la pista. Ma bastano un paio di sottopassaggi a risolvere il problema.

Modificato 17 Settembre, 2018 da rimatt

[chatruc 2005]

 

 

 

Tralaltro quello di Copenhagen gira in mezzo ai paLAzzi. Se un abitante ha un infarto, interrompiamo la gara per far passare l'ambulanza? Una volta nella NASCAR è successo perchè a Bristol si esce dalla parte interna della pista attraversando la stessa e a uno dentro è venuto un malore. Nei cittadini è tassativo saltare palazzi abitati all'interno.

 

 

Sto pensando a queste tre righe da due giorni ormai.

 

Che significa che non si può correre in mezzo ai palazzi? Nei circuiti cittadini non è così?

 

 

Come detto sopra, correre in città cerchiando una zona altamente abitata è un grosso problema in caso di emergenze. Se ci fate caso, quasi tutti i circuiti cittadini si snodano in zone non abitate o scarsamente abitate. Ad esempio Monaco ingloba il Grand Hotel e di recente quei quattro palazzi della chiche e della ex darsena. Poi c'è il Casino ma lì c'è poca gente. Montreal e Melbourne sono in un parco. Dallas zona fiera, Las Vegas parcheggio dell'albergo. Detroit vecchio nella zona centro ma erano principalmente uffici. Il nuovo di Detroit come Toronto nel parco. Adelaide partiva dall'ippodromo e finiva sul parco (zero case). Pure Baku becca la zona storica dove ci sono pochi abitanti. Più abitanti ci sono dentro alla pista, più aumentano le probabilità di soccorso per emergenze.

 

 

[Aerozack 2161]

Ma in caso di soccorso all'interno del circuito cosa succede? Elicottero?

[chatruc 2005]

Ma in caso di soccorso all'interno del circuito cosa succede? Elicottero?

 

Come detto sopra, se serve interrompono la gara. Un elicottero dove lo fai atterrare?

 

Esempio facile: un vecchio che abita nel palazzo a forma di barca sulla sinistra (lato mare) in uscita dal tunnel di Monaco si gode il GP in dolce compagnia di mignotte e gli viene un infarto. Per forza di cose dovrà essere assistito e trasladato in ospedale dalla pista. Come detto sopra, in NASCAR è successo alcune volte nelle piste corte che non hanno il sottopassaggio.

[Aerozack 2161]

Grazie Chatruc....era una curiosità... in F1 si è mai verificato un caso simile?

[Ruberekus 12261]

 

 

Ma in caso di soccorso all'interno del circuito cosa succede? Elicottero?

Come detto sopra, se serve interrompono la gara. Un elicottero dove lo fai atterrare?

 

Esempio facile: un vecchio che abita nel palazzo a forma di barca sulla sinistra (lato mare) in uscita dal tunnel di Monaco si gode il GP in dolce compagnia di mignotte e gli viene un infarto. Per forza di cose dovrà essere assistito e trasladato in ospedale dalla pista. Come detto sopra, in NASCAR è successo alcune volte nelle piste corte che non hanno il sottopassaggio.

ma il vecchio lasciamolo pure crepare mentre si fa il mignottone, almeno muore felice

[F.126ck 2545]

Poi magari lo salvano e gli dicono che non può più fare niente perché il cuore è messo male, no no meglio morire

[chatruc 2005]

Si parla nuovamente di un nuovo GP in Italia. Dovrebbe trattarsi del Gran Premio di Sardinia, che si disputerà nel 2019 nel rinnovato tracciato di Mores. Saranno 83 giri per 306 km, ma se la gara sarà troppo corta, verrà allungata a 200 miglia (88 giri).

 

La pista verrà allungata dopo il rettilineo principale seguendo il profilo della strada vicina. Quindi questo allungamento creerà due lunghissimi rettilinei per fare sfogare i cavalli. Resterà il classico misto di Mores (dove continueranno a correre le FIAT 500) che sarà molto interessante perchè da fare senza ali di fatto, un po' come il vecchio Motodrom di Hockenheim. Attorno a questa parte vecchia della pista, verranno costruite tribune per 120.000 posti a sedere. Se i GP resisterà 5 anni, è prevista la copertura dello stadio per poter fare gare tutto l'anno.

 

 

Modificato 26 Settembre, 2018 da chatruc

[Aerozack 2161]

Circuito molto breve e di velocità....doppiaggi dal 5 giro praticamente....

[Beyond 6829]

ma che e' sto pistino oh

 

chatruc si avvicina il premio bannato, ti voglio in forma non sta robetta

[Rio Nero 3872]

Non penso ci sia stato un duello uno nel corso della gara che non coinvolgesse un pilota con gomme andate. Davanti il trenino Bottas - Raikkonen - Ricciardo poteva durare un'eternità.

Pare siano stati avvistati sulla A1 ancora uno dietro L'altro 😂🤣😂🤣

 

Chatruc, tolte le 4 curve e sembra un ovale.

Troppo lunghi i rettilinei, si avrebbero tempi sul giro al di sotto del minuto.

Modificato 26 Settembre, 2018 da Rio Nero

[maxilrosso 1477]

Servirebbe almeno una chicane a spezzare il rettilineo

[Aerozack 2161]

Servirebbero almeno 3 km in più

[JLP 1041]

servirebbe un altro circuito...

Modificato 27 Settembre, 2018 da JLP