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marcostraz

2011 IZOD IndyCar Series Season

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Las Vegas o no questo tipo di incidente poteva verificarsi ovunque,la morte di Wheldon ? data da una terribile fatalit? che ha voluto che battesse la testa sul palo di sostegno:questo tipo di incidente non ? la prima volta che accade (e succede anche nei cittadini sia chiaro,basti pensare all'orribile incidente di Krosnoff) ma attualmente come ? gi? stato detto le reti sono il miglior modo per evitare che le auto (Indy Nascar o quel che sono) volino fra il pubblico,e ripeto,secondo me solo una tragica fatalit? ha ucciso Wheldon dato che incidenti simili (Conway,Brack,ecc) non si sono risolti con la morte dei piloti.

Le rei ovviamente servono a non far uscire dal percorso le auto in volo:onestamente non ho capito la proposta di Magico Schumi di mettere gonfiabili dove non sono presenti tribune.

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Se non ci sono tribune non ha senso mettere reti, chi ? che deve vederci attraverso o rimanere ferito da possibili rottami? Ci metti un gonfiabile stampato, cos? anche gli sponsor son contenti, e via. Che c'? da capire?

 

dani-pedrosa-sachsenring-crash.jpg

 

Esistono gi?, basta proporzionarle e adeguarle agli ovali.

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Purtroppo sti ovali sono fatti veramente ad minchiam.

 

E' impossibile che nel 2011 corrino ancora con le protezioni di 50 anni fa.

Non credo che stiano aspettando le nostre consulenze fatte guardando immagini televisive per sapere come progettare un ovale, anche perch? questo tipo di cultura e le problematiche annesse sono sconosciute in europa. le protezioni non sono di 50 anni fa, sono oggetto di studi approfonditi, pu? sembrare strano ma la sicurezza dei piloti ? importante anche l?. tutto ? perfettibile senza dubbio, ma le reti per ora rimangono il miglior sistema di contenimento di una vettura che decolla. bisogna considerare come detto che quello di Wheldon rimane un incidente assolutamente unico nel suo genere o quasi. l'impiego di barriere "morbide" tipo air fence mi sembra improbabile anche perch? l'evento dopo l'incidente deve poter andare avanti e non so quanto siano resistenti barriere del genere.

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Bisogna chiudere l'abitacolo...ma dopo non ? pi? nella natura della f1 o dell indy...io ci penso ma nn trovo soluzioni....molti di voi mi scrivevano...siamo a un 95% di sicrezza l'altro 5 purtroppo non possiamo coprirlo...unico modo sarebbe di smettere...

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Se non ci sono tribune non ha senso mettere reti, chi ? che deve vederci attraverso o rimanere ferito da possibili rottami? Ci metti un gonfiabile stampato, cos? anche gli sponsor son contenti, e via. Che c'? da capire?

 

Esistono gi?, basta proporzionarle e adeguarle agli ovali.

mettere li air fence negli ovali lo trovo "fuori luogo" per un paio di motivi:se gli arrivano addosso vetture a 300 all'ora come fa a non danneggiarsi(bucarsi,strapparsi)?

invece a contenere il gonfiabile cosa si metterebbe un muro di cinta fuori dall'ovale?

secondo me non ? cos? semplice applicare una soluzione del genere negli ovali

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Le reti saranno anche la miglior protezione, ma QUELLE reti, in quella curva, sono tutt'altro che la miglior soluzione, non penso ci voglia una laurea in ingegneria degli ovali per rendersene conto. Se non ci fosse stata alcuna protezione, Dan sarebbe ancora tra noi, paradossalmente...

Ho seri dubbi che si facciano molte riflessioni (serie) sulla sicurezza da quelle parti, lo dimostra il fatto che in un catino del genere ci abbiano messo 34 macchine a correre...

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Indubbiamente il banking elevato e l'aderenza esagerata hanno portato ad una corsa troppo ravvicinata, i 3 wide in questi ovali sono comunque difficili, qui erano quasi la norma. Quando mai si sono viste 4 macchine affiancate? Quasi da nessuna parte. Detto questo diciamoci la verit?, un incidente del genere era plausibile anche a Chicago per dirne uno. Se guardiamo gli arrivi in questa pista negli ultimi due anni abbiamo venti macchine lanciate a 350 in un secondo e mezzo. Se c'? un incidente davanti, inevitabilmente chi ? dietro rimane coinvolto perch? in curva ? comunque difficile scendere dal banking all'apron, non c'? il tempo di frenare e la macchina non ha sufficiente direzionalit? in quelle condizioni. Per? tutti, io per primo, volevamo assolutamente Chicago nel calendario. Qui bisogna decidere se si vuole continuare a correre in stile Nascar o tornare alle origini. Il tipo di corse che ha caratterizzato l'IRL negli ultimi dieci anni ? stato lotte di gruppo con macchine che andavano alla stessa velocit?, affiancate per giri e giri a sfiorarsi in continuazione. Un tipo di corsa emozionante, mozzafiato, ma molto pericolosa e, a mio parere, poco tecnica perch? il carico aerodinamico ? eccessivo rispetto alla potenza quindi si sta sempre in pieno senza problemi. Con il limitatore di giri che impedisce a chi ? in scia di usufruire di un vantaggio di velocit? tale da completare in breve il sorpasso, si deve sempre affiancare chi ? davanti e aspettare un suo cedimento. Questo tipo di gare ravvicinato va bene in Nascar, con le ruote coperte, con velocit? pi? basse, con macchine che hanno reazioni molto pi? lente e per certi versi prevedibili. Se si guarda alle corse della CART, sugli ovali si correva in modo completamente diverso. Si andava molto pi? forte ma paradossalmente gli incidenti erano di meno, anche perch? era raro vedere manovre irresponsabili dato che tutti sapevano le possibili conseguenze. Nelle gare odierne le macchine hanno pi? carico e per avanzare nel gruppo sono necessari grossi rischi, con manovre talvolta sconsiderate. In passato se andiamo a vedere ovali tipo Las Vegas, 1.5 miglia con banking elevato non ce n'erano. Erano soprattutto ovali corti e superspeedway. Sugli ovali intermedi tipo Motegi e Homestead, si usavano comunque le ali da superspeedway per contenere le velocit?. E in questi ovali si doveva scalare in curva e a volte frenare. L'IRL ha introdotto nelle ruote scoperte gli ovali da 1.5 miglia, che pur dando vita a corse spettacolari sono state sede degli incidenti peggiori. Per me quindi dovremmo tornare al passato, usare macchine che costringono i piloti ad alzare il piede e a sgranare il gruppo e, se necessario, evitare ovali medi cos? inclinati.

 

Quoto ogni singola parola. Una considerazione personale, queste vetture dotate di maggior carico mi hanno fatto passare la voglia di seguire le gare su ovali, quando guidarvi era un arte riservata a pochi. Quand? la CART si avvi? verso il tramonto, gi? nel 2004, smisi praticamente di seguire le gare a ruote scoperte USA. Ho provato a pi? riprese a seguire l'IRL e ora l'Indy, il fascino di un ovale o di un superspeedway ? ancora grande, ma non riesco davvero a ritrovare le stesse sensazioni che mi fecero apprezzare e scoprire il Mondo delle gare su ovali nel 1993. Vuoi anche l'uniformit? di motori e telai, comunque non mi sembravano pi? le gare che avevo seguito ed apprezzato.

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cio? se volava fuori dalla pista non si sarebbe fatto nulla?bho...sar?!!!

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Questi sono due incidenti simili a quelli di ieri(meno gravi nella quantit? di macchine coinvolte)che sono avvenuti negli ultimi 10 anni in IRL. Mi sento di poter dire che sono stati i pi? gravi a livello di volo delle vetture:

 

http://www.youtube.com/watch?v=yCpI1-esmZg&feature=related

 

Brack in Texas nel 2003

 

http://www.youtube.com/watch?v=iZy-tPkZ3W4

 

Conway alla 500 miglia del 2010

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Gli air fence penso siano usati soprattutto per le gare motociclistiche e non tanto per contenere le moto, ma per garantire un atterraggio morbido ai piloti.

 

Io penso che la soluzione, o almeno parte della soluzione, sia stata trovata con le nuove macchine del prossimo anno. Voli del genere dovrebbero, in teoria, essere evitati

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mettere li air fence negli ovali lo trovo "fuori luogo" per un paio di motivi:se gli arrivano addosso vetture a 300 all'ora come fa a non danneggiarsi(bucarsi,strapparsi)?

invece a contenere il gonfiabile cosa si metterebbe un muro di cinta fuori dall'ovale?

secondo me non ? cos? semplice applicare una soluzione del genere negli ovali

 

Coi materiali sintetici e le tecnologie di oggi non penso sia un'impresa irrealizzabile.. i gonfiabili, comunque, io li metterei dietro il muretto, al posto delle reti che ci sono adesso, non al posto del muretto, per cui non dovrebbero assolutamente dissipare tutta quell'energia cinetica, servirebbero solo a proteggere le macchine che decollano dopo l'impatto con un'altra macchina o col muretto stesso.

Poi anche danneggiandosi non taglierebbero la testa a nessuno, a differenza delle reti e dei pali..

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cosa hanno le macchine del prossimo anno?c'? una foto?

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Coi materiali sintetici e le tecnologie di oggi non penso sia un'impresa irrealizzabile.. i gonfiabili, comunque, io li metterei dietro il muretto, al posto delle reti che ci sono adesso, non al posto del muretto, per cui non dovrebbero assolutamente dissipare tutta quell'energia cinetica, servirebbero solo a proteggere le macchine che decollano dopo l'impatto con un'altra macchina o col muretto stesso.

Poi anche danneggiandosi non taglierebbero la testa a nessuno, a differenza delle reti e dei pali..

si questo l'avevo capito ma i gonfiabili dovranno pur essere ancorati a qualcosa.

ok che se si danneggiano non uccidono nessuno ma la riparazione/sostituzione non provocherebbe disagi?

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Le reti saranno anche la miglior protezione, ma QUELLE reti, in quella curva, sono tutt'altro che la miglior soluzione, non penso ci voglia una laurea in ingegneria degli ovali per rendersene conto. Se non ci fosse stata alcuna protezione, Dan sarebbe ancora tra noi, paradossalmente...

Ho seri dubbi che si facciano molte riflessioni (serie) sulla sicurezza da quelle parti, lo dimostra il fatto che in un catino del genere ci abbiano messo 34 macchine a correre...

Guarda che prima le reti non c'erano nei punti in cui non dovevano proteggere gli spettatori, poi hanno deciso di estenderle a tutta la pista, anche l? gli incidenti insegnano qualcosa. A proposito di ingegneria, quando cercano di migliorare le piste si rivolgono proprio alle universit?, come nel caso delle barriere SAFER che sono state sviluppate insieme all'universit? del Nebraska, non fanno le cosa ad minchiam. E son sicuro che abbiano cercato soluzioni anche per le reti, perch? non ? la prima volta che una macchina ci finisce, ma evidentemente per ora questa rimane la soluzione pi? efficace. Sul numero di macchine ammesse devo darti ragione.

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cosa hanno le macchine del prossimo anno?c'? una foto?

l'ha testata Wheldon stesso...

 

dallara-indycar-2012_9.jpg

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ma perch? ? capitato di macchine in tribuna?mai visto io negli anni...

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si questo l'avevo capito ma i gonfiabili dovranno pur essere ancorati a qualcosa.

ok che se si danneggiano non uccidono nessuno ma la riparazione/sostituzione non provocherebbe disagi?

Li puoi ancorare a quello che vuoi, una rete protettiva, interporli tra due muretti, utilizzare dei cavi... penso che non sarebbe difficile trovare una soluzione.

I disagi penso siano secondari, ammesso che non si possano creare dei gonfiabili talmente resistenti da non distruggersi, penso valga la pena aspettare una mezzoretta per la sostituzione, piuttosto che assistere a dei game over come quello di ieri...

Modificato da Magico_Schumi

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? orrribile!!!ma garantische sicuramente che non ti involi?va bhe comunque inguardabili...ma quello non centra!!!

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Rimango della mia idea.

Pi? banking, pi? alto il muro.

E reti di protezione senza pali.

 

Sicuramente la sicurezza ? altissima, questo non lo metto in dubbio.

 

Qualunque altra angolazione avrebbe lasciato Dan vivo.

 

Ma proprio perch? pu? capitare che uno ci finisca con la testa o casco se preferite, sulle reti...perch? non fare in modo che non ci siano quei pali?!???

Modificato da JoeBlack

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ma perch? ? capitato di macchine in tribuna?mai visto io negli anni...

http://www.youtube.com/watch?v=YgwWo1ZNAG4&feature=related

 

A causa di quest'altro incidente mostruoso capitato nel 2001 ad Atlanta(dove ora non si corre pi?)mor? 1 persona causa una ruota finita in tribuna.

Modificato da lesnar89

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