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luke36

Flavio Briatore

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Mi sorge un dubbio...Hamilton ? andato a sbattere a Monza per garantire un podio alla Ferrari in casa? Sar? stato Botin che ha il potere di sponsorizzare la McLaren e la Ferrari...per? si sapr? solo a fine 2010.

 

Ci stanno prendendo tutti per i fondelli...prima la storia del diffusore,Button diventa una farfalla,poi nasce la stella Vettel,poi Barrichello vola come un campione sulla pista ed infine la Force India che sembra che funzioni con 4 kers.

 

Analizzando questo...ma chi se ne frega di Briatore? Questa storia ? una passeggiata in confronto, ? un semplice attacco di corna di Piquet o una ennesima furbata di Briatore che dubito si lasci inculare dalla famiglia Piquet...

 

Che dio ti ascolte caro Rick :hihi:

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ma perch? ho il vago spospetto che ci troveremo briatore, pat symonds, alonso, nel box ferrari nel 2010 o 2011??

Perch? forse ? vero...

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Se la Renault verr? ritenuta colpevole allora Briatore verr? probabilmente escluso a vita dalle competizioni automobilistiche (stessa pena per Symonds, a meno che non accetti l'immunit? e collabori). Non vedo come potrebbero finire in Ferrari, oltretutto per fargli posto dovrebbero cacciare Domenicali e Dyer? Nel caso di condanna Briatore potrebbe al max rientrare come proprietario di un team.

Il manager di Alonso ? Luis Garc?a Abad.

Modificato da Yoshi

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briatore ? il manager di alonso, quindi se viene alonso, viene anche lui

 

In Ferrari non me lo vedo proprio uno come briatore, al massimo gli faranno cambiare procuratore, Alonso pur di venire in Ferrari farebbe di tutto.

 

Per far tornare la F1 uno sport bisogna far fuori gli speculatori: il primo ? Ecclestone.

 

L'impressione ? che possa farlo fuori solo Dio...

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Mi sorge un dubbio...Hamilton ? andato a sbattere a Monza per garantire un podio alla Ferrari in casa? Sar? stato Botin che ha il potere di sponsorizzare la McLaren e la Ferrari...per? si sapr? solo a fine 2010.

 

bastava una bella uscit? da qualche parte nella ghiaia...almeno il 5 posto si pigliava...

non credo proprio a una cosa del genere...

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Briatore e Symonds sono due tizi che hanno vinto sette mondiali, gli unici che negli ultimi 15 anni hanno vinto di pi? sono stati Todt e Brawn (che cmq era anche in Benetton).

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Se la Renault verr? ritenuta colpevole allora Briatore verr? probabilmente escluso a vita dalle competizioni automobilistiche (stessa pena per Symonds, a meno che non accetti l'immunit? e collabori). Non vedo come potrebbero finire in Ferrari, oltretutto per fargli posto dovrebbero cacciare Domenicali e Dyer? Nel caso di condanna Briatore potrebbe al max rientrare come proprietario di un team.

Il manager di Alonso ? Luis Garc?a Abad.

Dovevano essere esclusi a vita dalle competizioni anche Dennis e la McLaren e in quel caso le accuse non solo erano molto pi? gravi ma soprattutto erano state provate in modo inconfutabile. Eppure sia Dennis, sia la McLaren continuano a stare nel mondo delle corse. Dennis si ? ritirato lui eppure nel 2008 ? stato ancora in giro per il paddock.

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Mosley l?aveva detto ?Non sono morto?. Cos? ? partita la Formula 1 dei veleni

La spartizione della montagna di denaro gestita da Ecclestone e la vendetta del presidente federale

 

L?uomo che sta per uscire di scena ha fret?ta di chiudere i conti e di sistemare quelle che per lui, probabilmente, sono insopporta?bili pendenze: dare scacco matto ai nemici personali; ribadire ai team adesso riuniti sot?to l?egida della Fota il primato dell?autorit? della Federazione internazionale; sostenere, indirettamente ma anche in modo vigoro?so, Bernie Ecclestone, del quale ? per sua stessa ammissione ? non sar? mai un ami?co a tutto tondo ma nemmeno un avversa?rio che medita di affossarlo. I ladri di Pisa litigano, ma poi vanno assieme ?in missio?ne ?: ricordate la storiella?

 

Max Mosley, numero 1 della Fia fino al prossimo 23 ottobre quando verosimilmen?te lascer? il posto di comando a Jean Todt, che si propone come l?uomo della continui?t?, anzi della ?sua? continuit? (ecco un al?tro successo politico), deve avere un?agen?da riservata nella quale ha annotato nomi e scadenze. Quello di Flavio Briatore ? solo l?ultimo sul quale si proponeva di tirare una riga: adesso che mister Billionaire ? out, tra?volto assieme a Pat Symonds dalla bufera dei fattacci del Gp di Singapore 2008, Mo?sley pu? aggiungere un altro scalpo illustre alla collezione. Vengono in mente le sue pa?role, dopo l?annuncio che non si sarebbe pi? ricandidato: ?Mi danno gi? per morto e sepolto, ma hanno sbagliato i calcoli?.

 

Detto e fatto: sar? anche stato costretto a farsi da parte, ma nel gorgo ha trascinato al?tri. Muoia Sansone e muoiano i Filistei: pri?ma di Briatore, era stato Ron Dennis, boss della McLaren, a conoscere la ?legge del pre?sidente?. Pure in quella vicenda era interve?nuto un intrigo di pista: la scorrettezza di Lewis Hamilton verso Jarno Trulli nel Gp d?Australia, apertura della stagione 2009. An?che a Melbourne gli steward della Fia non videro nulla di anomalo, salvo cambiare idea pochi giorni dopo e far partire un ?do?mino?, alimentato silenziosamente dallo stesso Mosley, che ha portato alle dimissio?ni del direttore sportivo della scuderia (Dave Ryan), un pesce per? piccolo, e infine a quel?le del team principal, Dennis appunto, il boc?cone gradito a Max.

 

La tecnica di fare in modo che gli eventi montino come una valanga, affinch? travol?gano e sommergano la vittima, pare appa?gante per il grande capo. ? la sua arma in una battaglia che prende le mosse da lonta?no, precisamente da quando le scuderie, ri?solute a contare di pi?, hanno costituito un fronte comune. Le squadre hanno cercato subito di mettere limiti al potere della fede?razione, abituata tra l?altro a giocare con i regolamenti, e a fare in modo che della tor?ta dei diritti commerciali ?tagliata? da Eccle?stone spetti loro una fetta maggiore.

 

Il pri?mo atto politico della Fota risale allo scorso marzo, a Ginevra. Ma l?associazione, presie?duta da Luca di Montezemo?lo, venne costituita nell?esta?te precedente e il vernissage coincise con i giorni del Gp di Monza. Dopo anni e anni di divisioni e di guerre, le squadre rinunciavano ai principi di un feudalesimo sportivo (traduzione: ognuno bada a se stesso e se mi rompi le scatole muovo le mani) e identificavano temi per un percorso condiviso. Tanto ? bastato a far rizzare i capelli sia a Mosley sia a Ecclestone. Pi? diretto il primo, pi? sottotraccia il secondo (ma non per questo meno pericoloso). Bernie un po? stava di qui e un po? di l?, un trasformista della F1 che ha scompaginato vari scenari.

 

L'altro, invece, ha cominciato a escogitare un piano diaboli?co. Un progetto a pi? facce. Da un lato c?? stato l?attacco ai grandi gruppi dell??auto?motive?, che si erano permessi pubbliche censure in occasione della nota vicenda del?le frustate nel parlour sadomaso del quartie?re di Chelsea. Mosley ha dato potenti scosso?ni, per? sempre con il sorriso sulle labbra e negando di volere il male di Tizio o Caio. La crisi mondiale gli ha dato una mano e dalla pianta sono cadute prima la Honda e poi la Bmw; a momenti stava per cascare pure la Toyota. La Renault, se Briatore non avesse fatto il beau geste , sarebbe stata la preda successiva.

 

Quindi Max s?? inventato, secondo lo schema arcinoto ?qui comando io e si fa co?me dico io?, una serie di novit? normative all?insegna dell?austerity. Scelta astuta e so?stanzialmente inattaccabile (se c?? la crisi, si deve risparmiare), ma proposta con una strategia provocatoria: la cura dimagrante sarebbe stata pesante e rapida. Lui stesso im?maginava la difficolt?, anzi l?impossibilit?, di portare budget da 300-400 milioni di eu?ro a 44 milioni d?un colpo. Ma non gli impor?tava (quasi) nulla: era solo un pretesto, utile anche a scardinare la compattezza della Fo?ta. Difatti, nel corso di mesi di estenuanti trattative, Williams e Force India hanno ?tra?dito? e almeno un?altra scuderia ha vacilla?to.

 

Sono stati i giorni in cui la Ferrari, la Toyota, la Renault e la Red Bull sono state a un passo dal non iscriversi al campionato 2010. Sono stati i momenti in cui si parlava di un Mondiale alternativo. E la McLaren, fa?vorevole a questa soluzione, era costretta a non esporsi perch? tenuta sotto scacco dal?la Fia. Nel frattempo, dopo aver dato corso alla buffonata di iscrizioni fantasma sdoganan?do team improbabili, dopo aver comunque alzato la voce con tutti sul fronte delle ade?sioni al futuro campionato (?O firmate, o siete fuori?), Mosley se n?era inventata un?altra per le gare.

 

Flash back per tornare all?inverno: la ex Honda non solo rinasce sotto le insegne del?la Brawn Gp, ma si scopre che va come una spia. Per quale motivo? Monta dei doppi dif?fusori (? la parte di coda della vettura, che convoglia il flusso in uscita dal sottoscocca, ndr ) che la rendono imprendibile rispetto a chi, fedele oltretutto all?interpretazione di una regola della stessa Fia tesa a ridurre gli effetti aerodinamici, ha progettato auto con uno ?scivolo? semplice. Anche la Williams (team molto vicino a Mosley) e la Toyota adottano la soluzione. Le altre sette squa?dre protestano, ricorrono, ma la Fia confer?ma la legalit? dei doppi diffusori, anche per non delegittimare gli steward che avevano eseguito le verifiche tecniche senza riscon?trare nulla di irregolare. Il campionato ?strano? (verrebbe da dire falsato) nasce co?s? e in questa maniera prosegue. Alla fine, i team riescono a fare in modo che Mosley rinunci a candidarsi per un nuovo manda?to: ma non ? la fine del presidente-dittato?re. La vicenda di Briatore e Symonds, nata dalla denuncia a scoppio ritardato di Nel?sinho Piquet, una storia che ? stata imme?diatamente sfruttata da Max e pure da Eccle?stone, ? l? a provarlo.

 

 

Arianna Ravelli e Flavio Vanetti - 17 settembre 2009

Corriere della Sera - http://www.corriere.it/sport/09_settembre_...44f02aabc.shtml

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Briatore e Symonds si sono dimessi, o forse bisognerebbe dire che sono stati fatti dimettere, dalla Renault.

Una situazione che, personalmente, leggo come mossa politica.

La FIA non aveva realmente in mano nulla (la testimonianza di Piquet JR che qualsiasi avvocato pu? smontare e qualche grafico telemetrico che dice il perch? ma non il motivo dell'errore) e la Renault mandando via Briatore sembra fornire un assist al suo accusatore.

Probabilmente la consapevolezza del potere di Mosley nel consiglio mondiale ha spinto la Renault a scaricare il proprio team manager, ma anche il timore del danno d'immagine legato al processo.

La Renault poteva uscirne assolta perch? prove di quel che dice Piquet non ci sono, ma il sospetto sarebbe rimasto, perch? il sospetto per definizione ? una supposizione che uno ha nonostante l'evidenza dei fatti sembri dire il contrario.

Per una casa che vende auto e ha un'immagine da tutelare sarebbe stato un colpo. Cos?, scaricando Briatore, la Renault si libera non tanto di un rischio di condanna (anzi, come abbiamo detto la mossa suggerisce, almeno nell'osservatore ingenuo, che l'incidente sia stato provocato volontariamente). Piuttosto, si toglie dal pericolo di stare al centro dei sospetti, delle supposizioni.

Come dire "la colpa ? di Briatore e Symonds, prendetevela con loro." Poi che ci sia o no una colpa, non rileva.

Ma, forse, dietro c'? altro. Dietro queste dimissioni potrebbe esserci un calcolo giuridico molto sottile: due soggetti quando stanno fuori dalla F1 non hanno alcun obbligo di presenziare al consiglio mondiale per testimoniare. A Parigi, forse, ci saranno solo Piquet, con la sua storia, e gli avvocati della Renault, senza Briatore e Symonds. Si eviteranno, quindi, i pericolosi interrogatori nei quali basta una lieve contraddizione per mettersi in cattiva luce.

---

Personalmente penso che se la storia fosse vera (ma ne dubito) e fosse provata (non ci sono per? prove), sarebbe stata commessa una cosa grave quanto lo spionaggio.

La truffa con tanto di persona istigata a mettere a repentaglio la propria vita, non ? meno dello spionaggio industriale.

Modificato da Phoebe4Ever

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Lauda: FIA must punish Renault heavily

 

Former world champion Niki Lauda has said that the FIA must still punish Renault hard for its involvement in fixing last year's Singapore Grand Prix if Formula 1 is to restore its credibility.

 

In the wake of Renault admitting that it will not contest charges that it deliberately caused a crash in Singapore last year to help Fernando Alonso win, Lauda has called for tough sanctions.

 

This comes despite the two men at the centre of the case - Flavio Briatore and Pat Symonds - having left the team ahead of next Monday's World Motor Sport Council hearing into the matter.

 

The hearing will still go ahead and it is likely Renault will be represented by a lawyer, who will ask for clemency because the evidence suggests only a few people knew about the alleged race-fixing plot.

 

But Lauda thinks that even though so few knew about the offence, he thinks for the sake of the sport the team must be punished.

 

He suggests this matter is more serious than either Michael Schumacher deliberately parking his car in Monaco 2006, or the McLaren spy case in 2007.

 

"When I first heard the accusation that Renault had asked Nelson Piquet to crash deliberately, the question was whether it was true or not," Lauda told the Daily Mail.

 

"If it was true, then it amounted to the worst thing that has happened in Formula 1.

 

"There is only one other incident that comes near - Michael Schumacher parking his Ferrari on the racing line at Monaco in 2006 to block Fernando Alonso's last qualifying lap.

 

"But, really, even that is not comparable."

 

He added: "Yes, the McLaren spying scandal two years ago was extremely serious but mechanics have always discussed technical data among themselves.

 

"This, though, is new. The biggest damage ever. Now the FIA must punish Renault heavily to restore credibility in the sport."

 

Lauda has also expressed disappointment about the stance adopted by Briatore over the weekend - the Italian claiming innocence and stirring up matters relating to Piquet's private life.

 

"What also really upset me at the weekend was what Flavio Briatore was saying. He denied it all," he said.

 

"His messages were murky, even making comments about Piquet's private life. It was unbelievable. And now, because Briatore has been sacked, we must assume the allegations against Renault were all true."

 

Jonathan Noble - Thursday, September 17th 2009, 08:23 GMT

Autosport - http://www.autosport.com/news/report.php/id/78675

Modificato da Osrevinu

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Mi sembra ormai chiaro che questo ? un regolamento di conti, in perfetto stile mafioso...:D

 

Altro che Briatore "amico" di cosa nostra... fosse stato cos? sarebbe stata fatta a Mosley una proposta che non avrebbe potuto rifiutare... XD

 

Scherzi a parte, ? chiaro che Mosley si vendica ma Ecclestone vede un pericoloso "concorrente", gi? controparte - Briatore era (?) a capo della struttura FOTA che si occupa degli aspetti commerciali - fatto fuori... resteranno soci anche nel calcio?

 

Briatorte si dimetter? ufficialmente anche dalla FOTA? :whistle:

 

Intanto, oltre a Renault, tace anche la FOTA, il presidentissimo di solito non si risparmia nelle dichiarazioni ai mass media... che sia preoccupato?

 

 

Il prox bersaglio di Mosley, oltre a Howett (Toyota), potrebbe essere lui... :wacko2:

 

Comunque, direi che si ? toccato il fondo, oramai...se la lotta ? arrivata a tal punto sarebbe anche ora che il famoso "giornalismo d'inchiesta" ci svelasse una volta per tutti i mandanti dello scoop sado-nazi che coinvolse il buon Max... tutto potrebbe essere nato da l?...

 

Una sordida guerra per il controllo della torta, constellata da tante "epiche" battaglie - sado scoop, spystory, Melbourne gate, Fota vs FIA, Singapur gate... - aspettiamo con ansia la prossima "madre di tutte le battaglie" e relativi protagonisti.

 

 

PS Pu? anche darsi che Briatore sia andato via volontariamente per meglio regolare, ed una volta per tutte, i suoi conti... sia con Max che con Bernie... Magari torner? come "nuovo Ecclestone" , quando lo zio, inevitabilmente, sar? costretto dall'anagrafe a mollare l'osso...

 

rotfl dello Zio diabolicus

Modificato da Lotus

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L'Adelaide-gate che sarebbe?

 

I mandanti dello scoop nazi-sadomaso? Be' mi pare evidente che ci siano almeno tre persone che avevano buoni motivi per sbarazzarsi di Mosley.

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Sono dispiaciuto per Symonds che era nel team dalla sua fondazione insieme a Ted Toleman e Brian Hart.

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L'Adelaide-gate che sarebbe?

 

I mandanti dello scoop nazi-sadomaso? Be' mi pare evidente che ci siano almeno tre persone che avevano buoni motivi per sbarazzarsi di Mosley.

Mi scuso, distratto dalle ultime notizie radio - condoglianze vivissime ai nostri ragazzi a Kabul - ho fatto un lapsus tremendo: volevo scrivere Melbourne, ovviamente!

 

Editer? per corretezza il messaggio... XD

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L'Adelaide-gate che sarebbe?

I mandanti dello scoop nazi-sadomaso? Be' mi pare evidente che ci siano almeno tre persone che avevano buoni motivi per sbarazzarsi di Mosley.

 

Melbourne Gate

Le famose bugie di Hamilton.

Modificato da Iceman.83

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No. Ho gi? detto che faccio molta fatica a credere che un pilota vada a picchiare contro un muro volontariamente se non a bassissima velocit?.

 

Credo che si sia sfruttata l'occasione montando un caso per ottenere i movimenti che ho descritto nell'altro topic anche perch? la F1 sta vivendo un momento di grandissima crisi economica.

 

I team che sono sicuri di partecipare al mondiale 2010 sono Brawn (probabilmente sotto l'egida Mercedes), Red Bull, Ferrari, McLaren e Williams.

 

Per il resto, Toyota dar? la sua eventuale conferma a novembre e in caso di permanenza dimezzer? il budget, Force India ? sommersa dai debiti, Toro Rosso ? in vendita, Renault perder? ING e Alonso e quindi, a parte eventuali sentenze, ? in grossissima difficolt?, tenendo conto della crisi del settore automobilistico (e non ? la prima volta che la Renault lascia la F1 per una congiuntura negativa, anche perch? in Francia il Teorema di Marchionne non viene applicato come in Italia).

 

Le cosiddette new-entry le vedo molto ma molto offuscate: Campos ha la struttura ma al momento pare non avere soldi; USF1 per adesso ? solo un capannone vuoto; la Lotus (o Proton) ? tutta da verificare. Forse, contrariamente a quanto pensavo, la Manor potrebbe anche farcela perch? John Booth ? parente di Mosley.

Anch'io penso che una possibile via d'uscita per Renault fosse quella del passaggio ad un team francese di tutta la baracca per avere meno problemi possibili, restando magari come motorista: il fatto che abbiano annunciato senza colpo ferire le dimissioni volontarie di Briatore e la sua sostituzione con quel Fr?d?ric Vasseur DT Art, socio di N. Todt, mentore del brasiliano FM... brasiliano come il gran capo di Renault.

 

E' chiaro che in un progetto simile - la Renault F1 che viene "fusa" nella Art GP - per Briatore non c'? posto... idem per Symmonds, ovviamente. XD

 

Forse ? un po' pi? chiaro perch? le voci che volevano l'Art "cavaliere bianco" dell'Honda durante lo scorso autunno improvvisamente cessarono.

 

09-12-08

 

I primi due potenziali acquirenti del Team Honda Racing F1 si defilano. Sono la Prodrive di David Richards e la ART GP di Frederic Vasseur e Nicolas Todt. Per entrambi l?impegno finanziario per coprire l?acquisto, ma soprattutto la gestione di un team di formula 1, ? troppo grande.

 

Per Richards, intervistato dal ? Daily Mail?, ?le infrastrutture della Honda non costituiscono un buon affare. I costi operativi non corrispondono a quello che bisognerebbe spendere in un periodo in cui la Formula 1 si impegna per ridurre le spese?.

 

Frederic Vasseur all? Equipe ? sulla stessa lunghezza d?onda: ?Si parla di un impegno finanziario eccessivo. L?acquisto della scuderia non sarebbe un?impresa proibitiva, ma farla funzionare ? un?altra cosa?.

formula1news.info

 

Quando parte l'affaire Singapore dal Brasile?

I tempi ci sono tutti...

 

Ultima cosa: la Renault ha ritirato la denuncia penale per estorsione nei confronti dei Piquet?

Modificato da Lotus

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Ecclestone ha confermato....

" BRIATORE ha fatto una cosa gravissima "

 

Non ci sono pi? scuse per Flavio.

Quello che ha fatto significa truccare una gara... ( molto pi? grave del copiare progetti)

 

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Ecclestone ha confermato....

" BRIATORE ha fatto una cosa gravissima "

 

Non ci sono pi? scuse per Flavio.

Quello che ha fatto significa truccare una gara... ( molto pi? grave del copiare progetti)

:rotfl: :rotfl: :rotfl:

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Ecclestone ha confermato....

" BRIATORE ha fatto una cosa gravissima "

 

Non ci sono pi? scuse per Flavio.

Quello che ha fatto significa truccare una gara... ( molto pi? grave del copiare progetti)

Ecclestone farebbe di tutto per levarsi dai piedi l'unico uomo che pu? "scippargli" il controllo del business...

Non ? mica arrivato fino in cima distribuendo carezze e baci: ? uno spietato opportunista che pensa sempre in prims agli affari, i suoi affari.

 

Le sue dichiarazioni lasciano il tempo che trovano.

Modificato da Lotus

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Ecclestone farebbe di tutto per levarsi dai piedi l'unico uomo che pu? "scippargli" il controllo del business...

Non ? mica arrivato fino in cima distribuendo carezze e baci: ? uno spietato opportunista che pensa sempre in prims agli affari, i suoi affari.

 

Le sue dichiarazioni lasciano il tempo che trovano.

Sicuramente.

Cmq meglio Ecclestone che Briatore.

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