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luke36

Flavio Briatore

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Ad alonso va dato atto che ha contribuito non poco alla crescita della Renault nell'arco della stagione 2008, a fine anno se la giocava tranquillamente con Ferrari e Mclaren, mentre prima era vettura da bassa zona punti.

Quest'anno con l'assenza di test abbiamo visto quanto sia pi? questione di casualit? o genialit? degli ingegneri, i vari kit di aggiornamento che sono arrivati in tutti i team spesso hanno fatto dei grossi buchi nell'acqua.

Solo la Force India e la Mclaren hanno fatto passi da gigante, guardacaso entrambe supportate dalla Mercedes.

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Ad alonso va dato atto che ha contribuito non poco alla crescita della Renault nell'arco della stagione 2008, a fine anno se la giocava tranquillamente con Ferrari e Mclaren, mentre prima era vettura da bassa zona punti.

Quest'anno con l'assenza di test abbiamo visto quanto sia pi? questione di casualit? o genialit? degli ingegneri, i vari kit di aggiornamento che sono arrivati in tutti i team spesso hanno fatto dei grossi buchi nell'acqua.

Solo la Force India e la Mclaren hanno fatto passi da gigante, guardacaso entrambe supportate dalla Mercedes.

con i motori taroccati?

 

davvero potrebbe essere?

 

 

 

 

 

 

 

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con i motori taroccati?

 

davvero potrebbe essere?

 

Se son capaci di far schiantare un pilota a muro solo per "strategia" possono benissimo taroccare motori e quant'altro, in F1 non mi stupirei di nulla ormai. :hihi:

 

Comunque non so se ? una baggianata o meno, ma anche i motori Mercedes (e tutto ci? che ruota intorno ad essi..) hanno avuto il loro ruolo nell'exploit della Force India e nella rinascita della Mclaren. Io per? parlavo in senso lato, del lavoro di sviluppo degli ingegneri in ogni settore della macchina, magari alla Mercedes sono particolarmente ispirati ultimamente. :hihi:

Modificato da Magico_Schumi

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?

facciamo un po di conti:

 

 

Corriere.it

 

Dunque, pare di capire che la Renault si tiri fuori a prescindere, non si opporr? a "qualsiasi" decisione FIA :whistle: prcesso preventivo? :hihi:

Si "libera" (?) di Briatore e Symmonds e si schiera apertamente dalla parte della Todt candidatura affidando il controllo del team al direttore Art... buon socio di...

Pu? anche essere che sfruttino l'affaire Piquet per "riposizionarsi": Vasseur inizia come NewBoss Renault e poi acquisisce e trasferisce in Art il vecchio team, la Regi? rimane come fornitrice di motori, in una nuova squadra "all France"...

Tutto potrebbe far parte di un complesso rimescolamento di uomini e piloti... con Briatore, eventualmente nuovamente vergine e pronto a trasferirsi a... XD

A quando Felipe Massa in Renault? :rotfl:

Riassumendo Todt ha fatto fuori il rompiballe Briatore prima di insediarsi alla FIA con l'aiuto dell'amico Mosley? :rotfl:

 

che potenza d'uomo, piccolo intelligente e furbo pi? di mille Briatori XD W Todt, .......:hihi:

 

 

La Renault ha cercato di tutelare la propria immagine su tutti i fronti con l'allontanamento di Briatore e Symonds prima ancora dell'udienza, e per me ? un deja vu della spy story, quando la Mclaren fece fuori Coughlan, ovvero la classica mela marcia sul melo "sano" :hihi: .

Ho l'impressione che questa vicenda ci riserver? altre sorprese. Di certo questa mossa della Renault pu? significare solo due cose:

 

a) I vertici Renault sapevano tutto fin dall'inizio, per tutelarsi e non perdere la faccia hanno evitato di difendere l'indifendibile, scaricando i principali responsabili;

 

B) I vertici Renault non conoscevano i fatti, o sapevano che fosse tutta una messa in scena, ma hanno sfruttato l'occasione per far fuori Briatore e Symonds, per clientelismo verso Mosley, in vista di una dipartita della casa dalla F1 o per questioni interne.

 

penso la b, ma spero la a. XD

Modificato da Finnish

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Briatore torner? dalla finestra, prima di quanto si immagini e soprattutto in un posto molto pi? di peso di quello che ha lasciato :whistle:

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Io ho invece l'impressione che se dovesse vincere Todt l'elezione alla FIA, lo showman spiritico pu? dedicarsi a tempo pieno al QPR.

 

Il posto a cui ambisce ? prenotato.....e poi chi affiderebbe ruoli importanti a colui che ne ha combinate di cotte e di crude, se la F.1 deve migliorare la sua eliminazione ? un ottimo passo per il cambiamento.

 

 

 

 

 

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Il nuovo sponsor renault. Lol.

 

22i49d.jpg

 

 

 

 

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con due vetture con un abisso in fatto di prestazioni

 

Certamente....

Nel 2009 con simili prestazioni all'inizio..... con un finale diverso ;)

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Da Wikipedia:

Briatore ? nato a Verzuolo, in provincia di Cuneo nel 1950, da insegnanti di scuola elementare. Diplomatosi con voti piuttosto bassi come geometra, lavor? come istruttore di sci e gestore di ristoranti. Quando ne apr? uno proprio lo chiam? con il suo stesso soprannome, Trib?la, derivato dalla sua capacit? di superare gli ostacoli per ottenere ci? che vuole (in realt? derivato dalla difficolt? a far fronte ai propri debiti)[senza fonte]. Alla fine per? il ristorante dovette chiudere.

 

Dopo aver fatto il piazzista di polizze assicurative a Saluzzo e dintorni, esord? nel mondo dell'imprenditoria a Cuneo, collaborando con un finanziere locale e costruttore edile, Attilio Dutto, che aveva rilevato la Paramatti vernici, ex azienda di Michele Sindona. Il 21 marzo del 1979, Attilio Dutto venne assassinato a Cuneo con una bomba collegata all'accensione della sua auto (l'omicidio fece un grosso scalpore nella tranquilla cittadina piemontese); la verit? sul caso non fu mai accertata. Da quel momento, per?, cominci? l'escalation di Briatore[senza fonte].

 

Briatore si spost? a Milano dove inizi? a frequentare la Borsa. L? conobbe Achille Caproni (Caproni Aeroplani) e divenne consulente della Cgi (Compagnia generale industriale), sua holding. Poco dopo, la Paramatti, acquistata nel frattempo da Caproni sotto consiglio dello stesso Briatore, ebbe un "crac" e il pacchetto azionario della Cgi fu venduto alla statale Efim. Diverse societ? del gruppo fallirono, gli operai finirono in cassa integrazione e banche e creditori rimasero con un buco di 14 miliardi di lire.

 

Per un certo periodo, poi, Briatore si present? in pubblico come discografico.

 

Briatore fu in seguito condannato in primo grado ad 1 anno e 6 mesi a Bergamo e a 3 anni a Milano. Fu accusato infatti di essere a capo di quello che i giudici chiamarono il gruppo di Milano che aveva il delicato compito di agganciare clienti di fascia alta e di truffarli. L'attivit? si interruppe con una retata, una serie di arresti, un'inchiesta giudiziaria ed un paio di processi che coinvolsero tra gli altri l'amico Emilio Fede, assolto per insufficienza di prove. A cadere nella rete furono alcuni nomi importanti tra cui l'imprenditore Teofilo Sanson, il cantante Pupo, l'armatore Sergio Leone, l'ex vicepresidente di Confindustria Renato Buoncristiani e l'ex presidente di Confagricoltura Giandomenico Serra. Briatore non fece un solo giorno di carcere poich? si rifugi? per tempo a Saint Thomas, nelle Isole Vergini, per poi tornare in Italia dopo un'amnistia.

 

L'amicizia con Luciano Benetton gli permise, nonostante la latitanza, di aprire alle Isole Vergini qualche negozio Benetton e di fare rapidamente carriera nel gruppo di manager dell'azienda di Ponzano Veneto.

 

All'inizio degli anni novanta prese in mano la scuderia Benetton di Formula 1, creata nel 1986 da Davide Paolini e Peter Collins sulle ceneri della Toleman. Nel 1994 e nel 1995 vinse il mondiale con Michael Schumacher come pilota. Grazie a questa straordinaria vetrina la Benetton ottenne una copertura pubblicitaria molto importante.

 

Briatore ? il proprietario di alcune note discoteche, tra le quali il Billionaire di Porto Cervo e il Twiga di Marina di Pietrasanta in Versilia.

 

Fu di nuovo coinvolto da inchieste giudiziarie: nel novembre del 2003 il P.M. di Potenza Woodcock chiese la custodia cautelare di Briatore nell'ambito di una inchiesta che coinvolse molti Vip con un sottobosco di pressioni indebite verso ambienti ministeriali, ma il Gip di Potenza emise una sentenza di incompetenza per territorio.

 

Nel 2007 acquista, insieme a Bernie Ecclestone, la squadra di calcio inglese Queens Park Rangers[1].

 

 

Non uno stinco di santo.....

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La F1 ? come nella vita politica. I delinquenti si reincarnano ...in loro stessi, continuando con maggiore gloria quello lasciato nelli tempi preteriti

 

 

Beh, il capo della Forze India sarebbe la eccezione. Dopo uno scandalo si reincarnerebbe in qualche amphibia, forse in rospo

Modificato da mongo

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F1, Moggi: "Briatore? Chi fa bene fa peccato"

 

''E' una persona troppo brava, per gli amici fa tutto il possibile. Ma far bene fa peccato: si e' nel mirino''. Cosi' Luciano Moggi, amareggiato per le dimissioni dell'amico Flavio Briatore dalla Renault. Per l'ex dg della Juventus, Briatore ''era destinato a grandi cose, ma dava fastidio''. Moggi ha inoltre precisato di non credere all'ipotesi che sia coinvolto nell'organizzazione del falso incidente di Nelson Piquet Junior.

 

http://www.napolimagazine.com.cn/?action=r...idnotizia=11497

 

ci manca Tanzi e siamo a cavallo XD

 

 

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:hihi:

 

 

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''E' una persona troppo brava, per gli amici fa tutto il possibile. Ma far bene fa peccato: si e' nel mirino''

 

Oddio :rotfl:

Provenzano che dice? La F1 perde un mio grande amico?

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''E' una persona troppo brava, per gli amici fa tutto il possibile. Ma far bene fa peccato: si e' nel mirino''

 

Anche Hitler era una brava persona, faceva di tutto per le amanti. Per non parlare di Pinochet: davvero un padre d'oro.

Napoleone li batte tutti...: un cuore dolce...

 

Briatore - Moggi: ? proprio vero che... Un asino ne trova sempre un'altro che l'ammira...!

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Ad alonso va dato atto che ha contribuito non poco alla crescita della Renault nell'arco della stagione 2008, a fine anno se la giocava tranquillamente con Ferrari e Mclaren, mentre prima era vettura da bassa zona punti.

 

 

Guarda, ti dico che persone che lavorano nell'ambiente come tecnici mi dicono che senza il potenziamento dei motori Renault concesso dalla Fia con il consenso degli altri team, la Renault non avrebbe mai lottato per il podio verso la fine 2008...

 

Fermo restando, ovviamente, il talento di Alonso, che non si discute.

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Moggi fu un po' un caprio espiatorio mentre ladravano tutti, ? come se in Sicilia un politico dicesse che non ha rapporti con la mafia e ce ne sono :rotfl:

Modificato da tigre

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A Moggi hanno fatto una cosa indegna. E infatti la giustizia ordinaria mano a mano sta smontando tutto il teorema emerso da Calciopoli.

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A Moggi hanno fatto una cosa indegna. E infatti la giustizia ordinaria mano a mano sta smontando tutto il teorema emerso da Calciopoli.

 

La cosa indegna ? che sia libero.

 

Ma ? inutile parlare di questo, i tifosi juve avranno sempre la loro opinione, quelli delle altre squadre pure.

 

Solo Antonio Caprarica, Juventino, gli ha dato del mafioso in diretta TV.

 

 

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Allora, Carlos Ghosn avrebbe potuto promovere la dinuncia dei Piquet? o magari c'avrebe stato un patto tra tutte le parte per fare questa scenegiata :hihi: ?

 

Ne sono profondamente convinto.

 

La faccenda ? partita dal Brasile con la notizia lanciata da Reginaldo Leme il quale ha citato Piquet e Massa.

Carlos Ghosn ? brasiliano e faccio fatica a pensare che Leme non gli abbia almeno chiesto se fosse opportuno o no diffondere la notizia che ? subito rimbalzata in tutto il mondo. Se Ghosn non avesse voluto che la faccenda saltasse fuori (vera o falsa che sia) gli sarebbe bastata una telefonata per far smentire immediatamente il tutto. Non l'ha fatto.

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La cosa indegna ? che sia libero.

 

 

 

 

La cosa indegna ? che ci sia ancora gente che crede alle storie di televisioni, carte rosa, o altro, lamentandosi poi in altri argomenti dei media, che rimbambiscono la gente con storie montate ad arte, o ingigantite rispetto a quel che sono.. senza prove concrete, senza nulla, ma credendo solo a giornalai o gazze rosa.

 

 

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