I più strani particolari aerodinamici

[gio66 6]

sento puzza di Brabham......

 

Esatto. XD

 

E' una rarissima foto del famigerato ventilatore sparasassi. E' stata scattata nel novembre del 1979 (quando non c'era pi? niente da nascondere) a Donington in occasione del Gunnar Nilsson Trophy, una gara-esibizione per raccogliere fondi per il centro antitumori intitolato allo sfortunato pilota svedese.

La pilotava Piquet.

 

[chatruc 1835]

[brabham 1]

Utilizzo alternativo dell'alettone:

 

http://www.allfreeportal.com/imghost/viewe...592081hulme.jpg

 

[brabham 1]

Primo doppio alettone (anteriore e posteriore) - Brabham su Brabham BT26 - Prove GP Italia 1968

 

[gio66 6]

Primo doppio alettone (anteriore e posteriore) - Brabham su Brabham BT26 - Prove GP Italia 1968

 

 

Lo sai chi ? il meccanico sulla sinistra?

[brabham 1]

Non sar? mica Ron Dennis?

[gio66 6]

Non sar? mica Ron Dennis?

 

 

 

 

 

[Aleksander87 0]

Che belle quelle F1.

[monza1993 3]

 

Riguardo la prima foto a colori postata da Gio, uno di quelli a sinistra dovrebbe essere il fotografo della fotografia b/n postata da brabham...

[gio66 6]

Questa dovrebbe essere una Ferrari, non so quale:

 

 

[gio66 6]

Jackie Oliver, McLaren M14A-Cosworth, Monza 1971

 

[sundance76 9]

Improbabile l'ala McLaren, mentre quella della Ferrari ricorda la McLaren del '95

[sundance76 9]

Che belle quelle F1.

 

 

Sono d'accordo, le F1 del periodo 1966-1970 sono di una variet? e di una bellezza davvero notevoli.

 

D'altronde fu il periodo pi? denso di cambiamenti, tecnici (alettoni) ed economici (sponsor).

 

Le gomme gi? larghe, ma col battistrada, motori con potenze da oltre 400 CV, primi alettoni empirici, primi sponsor e livree in funzione di essi, totale assenza di aiuti elettronici per cui i piloti dovevano domare da soli quelle auto simili a tigrotti dalla genuina e brutale "meccanicit?"....

[monza1993 3]

Jackie Oliver, McLaren M14A-Cosworth, Monza 1971

con questo carico sar? arrivato a 220 km/h sui rettifili?

[gio66 6]

con questo carico sar? arrivato a 220 km/h sui rettifili?

 

Bisognerebbe sapere se erano regolabili dall'abitacolo o meno. Comunque nello stesso GP us? anche quest'altra configurazione.

 

[sundance76 9]

Bisognerebbe sapere se erano regolabili dall'abitacolo o meno.

 

Beh, dal GP d'Olanda 1969 gli alettoni per regolamento non potevano pi? essere regolabili dall'abitacolo, ma fissi.

[gio66 6]

Beh, dal GP d'Olanda 1969 gli alettoni per regolamento non potevano pi? essere regolabili dall'abitacolo, ma fissi.

 

Vero.

 

Allora o era un tentat?ivo molto azzardato o si era rotto il supporto.

[ickx70 1]

Vero.

 

Allora o era un tentat?ivo molto azzardato o si era rotto il supporto.

 

A me sembra proprio una rottura dell'alettone.

A proposito di alettoni regolabili Ickx sbagli? la regolazione nel Gp d'Italia del 68 perdendo un sicuro secondo posto che lo avrbbe portato a un solo punto da Hill in classifica. :unsure:

[sundance76 9]

A proposito di alettoni regolabili, Ickx sbagli? la regolazione nel Gp d'Italia del 68 perdendo un sicuro secondo posto che lo avrebbe portato a un solo punto da Hill in classifica. :unsure:

 

 

 

 

Borsari (di spalle) e Forghieri (a destra) mentre Ickx entra ai box:

 

Le foto del mensile inglese MotorSport dedicate al GP d'Italia '68, a destra c'? una foto che cattura il particolare dell'alettone dietro il roll bar, se ingrandite leggete benissimo:

 

Sulla macchina di Amon al GP seguente in Canada si vedono i meccanismi idraulici per comandare l'alettone dall'abitacolo:

 

 

Qui invece siamo a Monaco '69, il giorno prima dell'abolizione delle ali mobili:

 

Modificato 3 Novembre, 2009 da sundance76

[brabham 1]

Qui invece siamo a Monaco '69, il giorno prima dell'abolizione delle ali mobili:

 

I fatti andarono pi? o meno cos?... A inizio della stagione '69, al primo GP (Sudafrica) si staccano due alettoni della Lotus e due della Brabham; al secondo (Spagna) due della Lotus e uno della Brabham. Si arriva quindi a Monaco, con l'aria un p? pesante... A sorpresa, ma non tanto, dopo le prime prove viene diramato il comunicato CSI che vieta l'impiego degli alettoni per la corsa di Monaco e per quelle future in quanto <<il pericolo ? grave per i piloti e per gli spettatori>>. Vengono comunque ammessi gli alettoni e i deflettori della vettura, a condizione che la loro altezza non superi quella massima della macchina e che la larghezza non ecceda la parte interna delle ruote, e gli spoilers, perch? facenti parte della carrozzeria. Ne nasce un putiferio: la Matra, che ha disegnato la macchina in funzione degli alettoni, dichiara che in questo modo la vettura diventa ancora pi? pericolosa; Jack Brabham deve rinunciare ad un nuovo alettone ispirato ai vecchi aerei, in legno e seta (!). Tutti, tranne Ferrari e McLaren, sono contrari alla decisione; i meccanici passano la notte insonni a provare e a riprovare gli assetti. Il GP comunque si svolger? regolarmente e vedr? la vittoria di G. Hill su Lotus, grazie al ritiro di Stewart su Matra (trasmissione), vero dominatore del week-end fino a quel momento (pole, giro veloce e primo posto in gara).

 

Dopo Monaco, la CSI emaner? nuovi regolamenti rigurdanti le appendici aeree: la larghezza massima ? fissata a 110 cm per gli alettoni posteriori, che dovranno far parte integrante della carrozzeria, e non potranno essere posti a pi? di 80 cm dal fondo macchina. La larghezza di quelli anteriori ? fissata invece a 150 cm. Tutti pi? o meno si adegueranno fin da subito. Nello sviluppo poi si distinguer? la Lotus con l'alettone posteriore fortemente a sbalzo, molto inusuale per i tempi, ma che poi diventer? la regola (fonte: La Storia della Formula 1, Ilse)