lucaf2000 1664 Inviato 12 Marzo, 2008 (modificato) mi piacerebbe che si dedicasse un topic a questo che ? stato secondo me uno dei piu' grandi piloti mai esistiti (dotato di un talento strepitoso) e di cui si parla veramente poco... magari con notizie, foto, filmati.... ringrazio in anticipo chi contribuir? a rendere interessante il topic! Modificato 23 Ottobre, 2009 da sundance76 Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
sundance76 9 Inviato 12 Marzo, 2008 E' giusto quest'intervento di lucaf2000, ed anche tempestivo, perch? ad aprile ricorre il quarantennale della scomparsa di Jim, una ricorrenza che a mio parere dovrebbe avere grande risonanza, evitando l'assordante silenzio che a gennaio ha circondato i 70 anni dalla morte del pi? grande pilota tedesco di tutti i tempi, Bernd Rosemeyer (chi non lo conosce, non sa cosa si perde....). Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
parroz4 0 Inviato 12 Marzo, 2008 E' giusto quest'intervento di lucaf2000, ed anche tempestivo, perch? ad aprile ricorre il quarantennale della scomparsa di Jim, una ricorrenza che a mio parere dovrebbe avere grande risonanza, evitando l'assordante silenzio che a gennaio ha circondato i 70 anni dalla morte del pi? grande pilota tedesco di tutti i tempi, Bernd Rosemeyer (chi non lo conosce, non sa cosa si perde....). Bernd Rosemeyer...Ho sentito parlarne come uno dei grandi rivali di Nuvolari, ma perch? non aprire un topic apposito??? Apprezzo tantissimo anche questo topic, perch? grandissima fonte di informazioni su un pilota che io purtroppo non ho potuto vedere in azione. Anch'io ringrazio in anticipo chi fornir? notizie sulla vita di Clark. Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
mscwin 29 Inviato 12 Marzo, 2008 James "Jim" Clark Jr. OBE (Kilmani, 4 marzo 1936 ? Hockenheimring, 7 aprile 1968) ? stato un pilota automobilistico britannico. ? considerato uno dei pi? grandi piloti di Formula 1 di tutti i tempi. L'intera carriera in Formula 1 di Clark ? stata con la Lotus di Colin Chapman, per la quale ha corso dal 1960 al 1968. I primi grandi successi arrivarono nel 1963 quando la Lotus 25 con Clark alla guida vinse sette gare delle dieci in calendario, vincendo il primo Campionato del Mondo della scuderia inglese. Avrebbe vinto ancora nel 1965, anno in cui per la prima volta port? una vettura a motore posteriore a vincere la 500 Miglia di Indianapolis. L'anno successivo la Lotus non era competitiva a causa del nuovo regolamento che imponeva un motore da 3000 cc di cilindrata, e cominci? la stagione con la Lotus 33, dotata di un motore Coventry Climax da 2000 cc, per poi passare nel prosieguo della stagione a un complicato motore BRM H16. Anche nel 1967 Clark e la Lotus usarono diversi tipi di vetture e di motori: la Lotus-BRM per la prima gara in Sud Africa, poi la vecchia Lotus 33 per Montecarlo. A quel punto inizi? la collaborazione con la Ford e il Cosworth DFV, che era destinato a diventare il motore di maggior successo nella storia della Formula 1, e la prima vittoria fu appannaggio della Lotus 49 al Gran Premio d'Olanda. Il 1968 inizi? con la vittoria nel primo gran premio della stagione, disputatosi a Kyalami, coadiuvato da una Lotus particolarmente competitiva. Tutto faceva pensare ad un campionato dominato dal campione scozzese, ma il 7 aprile, durante una gara di Formula 2 (il campionato osservava quattro mesi di stop dopo la tappa sudafricana) ad Hockenheim, in Germania, Jim Clark usc? di strada con la sua auto e invest? in pieno gli alberi intorno al circuito, morendo all'istante. La causa dell'incidente non ? mai stata ufficialmente identificata, ma sembra sia da attribuire allo sgonfiamento di uno pneumatico posteriore. La sua morte fu un colpo terribile per la squadra e l'ambiente della Formula 1: Jim Clark era il pilota pi? forte sulla vettura pi? forte, e rimane inscindibile nel ricordo dai primi anni della Lotus. Il campionato 1968 sarebbe poi stato vinto dal compagno di squadra di Clark, Graham Hill. Durante la sua carriera in Formula 1, Clark vinse 25 Gran Premi ed ottenne 33 pole position, ma ha gareggiato e vinto con molti altri tipi di auto e in molte differenti serie automobilistiche. wikipedia Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
lucaf2000 1664 Inviato 13 Marzo, 2008 dai gio', illuminaci... Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
Visitatore Ayrton4ever Inviato 13 Marzo, 2008 Clark non doveva nemmeno essere in Germania quel 7 aprile... Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
grahamhill 0 Inviato 13 Marzo, 2008 come mai? Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
Visitatore Ayrton4ever Inviato 13 Marzo, 2008 era stato invitato ad un'altra gara, una 1000 km in Inghilterra, ma ci fu un disguido (una mancata conferma) della ford. clark diede la disponibilit? per correre in germania Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
Patresalboretangelis 1 Inviato 13 Marzo, 2008 sulla dinamica dell'incidente si ? ipotizzato di tutto : alla fine si ? preferito optare per l'errore del pilota stesso, ma solo perch? se si fosse parlato di guaio meccanico ci sarebbero state ripercussioni penali sul team. Si parl? anche di un attraversamento della pista da parte di un animale o di uno spettatore Questa ? la sua tomba Questo il punto dove ha avuto l'incidente A sinistra di questo memoriale a Jim ce ne ? un altro a poca distanza, si tratta del pilota Bert Hawthorne che mor' li' vicino quattro anni dopo.. Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
Visitatore Ayrton4ever Inviato 13 Marzo, 2008 la causa pi? probabile ? lo scoppio (o l'afflosciamento) di una gomma Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
rumpen78 6 Inviato 13 Marzo, 2008 era stato invitato ad un'altra gara, una 1000 km in Inghilterra, ma ci fu un disguido (una mancata conferma) della ford. clark diede la disponibilit? per correre in germania pare avesse obblighi contruattali con la firestone,per questo ando' in germania.comunque a quei tempi l'incidente mortale era sempre dietro l'angolo,si correva nei boschi in mezzo agli alberi,e spesso nei saliscendi le vetture effettuavano dei veri e prorpi salti con atterraggi in cui rischiava di saltare tutto il telaio... jim clark fu insieme a chapman un profondo innovatore,la lotus veniva progettata su misura per il pilota,cucita addosso come un vestito,come si fa oggi per i top driver,pero' negli anni 60' era un qualcosa di assolutamente rivoluzionario... chapman poi che amava sperimentare molto sulle sue vetture,costrinse clark ad annate con molti ritiri e ad annatte strepitose dominate dalla prima all'ultima gara. clark detiene il record di mondiale piu' sofrtunato della storia,nel 1964 perso in mexico per una rottura del motore all'ultimo giro quando era saldamente in testa alla gara. dicono di lui che fosse una persona estremamente tranquilla e disponbile,molto gioviale e sempre sorridente.per stile e velocita' e' stato piu' volte fatto il paragone clark senna,un paragone che ci sta tutto secondo me Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
ickx70 1 Inviato 13 Marzo, 2008 I numeri di Clark sono assolutamente straordinari e quando lui mor? molti dissero che avrebbe potuto battere il record di Fangio di mondiali vinti. In effetti difficilmente poteva scappargli il mondiale 68 (vinto da Hill) e la Lotus aveva all'orizzonte la 72... 25 GP vinti su 72, 33 pole (in percentuale pi? di Senna). 32 podi complessivi (il relativo basso numero di piazzamenti dimostra quanto cercasse la vittoria). Un fenomeno. Il primo pilota intorno al quale viene costruita una monoposto (la 25), come un abito. Credo che come velocit? pura in assoluto solo senna ha potuto reggerne il paragone. in una cosa per? era pi? simile ad Ascari, era considerato un pilota da corse di testa e lui spesso gli avversari li rivedeva solo all'arrivo. Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
lucaf2000 1664 Inviato 13 Marzo, 2008 si in effetti il dato delle pole parla da solo... aveva un talento velocistico nettamente superiore a tutti, un fenomeno Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
ickx70 1 Inviato 14 Marzo, 2008 (modificato) Il 1? gennaio 1968 Jim Clark vince stradominando la prima prova del mondiale in Su d Africa sar? una giornata storica. ? l'ultima vittoria di Clark al suo ultimo GP. Il mondiale soster? per quasi 5 mesi per riprendere in maggio al Jarama. La Lotus corre per l'ultima volta con la livrea tradizionale nel mondiale poi verr? la Gold Leaf. Per Clark ? un inizio trionfale, dopo due anni di astinenza si avvia al terzo mondiale. La Lotus 49, che continuer? a vincere fino al 1970, ? una macchina ormai affidabile e il DFV si avvia ad essere il motore eccezionale per oltre un decennio. Modificato 22 Ottobre, 2009 da sundance76 Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
SirVanhan 0 Inviato 15 Marzo, 2008 Il 29 Ottobre 1967, 7 giorni dopo aver vinto il GP del Messico, Jim Clark fu invitato a partecipare alla American 500, penultimo appuntamento del campionato NASCAR Grand National (oggi Sprint Cup) con la #66 Ford Galaxie del team Holman-Moody. Lo scozzese si qualific? in 24? posizione al North Carolina Motor Speedway e si ritir? dopo 144 giri per la rottura del motore. Essendo la gara di 500 giri (circuito lungo un miglio), era stato deciso di far correre per 250 giri Clark, e per altri 250 un altro futuro campione del mondo di Formula 1, Jochen Rindt. Ma ovviamente Rindt non corse mai (se non nelle prove libere) perch? la #66 Ford si ritir? prima del tempo. Sapete quale fu l'unico vero problema per Clark? "Non riuscito a trovare il maledetto pedale del freno quando entravo in curva." Chiudo con un'altra chicca: nelle prove libere non c'erano solo Clark e Rindt, ma anche Lodovico Scarfiotti (praticamente mio compaesano, da giovane ha vissuto a Porto Recanati ed era amico di mio nonno). Prov? infatti la #14 Playmouth del Friedkin Enterprises, ma in gara la vettura fu portata da Jim Paschal che and? a sbattere dopo solo 56 tornate. Giusto per dovere di cronaca: la corsa fu vinta da Bobby Allison con un giro di vantaggio su David Pearson. AJ Foyt concluse quarto, mentre Cale Yarborough, Richard Petty (vincitore del titolo) e James Hylton furono costretti al ritiro. Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
ickx70 1 Inviato 15 Marzo, 2008 Chiudo con un'altra chicca: nelle prove libere non c'erano solo Clark e Rindt, ma anche Lodovico Scarfiotti (praticamente mio compaesano, da giovane ha vissuto a Porto Recanati ed era amico di mio nonno). Prov? infatti la #14 Playmouth del Friedkin Enterprises, ma in gara la vettura fu portata da Jim Paschal che and? a sbattere dopo solo 56 tornate. E perch? non ci racconti qualcosa su Scarfiotti magari aprendo un topic? Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
Eraserhead 6 Inviato 6 Aprile, 2008 In chiusura grand prix ha fatto vedere un mini-video su clark per l'anniversario della sua morte (domani 40 anni), con sotto My generation degli who.. Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
lucaf2000 1664 Inviato 6 Aprile, 2008 porca ******* non l'ho visto.. Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
duvel 2 Inviato 6 Aprile, 2008 In chiusura grand prix ha fatto vedere un mini-video su clark per l'anniversario della sua morte (domani 40 anni), con sotto My generation degli who.. Beh, non credo che Clark fosse un Mod (ma nemmeno un Rocker!), tra lui e gli Who non mi pare che ci entrassero le stesse filosofie! Comunque, un accostamento da Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
lucaf2000 1664 Inviato 7 Aprile, 2008 oggi ? il suo triste anniversario! spero al piu' presto di entrare in possesso di tutti (o quasi) i GP degli anni '60 per poter vedere all'opera soprattutto questo che ? stato assieme a gente come senna, prost, fangio e schumacher uno dei piu' grandissimi mai esistiti... Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti