gio66 6 Inviato 28 Marzo, 2008 Ho aperto un nuovo thread appositamente perch? mi sembrava inutile continuare a parlare di ipotesi di rilancio e nuova gestione dell'autodromo. Ecco un paio di interessantissimi resoconti della conferenza stampa di oggi. Presentato il futuro dell'autodromo Enzo e Dino Ferrari. Inaugurazione ufficiale il prossimo 3 e 4 maggio, poi motori, biciclette, concerti e manifestazioni. Ma la Formula Uno resta lontana. La Formula Imola, nuovo ente gestore dell?Autodromo sul Santerno la cui direzione ? stata affidata a Pierpaolo Gardella, aprir? ufficialmente le proprie danze nel circuito dedicato ad Enzo e Dino Ferrari, il 3 e 4 maggio con un grande evento di inaugurazione dal titolo ?Imola torna in pista. Piedi per terra e cuore nel vento?. Saranno tre le aree tematiche in cui sar? suddiviso il weekend in cui la societ?, appartenente al Gruppo Norman, si presenter? alla citt? con l?intenzione di restituire l?autodromo a quella dimensione internazionale che gli appartiene. Una prima parte, che si svolger? sabato 3 maggio dalla mattina alla sera, dedicata a Imola dei motori, i cui ingredienti saranno le esibizioni di auto e moto con alcune attivit? di free ride. Sabato sera sar? poi la volta di Imola dello spettacolo, con musica e show teatrali che si protrarranno fino a notte inoltrata. A porre fine ai festeggiamenti, domenica 4 maggio, sar? Imola degli imolesi in cui i cittadini potranno riappropriarsi del loro circuito passeggiando fra le mille attrazioni previste per questo storico ?ritorno in pista?. ?L?autodromo di Imola ? ha detto il presidente di Norman, Massimo Cimatti, alla presentazione per la stampa ? ha un potenziale che va riacceso. Contiene spazi enormi che vanno attivati e, per certi versi, restituiti alla citt?. Una delle attivit? a cui tengo in modo particolare sar? quella di posizionare, in alcuni punti strategici dell?Autodromo, delle biciclette che potranno essere utilizzate gratuitamente dalle persone per girare nel circuito in modo che si sentano davvero a casa. E questo sar? per tutto l?anno? (esticazzi!!!). L?entusiasmo per questa nuova vita dell?autodromo Enzo e Dino Ferrari ? grande e si legge, palpabile, anche nelle parole di Ezio Zermiani, voce e volto storico della Formula Uno vissuta dai box, che prester? la propria competenza allo sviluppo degli eventi motoristici. ?La Formula Uno ? importante ? ha detto Zermiani durante la conferenza stampa ? e uno dei nostri desideri ? quello di tentare di riavvicinarla al circuito di Imola. Ma non esiste solo la Formula Uno. Il mondo delle corse motoristiche ? ampio e variegato ed esistono delle bellissime ?formule minori? che aiuterebbero ad avvicinare i giovani a questo sport stupendo e a far capire loro che ? bello essere sportivi e non solo tifosi. La Formula Uno ? un comparto di un mondo vastissimo?. (Nelson, dove sei???) Nel 2008 l?autodromo, dal punto di vista dei ?motori? andr? forzatamente a scarto ridotto. I calendari, come fa notare Cimatti, sono gi? stati definiti da tempo e difficilmente il circuito potr? entrare, durante l?anno, fra quelli prescelti per lo svolgimento di qualche gara. ?Prima di poter partire con le corse ? necessario ottenere l?omologazione che verr? data entro 40 giorni ? ha detto il presidente di Norman ?. Dalla data di omologazione cominceremo alcuni lavori strutturali che metteranno definitivamente a norma il circuito anche per le corse motoristiche?. Punzecchiato sull?argomento ?motori a Imola?, Cimatti spiega che ?esistono gi? diverse richieste da parte di organizzatori di corse per poter venire a Imola. Mediamente riceviamo dalle 10 alle 15 mail al giorno in cui ci viene richiesta la disponibilit? del circuito per qualche manifestazione agonistica. Quando riprenderemo con le attivit?, a pieno regime, saremo addirittura costretti a dover scartare qualche opzione. In ogni caso esistono due contatti molto forti che potrebbero portare, addirittura entro il 2008, i motori all?autodromo. Siamo molto fiduciosi?. (e come no?!) Accanto ai motori, come nel passato, il circuito di Imola vedr? attivit? collaterali altrettanto importanti dal punto di vista dell?indotto e della visibilit? internazionale. Ci saranno di nuovo grandi concerti, uno dei quali promesso dal promoter Milano Concerti per giugno o luglio, e sono previste offerte contraddistinte dalla commistione dei motori, agonistici e amatoriali, con la musica, la cultura e il divertimento pi? in generale. Il calendario 2008 prevede dunque attivit? come la Transappenninica (esticazzissimi!!!), autoraduno di macchine costruite prima del 1940 che partir? da Cervia per arrivare ad Imola il 9 maggio. Ci saranno poi i Comici in pista dello Zelig (ah beh, allora...) che a luglio, e per due giorni, allieteranno gli ospiti dell?Autodromo. Ancora un concerto, sempre in luglio, di Ennio Morricone (almeno un Vero Big) alla Curva Rivazza mentre in settembre ? previsto l?arrivo degli spericolati del Free Style che si esibiranno fra voli, evoluzioni, danze e sfide stupefacenti per 3 giorni. Ovviamente non sar? solo spettacolo. Dall?Autodromo passer? anche la 58? edizione della Coppa Placci il 6 settembre e poco dopo, dal 12 al 14, torner? l?appuntamento del Crame. Il 19 settembre transiter? sul circuito la 18? edizione del Gran Premio Nuvolari, manifestazione di regolarit? riservata alle auto storiche, e il raduno internazionale Biturbo club Italia, dedicato alla Maserati il 27 settembre. Ci saranno poi spettacoli come il Festival del ballo di coppia (e chi manca un appuntamento simile?!) o l?arrivo del Circo internazionale (probabilmente un'amichevole dell'Inter) e, infine, feste come Happy new year Imola ovviamente il 31 dicembre (ma v??!?!) o A tutta birra, raduno europeo di produttori e consumatori di birra (ma pensa te...). Insomma, il circuito imolese magari (magari???) non rivedr? il "Grande Circo della Formula Uno" ma, senza diventare per forza un ?carnevale? o un ?parco dei divertimenti? sul Santerno, sar? certamente in grado di offrire ai suoi ospiti altri e vari motivi di interesse. Ecco il secondo articolo, molto pi? dettagliato. Il "Dino Ferrari" (evidentemente Enzo non era disponibile ad un simile sputtanamento ed ha evitato di intervenire) sar? adeguato ai tempi che cambiano e alle rinnovate esigenze del mondo dei motori. Il sogno resta tornare nel circo della Formula 1, ma intanto bisogno intervenire con una consistente riqualificazione. A Imola con l'Autodromo si ricomincia da zero ma non ? piu' tempo di pensare solo alla Formula 1, ormai inarrivabile. La conferma si ? avuta stamani dallo staff di vertice della ''Formula Imola'', la societ? del gruppo Norman che per un trentennio gestir? il megaimpianto intitolato a ''Enzo e Dino Ferrari''. Struttura che da un paio d'anni ormai, ad eccezione del raduno autunnale di scambio di auto e moto d'epoca, non ospita pi? quell'esuberante pubblico che affollava le rive del Santerno ma che si ? arricchita nel frattempo di nuovissimi box e direzione gara. Ma che il cuore romagnolo del motore, ancorch? spettacolo e manifestazioni di vario tipo siano destinati a diventare molto pi? che un riempitivo, continui pi? che mai a battere lo dimostra la scelta operata dalla Societ? di attribuire l'incarico di amministratore delegato a Pier Paolo Gardella, con un passato professionale in Ferrari, in Williams e da ultimo nel comitato organizzatore della Coppa America. 'Investiremo nel prossimo quinquennio - ha annunciato il presidente del Gruppo Norman Massimo Cimatti - una decina di milioni di euro con interventi scaglionati nel tempo: sala conferenze e stampa, rifacimento asfalto (2008 , nuova torre con progetto scelto in un concorso riservato ai giovani architetti della Regione (2009), elisuperficie e tensostruttura (2010), accessi e recinzione (2011), tribune (2012)''. (prima gara? 2013?) Difficile poi entrare nel dettaglio degli appuntamenti per l'anno in corso quando ormai tutti i calendari sono stati definiti da tempo anche se non mancheranno, tra i 22 eventi programmati, ''due eventi motoristici di prestigio'' (non si sa se a due o quattro ruote (bici o rollerblade?)) e un concerto in luglio con ''un big della canzone da 70 mila spettatori'' (esigo Mino Reitano!!!). Ma la F.1 resta sempre il sogno ricorrente: ''Non ci siamo dati nessun obiettivo (anche perch? non ne hanno), appartiene per? ai nostri desideri''. E infine un'assicurazione di Cimatti, che aveva al suo fianco l'ex telecronista Rai Ezio Zermiani e il commissario del Comune di Imola, il viceprefetto vicario Matteo Piantedosi: ''Non costruiremo alberghi n? villette. Nuove strutture ricettive sono prevedibili ma la Norman (gestione dinamica dei patrimoni immobiliari, ndr) si chiamer? fuori'' (acronimo di Fate Un Opportuno Rutto, Imolesi). Si ''riparte quindi ora da capo - ha commentato soddisfatto l'ex sindaco Massimo Marchignoli (e chi non sarebbe soddisfatto quando lo attende un lauto stipendio da Onorevole a Roma? A proposito, grazie Sindaco per avermi preso per il c**lo personalmente) - e dopo un parto lungo e doloroso non resta ora che farlo correre''. E nel primo week-end di maggio porte aperte a tutti. Ho una gran voglia di piangere. Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
Yoong 5 Inviato 28 Marzo, 2008 Questa sarebbe la conferenza stampa di cui parlava Minardi in un video sul sito minardi.it... Speravo in una qualche notizia bomba.. come la motogp nel 2009 o anche la SBK, ma qui parlano di corse di biciclette e concerti... Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
SirVanhan 0 Inviato 28 Marzo, 2008 Farei leggere queste notizie al grande capo Estiqaatsi per sapere cosa ne pensa. Chi segue 610 capir? Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
gio66 6 Inviato 28 Marzo, 2008 Farei leggere queste notizie al grande capo Estiqaatsi per sapere cosa ne pensa. Chi segue 610 capir? Confermo... purtroppo... Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
youtoo78 127 Inviato 28 Marzo, 2008 E'tutta una barzelletta.. comunque non per criticare, ma noi italiani... mi ci metto anche io, siamo stati capaci di perdere una delle cose pi? belle che avevamo. Tristezza... Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
Visitatore alexf1 fan Inviato 28 Marzo, 2008 Da quando ? stata fatta quella modifica che in pratica aumenta il pericolo invece che diminuirlo s'? capito che non ci correr? pi? un cavolo di nessuno. E il bello ? che ? stata fatta scientemente , con tanto di milioni di euro buttati al vento. Una falsa promessa fatta per confondere l'occhio della gente che sperava di rivederla in calendario. Come se non bastasse i soliti imprenditori/politicanti locali continuano a diffondere le solite bufale per i propri scopi pubblicitari. Mi sembra di rivedere uno di quei servizi di Striscia dove si parla di carceri e ospedali completamente vuoti o neanche finiti che in realt? servirebbero eccome , il classico affare all'italiana. Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
DavideHill 0 Inviato 28 Marzo, 2008 E' tutto finito... Nonostante le premesse non fossero buone, che il destino di Imola fosse segnato (e tutti ne erano consapevoli) si sapeva gi? da tempo... Io, per?, credevo (o meglio, speravo) che qualcosa dal cilindro scappasse fuori, nella conferenza odierna... Questo resoconto pubblicato da Gio, invece, non lascia speranze... Di Formula 1 neanche a parlarne, nessuno ci credeva e, considerando gli ultimi avvenimenti e le dichiarazioni di alcuni potenti, tutti erano ormai consapevoli che il circus sul Santerno non sarebbe mai pi? tornato... Ma una cosa del genere nemmeno nella pi? pessimistica delle ipotesi era preventivata... Spero vivamente di sbagliarmi, ma io ho l'impressione che anche gli scarni buoni propositi per gli anni a venire finiranno nel cesso e, a parte la serie di "sagre paesane" previste, quello che una volta era uno dei fiori all'occhiello dell'Italia (non solo motoristica) finir? col diventare l'ennesimo fallimento di un Paese ormai allo sbando pi? completo. Prima o poi, quella che era la funzione primaria dell'autodromo di Imola (ovvero circuito automobilistico) lascer? spazio solo ad eventi che nulla hanno a che fare con i motori (salvo, forse, qualche gara marginale di tanto in tanto), con buona pace degli appassionati e con la soddisfazione di alcuni che, finalmente (per loro), hanno ottenuto ci? che volevano... Nonostante tutto, per?, io confido ancora in qualcuno che possa cambiare il corso degli eventi, facendo si (in un modo o nell'altro) che uno dei luoghi in cui si sono scritte pagine memorabili (nel bene o nel male) dell'automobilismo possa continuare ad esistere senza stemperarsi nel ricordo giorno dopo giorno, anno dopo anno... Ma la vedo veramente dura... Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
mp4/18 357 Inviato 29 Marzo, 2008 'Investiremo nel prossimo quinquennio[/i] - ha annunciato il presidente del Gruppo Norman Massimo Cimatti - una decina di milioni di euro con interventi scaglionati nel tempo: sala conferenze e stampa, rifacimento asfalto (2008 , nuova torre con progetto scelto in un concorso riservato ai giovani architetti della Regione (2009), elisuperficie e tensostruttura (2010), accessi e recinzione (2011), tribune (2012)''. (prima gara? 2013?) ma invece che spendere soldi nella ristrtutturazione della torre che non serve a un benemerito caxxo, chiedete ai baldi giovani di trovare un modo per allargare le vie di fuga in quella vaccata di nuovo rettifilo che avete fatto. ripeto quanto detto: ben che vada ci faranno giornate promozionali della varie case. mal che vada, smantelleranno lentamente tutto e poi "ci spiace " Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
White Star 2818 Inviato 29 Marzo, 2008 Ho letto l'articolo su Autosprint, e ho visto le varie foto postate qui (oltre a quelle sul giornale). Questa ? proprio la classica "italianata", tanti fondi, tanti progetti, tante parole e pochi fatti. In sostanza hanno trasformato un autodromo ricco di passione in un circuito per biciclette. Si sentono tanto sicuri di avere l'omologazione?? Io credo che se si invertisse il senso di marcia, la pista sarebbe pi? sicura (l'inutile via di fuga sul traguardo in questo caso sarebbe utile). E ho detto tutto.............. Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
Loris87 0 Inviato 29 Marzo, 2008 E'tutta una barzelletta.. comunque non per criticare, ma noi italiani... mi ci metto anche io, siamo stati capaci di perdere una delle cose pi? belle che avevamo. Tristezza... Siamo dei cojoni... Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
MagicSenna 102 Inviato 29 Marzo, 2008 io , sinceramente , non ho ancora capito qual ? il motivo per cui imola avrebbe perso definitivamente le competizioni motoristiche .... tutti i lavori che hanno in programma di fare ( nell'arco di 12343anni ) a cosa servono ? se tanto l'intento ? farci girare al massimo competizioni nazionali o poco + , non va bene l'attuale struttura , nel suo complesso ?? la modifica del rettilineo l'ha reso pericoloso ? bene. buttiamo giu la tribuna Senna e rifacciamola + spostata...... a me sembra che questo sia l'unico problema. L'UNICO. non mi venite a dire che Vallelunga , Magione e Adria siano migliori !! mi piange il cuore Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
mircocatta 1077 Inviato 29 Marzo, 2008 e io che ci vado ogni giorno a scuola a 100 metri dal circuito..che tristezza!!! Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
gio66 6 Inviato 29 Marzo, 2008 io , sinceramente , non ho ancora capito qual ? il motivo per cui imola avrebbe perso definitivamente le competizioni motoristiche .... tutti i lavori che hanno in programma di fare ( nell'arco di 12343anni ) a cosa servono ? se tanto l'intento ? farci girare al massimo competizioni nazionali o poco + , non va bene l'attuale struttura , nel suo complesso ?? la modifica del rettilineo l'ha reso pericoloso ? bene. buttiamo giu la tribuna Senna e rifacciamola + spostata...... a me sembra che questo sia l'unico problema. L'UNICO. non mi venite a dire che Vallelunga , Magione e Adria siano migliori !! mi piange il cuore I circuiti da te citati non sono nemmeno lontanamente paragonabili ad Imola (anche se va detto che quello di Adria ? un impianto splendido, soprattutto per chi ci deve lavorare). I problemi di Imola si trascinano da anni. Pensa che le prime minacce di chiusura risalgono al 1971. Fino alla fine degli anni '70 (quando non era ancora un circuito permanente ed era possibile anche circolarvi liberamente) non c'erano mai stati problemi irrisolvibili. Proprio in quegli anni Imola costru? il proprio "nome", soprattutto con la 200 Miglia inventata da Checco Costa, "padre" dell'autodromo stesso, una corsa che oggi non potrebbe essere nemmeno immaginata e che attirava in Romagna gente da tutta Europa. Poi, fortissimamente voluta da Enzo Ferrari per "rompere le balle" a Monza, arriv? la F1 con le sue esigenze di sicurezza e di recettivit?. Non so se avete mai visto immagini di Imola prima del 1972. All'epoca la pista era composta da 2 strade di campagna che si collegavano all'altezza della Tosa e della Rivazza. Ai lati del nastro d'asfalto c'era (soprattutto nella parte alta, dalla Tosa alla Piratella, e nel tratto tra le Acque e la Rivazza) un terrapieno che ricordava le sponde di un fiume: spazio di fuga zero. Nel '72 si cominci? a sbancare il terreno eccedente, venne introdotta la primissima versione della Variante Bassa (che poi ebbe 2 evoluzioni) e poi fu la volta della Variante Alta, inserita per rallentare la velocit? in vista della Rivazza, curva dove trovarono la morte in moto Ray Amm e Harry Hinton jr. In pratica, fino a quelle modifiche, Imola era un circuito velocissimo: si usciva in accelerazione dalla Rivazza, si faceva il Tamburello in pieno (in moto pare che lo facesse solo Hailwood) e si frenava alla Tosa. Poi si saliva verso la Piratella (che era pi? arrotondata di adesso, con un raggio di curvatura pi? ampio, gi? verso le Acque (dalle quali si usciva sfiorando i pini marittimi protetti dalle balle di paglia) e poi in pieno fino alla Rivazza che, all'epoca, costeggiava il muro di recinzione esterno. Quando si disput? il GP Dino Ferrari, nel settembre 1979, la curva delle Acque Minerali aveva ancora il layout originale, con l'asfalto che arrivava a ridosso della balaustra del parco stesso. La GPDA (rappresentata da Jabouille e Villeneuve) impose sostanziali modifiche legate alla sicurezza dell'impianto tra cui la costruzione di un muro di cemento tra il Tamburello e la Tosa in sostituzione dei pericolosi guradrail, l'inserimento di una stretta chicane all'ingresso delle Acque Minerali e l'anticipo della Rivazza. Gi? nel 1979 erano iniziati i lavori di ricostruzione ex-novo dei box (quelli abbattuti nel novembre 2006). Con l'arrivo della F1 si decise di costruire anche le tribune, inesistenti fino ad allora (ad eccezione di quella coperta davanti ai box, eretta nel '72, mi pare, e quella in tubolari delle Acque). Si cominci? con le tribune in cemento all'esterno della Tosa (prima era possibile guardare le gare comodamente seduti in macchina, parcheggiati col muso appoggiato alla rete esterna) poi si costruirono quelle all'uscita delle Acque, sempre in cemento e, infine, quella nella discesa della Rivazza e le 3 della Variante Bassa. Tutte queste opere cominciarono a far storcere il naso ai Verdi (e non solo) i quali temavano che l'assalto delle grandi folle al Parco potessero metterne in pericolo la "purezza". In realt?, in quegli anni, il Parco era un luogo temibile, "covo" di tossici e spacciatori. Ovviamente le polemiche cominciarono ad avere ripercussioni a livello politico e le varie giunte comunali dovevano cercare di accontentare tutti. Tra le restrizioni imposte dagli ambientalisti c'era il contigentamento dei giorni annui di "manifestazioni rumorose" per ridurre al minimo l'inquinamento acustico (vi ricordo che il rettilineo del traguardo ? a meno di un km dalla piazza centrale di Imola e a circa 150 metri dalle scuole). Il 1994 ha assestato un colpo mortale a Imola. I lavori imposti dopo la morte di Ratzenberger e Senna, oltre a costare tantissimo economicamente, hanno alimentato ancora di pi? la "guerra" con gli ambientalisti a causa dell'abbattimento di alcune piante per far posto alla variante del Tamburello. In cambio il Comune ha ristrutturato sostanzialmente il Parco rendendolo di nuovo fruibile alla cittadinanza. Poi ? arrivato il "mistero SAGIS". La societ? che aveva in gestione l'autodromo e che aveva accompagnato gli anni d'oro dell'impianto, sub? un terremoto interno a cavallo dell'inizio del nuovo millennio. La dirigenza venne destituita in blocco ed il comando venne assunto da un gruppo di persone completamente nuovo. La vecchia dirigenza si rivolse al TAR che, come sempre succede in Italia, le diede ragione e la reintegr? al comando della SAGIS. Da quel momento sono cominciati i grossi guai economici. Praticamente i conti non tornavano pi?, la dirigenza transitoria fu accusata di aver dilapidato quanto era stato guadagnato negli anni e non si sapeva pi? come fare per fare fronte alle richieste sempre pi? pressanti della F1. Il resto ? storia recente. Sinceramente speravo che Ecclestone, il quale ? ancora a credito di diversi milioni di Euro, cercasse di recuperare il pi? possibile lasciando ancora il GP ad Imola ma, evidentemente, ? stato proprio lui il primo a capire che l'autodromo Enzo e Dino Ferrari era destinato a morire. Mi auguro di sbagliarmi ma... Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
Visitatore alexf1 fan Inviato 29 Marzo, 2008 Il resto ? storia recente. Sinceramente speravo che Ecclestone, il quale ? ancora a credito di diversi milioni di Euro, cercasse di recuperare il pi? possibile lasciando ancora il GP ad Imola ma, evidentemente, ? stato proprio lui il primo a capire che l'autodromo Enzo e Dino Ferrari era destinato a morire. Era destinato a morire o l'ha voluto far lui morire ? Peccato che in questi casi non arrivi mai il pappone di turno pieno di grana che dice "ce li metto io i soldi voi fate il resto". Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
gio66 6 Inviato 29 Marzo, 2008 Era destinato a morire o l'ha voluto far lui morire ? Peccato che in questi casi non arrivi mai il pappone di turno pieno di grana che dice "ce li metto io i soldi voi fate il resto". Per quanto ne so la colpa non sarebbe (condizionale straobbligatorio) la sua. Ci sono troppe cose poco chiare, soprattutto nell'ultimo decennio, e mi riferisco a fatti esclusivamente economici. L'autodromo era dato in concessione dal Comune alla SAGIS. Dopo il "terremoto" del doppio cambio di direzione ? stato denunciato questo enorme buco economico (se non ricordo male, nel 2001 ci fu il record di 200.000 spettatori per la F1) con accuse alla gestione transitoria di aver sperperato parecchi miliardi di lire in biglietti gratis e altre cose, accuse peraltro sempre respinte da Mantellini e soci. A questo punto mi chiedo: dove sono finiti i soldi di tanti e tanti anni di ottimi incassi che, attenzione, non hanno nulla a che vedere con le richieste di Ecclestone? Solo dal 2002 in poi c'? stato un sensibile calo delle presenze, per lo pi? dovuto al vertiginoso aumento del prezzo dei biglietti. La SAGIS ? stata dichiarata fallita (nonostante Bendinelli, ancora nel 2006, giurasse che era tutto sotto controllo), ma il Comune dov'era in questi anni? L'autodromo ? un patrimonio del Comune, possibile che nessuno abbia mai controllato i conti di gestione della SAGIS? O magari chi doveva controllare non ha fatto fino in fondo il suo dovere? (domanda, credo e spero, legittima) E se ? cos?, perch?? Se nell'estate 2006, periodo in cui mi sono trovato spesso nel paddock per questioni personali, sono state pignorate persino le auto di servizio della SAGIS, significa che la situazione era gi? disastrosa. Mi sembra difficile che ci sia stato un crollo verticale nel giro di uno o due anni. Nessuno si era accorto di nulla prima? E' vero, come mi ? stato riferito da chi lavorava all'interno dell'impianto, che non si trovano pi? i libri contabili degli ultimi anni? Vi sembra normale? A me no. Per questo non do tutta la colpa ad Ecclestone (fatto salvo che lui fa esclusivamente l'interesse suo e della FOA). Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
mircocatta 1077 Inviato 29 Marzo, 2008 gio, sono stato ieri all'autodromo, ho osservato le due curve incriminate, e devo dire che si possono esser pericolose, ma non di pi? di quanto lo sia la curva che era gi? presente nel rettilineo, prima le moto ci correvano, ora per? no. Tra le restrizioni imposte dagli ambientalisti c'era il contigentamento dei giorni annui di "manifestazioni rumorose" per ridurre al minimo l'inquinamento acustico (vi ricordo che il rettilineo del traguardo ? a meno di un km dalla piazza centrale di Imola e a circa 150 metri dalle scuole).ma quale inquinamento! fino a 3 anni fa quando venivano a fare i test, era musica per le mie orecchie ma perch? non lo danno in gestione a shumy che ci riporta la f1? lui i soldi li ha :lol: Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
chatruc 2062 Inviato 29 Marzo, 2008 Purtroppo ? successo ci? che si si aspettava, niente gare e troppi inciuci politici/economici. Gli eventi che organizzeranno (gite in bici, concorsi di ballo) non giustificano investimenti cos? grandi a meno che uno non stia riciclando denaro del narcotraffico. Secondo me scatter? il business con qualche costruzione all'interno del circuito. Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
gio66 6 Inviato 29 Marzo, 2008 gio, sono stato ieri all'autodromo, ho osservato le due curve incriminate, e devo dire che si possono esser pericolose, ma non di pi? di quanto lo sia la curva che era gi? presente nel rettilineo, prima le moto ci correvano, ora per? no. Se ti riferisci alla piega che portava alla Variante Bassa direi che non sono assolutamente paragonabili. Prima c'era moltissimo spazio verso l'esterno (tutta la parte in erba e l'asfalto della vecchia pista). Ora hai un triangolino di ghiaia nella prima piega e il muro nella seconda. Questa ? la caduta di Checa (strano, vero?! :lol: ), proprio in quel punto, durante la gara delle 500 del 1997. Come vedi, ebbe modo di scivolare tranquillamente sull'erba e non riport? alcun danno. Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
mircocatta 1077 Inviato 31 Marzo, 2008 Se ti riferisci alla piega che portava alla Variante Bassa direi che non sono assolutamente paragonabili. Prima c'era moltissimo spazio verso l'esterno (tutta la parte in erba e l'asfalto della vecchia pista). Ora hai un triangolino di ghiaia nella prima piega e il muro nella seconda. Questa ? la caduta di Checa (strano, vero?! :lol: ), proprio in quel punto, durante la gara delle 500 del 1997. Come vedi, ebbe modo di scivolare tranquillamente sull'erba e non riport? alcun danno. parlavo della piega che porta alla tamburello Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
gio66 6 Inviato 31 Marzo, 2008 parlavo della piega che porta alla tamburello Beh, ? nettamente meno accentuata e, soprattutto, l? non ? mai uscito nessuno (se ho buona memoria), nemmeno quando c'era il vecchio Tamburello e ci si arrivava in quinta piena. Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti