Don Matrelli

Ha costretto Verstappen a prendere penalità alla partenza, rovinando una serie di 14 volte in cui l'olandese aveva difeso la pole con successo. Ha sorpassato Hamilton in un punto in cui non pareva possibile, mentre il suo compagno di squadra si è impappinato. Non sono imprese da leggenda, ma intanto lui le fa e altri no, e alla fine del campionato possono fare la differenza.

Mi delude, non solo per la prestazione ma anche per l'atteggiamento. Al contrario di Leclerc e Norris lui i suoi mondiali li ha vinti, non si gioca i suoi anni migliori. Dovrebbe quindi perlomeno cercare di tenere un atteggiamento professionale, aiutando Leclerc o almeno tenendo motivata la squadra. Queste espressioni da cane bastonato non sono degne di un pluricampione del mondo.

Con un Russell con così poco margine su Antonelli è difficile capire se Kimi sia un nuovo fenomeno, se George sia un po' troppo prudente o se semplicemente l'auto abbia un'ottima base ma un “soffitto” basso. Darei qualcosa per vedere Max a bordo a provare a spremerla a fondo.

Hai dimenticato “croce”. Uh, o forse no?

Gli strateghi del team non gli hanno dato una mano, prima facendogli perdere una preziosa posizione in griglia e poi facendolo finire a più riprese nel traffico dopo i pit stop. La sfortuna della safety car al momento sbagliato è stata la ciliegina sulla torta. Ma che importa? In questa stagione guidare bene è più importante del numerino finale, e il suo bel sorpasso su Verstappen secondo me è un bel premio di consolazione per i punti mancanti.

Tre posti dietro VER, otto davanti a LAW, migliore posizione della seconda Red Bull nelle ultime nove gare. La vettura è deprimente ma Yuki il compitino lo ha fatto bene. Spero continui a migliorarsi e che l'auto diventi meno ostica col passare delle gare.

Settimo posto così dal nulla. Bel lavoro, spero continuino così perché la lotta delle sei scuderie non di vertice è molto divertente quest'anno.

Fa sembrare tutto molto facile. Certo, l'auto è ottima ma il sangue freddo ce l'ha messo lui.

Si è dimesso Robert Reid, vicepresidente della FIA ed ex campione del mondo di rally, con un comunicato piuttosto polemico che chiama in causa la mancanza di trasparenza e integrità nell'organizzazione.

Lando no: mi pare simile a Leclerc e anzi meno grintoso in pista. Però è molto veloce e costante e con la macchina che avete potrebbe bastare. Oscar invece mi sembra un vero leader, dal tweet di tre anni fa ad Alpine ai sorpassi al compagno in barba agli accordi di squadra. Fosse ancora un filo più veloce e affidabile potrebbe scrivere la storia, ma vedremo se riuscirà a evolversi ulteriormente. Sul piano tecnico non capisco bene come se la cavino i due nel collaborare con gli ingegneri per sviluppare la macchina, ma vista l'evoluzione degli ultimi anni direi come minimo che non hanno fatto danni. Io Lec in Mercedes lo vedrei bene. Con Toto a metterci la grinta e Bono il sangue freddo lui dovrebbe solo pensare a volante e pedali dove è secondo solo a Max, e c'è sempre la chance che prima o poi la casa della stella sforni di nuovo un'auto da mondiale. Capisco però che i tifosi Ferrari vogliono tenerselo stretto e tanto al momento di alternative buone non ce ne sono, a meno che Verstappen voglia provare a scrivere nuove pagine nella sua leggenda.

Sì, esatto. Mi sembra che molti continuino a trattarlo come un giovanotto, ma Charles ha 28 anni. Schumi ne aveva due in meno quando entrò in una Ferrari altrettanto disfunzionale e la rivoltò. Lewis era ancora più giovane quando lasciò “mamma” McLaren e andò in Mercedes quando in molti gli davano del matto. Hamilton ha 40 anni e non ha più nulla da dimostrare, ma dà sempre l'impressione di uno che, quando apre bocca, viene immediatamente ascoltato e obbedito senza bisogno di alzare la voce. Alonso non riuscì a fare il miracolo ma almeno non si fece mettere i piedi in testa. Vettel non lo considero allo stesso livello degli altri citati: anche lui mi pare simile a Lec, pilota veloce ma emotivo e bisognoso di un contesto “morbido” per lavorare bene. PS: grazie per i benvenuti, leggo il forum da anni ma sono poco attivo e in genere su piloti e scuderie non di punta.

Onestamente non so se sceglierei Leclerc se dovessi assemblare un team. In una scuderia con un'auto dominante non ho dubbi che Charles si porterebbe a casa il mondiale, ma i veri campioni sono quelli che sanno far svoltare la situazione quando le cose non funzionano e temo che a lui questa dote manchi. In un pilota di punta il polso non dovrebbe servire solo a girare il volante, ma anche a prendere in mano il team e imporgli la linea da seguire, o decidere la propria carriera futura cercando il meglio per se stessi anche a costo di uscire dalla comfort zone. A me sembra invece che Charles non voglia prendersi queste responsabilità.

Mi scuso per l'off-topic, ma mi sono incuriosito e sono andato a controllare (https://www.formula1.com/en/latest/article/driver-of-the-day-2024.1I7A0iPl3nMaXyPIeFVFLZ). La vittoria dello scudiero di Verstappen di turno è tutt'altro che una novità. @Nick the Quick Perez ha vinto * 0 volte nel '24 * 3 volte nel '23 * 3 volte nel '22 * 4 volte nel '21 Albon ha vinto * 1 volta nel '20 * 1 volta nel '19. Ricciardo ha vinto * 3 volte nel '18 * 2 volte nel '17 * 1 volta nel '16

È importantissimo al fantasy causa regolamenti sballati, e infatti si pensa che molti giocatori del fantasy votino seguendo i propri interessi in merito. Ma in questo caso magari è stato solo l'effetto del giocare in casa.

Sì da top 10 se ignoriamo i crash degli altri piloti in Australia e le squalifiche delle Ferrari in Cina e selezioniamo solo i giri che convengono. Ma la mia non è una critica a Pierre che ritengo un bravo pilota, il mio disprezzo è più rivolto al mezzo. Non dimentichiamo che meno di tre anni fa ci si chiedeva se Piastri avesse fatto bene a rifiutare un volante su quest'auto nel 2025 per andare invece in McLaren.