Carmine Marzano

Ferrari ha una macchina inferiore, ma due piloti superiori. Qua Mclaren rischia.

Il punto è che se ti becchi mezzo secondo dal tuo compagno in Pole Position, che s'infili un'altra vettura è normale.

Il punto è che oggi, si somma a tutto il precedente.

Leclerc raggiunge Hakkinen a 26 Pole Position.

Ma da quando gli incidenti nelle libere contano qualcosa? Mah... non sapevo assegnassero punti. Intanto primo nelle FP2... ma punti non ne sono arrivati.

Nel 1994 Schumacher non fu top 2 in tutti i GP in cui arrivò in fondo?

Hanno cacciato Vasseur per non aver preso Newey?

È che la realtà fa male. Nel 2021 davanti a Leclerc esclusivamente bandiere rosse o per la SC che spediva il monegasco regolarmente dietro e lui avanti (in modo scientifico). Poi siccome oltre il quarto- quinto posto la Ferrari non poteva fare, Leclerc ci metteva una vita a rimontare in classifica e comunque ci vuole l'ennesima SC per sbattere Leclerc all'ultimo GP in decima posizione e lui al terzo posto con sorpasso in classifica. In gara non lo vedeva mai. Nel 2022 disintegrato. Solo Binotto poteva fare una seduta di psicoterapia a Sainz a Silverstone, mentre Leclerc lottava per il mondiale, pur avendo strategie farlocche e rotture del mezzo maggiori. Altro che 60 punti di distacco, Sainz se ne sarebbe meritati oltre 100. 2023 stagione del riscatto in cui Sainz si conquista la nomea di pilota regolarista, mentre Leclerc quello di alti e bassi (perché prima di quest'anno lo spagnolo non aveva alcuna caratteristica positiva evidenziata). Sainz approfitta della rottura in Barhein e della retrocessione in griglia di Leclerc nel GP successivo, per andare davanti in classifica. Approfitta delle maggiori rotture del compagno, delle squalifiche e della vittoria a Singapore per prendere il largo. Quando dovrebbe piazzare il colpo del K.O., improvvisamente tira i remi in barca e finisce battuto da Leclerc all'ultimo GP.

L'anno prossimo MM farà soffrire tutti i tifosi di Rossi ahahahah, grande. Orgoglioso che frantumi tutti i record restanti con una Ducati italiana.

Ma lo avete visto nel 2022 Sainz? Distrutto da Leclerc quando l'auto era forte. L'unica cosa che riusciva a fare era insabbiarsi o fare incidenti, senza mai essere un serio contendente al titolo, cosa che Massa nel 2007 e 2008 fece. Comunque è assai difficile giudicare, per un semplice motivo, hanno guidato auto troppo diverse, ma Massa nel 2009 non fece per niente male con una Ferrari mediocre, poi dopo Budapest the end.

C'era Newey libero e quegli incompetenti della Ferrari, non lo hanno preso. In caso di sconfitta nel 2026, devono essere licenziati tutti all'istante, a meno che non prendano quelli più bravi dopo di lui (come fece la Ferrari nel 1996-1997).

Ringrazio per le belle parole nei miei confronti da parte di @Kimired che spero però ci ripensi sulla scelta. Purtroppo i troll abbondano qui dentro, così come i giudizi basati sul nulla. Dopo il GP dell'Australia questo topic era diventato una mezza fogna, ora tutti sul carretto a celebrare il monegasco... mah.

Prost a Monza fece un miracolo a mettersi dietro Berger.

Il che con qualsiasi altro pilota, si sarebbe tramutata in una perdita di perfomance. Con Raikkonen invece il tutto si risolse in una disintegrazione della sospensione anteriore all'ultimo giro... che rabbia. Ovviamente non ne approfittò Montoya disperso ad una valangata di secondi, ma Alonso.

Senna avrebbe avuto 35 anni. Peggio di Hill non avrebbe fatto, ma non credo sarebbe riuscito a dominare il mondiale, contando pure il gap di età con Schumacher.

Si. Messico 1990 leggendaria, la vittoria più bella di Prost, professore puro al 100%. Senna sembrava al confronto l'ultimo degli assistenti in quel GP, ne uscì sconfitto in tattica, velocità e strategia. Brasile si era alla portata la vittoria e si schiantò contro un doppiato (un classico), ma in Messico non avrebbe mai e poi mai vinto, quel giorno Prost era invincibile. Prost pagò una Ferrari che nei primi GP non era esaltante ed agguantò una vittoria in Brasile cogliendo l'incidente di Senna. Poi ci mise pure qualche GP per sottomettere il "leone" Mansell, che fu distrutto sia in gara che psicologicamente dal francese. Dopo un trittico di vittorie, che non accadeva in Ferrari dai tempi di Lauda, improvvisamente si spense la luce.

Norris vincerà il titolo ma avrà convinto? Questo è il quesito.

Ad Austin porteranno aggiornamenti, che funzionino è poi tutto da vedere.

Più che altro la Mclaren deve nominarlo prima guida e dire a Piastri di non rompere e massimizzare per il costruttori. State facendo lo stesso errore di Binotto con la gestione Leclerc-Sainz. Nonostante l'ampio svantaggio il titolo piloti è ampiamente alla portata con tale pacchetto tecnico. Comunque Norris deve puntare ad entrare in Top 3 dei migliori, essere il quinto della Top 5 non basta a lui e neanche al team, perché quest'anno non ha mai conseguito un risultato andando oltre ciò che gli consentisse il mezzo.

Come fanno a scrivere alcuni di voi, che la Ferrari era migliore? Essere fanboy di Senna acceca il giudizio, perché la Mclaren fu sempre superiore e solo dall'Estoril in poi Ferrari forse per la prima volta fu superiore ai rivali. La miglior stagione di Prost assieme al 1986. Il professore con un auto inferiore vinse 5 GP e si giocò il mondiale sino a Suzuka, poi Senna fece quel che fece. Con la Mclaren Prost avrebbe vinto il mondiale con la pipa in bocca.

Spa, ma anche Hungaroring, Silverstone e Monza. 4 vittorie sono state perse per colpa sua principalmente. In Austria incolpevole (Verstappen è il responsabile), Spagna gliela concedo perché era pareggio e Canada fregato dalla SC e dal team. Conta che nel 2022 Leclerc contro Verstappen, fu assai più combattuta nonostante la RB per metà stagione fu lievemente più forte per poi decollare. A conti fatti Leclerc per suo errore perse solo in Francia, mentre ad Imola oltre terzo non avrebbe fatto, il resto tutte cagate del team o rotture dell'auto.

Messico perché complicata?

Che poi in Austria 2022 vinse partendo secondo.

Button quando ebbe l'auto forte fece 6 vittorie nelle prime 7 gare. Norris da Miami in poi ne ha colte solo 2 e non è che abbia avuto rotture o altro, che gli abbiano impedito il colpo grosso.

È lo stesso pilota che nel 2021 si fece fregare a Monza la vittoria da Ricciardo.