superciakkone

secondo me la Ferrari ha regalato la vettura del 2022 e offerto la giornata in pista a lui e al suo papà come buonuscita "furba" perché fuori dal budget cap

Newey sulla vettura 2025 non avrà nessuna voce in capitolo, Cardile si. Ma il problema più grosso per AM, anche per il 2026, sarà mettere insieme le tante novità (tecnici, motore, galleria, simulatori...) e fare in modo che funzionino davvero insieme. Capisco quindi lo scetticismo di Alonso visto anche che lui non può aspettare più di tanto

Sicuramente aveva un fondo danneggiato ma sta di fatto che riusciva a stare attaccato a Gasly senza riuscire a sorpassarlo, e visto che in Qatar la possibilità di sorpasso col DRS c'è solo alla fine del rettilineo del traguardo e visto anche che Alpine non è un fulmine sul dritto, il fatto che non ci sia riuscito è comunque deludente.

Per come hanno corso in questi ultimi anni, io come come pilota senior gli preferirei Magnussen che attualmente è nettamente più veloce di Ricciardo

sicuramente capire come massimizzare l'effetto della tanta potenza in più del motore elettrico sarà determinante, considerando anche la combinazione con le ali con l'"aerodinamica mobile" . Però se non ci sono limitazioni allo sviluppo del motore negli anni successivi allora non dovrebbe essere un gra problema un nuovo costruttore dal 2028,

in realtà la questione del motore secondo me è controversa. Se dopo il 2026 ci sarà il congelamento delle specifiche del motore a meno di gettoni evoluzione finirebbe per ripetersi lo scenario del 2014, dove chi per primo indovina la combinazione giusta gode di un vantaggio importante per gli anni successivi. Per chi entra come motorista in un momento successivo invece c'è il grande vantaggio di poter subito "copiare! il motore più performante e quindi avere una gran bella base di partenza per la sua evoluzione. Inoltre GM avrebbe la possibilità di impiegare per ben due anni un motore della concorrenza avendo pieno accesso a tutti i dati di esercizio di quest'ultimo. Sono pronto a scommettere che questo sarà un tema che presto verrà messo sul piatto dalle altre scuderie. Anche perché quello che successe con la Honda nel 2015 secondo me non fa testo perché fu il risultato di situazioni particolari, dove i giapponesi decisero di propria sponte di portare avanti un loro progetto senza guardare ciò che facevano i migliori, e poi ne pagò le conseguenze la McLaren. Inoltre tra entrare due anni dopo anziché un solo anno dopo c'è molta differenza

no, nessuna novità, già detto da Vasseur, che ha confermato che è ormai da parecchio che sono concentrati sulla vettura 2025. E fanno benissimo, è vero che sono in corsa per mondiale costruttori ma a questo punto bisogna puntare più a massimizzare il risultato in pista sfruttando magari errori degli avversari anzichè provare a essere più veloci di questi perchè il rischio di buttare via tempo e risorse per nulla è alto e non c'è tempo per aggiustamenti

è veloce ma non così tanto da sopperire ai gravi limiti che sta dimostrando. In partenza è un disastro, quest'anno ha perso tipo 27 posizioni al via e non ne ha mai guadagnata 1, è proprio ridicolo. Damon Hill, che un mondiale l'ha vinto seppur con un astronave, non era veloce quanto lui ma almeno al via non era così schiappa. Sul 1:1 non è certo irresistibile, anzi diverse volte ha sofferto per troppi giri dietro a vetture più lente. Ma è sul piano psicologico che mi sembra proprio destinato a subire, gestisce male la concorrenza in casa, molto male la pressione che gli mette Max e ultimamente malissimo quella che gli mettono addosso media e social, Questo mondiale ormai se lo è lasciato scappare, a un certo punto aveva la macchina per vincerlo, e non è detto che questa condizione si ripeta nel 2025, anche se è probabile, mentre per il 2026 è un mistero per tutti. Insomma, potrebbe aver perso il famigerato treno che passa una sola volta nella vita.

Comunque domenica si è vista una Ferrari che sul bagnato non è affogata come eravamo abituati da diversi anni a questa parte, e dando per assodato che Leclerc non è certo un Rainman va considerato un ottimo risultato. Sainz ha avuto fretta di smentire i cori di quelli che già lo rimpiangono ...

io continuo a rimarcare il fatto che Sainz è passato per tre top team (Ferrari compresa ormai) dove ha dimostrato di essere un gran pilota e dove lasciato un buon ricordo. Ma nessuno ha fatto nulla di particolare per trattenerlo, e adesso finisce in un team da fondo classifica con forse qualche speranza di miglioramento. Vorrà pur dire qualcosa

puoi seguire i team di Binotto allora, dove il fratricidio è la regola. Io sono per la scuola Todt e Brawn, dove se serve l'ordine di arrivo lo stabilisce il muretto.

mi spiego meglio: tu hai appena scritto che il comportamento di Sainz non è stato molto diverso da quello di Leclerc una settimana fa. Tutto verissimo, se non fosse che c'è una differenza tra i due che non è da poco: la classifica. E sulla base di questa le due posizioni pur simili meritano una lettura completamente diversa

il team radio di Sainz con le solite lamentele è il suo limite: al di là dei suoi proclami non è per niente un uomo squadra. Vista la classifica quando Leclerc gli era ancora vicino avrebbero potuto addirittura chiedergli di farlo passare e lui avrebbe dovuto accettare, cosa che sappiamo tutti non avrebbe mai fatto. Gran pilota, intelligente simpatico e tutto quanto, ma personalmente io non lo rimpiangerò

che Leclerc negli ultimi mesi abbia fatto notevoli progressi è sotto gli occhi di tutti. Gestione delle gomme in primis ma anche e sopratutto l'atteggiamento mentale specie quando le cose non vanno esattamente come vorrebbe, come è successo con la gara sprint di Austin, quando ha tenuto un comportamento molto maturo per salvaguardare il clima fino alla gara di domenica anche se avrebbe avuto le sue ragioni per inca**arsi. Sappiamo tutti che è veloce almeno quanto gli altri due in classifica gli sono davanti, solo che Norris in realtà non sembra avere tutto in regola per diventare campione visto che manca all'appuntamento troppe volte per colpa sua. Verstappen invece gli è ancora superiore per la sua grande forza mentale, lucidità e freddezza da terminator, si è visto anche nella lotta con Lando domenica, mentre Charles ha tradito qualche apprensione di troppo quando alla radio implorava di farlo entrare ai box perché si sentiva sotto pressione per Sainz (che in realtà non è mai stata una minaccia per lui, neanche con l'undercut). E' infatti un pilota dal temperamento latino nel bene e nel male ma penso che nelle condizioni giuste saprebbe superare anche questo limite

Damon Hill non era neanche particolarmente veloce, solo aveva una macchina che era un'astronave. Ma a parte questo OT, tra Norris e Verstappen la differenza ieri era tutta nella testa, che stata è al contempo la grande lacuna di Lando e la grande arma di Max. Ed effettivamente questa lacuna Lando l'ha mostrata già troppe volte ormai, se non evolve velocemente anche in questo aspetto non ha nessuna chance per il titolo