Il Mitico Senna...

[Visitatore Ayrton4ever]

non bisogna essere filosofi o scrittori per dire qualcosa di intelligente e non ? nemmeno detto che gli scrittori o i filosofi lo siano per forza , guarda la Fallaci.

Dopo aver detto che quoto Luke sul giudizio su Senna uomo e pilota,

eh si quel giro l'ho visto anche io...anche se non in diretta..che dire non ci sono parole...o forese si eccezionale,fantastico,strepitoso,incredibile,strabiliante...assoluto...

 

che bello sarebbe stato vederlo live...eh...immagino te ***...chiss? che faccia avrai fatto....

fu una cosa incredibile per diversi motivi, caro JaCK, primo perch? in partenza aveva fatto pattinare le gomme ed era stato affiancato dal concorrente che lo seguiva, poi per quella serie di sorpassi all'esterno con la pioggia fin l? stava venendo gi? la casa dagli urli di gioia poi gli urli diventarono insulti verso DeAdamich&Schittone (tanto glorificato come direttore di Autosprint in un altro post) che di fronte a quel giro capolavoro invece di capire qualcosa attribuirono il merito di tutto al traction control della McLaren che lo stava aiutando (quando Andretti era in mezzo al gruppo), infine in quella giornata piovosa di Pasqua la soddisfazione furono i commenti degli altri giornalisti della Domenica Sportiva, la rubrica di TelePi? 2, che erano concordi: mai visto niente di simile in formula 1, Prost vincer? anche il titolo ma si ? capito chi ? il migliore

[luke36 6]

Ma ! A me sembra che ci sia una seria difficolt? di comprensione o meglio si voglia capire ci? che fa comodo.

 

Primo: le "frasi" di Senna sono state dette dal pilota in vita ed avendo 36 anni credo di poter affermare di averle ascoltate nelle sue interviste, dichiarazioni, postgara/pregara e cos? via. Se poi nel web ci sono le frasi di Senna, quale ? il problema ?

 

Secondo: chi mitizza Senna fa una cosa inutile. Senna ha dimostrato ampiamente di essere pi? bravo in pista !

 

Terzo: non credo di dire una cosa assurda se dico che Senna ? stato tra i piloti dell'epoca anche il migliore come capacit? di introspezione e divulgazione con i media. Chi ha la mia et? ricorda benissimo come Senna avesse un peso enorme quando esrpimeva un giudizio e/o una opinione in pubblico. Non solo: le sue interviste rilasciate a Zermiani per esempio, che parlavano di tutto tranne che del pilota, hanno lasciato un segno. Io non ricordo un Prost, un Mansell (che francamente non brillava per introspezione e/o acume), Piquet (se non per la sua simpatia), fare altrettanto.

 

Discussione chiusa.

 

***

[cek 4]

da questo punto di vista senna e rossi si assomigliano molto .seppur con modi diversi consideravano molto importanti i media

[Visitatore Ayrton4ever]

Chiedo scusa se ho fatto il nome della Fallaci dando un connotato politico al mio intervento: mi ? scappata!

 

A proposito di Donington:

a un certo punto nel turbinare di pit stop Senna ne fece uno a vuoto perch? arriv? ai box ma davanti al suo c'era gente che glielo copriva, inoltre non erano pronti, rientr? e continu? ma poteva permetterselo: ad un certo punto aveva un giro di vantaggio sul secondo

[Chiappinik 0]

A parte che Andretti andava veloce almeno quanto Senna, poi ha fatto una stupidata ed ? andato a sbattere.. Bello il primo giro di Ayrton, ma il migliore in gara fu un certo Rubens Barrichello su una miserissima Jordan.....

[FILIPPO 1]

Cari amici,

grazie per le risposte.

Vi chiedo se vi ricordate in che giorno ed a che ora avvenne il colloquio tra il dottor Watkins e Senna ,se avete qualche fotografia del colloquio da potermi inviare e se avete qualche cenno di cronache giornalistiche che riportano questo colloquio.

Inoltre c'e' qualcuno che ha conservato il video dell'intervista di Pino Allievi pubblicato dalla Gazzettta dello Sport sul web in occasione del decimo anniversario di Imola?

In ultimo, vorrei capire meglio le parole di Head su Senna e la questione del piantone dello sterzo:

il pilota sapeva come era stata fatta la modifica(una saldatura e non un nuovo pezzo)?

Perche' un top team come Williams non ha fabbricato ex-novo il pezzo e si e' avventurata in una folle modifica amatoriale?

Grazie per le risposte e scusate se in altra occasione ho usato le lettere maiuscole.

[MagicSenna 102]

Cari amici,

grazie per le risposte.

Vi chiedo se vi ricordate in che giorno ed a che ora avvenne il colloquio tra il dottor Watkins e Senna ,se avete qualche fotografia del colloquio da potermi inviare e se avete qualche cenno di cronache giornalistiche che riportano questo colloquio.

Inoltre c'e' qualcuno che ha conservato il video dell'intervista di Pino Allievi pubblicato dalla Gazzettta dello Sport sul web in occasione del decimo anniversario di Imola?

In ultimo, vorrei capire meglio le parole di Head su Senna e la questione del piantone dello sterzo:

il pilota sapeva come era stata fatta la modifica(una saldatura e non un nuovo pezzo)?

Perche' un top team  come  Williams non ha fabbricato ex-novo il pezzo e si e' avventurata in una folle modifica amatoriale?

Grazie per le risposte e scusate se in altra occasione ho usato le lettere maiuscole.

207690[/snapback]

 

nn si sa qnd senna e watkins parlarono.. secondo me alla fine delle prove(che ayrton cmq nn disput?)...

per quanto riguarda al piantone fu proprio lui a volere una modifica al piantone dello sterzo.. penso proprio lo sapesse e il fatto che accett? di correre ugualmente(al contrario di come dicono in williams secondo me il piantone fu modificato prima di imola..) dimostra come quella f1 nn fosse "allergica" a modifiche di quel tipo,mai venute a sapere perch? mai provocarono una simile catastrofe

riguardo le parole di head nessuno ha mai chiesto nulla a me : secondo me probabilmente ayrton ha chiesto che la gara partisse con partenza lanciata per evitare ulteriori incidenti(cosa avvenuta....)

 

sono tutte mie opinioni queste...

[BisoZZa 0]

ciao,

prima stavo vedendo pit lane su rai 1 e hanno chiesto a Gerard Berger chi fosse il migliore pilota di tutti i tempi...

lui ha risposto M Schumacher, poi Clarck (che nn so neanche chi sia) (perdonate la mia ignoranza!!!!!!!!!!!)

e Senna....

Ha detto che sotto il piano del carisma ? meglio Schumacher di Ayrton......

Spero di aver sentito male perch? conosco la personalit? di Senna dai vostri messaggi e quella di Schumacher dalla mia esperienza guardando la Formula 1........

Non solo discordo con Berger sul carisma di Michael ma penso anche che sia uno dei piloti moralmente pi? freddi della storia....... nonostante le sue indiscusse doti in pista.....

[Fede G. 0]

ciao,

prima stavo  vedendo pit lane su rai 1 e hanno chiesto a Gerard Berger chi fosse il migliore pilota di tutti i tempi...

lui ha risposto M Schumacher, poi Clarck (che nn so neanche chi sia) (perdonate la mia ignoranza!!!!!!!!!!!)

e Senna....

Ha detto che sotto il piano del carisma ? meglio Schumacher di Ayrton......

Spero di aver sentito male perch? conosco la personalit? di Senna dai vostri messaggi e quella di Schumacher dalla mia esperienza guardando la Formula 1........

Non solo discordo con Berger sul carisma di Michael ma penso anche che sia uno dei piloti moralmente pi? freddi della storia....... nonostante le sue indiscusse doti in pista.....

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il carisma ? anche (soprattutto) quello che si esercita all'interno della squadra,che motiva gli uomini,che li prende per mano nei momenti difficili,che si assume le responsabilit?.tutto questo ? MS?direi proprio di si.e direi anche senna.moralmente freddo in italiano non significa nulla.? una persona riservata che si fa i cavoli suoi fuori e dentro la pista,che non vuole intromissioni nella vita privata e che cerca di non fare polemica con nessuno.nel paese dei gossip probabilmente questo non va gi? a molti.

 

[MagicSenna 102]

ciao,

prima stavo  vedendo pit lane su rai 1 e hanno chiesto a Gerard Berger chi fosse il migliore pilota di tutti i tempi...

lui ha risposto M Schumacher, poi Clarck (che nn so neanche chi sia) (perdonate la mia ignoranza!!!!!!!!!!!)

e Senna....

Ha detto che sotto il piano del carisma ? meglio Schumacher di Ayrton......

Spero di aver sentito male perch? conosco la personalit? di Senna dai vostri messaggi e quella di Schumacher dalla mia esperienza guardando la Formula 1........

Non solo discordo con Berger sul carisma di Michael ma penso anche che sia uno dei piloti moralmente pi? freddi della storia....... nonostante le sue indiscusse doti in pista.....

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si per? alla fine ha detto :tutti questi campioni si meritano il titolo di numero 1 .....

cmq in cuor suo ( e ne sono sicuro) gerard ritiene senna come il + forte pilota di tutti :" ? stato un pilota veloccissimo, un talento eccezionale, come nn avevo mai visto prima, e nn ho mai visto neppure dopo." le sue parole .........

[Chiappinik 0]

Senna sapeva raccontarsi molto bene ai giornalisti.. Troppo bene. E a molti ? sempre sembrato falso, piuttosto antipatico. Il classico pilota brasiliano.. Lamentoso all'inverosimile, se non finiva le gare era colpa degli altri, o della macchina. Se vinceva faticando doveva per forza dire di aver perso 4 o 5 marce. Se non faceva la pole per forza qualcuno lo aveva ostacolato. Se vinceva invece era solo merito suo...perch? la sua macchina era pi? lenta di quella di Prost.. Perch? aveva gestito al meglio una gomma sgonfia.. Diciamola tutta.

 

Non gli ho mai perdonato quella vigliaccata alla Ferrari di Prost.. Per? devo riconoscere che in pista ? sempre stato un grandissimo.

 

Senna era un personaggio. Berger ha parlato di carisma..

[chatruc 2046]

Pi? che falso, Senna era molto esigente con i meccanici e il personale all' interno della squadra. Ron Dennis gli concesse una squadra su misura per lui quindi grazie al suo talento le cose andarono molto bene, ma quando la macchina non fu pi? competitiva ebbe subito voglia di cambiare. Infatti dopo il 1992 Senna voleva andare alla Williams ma il contratto di Prost non lo permetteva (nemmeno Mansell). Poi prov? la Penske di Fittipaldi e corse in F1 a gettone, firmando il contratto il gioved? prima della gara una volta che il milione di dollari gli andava in banca. Grazie agli imprevisti buoni risultati Senna corse tutta la stagione 1993.

 

Alla Williams invece il suo metodo di lavoro caus? parecchi malumori tra i meccanici.

[Visitatore Ayrton4ever]

Senna sapeva raccontarsi molto bene ai giornalisti.. Troppo bene. E a molti ? sempre sembrato falso, piuttosto antipatico. Il classico pilota brasiliano.. Lamentoso all'inverosimile, se non finiva le gare era colpa degli altri, o della macchina. Se vinceva faticando doveva per forza dire di aver perso 4 o 5 marce. Se non faceva la pole per forza qualcuno lo aveva ostacolato. Se vinceva invece era solo merito suo...perch? la sua macchina era pi? lenta di quella di Prost.. Perch? aveva gestito al meglio una gomma sgonfia.. Diciamola tutta.

 

Non gli ho mai perdonato quella vigliaccata alla Ferrari di Prost.. Per? devo riconoscere che in pista ? sempre stato un grandissimo.

 

Senna era un personaggio. Berger ha parlato di carisma..

... quindi raccontando bene due frottole ai giornalisti si diventa grandi piloti. Quando si perdono 5 marce su 6 (Brasile '91) e si vince cmq non bisogna raccontarlo perch? ? peccato. Se non faceva la pole talvolta era perch? i suoi ammortizzatori erano scambiati con quelli di Prost (Canada '89). Lui faceva le vigliaccate perch? era scorretto: meno male che il prof. Prost (SUZUKA 1989 per chi ha la memoria corta o segue solo la Ferrari) l'anno prima avesse spiegato al mondo intero il fair play prima spedendo il rivale in una chicane poi andando a piagnucolare con Balestre in direzione corsa; questo tralasciando per carit? di patria le lezioni di sportivit? del kaiser Schumacher a Jerez.

Senna sapeva motivare i suoi compagni di lavoro tanto che nell'87 stava per far vincere un mondiale alla Lotus, impegnandosi anche per trovare partner competitivi come i motori Honda

[lesnar89 1]

Alcune imprese di Schumacher sono entrate nella storia quanto quelle di Ayrton...probabilmente Ayrton ? il pi? grande pilota di sempre,ma Schumy mica gli ? tanto dietro...

[Marcello1997 1]

Bene bene, il solito flame su Senna.

Mettiamo ordine alle cose.

Primo: Senna sapeva parlava molto bene e aveva un livello di istruzione decisamente superiore alla media. D'altra parte proveniva da un'ottima famiglia e aveva ricevuto una buona educazione. Le sue interviste erano sempre interessanti e mai banali. Per? certe frasi, dopo la sua morte, sono state estrapolate dai contesti per dare a Senna un'aura filosofica che di certo non aveva.

Secondo: Schumacher non ? freddo. E' solo di umili origini, ha studiato poco, ha passato quasi tutta la giovent? su di una pista di go-kart e poi ha fatto bingo. Ha soprattutto la grande intelligenza di parlare poco ben sapendo di non avere molto da dire. Il mondo gliene fa una colpa, non so perch?.

Terzo: Senna non era un santo, era un bastardo, disposto a tutto pur di vincere!

Quarto: Molti dimenticano che in Italia Ayrton non abbondava certo di tifosi (carettrialmente era piuttosto antipatico) e che molti sno diventtati sennisti post-mortem. Era popolarissimo, ovviamnte, solo in Brasile. Quindi sfaterei l'altro falso mito del "Senna che sapeva parlare al cuore della gente".

Quinto: Senna aspirava alla carriera politica dopo le corse. Probabilmente di qui a poco sarebbe stato protagonista delle presidenziali.

Sesto: Non credo assolutamente alle parole di Adriane Galisteu quando dice che Senna gli parl? di presentimenti. E' tipico dei brasiliani raccontare frottole per farsi pubblicit?. N? darei peso si suoi discorsi con il medico o alle frasi di Head; sono cose che si dicono usualmente e che lasciano il tempo che trovano, poi Senna ? morto e tutto ? stato ingigantito...

Ultimo punto (ma dovrebbe essere l'unico): ? stato il migliore della sua epoca...

[Ennas27 0]

Bene bene, il solito flame su Senna.

Mettiamo ordine alle cose.

Primo: Senna sapeva parlava molto bene e aveva un livello di istruzione decisamente superiore alla media. D'altra parte proveniva da un'ottima famiglia e aveva ricevuto una buona educazione. Le sue interviste erano sempre interessanti e mai banali. Per? certe frasi, dopo la sua morte, sono state estrapolate dai contesti per dare a Senna un'aura filosofica che di certo non aveva.

Secondo: Schumacher non ? freddo. E' solo di umili origini, ha studiato poco, ha passato quasi tutta la giovent? su di una pista di go-kart e poi ha fatto bingo. Ha soprattutto la grande intelligenza di parlare poco ben sapendo di non avere molto da dire. Il mondo gliene fa una colpa, non so perch?.

Terzo: Senna non era un santo, era un bastardo, disposto a tutto pur di vincere!

Quarto: Molti dimenticano che in Italia Ayrton non abbondava certo di tifosi (carettrialmente era piuttosto antipatico) e che molti sno diventtati sennisti post-mortem. Era popolarissimo, ovviamnte, solo in Brasile. Quindi sfaterei l'altro falso mito del "Senna che sapeva parlare al cuore della gente".

Quinto: Senna aspirava alla carriera politica dopo le corse. Probabilmente di qui a poco sarebbe stato protagonista delle presidenziali.

Sesto: Non credo assolutamente alle parole di Adriane Galisteu quando dice che Senna gli parl? di presentimenti. E' tipico dei brasiliani raccontare frottole per farsi pubblicit?. N? darei peso si suoi discorsi con il medico o alle frasi di Head; sono cose che si dicono usualmente e che lasciano il tempo che trovano, poi Senna ? morto e tutto ? stato ingigantito...

Ultimo punto (ma dovrebbe essere l'unico): ? stato il migliore della sua epoca...

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Marcello tu credi si sapere la verit? assoluta..mah...

 

e poi da quando mai c'? una relazione tra la freddezza di una persona e il suo grado di istruzione e cmq nn ne faccio una colpa a schumacher.

 

Per il terzo punto ti posso solo dire che sarebbe meglio che molti piloti di oggi diventassero come lui in questo punto, li vedo abbastanza rammolliti, chiariamo per? nn come sato k va a cozzare sempre..

[chatruc 2046]

Sono d'accordo con Marcello, analisi perfetta, bisogna anche considerare anche che un tedesco ? di solito meno chiaccherone di un brasiliano. Riguardo l'essere bastardi in pista, credo che tutti lo sono, chi pi? chi meno, almeno i campioni.

 

Riguardo il futuro politico di Senna non parlerei, visto che ? morto e nessuno sa cosa avrebbe fatto. La storia dei presentimenti raccontata da Adriane Galisteu (credo che lei sia francese non brasiliana) credo che sia stata a misura dei media brasiliani. Sicuramente Senna avr? parlato del disagio di correre sapendo della morte di un collega e del clima di insicuirezza generale.

 

Verissima la storia delle frasi, tutte dette da Senna ma tolte dal contesto per divinizzarlo. Poi ricordiamoci quanti tifosi aveva il brasiliano in Italia (in altri paesi era molto amato) a Ottobre del 1990? Se correndo contro la Ferrari ne aveva pochi, casomai stimatori, dopo l'episodio di Suzuka non ne aveva quasi nessuno.

[luke36 6]

Marcello 97,

 

sar? breve. Hai scritto molte sciocchezze. E non si tratta di essere sennisti o cosi via.

 

L'obiettivit? deve sempre essere posta al primo posto.

 

 

***

[Marcello1997 1]

Adriane Galisteu (credo che lei sia francese non brasiliana)

208264[/snapback]

Brasiliana 100%.

Il Brasile ? un paese che conosco benissimo, fidati. Meglio di te che ci sei nato affianco...

[MagicSenna 102]

Bene bene, il solito flame su Senna.

Mettiamo ordine alle cose.

Primo: Senna sapeva parlava molto bene e aveva un livello di istruzione decisamente superiore alla media. D'altra parte proveniva da un'ottima famiglia e aveva ricevuto una buona educazione. Le sue interviste erano sempre interessanti e mai banali. Per? certe frasi, dopo la sua morte, sono state estrapolate dai contesti per dare a Senna un'aura filosofica che di certo non aveva.

Secondo: Schumacher non ? freddo. E' solo di umili origini, ha studiato poco, ha passato quasi tutta la giovent? su di una pista di go-kart e poi ha fatto bingo. Ha soprattutto la grande intelligenza di parlare poco ben sapendo di non avere molto da dire. Il mondo gliene fa una colpa, non so perch?.

Terzo: Senna non era un santo, era un bastardo, disposto a tutto pur di vincere!

Quarto: Molti dimenticano che in Italia Ayrton non abbondava certo di tifosi (carettrialmente era piuttosto antipatico) e che molti sno diventtati sennisti post-mortem. Era popolarissimo, ovviamnte, solo in Brasile. Quindi sfaterei l'altro falso mito del "Senna che sapeva parlare al cuore della gente".

Quinto: Senna aspirava alla carriera politica dopo le corse. Probabilmente di qui a poco sarebbe stato protagonista delle presidenziali.

Sesto: Non credo assolutamente alle parole di Adriane Galisteu quando dice che Senna gli parl? di presentimenti. E' tipico dei brasiliani raccontare frottole per farsi pubblicit?. N? darei peso si suoi discorsi con il medico o alle frasi di Head; sono cose che si dicono usualmente e che lasciano il tempo che trovano, poi Senna ? morto e tutto ? stato ingigantito...

Ultimo punto (ma dovrebbe essere l'unico): ? stato il migliore della sua epoca...

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BRAVO... PENSACI TU......

 

e tanto per accendere la miccia , ma allora Villeneuve nn ? stato ingigantito dopo la morte??? a me sembra proprio di si e + di Ayrton.. dato che tra i 2 nn c'? proprio storia.....

 

riguardo quello che hai detto:

1 bastardo sarai tu

2 la carriera politica?

3quali presentimenti? nn credo che sulla griglia abbia finto apposta di essere preoccupatissimo...e dichiar? che in pratica correva perch? doveva correre... e che in realt? nn voleva farlo...

 

se tu credi di rendere giustizia a senna scrivendo queste castronate..... fanne a meno