Mondiale 2008

[be_on_edge_84 529]

In questi giorni sto rivedendo di sera un po' di gare del 2008, l'ultimo mondiale di una Ferrari altamente competitiva e vincente (costruttori).

In effetti vedendo la superiorità della vettura di Maranello nelle prime 8 gare c'è da mangiarsi le mani per il titolo piloti sfuggito.

In queste prime 8 gare nelle piste "tradizionali" (Malesia, Bahrein, Spagna, Turchia, Francia) la f2008 aveva un vantaggio abbastanza consistente sulla rivale McLaren e la doppietta sfuggì in Malesia per un grave errore di Massa e in Turchia per un Raikkonen incolore (terzo dietro Hamilton). Fra l'altro la f2008 migliorò sensibilmente le prestazioni della vettura precedente nei circuiti cittadini e nelle curve lente, infatti in Australia, Montecarlo e Canada non vinse o comunque non ottenne ottimi risultati a causa di affidabilità, errori dei piloti, sfighe (Hamilton che tamponò KR in Canada).

 

Dalla nona gara in poi il campionato si sarebbe riequilbrato, complice un ottimo sviluppo McLaren introdotto a Silverstone.

Hamilton dominò la gara bagnata in terra inglese e la gara asciutta in Germania, si accingeva a fare tris anche in Ungheria (scattando dalla pole), ma un imperioso Felipe Massa, nella sua gara migliore da ferrarista, con una f2008 ritornata competitiva, stava per compiere l'impresona, prima che il motore Ferrari si rompesse a 3 giri dalla conclusione. Raikkonen invece da Silverstone in poi era entrato in una crisi netta, complice alcuni sviluppi (una sospensione anteriore che si adattava di più a Massa? Chiedo al forum perché non ricordo), e nonostante dopo l'Ungheria fosse ancora il ferrarista meglio piazzato a inseguire Hamilton, i successivi zeri a Valencia (vittoria di Massa davanti a Hamilton, Kimi ritirato per rottura del motore ma dopo un'altra gara incolore) e Spa (grande gara del finlandese, poi la pioggia nel finale e andò a muro mentre era in lotta con Hamilton) decretarono la fine delle sue speranze iridate.

 

A Singapore sembrava tutto apparecchiato per una vittoria di Massa, con Raikkonen a insidiare Hamilton al secondo posto, quando il famoso crash di Piquet scombinò i piani della Ferrari, erroraccio ai box col bocchettone del rifornimento e Massa perse una gara già vinta. Vinse Alonso davanti a Rosberg e Hamilton. A Monza, sotto il bagnato, la Ferrari e i suoi piloti non brillarono, anche se Massa riguadagnò un punticino su Hamilton.

Ultime 3 gare: in Giappone festival degli errori di Hamilton e Massa, inglese fuori dalla zona punti e il brasiliano solo settimo, a -5 da Hamilton. In Cina la McLaren si dimostrò superiore alla Ferrari e Hamilton vinse facilmente davanti a un opaco Massa (secondo grazie alla posizione ceduta da KR) e Raikkonen terzo.

 

E infine il Brasile, una gara che si animò negli ultimi giri con la pioggia, con ancora un opaco Hamilton a rischiare di perdere il titolo come nel 2007, ma salvato nel finale dal crollo di Glock che girava con le slick sotto la pioggia.

 

Commenti? Ricordi da parte vostra? Soprattutto di chi c'era gia allora nel foro

 

ps  Kubica disse che verso metà campionato provò degli aggiornamenti in BMW strepitosi, che gli avrebbero consentito di vincere il titolo. La BMW però preferì non installarli sulla vettura per puntare tutto sul 2009 coi nuovi regolamenti. Possibile una cosa del genere? Vi risulta?

Modificato 25 Giugno, 2023 da be_on_edge_84

[Giovy_1006 877]

2 ore fa, be_on_edge_84 ha scritto:

In questi giorni sto rivedendo di sera un po' di gare del 2008, l'ultimo mondiale di una Ferrari altamente competitiva e vincente (costruttori).

In effetti vedendo la superiorità della vettura di Maranello nelle prime 8 gare c'è da mangiarsi le mani per il titolo piloti sfuggito.

In queste prime 8 gare nelle piste "tradizionali" (Malesia, Bahrein, Spagna, Turchia, Francia) la f2008 aveva un vantaggio abbastanza consistente sulla rivale McLaren e la doppietta sfuggì in Malesia per un grave errore di Massa e in Turchia per un Raikkonen incolore (terzo dietro Hamilton). Fra l'altro la f2008 migliorò sensibilmente le prestazioni della vettura precedente nei circuiti cittadini e nelle curve lente, infatti in Australia, Montecarlo e Canada non vinse o comunque non ottenne ottimi risultati a causa di affidabilità, errori dei piloti, sfighe (Hamilton che tamponò KR in Canada).

 

Dalla nona gara in poi il campionato si sarebbe riequilbrato, complice un ottimo sviluppo McLaren introdotto a Silverstone.

Hamilton dominò la gara bagnata in terra inglese e la gara asciutta in Germania, si accingeva a fare tris anche in Ungheria (scattando dalla pole), ma un imperioso Felipe Massa, nella sua gara migliore da ferrarista, con una f2008 ritornata competitiva, stava per compiere l'impresona, prima che il motore Ferrari si rompesse a 3 giri dalla conclusione. Raikkonen invece da Silverstone in poi era entrato in una crisi netta, complice alcuni sviluppi (una sospensione anteriore che si adattava di più a Massa? Chiedo al forum perché non ricordo), e nonostante dopo l'Ungheria fosse ancora il ferrarista meglio piazzato a inseguire Hamilton, i successivi zeri a Valencia (vittoria di Massa davanti a Hamilton, Kimi ritirato per rottura del motore ma dopo un'altra gara incolore) e Spa (grande gara del finlandese, poi la pioggia nel finale e andò a muro mentre era in lotta con Hamilton) decretarono la fine delle sue speranze iridate.

 

A Singapore sembrava tutto apparecchiato per una vittoria di Massa, con Raikkonen a insidiare Hamilton al secondo posto, quando il famoso crash di Piquet scombinò i piani della Ferrari, erroraccio ai box col bocchettone del rifornimento e Massa perse una gara già vinta. Vinse Alonso davanti a Rosberg e Hamilton. A Monza, sotto il bagnato, la Ferrari e i suoi piloti non brillarono, anche se Massa riguadagnò un punticino su Hamilton.

Ultime 3 gare: in Giappone festival degli errori di Hamilton e Massa, inglese fuori dalla zona punti e il brasiliano solo settimo, a -5 da Hamilton. In Cina la McLaren si dimostrò superiore alla Ferrari e Hamilton vinse facilmente davanti a un opaco Massa (secondo grazie alla posizione ceduta da KR) e Raikkonen terzo.

 

E infine il Brasile, una gara che si animò negli ultimi giri con la pioggia, con ancora un opaco Hamilton a rischiare di perdere il titolo come nel 2007, ma salvato nel finale dal crollo di Glock che girava con le slick sotto la pioggia.

 

Commenti? Ricordi da parte vostra? Soprattutto di chi c'era gia allora nel foro

 

ps  Kubica disse che verso metà campionato provò degli aggiornamenti in BMW strepitosi, che gli avrebbero consentito di vincere il titolo. La BMW però preferì non installarli sulla vettura per puntare tutto sul 2009 coi nuovi regolamenti. Possibile una cosa del genere? Vi risulta?

Ho ricordi non lucidissimi del 2008. Ricordo che quella era veramente una vettura forte, ma in mano ad una coppia non da Ferrari per me. 
Raikkonen (che rimane uno dei miei preferiti), dopo il Mondiale e sopratutto dopo aver capito che in Ferrari puntavano su Massa, si mise a passeggiare, mentre il brasiliano per me non è mai stato uno da prima guida Ferrari.

Della stagione 2008 ho bene impressi 4 momenti: la rottura del motore a Budapest e conseguente vittoria del bidone Kovalainen. Singapore 2008, Silverstone con Massa sempre in testacoda e Glock.
Quell'auto era talmente forte da permettere a Massa di giocarsi il titolo con Hamilton. 

Riguardo l'ultimo punto, ricordo una cosa del genere anche io, sia con Toyota che con BMW. Toyota forse era nel 2009.

[be_on_edge_84 529]

Beh comunque anche Hamilton fece tante cappellate in quel 2008.

[KimiSanton 4470]

Fu letteralmente un Mondiale a perdere.

[be_on_edge_84 529]

Il 26/6/2023 Alle 23:54, KimiSanton ha scritto:

Fu letteralmente un Mondiale a perdere.

Kimi lo ha gettato un po' alle ortiche.

Obbiettivamente da campione del mondo, con un Hamilton ancora incline all'errore, non riuscire ad avere la supremazia su Massa è stato un peccato. 

Sicuramente è stato sfigato nella prima metà del mondiale, ma anche gare incolori come in Turchia o Montecarlo han fatto la loro parte.

Poi il discorso su uno sviluppo Ferrari orientato più sui gusti di Massa (erano le sospensioni?), gomblotto o semplicemente Kimi non indicava la strada dello sviluppo?

[KimiSanton 4470]

Mai stato un pilota "forte" da quel punto di vista e della politica se ne è sempre fregato. A quel punto Ferrari ha puntato a vincere anche con Massa. Sicuramente non ha mai digerito l'aggiornamento delle sospensioni.

 

Francia e Canada secondo me due gare importanti per quel Mondiale però, due potenziali vittorie che diventano "solo" 8 punti.

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3 ore fa, KimiSanton ha scritto:

Francia e Canada secondo me due gare importanti per quel Mondiale però, due potenziali vittorie che diventano "solo" 8 punti.

Diciamo che è stato sfortunato anche in Inghilterra, poteva finire al secondo posto e si è ritrovato quarto.

[Carmine Marzano 269]

La Ferrari dopo il 2007 avrebbe dovuto imporre Raikkonen prima guida, invece pensava alle auto in Brasile da vendere e supporto' Massa, che era un pilota scarso. Osceno nelle prime due gare, così come a Silverstone ed errori vari tipo Montecarlo.

Vinse varie gare per penalizzazioni altrui (Spa) o problemi (Raikkonen in Francia).

Modificato 29 Giugno, 2023 da Carmine Marzano

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6 minuti fa, Carmine Marzano ha scritto:

La Ferrari dopo il 2007 avrebbe dovuto imporre Raikkonen prima guida, invece pensava alle auto in Brasile da vendere e supporto' Massa, che era un pilota scarso. Osceno nelle prime due gare, così come a Silverstone ed errori vari tipo Montecarlo.

Vinse varie gare per penalizzazioni altrui (Spa) o problemi (Raikkonen in Francia).

Mah, fece una gran gara in Ungheria e stava vincendo pure a Singapore prima che il motore prima e il bocchettone del rifornimento poi lo fermassero. 

[Carmine Marzano 269]

Si ma in mezzo ad un casino di cagate e difese mozzarella; Australia, Malesia, Montecarlo, Silverstone, Germania e Giappone.

 

Ungheria 2008 la sua miglior gara di sempre.

Modificato 29 Giugno, 2023 da Carmine Marzano

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19 ore fa, Carmine Marzano ha scritto:

Si ma in mezzo ad un casino di cagate e difese mozzarella; Australia, Malesia, Montecarlo, Silverstone, Germania e Giappone.

 

Ungheria 2008 la sua miglior gara di sempre.

Beh Hamilton non fu da meno, fece tanti errori gravi o meno gravi.

Secondo me Massa è stato un certo pilota fino all'incidente del 2009 per poi esserne un altro

[M.SchumyTheBest 622]

Non ho mai capito cosa successe a Raikkonen dopo quel 2007. D'accordo la sicura preferenza del team per il brasiliano ma il finlandese dopo il titolo sembrava un altro pilota. Il Raikkonen della Mclaren e del primo anno in Ferrari era un'altra cosa. Probabilmente raggiunto il titolo si è seduto, non è mai stato un cannibale, più che altro si è attaccato ai soldi, anche se i risultati in pista che otteneva erano deludenti.

[Beyond 6270]

gli sviluppi ferrari non andavano incontro allo stile di kimi, il quale era troppo debole come leader per mettersi di traverso, col risultato che nella fase centrale del campionato il finnico ebbe diversi problemi a tirare il massimo dalle qualifiche. quello fu il punto cruciale, perchè kimi in gara andava, ma partendo sempre dietro in un'epoca in cui i sorpassi erano impossibili in pista, finiva sempre la gara a distanza. quel periodo lo portò ad accumulare un distacco che dopo spa divenne troppo grande per non scegliere su chi puntare. tuttavia il ritorno a un setup più congeniale evidenziò subito un ritorno alla maggior competitività, con kimi che infatti nelle ultime gare fu lì con massa e hamilton.

 

senza dubbio se la ferrari si fosse messa in testa di puntare su un solo cavallo, avrebbe vinto il titolo, che fosse kimi o massa, purtroppo i due ebbero varie defaillance ma anche varie gare dove andarono forte uno o l'altro, e quindi non si potè scegliere subito un favorito.

 

in tutto questo, non si può manco negare che a conti fatti massa perse il titolo per un paio di sfighe clamorose, ovvero la rottura all'ultimo in ungheria e la porcata di singapore.

[be_on_edge_84 529]

10 minuti fa, M.SchumyTheBest ha scritto:

Non ho mai capito cosa successe a Raikkonen dopo quel 2007. D'accordo la sicura preferenza del team per il brasiliano ma il finlandese dopo il titolo sembrava un altro pilota. Il Raikkonen della Mclaren e del primo anno in Ferrari era un'altra cosa. Probabilmente raggiunto il titolo si è seduto, non è mai stato un cannibale, più che altro si è attaccato ai soldi, anche se i risultati in pista che otteneva erano deludenti.

Mah diciamo che nella prima metà del 2008 ha avuto alti e bassi. Dopo 9 gare lui, Hamilton e Massa erano appaiati in classifica, quindi le possibilità di titolo c'erano tutte. Poi ebbe un crollo totale. 

[be_on_edge_84 529]

2 minuti fa, Beyond ha scritto:

gli sviluppi ferrari non andavano incontro allo stile di kimi, il quale era troppo debole come leader per mettersi di traverso, col risultato che nella fase centrale del campionato il finnico ebbe diversi problemi a tirare il massimo dalle qualifiche. quello fu il punto cruciale, perchè kimi in gara andava, ma partendo sempre dietro in un'epoca in cui i sorpassi erano impossibili in pista, finiva sempre la gara a distanza. quel periodo lo portò ad accumulare un distacco che dopo spa divenne troppo grande per non scegliere su chi puntare. tuttavia il ritorno a un setup più congeniale evidenziò subito un ritorno alla maggior competitività, con kimi che infatti nelle ultime gare fu lì con massa e hamilton.

 

senza dubbio se la ferrari si fosse messa in testa di puntare su un solo cavallo, avrebbe vinto il titolo, che fosse kimi o massa, purtroppo i due ebbero varie defaillance ma anche varie gare dove andarono forte uno o l'altro, e quindi non si potè scegliere subito un favorito.

 

in tutto questo, non si può manco negare che a conti fatti massa perse il titolo per un paio di sfighe clamorose, ovvero la rottura all'ultimo in ungheria e la porcata di singapore.

A me quel che sorprese dal punto di visto degli sviluppi fu il passo grande in avanti che fece la McLaren fra Francia e Silverstone, in una sola settimana. In Francia la Ferrari aveva forse mezzo secondo di vantaggio al giro sui grigi, a Silverstone, nelle libere e qualifiche, la McLaren quasi ribaltò la situazione e conservò una certa competitività nelle piste più tradizionali, esattamente il contrario del 2007 e la prima metà del 2008. La Ferrari di contro migliorò tanto nei circuiti più lenti e nei cittadini, tanto è vero che a Valencia o Singapore Massa era imprendibile. E pure in Ungheria andava fortissimo.

 

Credo che proprio questo influenzò un'altra gara decisiva della stagione, in Cina, dove la McLaren con Hamilton aveva un paio di decimi o tre di vantaggio al giro sulla Ferrari. La Cina che aveva caratteristiche del tutto similari alla Malesia, alla Spagna, alla Francia, dove era la Ferrari a essere imprendibile.

 

Comunque la F2008 era davvero una signora monoposto, migliorò i limiti della f2007 tranne forse i problemi di riscaldamento gomme, che emergevano in qualifica o con l'umido. Risibili direi rispetto ai problemi dei successivi 15 anni

[Beyond 6270]

era un campionato da vincere, i due ferrari si tolsero punti a vicenda, cosa che in mclaren non avvenne

[Emmeci 184]

Un mondiale gettato nel cesso. 

[ForzaFerrari 1811]

La F2008 era una grande macchina, forse l'ultima grande Ferrari degli ultimi 15 anni. 

[Carmine Marzano 269]

Se c'era Todt, avrebbe subito scelto la prima guida. Fu il mio primo campionato di F1 seguito, non ho mai visto la Ferrari vincere. 

Appoggiare Massa, che sciagura. Era il pilota che piaceva a mia mamma, che ovviamente ha dimostrato di non capire nulla come al solito ed infatti abbiamo perso.

 

La Mclaren andava con il solo Hamilton.

Modificato 1 Luglio, 2023 da Carmine Marzano

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Il 1/7/2023 Alle 21:45, Carmine Marzano ha scritto:

Se c'era Todt, avrebbe subito scelto la prima guida. Fu il mio primo campionato di F1 seguito, non ho mai visto la Ferrari vincere. 

Appoggiare Massa, che sciagura. Era il pilota che piaceva a mia mamma, che ovviamente ha dimostrato di non capire nulla come al solito ed infatti abbiamo perso.

 

La Mclaren andava con il solo Hamilton.

Mah, nel 2007 non scelse mica la prima guida a priori

Considerando poi che il manager di Massa era suo figlio...