chatruc 2006 Inviato 6 Aprile, 2023 Attenzione! Ieri ho sentito Daniele Carlo Galbiati, direttore di gara CSAI, che ha raccontato di aver parlato con Michael Masi riguardo la questione delle ripartenze da fermo dopo le bandiere rosse. Ha detto che sono le squadre a premere per ripartire sempre da fermo. Infatti notavo (con sorpresa) che nessuna squadra si è lamentata qui e a Baku del fatto che una ripartenza a due giri dalla fine falsa il risultato. La mia conclusione è che la F1 attuale sia quello che squadre e FOM vogliono offrire. La FIA si limita a fiscalizzare. Siamo noi clienti che dobbiamo decidere se guardare o cambiare canale. 1 Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
Beyond 6833 Inviato 6 Aprile, 2023 ma è ovvio, non dobbiamo cadere nell'errore di pensare che le cose avvengano perchè decise solo dall'alto, la maggior parte di queste scelte sono fatte da più gruppi, e le squadre sono quasi sempre d'accordo Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
JLP 1046 Inviato 7 Aprile, 2023 Il 6/4/2023 Alle 07:57, chatruc ha scritto: Attenzione! Ieri ho sentito Daniele Carlo Galbiati, direttore di gara CSAI, che ha raccontato di aver parlato con Michael Masi riguardo la questione delle ripartenze da fermo dopo le bandiere rosse. Ha detto che sono le squadre a premere per ripartire sempre da fermo. Infatti notavo (con sorpresa) che nessuna squadra si è lamentata qui e a Baku del fatto che una ripartenza a due giri dalla fine falsa il risultato. La mia conclusione è che la F1 attuale sia quello che squadre e FOM vogliono offrire. La FIA si limita a fiscalizzare. Siamo noi clienti che dobbiamo decidere se guardare o cambiare canale. non era pericoloso partire da fermo perchè si rischiano indicidenti ecc ecc...? ...ed adesso sono i teams che la vogliono? difatti l'esempio di domenica scorsa è stato lampante: tutti che vogliono sorpassare e incidente inevitabile aspettano il ferito per tornare alla SC o almeno alla rolling start? Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
chatruc 2006 Inviato 11 Aprile, 2023 Esattamente così. Vogliono questo e si cambierà solo in caso di incidente grave. Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
JLP 1046 Inviato 11 Aprile, 2023 spero solo non sia un ragazzo a pagarne le conseguenze... che poi sappia di rischiare e per questo guadagni milioni e un altro discorso ma questo a casa mia si chiama connivenza... Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
Jonathan Ingram 10 Inviato 14 Aprile, 2023 Il 11/4/2023 Alle 07:54, chatruc ha scritto: Esattamente così. Vogliono questo e si cambierà solo in caso di incidente grave. Non lo ammetteranno mai perché sanno che le partenze da fermo sono il modo migliore per sorpassare in partenza rispetto al lancio. Nemmeno con un incidente come quello successo a Guanyu Zhou o, ancor peggio, quello che costò la vita ad Antoine Hubert diranno di voler cambiare le cose se non lo farà la FIA. Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
chatruc 2006 Inviato 17 Aprile, 2023 Il caso di Hubert è praticamente impossibile da evitare. Le protezioni della macchina si disfano nel primo impatto, quindi in caso di secondo impatto puoi solo pregare. In caso di guaio, la FIA farà subito una retromarcia in materia. Negli ultimi 10 anni hanno un filo mollato la presa sulla sicurezza perchè sinceramente la cosa era eccessiva. Non dico che sia necessario correre rischi in pista, ma ormai non c'erano più curve veloci. La situazione per fortuna è migliorata. Ora basta non cercare incidenti evitabili. La partenza da fermo è ovviamente meno sicura di quella in movimento, quindi giusto ridurre tale possibilità al solo inizio gara, in quanto tradizione della categoria. Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
JLP 1046 Inviato 18 Aprile, 2023 in Australia non era proprio inizio gara... comunque ormai è solo polemica... spero non succeda mai nulla, perchè poi si piangerà "sul latte versato"... ...o altro liquido rosso Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
4-27 116 Inviato 7 Maggio, 2023 (modificato) Pero` almeno i piloti tramite la GPDA ( dichiarazioni di Russel) sembrano orientati verso l`esigenza di evitare la standing restart dopo il 75% o addiritura il 50% di gara compiuto. Plus, avere almeno la garanzia che la pista sia pulita dei marbles prima di ripartire, per evitare il potenziale caos di Melbourne. Vedremo. Modificato 7 Maggio, 2023 da 4-27 Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
KimiSanton 4666 Inviato 7 Maggio, 2023 Può avere senso regolamentare questa casistica. Sopra il 75% (pieni punti) solo ripartenza lanciata. Io farei anche 50%, ma in generale il principio è corretto. Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
JLP 1046 Inviato 20 Maggio, 2023 dopo oltre 40 anni che seguo la F1, trovo che negli ultimi anni è un carrozzone i domini ci sono sempre stati ma il ridicolo blocco degli sviluppi rende questa competizione falsata chi azzecca la vettura col nuovo regolamento vincerà fino al prossimo cambio di regolamento tecnico Per quanto riguarda il regolamento sportivo è praticamente inutile: se il team A sgarra danno il buffetto sulla guancia e lo lasciano vincere Le penalità ai piloti sono rigide solo quando conviene che lo siano sorvoliamo sulla questione direttori di corsa che altrimenti entriamo in un'area grigia (o forse nera) comodissimo per alcuni avere un dittatore che fa quello che vuole, favorendo team A o team B, pilota A o pilota B, con bandiere rosse messe a caso, patteggiamenti in gara in mondo visione, sdoppiaggio solo di alcune vetture per favorire tizio o sfavorire caio, ecc... ecc... ora partiranno tutti gli avvocati di questa ridicola competizione che ormai IMHO relegherei a "spettacolo" televisivo (quando non piove) 1 Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
ggr 3495 Inviato 20 Maggio, 2023 Hai ragione. Hanno creato un mostro, e non sanno più come domarlo, cosi si sono intevetati i 3 tipi di gomme, l'obbligo di usarne 2, i commissari dilettanti, che non hanno mai lo stesso metro di giudizio, per creare ogni tanto qualcosa di diverso, toccando l'apice nel 2021 all'ultima gara. Ma sono palliativi. La verità viene sempre a galla. Vince chi azzecca la macchina al cambio di regolamento, e non ci sono storie. Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti