Charles Theclerk the POTUS

[Jordan 682]

il confronto andrebbe fatto a fine anno, detto questo io di Verstappen ricordo anche performance che quasi tutto il resto della griglia si sognerebbe, quelle ancora non le ho viste da Leclerc in gara 

[Kaiser 150]

9 minuti fa, KimiSanton ha scritto:

Concordo che al momento Verstappen (ma è sempre stato ottimo su questo punto fin da subito) sia più veloce in termini di passo gara. Leclerc è un po' altalenante (a parte il Bahrain dove stava dominando fino al problema). Certo, la Ferrari SF90 non aiuta moltissimo, quindi direi che si tratti di un sub-judice

 

il fatto è che la Red Bull è ingiudicabile, vedi Verstappen che fa garoni e poi Gasly che pascola dietro le Toro Rosso e quindi non sai dove sia la verità probabilmente nel mezzo.

 

Comunque concordo, al momento Verstappen è più forte, ma d'altronde ci sta, ha 5 anni di F1 alle spalle, Leclerc solo uno

[KimiSanton 4657]

1 minuto fa, Kaiser ha scritto:

 

il fatto è che la Red Bull è ingiudicabile, vedi Verstappen che fa garoni e poi Gasly che pascola dietro le Toro Rosso e quindi non sai dove sia la verità probabilmente nel mezzo.

 

Comunque concordo, al momento Verstappen è più forte, ma d'altronde ci sta, ha 5 anni di F1 alle spalle, Leclerc solo uno

 

Banalmente Gasly riesce a tirare fuori solo il 50% di quanto quell'auto potrebbe dare, Verstappen se non è al 100% sempre poco ci manca. E rimane sempre l'incognita di cosa entrambi (l'olandese e Leclerc, per entrambi il potenziale è altissimo) potrebbero fare con una vettura che possa realmente lottare per vincere ogni GP. 

 

Il pregio di Charles, ed è una qualità che secondo me ha maggiormente rispetto al compagno di squadra e al suo predecessore in rosso, è che riesce ad adattarsi meglio ad una vettura non proprio perfetta. Già questo è un punto decisamente buono.

[Davide384 111]

 C'è una cosa che mi "preoccupa" di Leclerc:

Indubbiamente è un pilota solido e piuttosto veloce, ma in un anno e mezzo di F1 non ho ancora visto una prestazione eccezionale da parte sua. 

In Bahrain stava guidando alla grande, ma è anche vero che aveva una macchina nettamente superiore alla concorrenza, e il suo compagno si è preso qualche secondo nel primo stint ma normale amministrazione. Poi è andato in testacoda e ha rotto l'ala anteriore, con inevitabili danni al fondo. 

I campioni dell'ultimo decennio facevano delle ottime gare anche con dei cessi da fondo griglia (Raikkonen in Sauber, Alonso con la Minardi, Vettel in Toro Rosso, Hamilton subito (quasi) da mondiale con la McLaren e anche Felipe Massa andava forte in Sauber.)

Faccio un esempio : Charles in Austria avrebbe potuto lottare molto di più e magari riuscire a vincere quella gara. 

A parer mio se Vettel fosse partito in pole quella gara l'avrebbe portata a casa. 

Leclerc ha fatto bene fin ora, ma per ora non sono riuscito a cogliere la qualità del campione. 

Modificato 30 Luglio, 2019 da Davide384

[S. Bellof 1345]

30 minuti fa, Davide384 ha scritto:

 

I campioni dell'ultimo decennio facevano delle ottime gare anche con dei cessi da fondo griglia (Raikkonen in Sauber, Alonso con la Minardi, Vettel in Toro Rosso, Hamilton subito (quasi) da mondiale con la McLaren e anche Felipe Massa andava forte in Sauber.)

 

 

Nel mare di opinioni (usiamo un eufemismo) altamente criticabili di questo tuo post, permettimi almeno di chiederti quanta malafede riesci a riconoscerti nel menzionare le indimenticabili imprese di Massa in Sauber, omettendo il Leclerc visto lo scorso anno.

 

[Davide384 111]

43 minuti fa, S. Bellof ha scritto:

 

Nel mare di opinioni (usiamo un eufemismo) altamente criticabili di questo tuo post, permettimi almeno di chiederti quanta malafede riesci a riconoscerti nel menzionare le indimenticabili imprese di Massa in Sauber, omettendo il Leclerc visto lo scorso anno.

 

Quarti e quinti posti che non ho visto fare a Leclerc. 

Ok, Lec ha fatto un sesto a Baku, ma per il resto non ho visto risultati memorabili. 

Se non hai letto ciò che pensi non c'è per forza malafede. 

Secondo me Lec in un anno e mezzo di f1 ha fatto abbastanza bene. 

Ho visto piloti fare di meglio nei loro primi 30 gp. 

Se non sei d'accordo non sarò certo io a farti cambiare idea con questo post. 

Puoi sempre gridare  con Vanzini al prossimo fucsiah di mezzo decimo  di Lec nelle prossime prove libere 

[S. Bellof 1345]

22 minuti fa, Davide384 ha scritto:

Quarti e quinti posti che non ho visto fare a Leclerc. 

Ok, Lec ha fatto un sesto a Baku, ma per il resto non ho visto risultati memorabili. 

Se non hai letto ciò che pensi non c'è per forza malafede. 

Secondo me Lec in un anno e mezzo di f1 ha fatto abbastanza bene. 

Ho visto piloti fare di meglio nei loro primi 30 gp. 

Se non sei d'accordo non sarò certo io a farti cambiare idea con questo post. 

Puoi sempre gridare  con Vanzini al prossimo fucsiah di mezzo decimo  di Lec nelle prossime prove libere 

 

A posto così, non c'è bisogno di aggiungere altro. Meglio un bell'ignore preventivo.

Modificato 30 Luglio, 2019 da S. Bellof

[KimiSanton 4657]

Io invece l'ignore non lo uso, non mi pare la scelta giusta, ma invece voglio provare a rispondere, siccome ho provato a leggere gli altri tuoi post e non sembri un troll.

 

Dunque @Davide384:

 

C'è da tenere in considerazione una cosa sui risultati passati dei piloti (tipo Massa in Sauber, come hai citato). Certi exploit erano sicuramente più possibili in quegli anni vista l'affidabilità precaria delle vetture (anche top), c'erano molte più rotture rispetto ad oggi. Quindi inviterei a riconsiderare il risultato di Baku e, se consideriamo tale gara comunque troppo caotica, a prendere anche i restanti piazzamenti a punti, con anche vari settimi posti. Il tutto con una vettura che è partita come ultima del lotto, con aggiornamenti terminati a metà stagione e quindi mero lavoro di ottimizzazione del setup. Per me, con una Sauber, un settimo posto è un garone. Ho visto Charles lottare con Alonso in pista senza timore reverenziale, per esempio, non è poco. 

 

A differenza di Verstappen Charles ha seguito un percorso molto più graduale, prima in GP3 (vinta) e poi in F2 (vinta). Avrebbero potuto lanciarlo come l'olandese, ma penso anche che Toro Rosso fosse una soluzione molto più sicura rispetto a una Sauber che in quegli anni era piuttosto barcollante. Direi quindi che la soluzione di pazientare e fargli completare un percorso di crescita sia stata quella corretta, specialmente per la maturità che ha dimostrato all'ingresso in F1, cosa che l'olandese non aveva e che ha acquisito solo ora. Un anno in Sauber con Ericsson regolato piuttosto facilmente (bisogna sempre farlo) e quindi la promozione in Ferrari al posto di un pilota che rimane comunque una parte decisamente importante della storia Ferrari, checché se ne possa dire. Quindi non un compito facile, assolutamente

 

In questa stagione sta commettendo errori? Si, è vero, alcuni sono gravi (Baku), alcuni hanno avuto conseguenze molto elevate seppur relativamente "minori" viste le circostanze (Germania). Certo, fosse stata una stagione sulla linea della 2018, sarebbero stati decisamente più criticabili, ma in questo gli va bene che l'anno è quasi da buttare totalmente per il team. Non vedo però errori dettati da un'incapacità nel fare qualcosa, bensì da una foga che per un pilota giovane è comunque comprensibile. Deve imparare a controllarla, è vero, ma penso che sarà più facile per lui rispetto all'olandese. 

 

I lampi da talento assoluto ci sono eccome, per me la qualifica a Silverstone è stata un fiore all'occhiello e la battaglia proprio con la nemesi Verstappen, vinta fino alla cappellata del box, è segno di un pilota che in pista è combattivo anche con una vettura in quel momento più lenta della Red Bull. Io credo che il ragazzo, insieme a Max, abbiano un potenziale stellare e che sia superiore al picco mai raggiunto da Lewis e Sebastian (o se vogliamo tornare un po' più indietro, all'Alonso 2012 o al Kimi 2005). Non è facile da raggiungere e serve anche una vettura che possa assecondarli in tutto e per tutto e non tarpi loro le ali. 

 

Con calma.

 

 

[ggr 3491]

Paragonare leclerc con verstappen? Facciamogli fare anche a lui 5 anni di f1.

Che senso ha paragonare un pilota con 30 gp, contro uno che ne ha più del doppio?

[PheelD 3461]

Ma solo io ricordo il bel sorpasso su Ricciardo ad Abu Dhabi? O il giro in Q2 di Interlagos? O la grande lotta con Max due settimane fa? 

[Davide384 111]

6 minuti fa, KimiSanton ha scritto:

Io invece l'ignore non lo uso, non mi pare la scelta giusta, ma invece voglio provare a rispondere, siccome ho provato a leggere gli altri tuoi post e non sembri un troll.

 

Dunque @Davide384:

 

C'è da tenere in considerazione una cosa sui risultati passati dei piloti (tipo Massa in Sauber, come hai citato). Certi exploit erano sicuramente più possibili in quegli anni vista l'affidabilità precaria delle vetture (anche top), c'erano molte più rotture rispetto ad oggi. Quindi inviterei a riconsiderare il risultato di Baku e, se consideriamo tale gara comunque troppo caotica, a prendere anche i restanti piazzamenti a punti, con anche vari settimi posti. Il tutto con una vettura che è partita come ultima del lotto, con aggiornamenti terminati a metà stagione e quindi mero lavoro di ottimizzazione del setup. Per me, con una Sauber, un settimo posto è un garone. Ho visto Charles lottare con Alonso in pista senza timore reverenziale, per esempio, non è poco. 

 

A differenza di Verstappen Charles ha seguito un percorso molto più graduale, prima in GP3 (vinta) e poi in F2 (vinta). Avrebbero potuto lanciarlo come l'olandese, ma penso anche che Toro Rosso fosse una soluzione molto più sicura rispetto a una Sauber che in quegli anni era piuttosto barcollante. Direi quindi che la soluzione di pazientare e fargli completare un percorso di crescita sia stata quella corretta, specialmente per la maturità che ha dimostrato all'ingresso in F1, cosa che l'olandese non aveva e che ha acquisito solo ora. Un anno in Sauber con Ericsson regolato piuttosto facilmente (bisogna sempre farlo) e quindi la promozione in Ferrari al posto di un pilota che rimane comunque una parte decisamente importante della storia Ferrari, checché se ne possa dire. Quindi non un compito facile, assolutamente

 

In questa stagione sta commettendo errori? Si, è vero, alcuni sono gravi (Baku), alcuni hanno avuto conseguenze molto elevate seppur relativamente "minori" viste le circostanze (Germania). Certo, fosse stata una stagione sulla linea della 2018, sarebbero stati decisamente più criticabili, ma in questo gli va bene che l'anno è quasi da buttare totalmente per il team. Non vedo però errori dettati da un'incapacità nel fare qualcosa, bensì da una foga che per un pilota giovane è comunque comprensibile. Deve imparare a controllarla, è vero, ma penso che sarà più facile per lui rispetto all'olandese. 

 

I lampi da talento assoluto ci sono eccome, per me la qualifica a Silverstone è stata un fiore all'occhiello e la battaglia proprio con la nemesi Verstappen, vinta fino alla cappellata del box, è segno di un pilota che in pista è combattivo anche con una vettura in quel momento più lenta della Red Bull. Io credo che il ragazzo, insieme a Max, abbiano un potenziale stellare e che sia superiore al picco mai raggiunto da Lewis e Sebastian (o se vogliamo tornare un po' più indietro, all'Alonso 2012 o al Kimi 2005). Non è facile da raggiungere e serve anche una vettura che possa assecondarli in tutto e per tutto e non tarpi loro le ali. 

 

Con calma.

 

 

Leclerc ha fatto senz'altro bene, l'ho scritto anche prima.

In questo momento per male che lo si voglia trattare è di certo nei 5 piloti più talentuosi della griglia. 

L'anno scorso però anche Ericcson ha preso una quindicina di punti mi pare, quindi l'alfa non è che fosse proprio quanto di peggiore si potesse avere. 

Quest'anno Raikkonen sta prendendo in proiezione più punti di Leclerc l'anno scorso, nonostante la Fia che ogni 2 per 3 gli mette i bastoni fra le ruote. 

Volevo solo dire che per ora non sta facendo miracoli, così come li sta facendo ora Max Verstappen. 

Il monegasco guida una Ferrari. 

Adesso corre con i grandi, se non sei perfetto le critiche arrivano. 

Raikkonen è stato affogato nelle critiche per molto meno. 

Leclerc lo ha sostituito, adesso deve dimostrare di essere all'altezza. 

[KimiSanton 4657]

17 minuti fa, ggr ha scritto:

Paragonare leclerc con verstappen? Facciamogli fare anche a lui 5 anni di f1.

Che senso ha paragonare un pilota con 30 gp, contro uno che ne ha più del doppio?

 

Hanno avuto percorsi totalmente differenti ma fino al 2013 sia lui sia Max correvano nei kart insieme. I due si conoscono molto bene e sono più paragonabili di quanto si possa pensare. Se Ferrari ha deciso che dovesse essere lui il pilota a sostituire Raikkonen, è perché lo ritenevano pronto e maturo a sufficienza. Come detto, ha commesso qualche errore ma velocisticamente c'è e non va fuori di testa come l'olandese faceva con lo stesso numero di GP (e direi fino a Monaco 2018, da li è cambiato), è un plus. 

[PheelD 3461]

2 minuti fa, KimiSanton ha scritto:

 

Hanno avuto percorsi totalmente differenti ma fino al 2013 sia lui sia Max correvano nei kart insieme. I due si conoscono molto bene e sono più paragonabili di quanto si possa pensare. Se Ferrari ha deciso che dovesse essere lui il pilota a sostituire Raikkonen, è perché lo ritenevano pronto e maturo a sufficienza. Come detto, ha commesso qualche errore ma velocisticamente c'è e non va fuori di testa come l'olandese faceva con lo stesso numero di GP (e direi fino a Monaco 2018, da li è cambiato), è un plus. 

Permettimi però di dire che Max è cresciuto a furia di errori. La materia prima era ottima, ma a furia di sbattere ha imparato a gestire gli errori.

Per Charles penso che il percorso sarà simile.

[KimiSanton 4657]

8 minuti fa, Davide384 ha scritto:

Leclerc ha fatto senz'altro bene, l'ho scritto anche prima.

In questo momento per male che lo si voglia trattare è di certo nei 5 piloti più talentuosi della griglia. 

L'anno scorso però anche Ericcson ha preso una quindicina di punti mi pare, quindi l'alfa non è che fosse proprio quanto di peggiore si potesse avere. 

Quest'anno Raikkonen sta prendendo in proiezione più punti di Leclerc l'anno scorso, nonostante la Fia che ogni 2 per 3 gli mette i bastoni fra le ruote. 

Volevo solo dire che per ora non sta facendo miracoli, così come li sta facendo ora Max Verstappen. 

Il monegasco guida una Ferrari. 

Adesso corre con i grandi, se non sei perfetto le critiche arrivano. 

Raikkonen è stato affogato nelle critiche per molto meno. 

Leclerc lo ha sostituito, adesso deve dimostrare di essere all'altezza. 

 

Per essere precisi finì 39-9 per il monegasco. Miglior piazzamento di Ericsson il nono posto (x3). Secondo me l'Alfa Romeo di quest'anno è più veloce relativamente alla 2018 (ossia dove si trovava in mezzo al gruppo) e l'esperienza di Raikkonen ha permesso piazzamenti ottenibili proprio grazie ad una condotta di gara oculata.

 

Non giudicherei il tiro al piccione contro Kimi negli anni Ferrari molto obiettivo. Nel senso, le critiche ci stavano e spesso giustificate, ma allo stesso tempo è stato anche il capro espiatorio quando in realtà il suo lo aveva anche fatto. Io vedo un Leclerc meno costante del Raikkonen 2018 ma con dei picchi maggiori, o con più possibilità di picchi se può essere migliore come definizione. Bisogna sempre prendere in considerazione il fatto che uno si avvicinava (e ha superato) i 300 GP, l'altro ne ha dieci volte di meno. E direi che contano in varie cose 15-16 anni di carriera in più.

3 minuti fa, PheelD ha scritto:

Permettimi però di dire che Max è cresciuto a furia di errori. La materia prima era ottima, ma a furia di sbattere ha imparato a gestire gli errori.

Per Charles penso che il percorso sarà simile.

 

Molto velocemente:

 

- quello che differenzia i due negli errori non è quanto il numero, ma come questi vengono presi dal pilota stesso. Verstappen quasi strafottente, Leclerc molto critico con se stesso. C'è differenza. Oltre al fatto che Max ha veramente fatto di tutto prima di trovarsi. Leclerc è proprio di suo più composto.

 

- il monegasco ci metterà meno, sono sicuro.

[effe 2739]

2 ore fa, ggr ha scritto:

Paragonare leclerc con verstappen? Facciamogli fare anche a lui 5 anni di f1.

Che senso ha paragonare un pilota con 30 gp, contro uno che ne ha più del doppio?

Verstappen ha 20 anni.

Quando a Leclerc avrai fatto fare i 5 anni di F1 ne avrà 25/26.

Mac è su un'altro treno.

Pedrosa per me (imho, secondo me, sticazzi) è un fenomeno ma ha sempre trovato qualcuno piu bravo di lui, prima Rossi, poi Stoner e poi Marquez.

Vero che in moto il pilota fa la differenza ed in macchina molto meno, ma Leclerc mi ricorda Pedrosa: fantastico, ma c'è Max.

[ggr 3491]

6 minuti fa, effe ha scritto:

Verstappen ha 20 anni.

Quando a Leclerc avrai fatto fare i 5 anni di F1 ne avrà 25/26.

Mac è su un'altro treno.

Pedrosa per me (imho, secondo me, sticazzi) è un fenomeno ma ha sempre trovato qualcuno piu bravo di lui, prima Rossi, poi Stoner e poi Marquez.

Vero che in moto il pilota fa la differenza ed in macchina molto meno, ma Leclerc mi ricorda Pedrosa: fantastico, ma c'è Max.

Insomma. Un po come alonso. Immenso, ma vincevano gli altri. Ci sta come paragone.

[rimatt 2894]

Comunque siamo precisi: Verstappen è del 1997, a breve di anni ne compie 22. A quest'età, nel 2009, Vettel portava la Red Bull a vincere le prime gare della sua ancor breve storia in F1 e si classificava secondo nel mondiale piloti; nel 2010, a 23 anni, vinceva il primo mondiale. Ormai Max non è più un'anomalia ed è ora che inizi a concretizzare, non si può rimandare ancora per molto, anche perché è un peccato vedere uno con il suo talento che lotta per un paio di vittorie l'anno. 

[PheelD 3461]

5 minuti fa, rimatt ha scritto:

Comunque siamo precisi: Verstappen è del 1997, a breve di anni ne compie 22. A quest'età, nel 2009, Vettel portava la Red Bull a vincere le prime gare della sua ancor breve storia in F1 e si classificava secondo nel mondiale piloti; nel 2010, a 23 anni, vinceva il primo mondiale. Ormai Max non è più un'anomalia ed è ora che inizi a concretizzare, non si può rimandare ancora per molto, anche perché è un peccato vedere uno con il suo talento che lotta per un paio di vittorie l'anno. 

Ha la stessa età di Leclerc, semplicemente con 3 anni di esperienza in più. Il talento, per quello che conta, a me pare lo stesso del Verstappen di qualche anno fa. Gli errori, anche.

[sterla 849]

per me gli errori sono diversi, leclerc esce più di pista, verstappen si "schiantava" contro altri

Modificato 30 Luglio, 2019 da sterla

[L.Costigan 1210]

37 minuti fa, sterla ha scritto:

per me gli errori sono diversi, leclerc esce più di pista, verstappen si "schiantava" contro altri

 

Vero.

 

Il primo caso è quando sei un pilota che spinge al limite ma ti manca ancora esperienza.

 

Il secondo caso è quando sei una testa di ca**o