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Jordan

Rosberg annuncia il ritiro dalla F1!

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Dispiace per il suo ritiro, ma evidentemente non avrebbe più le motivazioni per correre al massimo e preferisce ritirarsi piuttosto che buscarle. Obiettivamente non biasimare.

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Non sei obiettivo parlando di Rosberg ema, mi dispiace.

 

Che lui sia stato ai livelli dell'esaurimento nervoso il periodo Brasile - Abu Dhabi è chiaro dall'intervista post-gara della seconda. Non era sorridente, sembrava quasi sull'orlo di lasciarsi andare in un pianto liberatorio. Cosa che capisco ancor di più dopo questa decisione. C'è un passo della conferenza stampa che avrebbe potuto far presagire il tutto: "I hope I dont experience that again any time soon." e poi ancora, alla successiva domanda: "Its crazy. The thing is it was so intense the race its still going to take some time I think to settle it and come out because it was really intense out there and so tough in the end."

 

Non tutti sanno gestire la pressione nel medesimo modo. Per Nico probabilmente questa situazione è stata "più grande di lui". Ne è uscito alla grande in Brasile, ne è uscito campione ad Abu Dhabi. Ma probabilmente un'altra stagione così non la riuscirebbe a gestire. Da qui la decisione di smettere una volta in cima, magari per dilettarsi in altre categorie ma con meno pressione. Non è da denigrare per questo, anzi.

 

Anzi, proprio come dice lui, su precisa domanda: "Yeah, for sure, it feels like Ive been racing him for ever and always hes just managed to edge me out and get the title even when we were small in go-karts. And hes just an amazing driver and of course one of the best in history so its unbelievably special to beat him because the level is so high and that makes this even more... for sure, so much more satisfying for me because the benchmark is so... and I took the World Championship away from him which is a phenomenal feeling. Its been a great year as well, for sure he drove at an extremely high level, hes done some incredible racing so hes been a very very tough competitor and I dont know how many points we are apart at the end, you know, five points, which is unbelievable. With the same car."

 

Questo è un riconoscimento assoluto nei confronti di Lewis Hamilton, un pilota che ha sempre avuto la meglio su di lui e che finalmente è riuscito a battere. Non ha solo vinto il titolo. Ha vinto il titolo e ha battuto Lewis Hamilton, la sua nemesi, da sempre. E per fare questo si è dovuto spingere fino alla fine delle sue energie mentali, certamente aiutato da alcuni episodi, non si può negare, ma ce l'ha fatta. I tifosi di Hamilton dovrebbero andare orgogliosi di queste parole, perché lui pensa di aver battuto il più forte. Ora che ha raggiunto il suo obiettivo, è in pace con se stesso e può lasciare da vincente.

 

Gran bella riflessione. Anche io, spesso, ho notato questa cosa del "mondiale è più grande di lui" che dimostra più caratterialmente che in pista, solo non l'ho mai saputo esprimere bene

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Le dichiarazioni di Hamilton non fanno altro che confermare la qualità abbastanza mediocre della persona (oltre quella ridicola del personaggio cui si atteggia).

 

La scelta di Rosberg era tutt'altro che dovuta. Poteva benissimo continuare ancora molti anni. Almeno un altro paio con la quasi certezza di avere la migliore macchina sotto al sedere e con ottime chances per ripetersi, visto che nei tre anni contro Hamilton tutto si può dire tranne che non si sia dimostrato all'altezza spesso e volentieri. Chi scrive o dice il contrario è solo un rosicone privo del minimo sindacale di onestà intellettuale. E di capacità di accettare una sconfitta.

 

Rosbegr, tra l'altro, sia con la tenuta psichica avuta in questo campionato, sia con la grande maturità di questa decisione e l'estrema sincerità e pulizia delle dichiarazioni rilasciate anche nei riguardi dal compagno di team, sancisce una volta e per tutte di essere, umanamente parlando, molte spanne sopra ad Hamilton.

Modificato da theartifact

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Ecclestone su Alonso a Mundo deportivo: “Me gustaría verle en Mercedes. Es posible, vamos a verlo" d8d1bf023e75ce84e55a89ed2a280d8d_normal.

 

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è bello, ricco, famoso, tiene famiglia, ha dei capelli favolosi e adesso è pure campione del mondo......chi glielo fa fare di rischiare la vita correndo con quello psicopatico di Versbatten?

 

massima stima

Straquoto. Dimostrazione di maturità. Si gode la vita, e non gli interessa di fare la star in giro per il mondo. Che avesse la testa sul collo al di la della pista si sapeva, ma fino a sti punti non lo avrei detto.

Bravo

Ggr

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Non sei obiettivo parlando di Rosberg ema, mi dispiace.

 

Che lui sia stato ai livelli dell'esaurimento nervoso il periodo Brasile - Abu Dhabi è chiaro dall'intervista post-gara della seconda. Non era sorridente, sembrava quasi sull'orlo di lasciarsi andare in un pianto liberatorio. Cosa che capisco ancor di più dopo questa decisione. C'è un passo della conferenza stampa che avrebbe potuto far presagire il tutto: "I hope I don’t experience that again any time soon." e poi ancora, alla successiva domanda: "It’s crazy. The thing is it was so intense – the race – it’s still going to take some time I think to settle it and come out because it was really intense out there and so tough in the end."

 

Non tutti sanno gestire la pressione nel medesimo modo. Per Nico probabilmente questa situazione è stata "più grande di lui". Ne è uscito alla grande in Brasile, ne è uscito campione ad Abu Dhabi. Ma probabilmente un'altra stagione così non la riuscirebbe a gestire. Da qui la decisione di smettere una volta in cima, magari per dilettarsi in altre categorie ma con meno pressione. Non è da denigrare per questo, anzi.

 

Anzi, proprio come dice lui, su precisa domanda: "Yeah, for sure, it feels like I’ve been racing him for ever and always he’s just managed to edge me out and get the title even when we were small in go-karts. And he’s just an amazing driver and of course one of the best in history so it’s unbelievably special to beat him because the level is so high and that makes this even more... for sure, so much more satisfying for me because the benchmark is so... and I took the World Championship away from him which is a phenomenal feeling. It’s been a great year as well, for sure he drove at an extremely high level, he’s done some incredible racing so he’s been a very very tough competitor and I don’t know how many points we are apart at the end, you know, five points, which is unbelievable. With the same car."

 

Questo è un riconoscimento assoluto nei confronti di Lewis Hamilton, un pilota che ha sempre avuto la meglio su di lui e che finalmente è riuscito a battere. Non ha solo vinto il titolo. Ha vinto il titolo e ha battuto Lewis Hamilton, la sua nemesi, da sempre. E per fare questo si è dovuto spingere fino alla fine delle sue energie mentali, certamente aiutato da alcuni episodi, non si può negare, ma ce l'ha fatta. I tifosi di Hamilton dovrebbero andare orgogliosi di queste parole, perché lui pensa di aver battuto il più forte. Ora che ha raggiunto il suo obiettivo, è in pace con se stesso e può lasciare da vincente.

 

 

potete dire quello che vi pare ma per me un pilota DEVE avere:

 

1) la voglia di correre anche coi carrelli della spesa

2) il piacere di prendersi dei rischi esagerati per chiunque

3) l'orgoglio di scendere in pista e cercare di dimostrare di essere il migliore

 

nico non ha nulla di tutto ciò, e questo me lo fa rigettare. Perché io venderei 4/5 dei miei organi per correre con una Formula 1 l'anno prossimo (probabilmente la migliore della griglia tra l'altro) e invece questo molla tutto senza manco portare a spasso l'1 del campione del mondo. Per me è veramente l'antitesi del pilota rosberg.

Modificato da ema00

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ema00...permettimi, ma hai una visione davvero distorta dell'essere "campioni"

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Ecclestone su Alonso a Mundo deportivo: “Me gustaría verle en Mercedes. Es posible, vamos a verlo" d8d1bf023e75ce84e55a89ed2a280d8d_normal.

 

 

NO.

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Quindi lo sono anche Button e Massa che nonostante potrebbero continuare a correre in team di terzo piano si ritirano?

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Quindi lo sono anche Button e Massa che nonostante potrebbero continuare a correre in team di terzo piano si ritirano?

 

hanno quasi 40 anni, ma perché parlate a vanvera? E button non si è ritirato.

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potete dire quello che vi pare ma per me un pilota DEVE avere:

 

1) la voglia di correre anche coi carrelli della spesa

2) il piacere di prendersi dei rischi esagerati per chiunque

3) l'orgoglio di scendere in pista e cercare di dimostrare di essere il migliore

 

nico non ha nulla di tutto ciò, e questo me lo fa rigettare. Perché io venderei 4/5 dei miei organi per correre con una Formula 1 l'anno prossimo (probabilmente la migliore della griglia tra l'altro) e invece questo molla tutto senza manco portare a spasso l'1 del campione del mondo. Per me è veramente l'antitesi del pilota rosberg.

 

 

no no, aspetta: a me sembra che abbia avuto più voglia del dovuto a correre coi carrelli; ha aspettato 7 anni per avere una macchina decente, e quando correva in Williams guidava macchinette ignobili.

Poi sulle modalità di come ha vinto e del ritiro se ne può parlare

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ema00...permettimi, ma hai una visione davvero distorta dell'essere "campioni"

 

io ho una visione giusta dei campioni, poi se qualche figlio di papà arriva in F1 perché è figlio di e diventa campione non è colpa mia. I più grandi sono stati campioni senza essere figli di, vedi clark, senna, schumi, hamilton, per dirne qualcuno. Max mi sembra un tipo serio anche se è figlio di papà (forse perché il papà era abbastanza mediocre) :asd:

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io capisco che a qualcuno la scelta non piaccia, ma perchè questo accanimento su rosberg?

 

ha 31 anni e corre in f1 da 11. non è un campione di quelli affamati e cannibali. evidentemente avendo raggiunto il suo sogno e sapendo che riprovarci sarebbe stato molto difficile, ha valutato che preferiva ritirasi da campione e non restare in pista senza la motivazione totale che è necessaria.

 

è una cosa molto umana e comprensibile, non ci vedo nulla di vergognoso

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no no, aspetta: a me sembra che abbia avuto più voglia del dovuto a correre coi carrelli; ha aspettato 7 anni per avere una macchina decente, e quando correva in Williams guidava macchinette ignobili.

Poi sulle modalità di come ha vinto e del ritiro se ne può parlare

 

 

evidentemente a 25 anni la voglia di trovarsi un lavoro non era molta. :asd:

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Facendo il paragone con le moto allora dovremmo paragonare Stoner a Rosberg, perchè i primi due punti ha dimostrato di negarli ritirandosi così presto.

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Esatto

Ggr

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io capisco che a qualcuno la scelta non piaccia, ma perchè questo accanimento su rosberg?

 

ha 31 anni e corre in f1 da 11. non è un campione di quelli affamati e cannibali. evidentemente avendo raggiunto il suo sogno e sapendo che riprovarci sarebbe stato molto difficile, ha valutato che preferiva ritirasi da campione e non restare in pista senza la motivazione totale che è necessaria.

 

è una cosa molto umana e comprensibile, non ci vedo nulla di vergognoso

 

io l'ho capito che non è un cannibale. Neanche button è un cannibale (per non parlare di kimi), ma lo vedo come un bambino che ha seguito il suo sogno e che fa ciò che gli piace, rosberg lo vedo uno che ha fatto ciò che gli è stato detto di fare e che appena possibile va a pescare.

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tipo Tuero insomma

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Facendo il paragone con le moto allora dovremmo paragonare Stoner a Rosberg, perchè i primi due punti ha dimostrato di negarli ritirandosi così presto.

 

stoner ha vinto due mondiali, con due case diverse, non credo sia figlio di qualcuno, ha bastonato tutta la griglia e non solo il compagno perché aveva un mezzo superiore di un secondo rispetto agli altri. Non facciamo paragoni inesistenti perfavore. Inoltre Stoner ha mostrato diversi problemi di salute durante la sua carriera, rosberg non mi pare.

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Dispiace anche a me; il fatto di non vederlo più in pista dopo undici anni probabilmente mi farà un po' strano. Ma se quello di non voler più correre è un suo desiderio, allora è meglio che smetta. Fare qualsiasi cosa controvoglia non ti aiuta di certo: se avesse continuato, il confronto con Hamilton sarebbe stato ancor più di duro di quanto lo poteva essere, ad esempio, nel 2015, portando media e fans a stroncarlo ancor di più.

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