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Ruberekus

Grave incidente sugli sci per Schumi

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Direi che in questa fase ed in uno stato di condizioni critiche, il non peggioramento è "un miglioramento".

La comparsa di altre emorragie, l'aumento della pressione intracranica ora sarebbe un peggioramento, quindi un ulteriore fattore di criticità, con il rischio di altri interventi o peggio.

Se invece non insorgono tali condizioni, si da il tempo alle terapie ed al fisico di agire e reagire, riportando la situazione in una condizione di gravità si, ma non più di pericolo di vita.

 

Forza Michael, non mollare!

Modificato da altafollia

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ma da quel che si sa non dovrebbe essere sottoposto a particolari terapie a parte l'iperventilazione!

secondo un me (e non sono nessuno per dirlo!) i miglioramenti dovrebbero esserci proprio quando si sta nelle situazioni critiche nel senso che se la situazione sarà stazionaria ancora per 5-6giorni non vedo perché il settimo debba portare dei miglioramenti...

 

spero di non vederlo mai ridotto a un vegetale e soprattutto spero che in francia abbiano leggi meno idiote e bigotte delle nostre se proprio dovesse accadere una cosa del genere :(

Modificato da Yellow

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Eccome se ce ne sono di terapie!

Intanto c'è una situazione di coma indotto, poi c'è la temperatura corporea mantenuta più bassa del normale.

Presumo anche una serie di farmaci per il sangue e dei drenaggi.

Il tempo inoltre serve a far riassorbire gli ematomi.

Questo, credo, per cercare di scongiurare il pericolo di vita, altro, quindi eventuali postumi, al momento non credo siano valutabili.

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Non lo sanno neanche i medici come sarà la situazione più avanti....

Ma gli auguro che non finisca con handicap seri

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Eccome se ce ne sono di terapie!

Intanto c'è una situazione di coma indotto, poi c'è la temperatura corporea mantenuta più bassa del normale.

Presumo anche una serie di farmaci per il sangue e dei drenaggi.

Il tempo inoltre serve a far riassorbire gli ematomi.

Questo, credo, per cercare di scongiurare il pericolo di vita, altro, quindi eventuali postumi, al momento non credo siano valutabili.

 

si ma non sono vere e proprie terapie!

voglio dire, stanno solo mettendo schumi nelle migliori condizioni per far riprendere il paziente: non è che quella è la cura e così migliora...

se hai il raffreddore lo stare al caldo non è una vera e propria cura visto che è il tuo corpo a dover battere i virus, semplicemente aiuta ma non è la terapia. spero di essermi spiegato!

 

il problema è che le emorragie si dovrebbero riassorbire (il prima possibile!) e a quanto pare da ieri non è cambiato nulla e i medici non ci possono fare niente da quando hanno detto...

se non è cambiato nulla da ieri non vedo perché si dovrebbero riassorbire nei prossimi giorni e non in queste ore!

sinceramente sto diventando abbastanza pessimista :(

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Quelle emorragie si assorbono in diverso tempo, mica 2 giorni :asd:

Io da ragazzino caddi con la bicicletta in strada e fui ricoverato in ospedale per un ematoma alla testa, esterno al cervello sia chiaro (dopo 3 ore ero assolutamente cosciente).

Erano li li per operarmi ma alla fine hanno deciso di lasciar stare e l'ematoma (mi pare fosse spesso 1 cm e lungo 5) si è riassorbito da solo in 2 mesi circa

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da quanto letto, ci vorranno almeno tre giorni per fare una prognosi appena di approssimazione. Il fatto che non peggiori è una buona notizia.

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Eccome se ce ne sono di terapie!

Intanto c'è una situazione di coma indotto, poi c'è la temperatura corporea mantenuta più bassa del normale.

Presumo anche una serie di farmaci per il sangue e dei drenaggi.

Il tempo inoltre serve a far riassorbire gli ematomi.

Questo, credo, per cercare di scongiurare il pericolo di vita, altro, quindi eventuali postumi, al momento non credo siano valutabili.

si ma non sono vere e proprie terapie!

voglio dire, stanno solo mettendo schumi nelle migliori condizioni per far riprendere il paziente: non è che quella è la cura e così migliora...

se hai il raffreddore lo stare al caldo non è una vera e propria cura visto che è il tuo corpo a dover battere i virus, semplicemente aiuta ma non è la terapia. spero di essermi spiegato!

 

il problema è che le emorragie si dovrebbero riassorbire (il prima possibile!) e a quanto pare da ieri non è cambiato nulla e i medici non ci possono fare niente da quando hanno detto...

se non è cambiato nulla da ieri non vedo perché si dovrebbero riassorbire nei prossimi giorni e non in queste ore!

sinceramente sto diventando abbastanza pessimista :(

Ma quella è una terapia!!!

Con tanto di protocolli medici, studiati e migliorati nel tempo.

Non si tratta di mettere la copertina di lana per far passare il raffreddore.

Per mantenere questo stato è sottoposto anche a particolari farmaci, per il sangue (problema coagulazione per esempio, ma occorre anche scongiurare nuove emorragie), per il coma.

Gli ematomi, quelli non operabili, si devono assorbire e ci vuole parecchio tempo.

Non sono escludibili nemmeno altri futuri interventi.

Questi sono proprio i casi in cui il tempo serve ed aiuta.

Oltre ad una buona dose di fortuna...

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che ci piaccia o meno schumacher è un personaggio mediaticamente molto rilevante: come stanno le cose lo sanno solo loro e non lo verrano a dire mai con estrema chiarezza per evitare ripercussioni.

 

mi trovo abbastanza d'ìaccordo con yellow: una stabilità delle condizioni può essere percepito positivamente nel breve periodo, ma nel lungo si può dire altrettanto?

 

speriamo in meglio

 

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vabbhé se lo dite voi...speriamo bene e speriamo che almeno una conferenza stampa ogni 3-4 giorni la facciano! o comunque emettano un bollettino medico...

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Ok, però sono passati solo due giorni, non si può certo parlare di lungo periodo.

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ancora una conferma della sfortuna che ha avuto

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Visitatore Rhobar_III

Qui c'è una ricostruzione grafica fatta da France Presse, basata su quanto sono riusciti a farsi spiegare.

 

http://www.****/magazine/33497/incidente-schumacher-ecco-la-mappa-delle-lesioni-di-michael

 

Non si tratta di una versione ufficiale, ma solo di una ricostruzione giornalistica.

 

 

 

33497_schumacher__ecco_la_mappa_delle_le

 

I rischi, come si può vedere purtroppo, sono una serie di conseguenze decisamente serie, se non letali.

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quindi?la foto cosa spiega?

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Visitatore Rhobar_III

Non è una foto, è una possibile ricostruzione che illustra i punti in cui "dovrebbero" esserci state le lesioni, i punti in cui "sarebbero" intervenuti ei possibili rischi che derivano da un simile quadro clinico.

 

Non prendete quell'immagine come una cosa ufficiale, vi ripeto.

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Beh scusate sfortuna fino ad un certo punto.Da sciatore sembra che abbia fatto una cosa assurda più' che pericolosa.Infatti i sassi affioravano ovunque e ''slalomarci'' in mezzo e' assurdo perché si possono non vedere alcuni che magari affiorano soltanto e se li prendi vieni catapultato in avanti e puoi andare di testa a sbattere sugli altri! Insomma una scelta,quella di ''slalomare'' in quel tratto invece che in pista, veramente senza senso.Tra l'altro si trattava di una lingua di neve tra piste battutissime, quindi neanche a dire che era il ''gusto'' del fuoripista isolato in neve fresca che da quelle soddisfazioni irripetibili del contatto in solitudine con la natura!

Secondo me Michael ha avuto l'idea di percorrere quel tratto tanto per fare una piccola innocua variante e invece………...

 

Ma gli vogliamo tutti molto bene perché ci accorgiamo oggi di quanto pesa la sua personalità:per anni e' stato detto che era un freddo senza carisma lontanissimo dalla personalità' di Senna. Ma ora………ora ci accorgiamo che non era vero e che sentiamo che ci fa paura rischiare i perderlo questo nostro immenso campione che ha segnato come Ayrton un tratto della nostra vita non solo motoristica. Preghiamo tutti insieme ed intensamente che Dio ce lo lasci ancora qui con noi,ma senza la Croce della menomazione, se si può'………..

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del cervello dico...

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Beh un reporter tedesco ha provato a rifare il percorso che Michael ha presumibilmente seguito e ne ha fatto un filmato.

È un pezzo brevissimo, nn molto ripido, nn mi ha trasmesso particolari paure.

Se poi, come sembra, era da poco ripartito dopo aver aiutato un amico a rialzarsi, probabilmente nemmeno andava ad una particolare velocità.

Per me trattasi proprio di una tragica fatalità.

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Eccome se ce ne sono di terapie!

Intanto c'è una situazione di coma indotto, poi c'è la temperatura corporea mantenuta più bassa del normale.

Presumo anche una serie di farmaci per il sangue e dei drenaggi.

Il tempo inoltre serve a far riassorbire gli ematomi.

Questo, credo, per cercare di scongiurare il pericolo di vita, altro, quindi eventuali postumi, al momento non credo siano valutabili.

 

si ma non sono vere e proprie terapie!

voglio dire, stanno solo mettendo schumi nelle migliori condizioni per far riprendere il paziente: non è che quella è la cura e così migliora...

se hai il raffreddore lo stare al caldo non è una vera e propria cura visto che è il tuo corpo a dover battere i virus, semplicemente aiuta ma non è la terapia. spero di essermi spiegato!

 

il problema è che le emorragie si dovrebbero riassorbire (il prima possibile!) e a quanto pare da ieri non è cambiato nulla e i medici non ci possono fare niente da quando hanno detto...

se non è cambiato nulla da ieri non vedo perché si dovrebbero riassorbire nei prossimi giorni e non in queste ore!

sinceramente sto diventando abbastanza pessimista :(

 

 

 

Quelle sono terapie, per fare in modo che il corpo sia messo nelle migliori condizioni per guarire. Parti dal presupposto che qualsiasi cosa si faccia al nostro corpo, sarà sempre quest'ultimo l'artefice del miracolo.

Gli ematomi si assorbono, ma serve tempo, non due giorni. Qualche giorno di stabilità può essere un indice positivo, perché significa che il corpo è riuscito ad arginare la situazione e prepara le adeguate misure per risolvere i problemi. Non si parla di un osso rotto, si parla di emorragie diffuse, bisognare avere pazienza.

Poi secondo me non dicono tutto, sia per mantenere il riserbo (sono sicuro che la famiglia sia costantemente aggiornata), sia per far diminuire la pressione mediatica, che può essere davvero opprimente.

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