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Visitatore Rhobar_III

Ipotesi dei numeri fissi in F1

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Visitatore Rhobar_III

Sembra che lo Strategy Group della F1 sia favorevole a una soluzione che ricalca quella della MotoGp o della Nascar.

 

http://www.***/2013/11/29/numeri-permanenti-piloti-strategy-group-favorevole/

 

Questa soluzione potrebbe essere adottata nel 2015, se non addirittura nel 2014.

 

Voi come la vedreste?

A me personalmente l'idea non piace nemmeno un po'.

 

La soluzione dei numeri assegnati di stagione in stagione in base alla classifica del campionato costruttori dell'anno precedente per me è ottima, per una serie di motivi:

- praticità

- ordine (ogni macchina ha numeri simili)

- status quo dei team (numero più basso significa team più forte e meritevole)

 

Il numero fisso per ogni pilota invece non mi piace per nulla, perchè annulla tutti i vantaggi della soluzione sopra, e dà maggior peso al pilota invece che al team.

 

Non vorrei che di questo passo la F1 diventasse davvero una specie di monomarca per piloti, in cui sono i piloti "le star", invece delle macchine.

 

 

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a me non piace, va bene così com'è.

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non mi cambia niente, non identifico i piloti coi numeri ma dai caschi, anche perchè non sono quasi visibili i numeri

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Vettel ce l'ha già

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Tanto non si vedono i numeri. :asd:

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Però in Nascar e Indy la situazione è diversa. Li è la squadra che ha una vettura con il numero fisso. Esempio il team di Chip Ganassi, con le vetture 9 e 10. Il numero 10 non è sempre stato di Franchitti, è stato prima di Tomas Scheckter e poi di Dan Wheldon. In F1 qualcosa del genere si è già visto, per esempio il 27 e il 28 della Ferrari.

 

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Vettel ce l'ha già

 

Si, ma solo perchè lui non lo si può identificare con il casco. È costretto al numero fisso...

 

Tanto non si vedono i numeri. :asd:

 

Infatti. Se proprio devo scegliere un sistema (la cosa mi è relativamente indifferente, a dir la verità...) preferivo quello vecchio, nel quale il team che accoglieva il campione del mondo prendeva i numeri 1 e 2 e cedeva i propri al team che veniva scalzato dal trono )quello che aveva l'1 e il 2 durante la stagione).

 

E per gli altri non cambiava una cippa.

Modificato da crucco

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non ha senso,poi tanto in F1 i numeri non si vedono

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non mi cambia niente, non identifico i piloti coi numeri ma dai caschi, anche perchè non sono quasi visibili i numeri

 

I caschi cambiano di volta in volta, tipico quello di Vettel, OT questo lo rafforza ancor di più perchè non è scaramentico secondo me a differenza di quello che dice Capelli "noi negli anni 80 eravamo gelosi della nostra grafica" dica pure che era per scaramanzia. Difatti i numeri sulla carrozzeria sono praticamente invisibili al giorno d'oggi una soluzione come quella citata nel thread ben venga se li ripoirta alla ribalta. Io sarei anche per sponsor diversi su ogni pilota della stessa scuderia, per esempio Mansell Piquet negli anni 80 che erano riconoscibilissimi per la loro casacca diversa, questo darebbe anche maggiore spazio agli sponsor

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Se proprio si vogliono rendere visibili i numeri, si può imporre ai team di riprodurli sulle fiancate dell'auto. Non la vedo una cosa assurda.

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non mi cambia niente, non identifico i piloti coi numeri ma dai caschi, anche perchè non sono quasi visibili i numeri

 

I caschi cambiano di volta in volta, tipico quello di Vettel, OT questo lo rafforza ancor di più perchè non è scaramentico secondo me a differenza di quello che dice Capelli "noi negli anni 80 eravamo gelosi della nostra grafica" dica pure che era per scaramanzia. Difatti i numeri sulla carrozzeria sono praticamente invisibili al giorno d'oggi una soluzione come quella citata nel thread ben venga se li ripoirta alla ribalta. Io sarei anche per sponsor diversi su ogni pilota della stessa scuderia, per esempio Mansell Piquet negli anni 80 che erano riconoscibilissimi per la loro casacca diversa, questo darebbe anche maggiore spazio agli sponsor

 

 

Scusa, ma se Capelli dice che i piloti un tempo erano gelosi della propria grafica... è vero. La scaramanzia si manifesta in maniera decisamente diversa: sono piccoli rituali che molti piloti avevano, hanno ed avranno sempre, ma che vengono praticati possibilmente di nascosto (Lauda si dice avesse delle monetine in uno o entrambi i guanti, Massa e la storia delle mutande, altri piloti che ripetono certi gesti se la gara precedente è andata bene, altri che entrano in vettura sempre dalla stessa parte...). Mentre il casco differente da quello degli altri e sempre ben riconoscibile era un punto d'orgoglio personale, una specie di marchio personale, un tatuaggio. Un modo insomma per dire: questo sono io.

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Visitatore Rhobar_III

non mi cambia niente, non identifico i piloti coi numeri ma dai caschi, anche perchè non sono quasi visibili i numeri

 

Lol, Vettel il casco lo cambia di gara in gara e due volte nello stesso week end, mentre Rosberg e Hamilton quest'anno avevano quasi lo stesso casco...

 

Caso mai, io i piloti li identifico dal colore della telecamerina in alto, sulla presa dinamica!

Ed è già difficile...

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Hamilton aveva un bel casco poi ha cominciato con la mania della schizofrenia cromatica, peccato. Preferivo anche io i caschi di una volta perchè erano veramente identificativi.

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Con tutto il rispetto è un argomento inutile.

 

I numeri su una F.1 sono talmente piccoli, che neanche si notano.

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Con tutto il rispetto è un argomento inutile.

 

I numeri su una F.1 sono talmente piccoli, che neanche si notano.

 

È vero. I numeri sono stati resi inutili. Il mio numero preferito (la mia data di nascita, per coincidenza) è ancora il "26" di Laffite. Un bellissimo esempio stilistico, dalle dimensioni importanti.

 

mirage-js-11.jpg

 

Successivamente li hanno uccisi lentamente.

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i numeri fissi e ben visibili saranno un problema per Mercedes: sarà inutile depistare via twitter e usare tute e caschi anonimi se poi si viene sgamati dai numerelli

 

GOMBLOTTO

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Scusa, ma se Capelli dice che i piloti un tempo erano gelosi della propria grafica... è vero. La scaramanzia si manifesta in maniera decisamente diversa: sono piccoli rituali che molti piloti avevano, hanno ed avranno sempre, ma che vengono praticati possibilmente di nascosto (Lauda si dice avesse delle monetine in uno o entrambi i guanti, Massa e la storia delle mutande, altri piloti che ripetono certi gesti se la gara precedente è andata bene, altri che entrano in vettura sempre dalla stessa parte...). Mentre il casco differente da quello degli altri e sempre ben riconoscibile era un punto d'orgoglio personale, una specie di marchio personale, un tatuaggio. Un modo insomma per dire: questo sono io.

 

 

Verissimo quanto dici, anche Wurz calzava due scarpe di colore diverso perchè una volta sbagliò e se le infilò vincendo una gara ma comunque io ci vedo parecchio la scaramanzia anche nel non cambiarlo

 

 

Se proprio si vogliono rendere visibili i numeri, si può imporre ai team di riprodurli sulle fiancate dell'auto. Non la vedo una cosa assurda

 

E' il punto per eccellenza degli sponsor

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A me una cavolata. Un conto è la motogp, un conto è la nascar, ma la Formula 1 ha sempre avuto un criterio di attribuzione dei numeri differente. Anche quello in vigore fino al 1995 non era cattivo, poiché dava stabilità e riconoscibilità alla squadra, sempre se questa non vinceva il campionato e/o aveva il campione del mondo. Poi il metodo applicato dal 1996 è ancora meglio, perché da un senso "storico" all'andamento della stagione precedente.

 

Tuttavia, mia sembra una forzatura inutile che lo stragey group discuta di queste cose, visto che la categoria ha problemi ben peggiori.

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a me non piace, va bene così com'è.

 

 

 

Infatti. Se proprio devo scegliere un sistema (la cosa mi è relativamente indifferente, a dir la verità...) preferivo quello vecchio, nel quale il team che accoglieva il campione del mondo prendeva i numeri 1 e 2 e cedeva i propri al team che veniva scalzato dal trono )quello che aveva l'1 e il 2 durante la stagione).

 

E per gli altri non cambiava una cippa.

 

 

Anch'io ho cominciato a seguire la F1 quando c'era questo sistema ma quello attuale, che definisce bene la gerarchia dell'anno precedente, mi sembra migliore.

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