The frog 66 Inviato 7 Febbraio, 2015 Ma: esistono i "vorticatori" o sono pure questi un "cinema?" Grazie a chi mi rispondera' Regards, The frog Mi hanno gia' risposto in altro loco (che se aspetto voi c'e' da morire) dunque i vorticatori, almeno quelli allo scarico, esistono ma non servono praticamente a niente. Regards, The frog Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
The frog 66 Inviato 7 Febbraio, 2015 Ma: esistono i "vorticatori" o sono pure questi un "cinema?" Grazie a chi mi rispondera' Regards, The frog Mi hanno gia' risposto in altro loco (che se aspetto voi c'e' da morire) dunque i vorticatori, almeno quelli allo scarico, esistono ma non servono praticamente a niente. Regards, The frog Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
The frog 66 Inviato 23 Febbraio, 2015 Title: camicia del cilindro ripiena di sodio Dunque: due livelli di raffreddamento. Il primo, piu' interno alla camicia del cilindro con sodio che si liquefa e vaporizza assorbendo calore, in un circuito chiuso. Il secondo tramite una parete che e' uno scambiatore di calore con acqua che va nella normale circuitazione per il raffreddamento. Vantaggi: a) Assorbimento del calore piu' omogeneo nella parte interna della camicia del cilindro b) Gradiente termico piu' elevato Svantaggi Complessita' maggiore del sistema Opinioni in merito sono gradite. Regards, The frog Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
The frog 66 Inviato 24 Febbraio, 2015 Title: scopriamo un "cinema" Dunque, oggi mi attesto sui sensori di pressione interni alle gomme e sui sensori di spessore del battistrada interni alle gomme. Dimostrero che anche questo e' un "cinema". Supporremo che i sensori siano montati all'interno del cerchione a 20 cm (0,2 m) di raggio, e che la gomma misuri 40cm di raggio, (0,4m). Alla velocita' costante di 130km/h si ha: w*r = v => w= v/r = 90 rad/sec ora acc sens = w^2 * r' = 90^2 * 0,2 = 1630 m/sec^2 = 166g Ovviamente, non c'e' sensore che tenga che resiste a un'accelerazione di piu' di 165g Regards, The frog Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
The-Flying-Finn 4631 Inviato 25 Febbraio, 2015 Ci può stare. Quindi per te non hanno alcun senso? Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
The frog 66 Inviato 25 Febbraio, 2015 Ci può stare. Quindi per te non hanno alcun senso? No, non ha alcun senso egregio Regards, The frog Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
ClaudioMuse 3604 Inviato 25 Febbraio, 2015 Title: scopriamo un "cinema" Dunque, oggi mi attesto sui sensori di pressione interni alle gomme e sui sensori di spessore del battistrada interni alle gomme. Dimostrero che anche questo e' un "cinema". Supporremo che i sensori siano montati all'interno del cerchione a 20 cm (0,2 m) di raggio, e che la gomma misuri 40cm di raggio, (0,4m). Alla velocita' costante di 130km/h si ha: w*r = v => w= v/r = 90 rad/sec ora acc sens = w^2 * r' = 90^2 * 0,2 = 1630 m/sec^2 = 166g Ovviamente, non c'e' sensore che tenga che resiste a un'accelerazione di piu' di 165g Regards, The frog Egregio, quindi c'è il rischio che il sensore si stacchi pericolosamente e diventi un proiettile, andando (come minimo) a bucare lo pneumatico? Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
Pneumatico Usurato 376 Inviato 25 Febbraio, 2015 ...ma scusate non capisco il discorso....il sensore è vincolato con la valvolina dell'aria, cioè è tutto un pezzo e le valvole delle gomme sappiamo che non si staccano nemmeno a 407 km orari (Bugatti Veyron) ...se cede il sensore vuol dire che è partita la valvolina, quindi è impossibile o remotamente possibile che succeda semplicemente andando in autostrada. O se succede è perchè ti hanno tamponato sulla ruota o hai preso una buca proprio sulla valvola spezzandola o hai una sfiga pazzesca e amen, potrebbe anche crollarti una casa in testa se è per questo. Sbaglio? Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
The frog 66 Inviato 25 Febbraio, 2015 Ah allora non sono 165g ma almeno 220g. Non solo la valvolina e' un pezzo di metallo stupido, il sensore contiene circuiti elettronici. Che ne sappia le parti elettroniche degli gli aerei militari vengono testate a 20g-30g. Qui siamo oltre i 200g. Non e' una tecnologia "umana". Regards, The frog Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
The frog 66 Inviato 26 Febbraio, 2015 Title: tachimetro adattivo. Questo e' il remake di una mia vecchia idea, rivista e corretta. Si tratta di studiare un tachimetro elettronico, il cui fondo scala si muove, a seconda del range di velocita' che la vettura va ad affrontare. Ovviamente l'idea di base consiste nel fatto che lo strumento sia piu' facile da consultare in lettura. Ma ovviamente va da se' anche il fatto che si potrebbe utilizzare per questo anche un tachimetro digitale. Tuttavia il tachimetro digitale non garantisce quello che garantisce un "colpo d'occhio" sul tachimetro analogico. Va da se' che comunque al cambio di passo del fondo scala per il tachimetro adattivo, e' necessario istituire una spia sul tachimetro che si illumina di verde diciamo quando il fondo scala e' a 50km/h, di giallo quando il fondo scala e' a 90km/h e di rosso quando il fondo scala e' a 130km/h. In questo modo con il colpo d'occhio e' subito trovata la velocita' "intutitiva" a cui si sta muovendo il mezzo. Opinioni in merito sono gradite. Regards, The frog (P.S. pensate a un tachimetro siffatto per vetture che fanno i 300km/h......) Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
The frog 66 Inviato 27 Febbraio, 2015 Title: tachimetro adattivo. Questo e' il remake di una mia vecchia idea, rivista e corretta. Si tratta di studiare un tachimetro elettronico, il cui fondo scala si muove, a seconda del range di velocita' che la vettura va ad affrontare. Ovviamente l'idea di base consiste nel fatto che lo strumento sia piu' facile da consultare in lettura. Ma ovviamente va da se' anche il fatto che si potrebbe utilizzare per questo anche un tachimetro digitale. Tuttavia il tachimetro digitale non garantisce quello che garantisce un "colpo d'occhio" sul tachimetro analogico. Va da se' che comunque al cambio di passo del fondo scala per il tachimetro adattivo, e' necessario istituire una spia sul tachimetro che si illumina di verde diciamo quando il fondo scala e' a 50km/h, di giallo quando il fondo scala e' a 90km/h e di rosso quando il fondo scala e' a 130km/h. In questo modo con il colpo d'occhio e' subito trovata la velocita' "intutitiva" a cui si sta muovendo il mezzo. Opinioni in merito sono gradite. Regards, The frog (P.S. pensate a un tachimetro siffatto per vetture che fanno i 300km/h......) Si potrebbe anche fare cosi': il tachimetro semplicemente cambia fondo scala, a seconda della velocita' raggiunta. Oppure si potrebbe fare una scala sul tachimetro che sia logaritmica per la velocita' Opinioni in merito restano gradite. Regards, The frog Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
The frog 66 Inviato 27 Febbraio, 2015 Title: tachimetro adattivo. Questo e' il remake di una mia vecchia idea, rivista e corretta. Si tratta di studiare un tachimetro elettronico, il cui fondo scala si muove, a seconda del range di velocita' che la vettura va ad affrontare. Ovviamente l'idea di base consiste nel fatto che lo strumento sia piu' facile da consultare in lettura. Ma ovviamente va da se' anche il fatto che si potrebbe utilizzare per questo anche un tachimetro digitale. Tuttavia il tachimetro digitale non garantisce quello che garantisce un "colpo d'occhio" sul tachimetro analogico. Va da se' che comunque al cambio di passo del fondo scala per il tachimetro adattivo, e' necessario istituire una spia sul tachimetro che si illumina di verde diciamo quando il fondo scala e' a 50km/h, di giallo quando il fondo scala e' a 90km/h e di rosso quando il fondo scala e' a 130km/h. In questo modo con il colpo d'occhio e' subito trovata la velocita' "intutitiva" a cui si sta muovendo il mezzo. Opinioni in merito sono gradite. Regards, The frog (P.S. pensate a un tachimetro siffatto per vetture che fanno i 300km/h......) Si potrebbe anche fare cosi': il tachimetro semplicemente cambia fondo scala, a seconda della velocita' raggiunta. Oppure si potrebbe fare una scala sul tachimetro che sia logaritmica per la velocita' Opinioni in merito restano gradite. Regards, The frog Oppure infine si potrebbe fare cosi': scala lineare fino alla velocita' limite autostradale. Dopodiche' inizia la scala logaritmica. Opinioni in merito restano gradite. Regards, The frog Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
The frog 66 Inviato 27 Febbraio, 2015 No. Non si puo' fare il tachimetro cosi'. Non ha senso la scala logaritmica, perche' il tachimetro e' un contagiri (odometro) che si basa su una forza resistente lineare (molla) ed un magnete rotante. Allora facciamo cosi': fino ai 130km/h abbiamo una scala che si basa su una molla. Oltre i 130km/h abbiamo una scala sempre lineare ma compressa che si basa su due molle. Oltre i 260Km/h abbiamo la terza scala lineare ancora piu' compressa che si basa su tre molle. Opinioni in merito restano gradite. Regards, The frog Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
ClaudioMuse 3604 Inviato 27 Febbraio, 2015 Puoi usare molle non lineari, egregio Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
The frog 66 Inviato 27 Febbraio, 2015 Bravo Claudio Muse. Utilizzeremo una molla progressiva con multilinearita'. Regards, The frog Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
Pneumatico Usurato 376 Inviato 27 Febbraio, 2015 ...secondo me basta pensare alle moto...che vanno tranquillamente a 300 senza fargli troppe modifiche. Mia opinione personale: l'accoppiata contagiri analogico + tachimetro digitale (bello grosso) sovrapposti in un unico comparto, fa il suo dovere. questa è la foto di un cbr900 fatta sotto il cupolino Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
Illy 5560 Inviato 27 Febbraio, 2015 Mi pare più un pdf Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
The frog 66 Inviato 27 Febbraio, 2015 (modificato) No non lo vogliamo digitale. Il digitale devi leggere, riconoscere e fare tuo il significato del numero. L'analogico basta un colpo d'occhio e via. Ricordate che fine ha fatto la Tipo dgt? Prima la vendevano piu' cara, poi visto che nessuno la voleva la vendevano allo stesso prezzo, infine visto che nessuno la voleva non l'hanno piu' prodotta. Regards, The frog Modificato 27 Febbraio, 2015 da The frog Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
Pneumatico Usurato 376 Inviato 27 Febbraio, 2015 Ricordate che fine ha fatto la Tipo dgt? Prima la vendevano piu' cara, poi visto che nessuno la voleva la vendevano allo stesso prezzo, infine visto che nessuno la voleva non l'hanno piu' prodotta. forse perchè tanto la Tipo dopo i 130 fonde il motore. però, non per contraddirti, ma solo per dare spunti di riflessione, la bugatti Veyron ce l'ha digitale al centro (ma troppo piccolo secondo me) e di lato quello in mph. Anche perchè supera i 400km/h. anche la pagani ce l'ha così "doppio" , col digitale centrale Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
ClaudioMuse 3604 Inviato 27 Febbraio, 2015 egregio, oggi anche le utilitarie sono digitali nella strumentazione Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti