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pgm11

La pioggia e la F.1: c'eravamo tanto amati

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e ti sembra giusto?io continuo a pensare a spa 98....partenza da tragedia ...e dopo si riparte ancora con procedura normale...e adesso invece?e parlo del 98 dove già la parola sicurezza era la cosa principale visto che imola era già avvenuta!

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Io dedurrei che dal 1998 ad oggi la sete di denaro di Bernie e dei team, nonché delle Tv, sia aumentata. Non ci si può più permettere di perdere, non dico 13, ma anche 4-5 macchine importanti alla partenza o durante la gara. Quella della sicurezza è una panzana, non mi pare che ora dove è rimasta la ghiaia succeda qualcosa di pericoloso (anzi...) o quelle rare volte che girano con pioggia forte si corrano rischi particolari (visibilità scarsissima a parte).

 

Cioè, un testacoda di più o di meno non credo porti dei danni fisici al pilota...

 

Oggi la parola sicurezza è usata in modo furbo ed è strumentalizata.

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non sarebbe ora di eliminare le gare bagnate?lo sto dicendo a malincuore sia chiaro!

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non sarebbe ora di eliminare le gare bagnate?lo sto dicendo a malincuore sia chiaro!

E come fai ad eliminare le gare bagnate? :asd:

Corri al coperto? :asd:

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Visitatore Rhobar_III

Oggi mi sembra che la tendenza sia diventata quella di dare bandiera verde se e solamente se ha smesso completamente di piovere.

 

Le gare bagnate continueranno ad esserci, ma di questo passo è dura pensare che si possa sempre attendere questa eventualità. ovvero che smetta il temporale e che vada via l'acqua in eccesso.

 

Se non vengono introdotte vere gomme da bagnato, e se non viene data possibilità di usare assetti da bagnato, ci saranno sempre situazioni come quella di oggi.

E non è un bello spot per la F1.

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Una volta c'erano anche le monsoon, poi le hanno tolte e vabbè, però adesso manco corrono con le full wet, ormai aspettano giusto che la pista sia pronta per le inter. Se ci fate caso anche la sc di solito rientra quando ormai si è pronti per le intermedie di lì a poco. Gare vere bagnate ormai ce ne sono poche. Sul fatto che sia anche per colpa degli assetti congelati sono in parte d'accordo, ma solo in pare; in realtà delle modifiche si possono fare, non tutte quelle che si dovrebbero ma comunque abbastanza , e gli errori che si vedono non sono di più di quelli che c'erano una volta.

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la F1 deve tornare indietro c'è poco da fare..i piloti si lamentano troppo mancando di rispetto a chi davvero ha rischiato la pelle!e a questo punto è ora di abbassare anche gli ingaggi...avevo sempre difeso i piloti di f1 per quanto riguarda il loro stipendio...ma adesso no...

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Una volta ero contento quando pioveva, ora è come nelle gare-circo americane che non si corre più.

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Il fatto è che con gli assetti "rake" che si usano oggi, la parte anteriore del fondo è vicinissima al suolo.

 

Quindi quando c'è un po' d'acqua sulla pista, si ha acquaplaning in un attimo e le macchine diventano praticamente ingovernabili.

Inoltre alettone e diffusore sparano troppa acqua che viene dalle ruote e sollevano una nube in cui non si vede praticamente nulla.

 

Se solo si abolisse quella stupida regola del parco chiuso, si potrebbero usare assetti da bagnato, che oggi non esistono più.

La sola regolazione che viene fatta per il bagnato è usare le gomme da pioggia, che hanno la spalla un po' più alta e alzano quindi la vettura da terra di un paio di centimetri.

 

Giusto. Ancora più semplice sarebbe eliminare l'estrattore ed alzare le vetture di 5-7cm almeno. Eliminando anche il parco chiuso, naturalmente.

 

Io ricordo che un tempo non erano kamikaze, nè i piloti, nè gli organizzatori ed i team manager. Ed il filmato di Digione 1981 lo dimostra (era anche già il 58esimo giro però...). Ma la sola possibilità di modificare le vetture fra sabato e domenica permetteva di disputare prove e gara nelle migliori condizioni di assetto possibili. Inoltre le vetture non erano così rigide ed i fornitori di gomme cercavano di portare il miglior prodotto possibile, non quello che aumenta lo show televisivo (9 vincitori in 9 gare). (:asd:)

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Visitatore Rhobar_III

Un altro problema è dovuto al fatto che non ci sono più i muletti.

 

Quindi secondo me nessun Team e nemmeno gli organizzatori sono disposti ad assumersi il rischio di far disputare le qualifiche in condizioni difficili, per poi magari rischiare a quel punto di vedere molte macchine incidentate e impossibilitate a prendere parte alla gara del giorno dopo.

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Una volta c'erano anche le monsoon, poi le hanno tolte e vabbè, però adesso manco corrono con le full wet, ormai aspettano giusto che la pista sia pronta per le inter. Se ci fate caso anche la sc di solito rientra quando ormai si è pronti per le intermedie di lì a poco. Gare vere bagnate ormai ce ne sono poche. Sul fatto che sia anche per colpa degli assetti congelati sono in parte d'accordo, ma solo in pare; in realtà delle modifiche si possono fare, non tutte quelle che si dovrebbero ma comunque abbastanza , e gli errori che si vedono non sono di più di quelli che c'erano una volta.

 

 

Ma quando le hanno tolte le gomme monsoon? Io le rimetterei, così come abolirei la regola del parco chiuso...almeno in caso di gara bagnata!!!

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Controllando le previsioni meteo per il prossimo weekend, ho notato come sia prevista una tre giorni di sole a Spa. Ancora un Gp del Belgio senza pioggia... Possibile che la F1 becchi sempre l'unica settimana in un anno in cui in quella zona del Belgio non piove? :mmm:

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meglio sennò non correrebbero

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Io vivo con il "mito" di Spa 98 negli occhi e nella testa... :blush2:

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Preferisco ricordare il 1997: 10 secondi al giro a tutti nei primi 3 giri, uscita dell'Eau Rouge a 261km/h contro i 225km/h degli altri... :sbav: e soprattutto, nessun incidente con un doppiato grigio. :asd:

Modificato da Rubster Steels

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MEGLIO NON PIOVA!Mi verrebbe un nervoso a vedere quello che combinerebbero!

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Sì, Spa_83, messi nei termini che dici tu, è meglio che non piova. Quella gente ha paura di due gocce, ma soprattutto si ritirerebbero in molti e questo non fa piacere alle Tv e ai team, quindi sarebbe safety car a go-go. Resta, però, il fatto che una gara, o anche solo le qualifiche con la pioggia, rendono il nostro sport un po' più simile al passato, un po' più umano, e soprattutto eliminerebbe, una tantum, l'odioso balletto dei pit stop, le gomme che durano 10 giri o meno e il dannato Drs. E poi sarebbe bello vedere se c'è ancora qualcuno con le palle. Tutavia, se vogliamo vedere una gara in regime di corsa libera, è meglio se non piove.

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