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Fede

Sci alpino 2012/13

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Esattamente. Kroell si ? ritrovato completamente nella nebbia all'atterraggio da un salto e si ? lamentato con Hujara che si ? pure scusato con lui.

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:up:

 

non sono riuscito a capire (ho acceso la tv tardi) cosa è successo a Innerhoffer (grande anche oggi)

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Un'altra vittoria per Svindal nel Super-G di Kitzbühel che inaugura il weekend dell'Hahnenkamm. Quarto centro stagionale per il norvegese, che non era mai riuscito ad imporsi sulla Streif, conquistato con 13 centesimi di vantaggio su Matthias Mayer, al primo podio in Coppa del Mondo, che quest'anno sta viaggiando molto bene nei Super-G. Podio per Christof Innerhofer, che dopo le due vittorie in Discesa si piazza al terzo posto anche nella specialità "intermedia", con quattro decimi di distacco da Svindal, che si è portato ora a 88 lunghezze da Hirscher, mettendo anche una seria ipoteca sulla quarta Coppa di Super-G in carriera. Settimo posto per Peter Fill, decimo Klotz (partito col 43), 17° Heel, non hanno invece concluso la gara Paris e Marsaglia, con quest'ultimo che rimane ugualmente secondo di specialità (oggi ha corso anche nel primo gruppo). Domani di scena la mitica Discesa sulla Streif, valida come sempre anche per la Combinata.

 

:up:

 

non sono riuscito a capire (ho acceso la tv tardi) cosa è successo a Innerhoffer (grande anche oggi)

Non saprei, io la gara non l'ho vista <_<

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gli deve essere capitato qualcosa in prova e pare che abbia una penalità, forse parte con un numeraccio (pettorale) domani

 

quando ho acceso ne stavano gia parlando

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Kitz: Christof Innerhofer multato e retrocesso

 

 

Il weekend di gare a Kitz si apre con un piccolo "giallo": al termine della riunione dei capisquadra è stato reso noto che Christof Innerhofer partirà sabato con il pettorale n.46 e dovrà pagare una multa di 999 franchi svizzeri (circa 800 euro).

 

Il campione di Gais è stato penalizzato a causa di una ingenuità commessa questa mattina nel corso della terza e ultima prova cronometrata. Arrivato sotto alla Mausfalle Inner aveva perso uno sci; dopo averlo rimesso ha chiesto ad uno dei commissari di pista il permesso a ripartire, ed ha ripreso la prova, comportamento che è però vietato dal regolamento per ragioni di sicurezza.

Più avanti all'altoatesino è stata mostrata una bandiera gialla che Inner però ha ignorato forte del permesso ricevuto dal commissario. E' stato poi fermato da una seconda bandiera gialla esposta da Helmuth Schmalzl.

 

Come riferisce il sito federale probabilmente c'è stato un malinteso tra Inner e il primo commissario riguardo alla possibilità di proseguire la prova, ma comunque la giuria di gara ha valutato il comportamento come contrario al regolamento ed ha applicato le penalizzazioni previste per questo caso.

 

http://www.fantaski....-retrocesso.asp

 

 

 

 

 

Intanto, aggiungo che il Super-G femminile cancellato in Val d'Isère varrà recuperato a Garmisch.

Modificato da Fede

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avevo capito bene <_ mi pare che abbia anche protestato rischiando la squalifica chiudere un visto trattasi di incomprensione>

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LIVE DA KITZBUEHEL - Quindici anni dopo Kristian Ghedina un azzurro torna a trionfare sulla Streif di Kitzbuehel in discesa libera. E' un digiuno durato molto a lungo e interrotto da un 24enne della Val d'Ultimo in Alto adige di nome Dominik Paris. Non uno sconosciuto, ma uno che quest'anno ci aveva già regalato la gioia di un successo, anche se in condivisione con l'austriaco Hannes Reichelt, sulla difficilissima e tecnicissima Stelvio di Bormio.

Un capolavoro di discesa quella dell'azzurro, con linee personalizzate e velocità tra le più elevate della giornata, con punte di 140 km orari nel tratto finale, che gli hanno regalato il sogno di entrare, ancora giovane, nella leggenda dello sci e portarsi così a casa i 70mila euro del montepremi che spettano al vincitore, ma quel che più conta la leadership nella graduatoria di specialità, con sei punti di vantaggio sul grande deluso di oggi, e vincitore ieri in super-g, Aksel Lund Svindal. Un successo che vale doppio visto che ai piedi Paris aveva due missili, terra -aria, targati Italia e in particolare Nordica, con casa di produzione in quel di Giavera del Montello, provincia di Treviso.

Sul podio con l'azzurro anche il canadese Erik Guay, staccato di 13 centesimi e l'austriaco Hannes Reichelt (+0.36). In graduatoria tra i top10 troviamo quindi nell'ordine lo sloveno Andrei Sporn (5/o), francese David Poisson (5/o), quindi l'accoppiata austriaca formata da Max Franz (6/o) e Klaus Kroell (7/o), quindi il norvegese Kjetil Jansrud (8/o), l'austriaco George Streitberger (9/o) e il canadese Osborne-Paradis.

Buona nel complesso anche la prova anche degli altri azzurri: 12/o Werner Heel e 13/o Siegmar Klotz; più attardato Matteo Marsaglia (25/o). Christof Innerhofer, partito per 45/o per la penalità inflitta dalla giuria l'altro giorno, ha concluso solo 21/o. Caduto, invece, prima della stradina Peter Fill che al momento si trova in ospedale per un controllo al polso destro un po' dolorante.

Ora occhi puntati sullo slalom di domani: dopo il podio di ieri in super-g con Innerhofer e la vittoria di oggi di Paris, gli slalomisti azzurri (con all'attivo il solo podio di Moelgg ad Adelboden) sono attesi ad una prova degna del loro valore per cercare di eguagliare i colleghi della velocità.

 

 

 

:rock: :rock: :rock:

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Grande giornata (per quanto mi riguarda) oggi.

 

Ottimo Paris, un pochino fortunato con l'errore di Reichelt nell'ultima diagonale, ma per il resto è stato un mostro. Chissà se domani proverà anche lo Slalom per ottenere il podio in Combinata, anche se dovrebbe partire con un pettorale astronomico. Male Svindal, solo nono, spero anche per lui nella Combinata, ma dovrà difendersi egregiamente tra i pali stretti, anche se con Kostelic a 1"81 sarà impossibile vincere, a meno di un errore del croato. Intanto Ligety è già fuori, oltre a Kostelic c'è anche Pinturault e pure Mermillod-Blondin è stato molto bravo oggi e domani attaccherà.

 

Nel Gigante femminile a Maribor invece ha vinto Lindsey Vonn, davanti alla Maze (altre lacrime... <_<) e alla Fenninger (penso il miglior podio immaginabile al femminile, esteticamente parlando). La slovena si consola con la vittoria della Coppa di specialità, con ben due gare d'anticipo. Quarta Maria Riesch (anche lei sul podio non avrebbe sfigurato, però :P ), buono anche il 10° posto di Denise Karbon, nonché il 14° di Nadia Fanchini (preceduta da Mikaela Shiffrin), con anche le sorelle Curtoni a punti: ma se per Elena è ottimo il 24° posto, altrettanto non si può dire per Irene, solo 28°.

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questi due tizi sono entrati nella storia dello sci alpino :idolo: :idolo:

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in entrambe i casi mi son perso le discese decisive perché son dovuto uscire :asd:

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Emerge ancora lo strapotere di Marcel Hirscher tra i pali stretti con la vittoria a Kitzbühel ottenuta oggi, nuovamente grazie ad una seconda manche superba (con una prima un po' più in difesa nonostante il pettorale 1) nella quale ha rifilato circa mezzo secondo ai principali inseguitori. Dopo la prima manche si era scatenata la festa azzurra, con Stefano Gross e Giuliano Razzoli in testa, divisi solamente da sette centesimi, ma nella seconda parte di gara sono stati entrambi traditi da un dosso nella parte centrale (che ha costituito il problema per la maggior parte degli atleti in gara a dire la verità), con Razzoli che si è comunque difeso con il quarto posto, mentre Gross è sprofondato all'undicesimo, c'è comunque da dire che gli azzurri hanno dato ancora una volta segni di competitività, lanciando la sfida per il Mondiale di Schladming. Gara sfortunata anche per Manfred Moelgg, che ha commesso il primo errore stagionale nella prima manche, e per Cristian Deville, molto bravo fino all'inforcata, anche lui nella prima frazione. Dell'uscita di Deville ringrazia sentitamente Patrick Thaler, autore di un'ottima gara conclusa al sesto posto e ormai quasi sicuro della convocazione per la kermesse austriaca. A completare il podio di oggi, Felix Neureuther e Ivica Kostelic, mentre da segnalare anche il ritorno al vertice di Benjamin Raich, che recupera 20 posizioni e si piazza quinto. Kostelic che si toglie comunque la soddisfazione di portarsi a casa, per la quarta volta consecutiva, il trofeo dell'Hahnenkamm, che rappresenta il suo primo centro stagionale: nella Combinata ha infatti preceduto Pinturault, abbastanza incolore in Slalom, e Mermillod-Blondin, giù dal podio Baumann e, soprattutto, Svindal, che perde altri punti preziosi su Hirscher, che lascia Kitzbühel con 114 lunghezze di vantaggio sul norvegese.

 

In campo femminile Tina Maze è finalmente riuscita a vincere anche sulla sua pista, quella di Maribor. Arriva dunque il primo centro stagionale tra i pali stretti per la slovena, che dominando entrambe le manche si è messa alle spalle Frida Hansdotter, alla quarta piazza d'onore in questa Coppa del Mondo, e Kathrin Zettel, che quando termina gli Slalom si può contare tranquillamente in un suo piazzamento nelle tre. Ad un solo centesimo dal podio ecco Veronika Zuzulová, davanti a Kirchgasser e ad Irene Curtoni, molto più incisiva oggi in Slalom piuttosto che ieri in Gigante (che sarebbe la sua specialità), poi Nicole Hosp e Mikaela Shiffrin, oggi davvero irriconoscibile e lontana dalle posizioni che le competono, mi è piaciuta molto di più in Gigante. Diciottesima posizione per Chiara Costazza, decisamente meglio nella prima frazione però, davanti alla semi-debuttante Michela Azzola, al secondo piazzamento a punti in Coppa del Mondo. In classifica generale, Tina Maze ha doppiato Maria Riesch (1654 a 806), oggi fuori già nella prima manche, e si appresta a vincere la sfera di cristallo già a Méribel, nel primo weekend dopo i Mondiali, continuando di questo passo. Seguono Vonn, Fenninger e Zettel, con l'americana tornata a gareggiare anche tra i pali stretti ma giunta solo 36°.

 

 

Prossimo appuntamento, ultimo prima dei Mondiali, previsto per martedì, con il Parallelo di Mosca, che si preannuncia disertato dalla maggior parte dei protagonisti.

Modificato da Fede

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A quanto pare il parallelo di Mosca, non una delle trasferte più comode a meno di una settimana dai Mondiali, sarà invece sorprendentemente ricco di atleti "top".

Oltre alla "secchiona" Tina Maze, una che a quanto pare se non fatica non è contenta :D , ci saranno tra le donne la Hansdotter, la Shiffrin, la Zuzulova ...

E tra gli uomini Hirscher, Neureuther, Moellg, Gross, Kostelic ...

 

Certo, non ci sono tutti (Vonn, Riesch, Fenninger, Pinturault, Razzoli ...) ma se si temeva un parallelo basato sulle "seconde linee", non sarà così.

Mi chiedo anche, "spinte" degli sponsor a parte (con Sochi l'anno prossimo ed il mercato russo da "curare"), quanto sia alto il montepremi ... :rolleyes:

 

http://wintersport-news.it/it_IT/10747,News.html

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Sono rimasto sorpreso anch'io, ma penso che la ragione stia anche nel fatto che assegna punti per la Coppa di Slalom, altrimenti addio...

 

Sta di fatto che manca Svindal, schifoso can.

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Ieri Hirscher in versione Alonso ai tempi buoni: negli ottavi rischia di venire eliminato da Johansen, ma il norvegese sbaglia e per un tiro di schioppo va a perdere. Poi Hirscher riesce anche a vincere la gara portandosi a +214 su Svindal che ha pensato mica tanto bene di starsene a casa per non rischiare un infortunio prima dei Mondiali, anche se così facendo penso abbia pregiudicato definitivamente la corsa alla Coppa del Mondo (in teoria ci sono cinque gare favorevoli al norvegese e cinque gare pro-Hirscher). In finale è uscito sconfitto Myhrer, mentre Kostelic è riuscito nuovamente a salire sul podio, davanti a Neureuther. Subiscono ancora gli italiani, con Moelgg e Gross eliminati agli ottavi (clamorosa l'eliminazione di Manfred, che si fa recuperare 0"50 da Chodounsky, e poi ci sarebbe da discutere sulla regola del mezzo secondo dato a chi non termina la manche). Se Hirscher dovesse vincere anche i prossimi due Slalom arriverebbe a 1000 punti solo di specialità, un record che sarebbe mostruoso.

 

Tra le donne invece primo successo in carriera per Lena Duerr, che a Mosca ha beccato proprio la serata giusta, battendo la Zuzulová in finale, sul podio anche Mikaela Shiffrin che nella sfida per il terzo posto ha battuto la svizzera Holdener, anche lei giovane e molto brava (anche al di fuori del contesto del Parallelo). Eliminata ai quarti Tina Maze, sconfitta proprio dalla Holdener, che ha comunque preso 40 punti a differenza di Riesch, Vonn, Fenninger e Zettel che nemmeno si sono presentate in Russia. Ora la slovena ha 888 lunghezze di vantaggio sulla Riesch, e già nella Discesa di Méribel dopo i Mondiali potrebbe chiudere la pratica (con il record di 9 gare d'anticipo) se riuscisse a darle altri 13 punti.

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Ma, dico io, in una manifestazione che dura due settimane non era possibile prevedere nella seconda parte un giorno (UNO!) completamente VUOTO di impegni (anche dalle prove di discesa) in modo da poterlo eventualmente usare per recuperare una gara (o due) che per maltempo non si è potuta fare o che ... sarebbe stato meglio non fare?

Forse l'incidente della Vonn non ha direttamente a che fare con le oltre tre ore di attesa (per poi scendere comunque con ancora un pò di nebbia e con pista peggiore), però il dubbio resta.

 

Essere "forzati" a far partire una gara in questo modo, perchè altrimenti non c'è un buco libero nel programma, mi sembra grandemente sbagliato.

Anche perchè oltre al rischio fisico in queste condizioni c'è sempre il rischio di avere una gara falsata (nebbia che riprende, pioggia che arriva ...).

In Coppa "passi", per una gara o due su qualche decina, ma ai Mondiali ...

 

EDIT: sbagliato!

Vedo ora che Mercoledì 13 è previsto proprio come "giorno vuoto"! Ma allora, perchè non usarlo?

E se si vuole proprio dare un giorno certo di riposo assoluto, se ne aggiunga un altro da usare per eventuali recuperi.

Bastava far iniziare la manifestazione il lunedi invece del martedi e c'era posto per un giorno in più ...

Modificato da Astor

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La Vonn è caduta perché stava sciando sull'acqua, c'è poco da dire, e anche la Riesch ha rischiato non poco. Impressionante, gli austriaci si comportano come se non ci capissero una mazza di sci. Per il resto complimenti alla Maze, quest'anno è la più forte e merita assolutamente, ha le potenzialità anche per vincere tutti gli ori in palio a Schladming (sarebbe qualcosa di leggendario, nessuno ce l'ha mai fatta).

 

Se domani gli uomini gareggeranno con le stesse condizioni sarà una carneficina assicurata, dopo tre discese non si starà più in piedi.

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Si è vero. Lo sci alpino non è mai stato ad un livello cosi basso.

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stamattina credevo sarei riuscito a godermi il super-g femminile e invece i continui rinvii fino alla partenza proprio quando sono dovuto uscire.

che dire. shockkato per la caduta della vonn e per tutto ciò che ne potrebbe consguire. una campionessa di questo calibro meriterebbe un finale decisamente migliore x la sua carriera. in bocca al lupo.

 

grande come sempre la maze, mi ricorda djokovic del 2011

contentissimo per lara gut e contento pure per julia mancuso, una belva da grande appuntamento. ebbrava pure la goggia, outsider di gran lusso. maluccio le altre sia italiane che non (fenninger e riesch in primis)

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Vero, molto brava la Goggia, quarta con neanche un Super-G di Coppa del Mondo sulle spalle, molto meglio di altre azzurre che di solito gareggiano e che praticamente mai si piazzano bene.

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Una caduta del genere e già parla di olimpiadi. Meglio che non scrivo altro va.

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