Vai al contenuto
The frog

Nuove idee in campo automobilistico motoristico

Post raccomandati

Title: frenata d'emergenza e scaldamento delle gomme

 

Abbiamo gia' trattato l'argomento dei cannoni termici che puntano alle gomme, per cui non ci ritorniamo. Potrebbe pero' essere utile che le gomme siano rese particolarmente morbide (e dunque calde) durante una frenata d'emergenza. Ecco che allora quando interviene l'ABS intervengono immediatamente anche i cannoni termici che puntano alle gomme, alla massima potenza, rendendole piu' morbide e dunque molto piu' aderenti. E la frenata d'emergenza risulta in questo modo molto piu' sicura.

 

 

 

 

Opinioni in merito sono gradite.

 

 

 

Regards,

The frog

Modificato da The frog

Condividi questo messaggio


Link al post
Condividi su altri siti

Title: E se ripensassimo le automobili (auto usa e getta)?

 

Oggi un'auto e' progettata e realizzata per durare 200.000Km. Il tutto mantenendo se non addirittura migliorando le proprie prestazioni durante l'arco della sua lunghissima vita. Proviamo a pensare invece ad una CityCar del tipo "usa e getta", che progettata e realizzata per durare 20.000-40.000Km. Naturalmente il prezzo d'attacco si aggirerebbe intorno ai 4.000 euro anzicche gli attuali 13.000-14.000 euro.

 

Il mercato dell'auto si incrementerebbe a dismisura, le auto costerebbero meno (sopratutto per chi non ne fa un uso intenso) e l'industria dell'automobile ci guadagnerebbe moltissimo. Pensate: un'auto senza necessita' di cambiare mai l'olio, per tutto il ciclo di vita.

 

 

Non solo, si potrebbero istituire varianti sullo stesso modello (soggetto ad ampie modifiche): 20.000-40.000Km 4.000 euro, 60.000-80.000Km a 8.000 euro, infine 140.000-160.000Km a 14.000 euro.

 

 

 

 

Opinioni in merito sono gradite.

 

 

 

 

Regards,

The frog

Modificato da The frog

Condividi questo messaggio


Link al post
Condividi su altri siti

auto usa e getta? :unsure:

Condividi questo messaggio


Link al post
Condividi su altri siti

Title: E se ripensassimo le automobili (auto usa e getta)?

 

Oggi un'auto e' progettata e realizzata per durare 200.000Km. Il tutto mantenendo se non addirittura migliorando le proprie prestazioni durante l'arco della sua lunghissima vita. Proviamo a pensare invece ad una CityCar del tipo "usa e getta", che progettata e realizzata per durare 20.000-40.000Km. Naturalmente il prezzo d'attacco si aggirerebbe intorno ai 4.000 euro anzicche gli attuali 13.000-14.000 euro.

 

Il mercato dell'auto si incrementerebbe a dismisura, le auto costerebbero meno (sopratutto per chi non ne fa un uso intenso) e l'industria dell'automobile ci guadagnerebbe moltissimo. Pensate: un'auto senza necessita' di cambiare mai l'olio, per tutto il ciclo di vita.

 

 

Non solo, si potrebbero istituire varianti sullo stesso modello (soggetto ad ampie modifiche): 20.000-40.000Km 4.000 euro, 60.000-80.000Km a 8.000 euro, infine 140.000-160.000Km a 14.000 euro.

 

 

 

 

Opinioni in merito sono gradite.

 

 

 

 

Regards,

The frog

Unica condizione: unico telaio identico (per ovvi motivi di crash test)

 

Poi ad esemnpio

 

Vettura vita breve: motore raffreddato ad aria e condizionatore e basta. 120Km/h di velocita' massima, carrozzeria in vetroresina.

 

 

Vettura vita media: motore raffreddato ad acqua, climatizzatore manuale, navigatore satellitare add onn. 140Km/h di velocita' massima, carrozzeria in laminato sottile (penza alla prima Punto).

 

 

Vettura vita lunga: motore raffreddato ad acqua, climatizzatore elettronico, navigatore satellitare integrato. 160Km/h di velocita' massima, carrozzeria in laminato spesso.

 

 

 

Opinioni in merito restano gradite.

 

 

 

 

Regards,

The frog

 

auto usa e getta? :unsure:

 

 

Sto parlando di CityCar. Pensa a tutti quelli che con la loro vetturetta fanno dai 2000 ai 4000 Km/anno, tanto per dirne una.

 

 

 

 

Best regards a te,

 

The frog

Modificato da The frog

Condividi questo messaggio


Link al post
Condividi su altri siti

esiste gia', si chiama Tata Nano, ? una m***a incredibile e andrebbe bruciata in piazza come monito per le future generazioni di progettisti e designer. In citt? si usa la bicicletta e i mezzi pubblici, al di fuori si usano vere auto che dovrebbero fare come minimo 200000km senza problemi

Condividi questo messaggio


Link al post
Condividi su altri siti

Title: Scarichi soffiati per supercar

 

Abbiamo visto tutti quello che e' stata in grado di fare la Red Bull con gli scarichi soffiati. Ecco che gli stessi potrebbero essere realizzati per le supercar, ma solo in modalita' "sport".

 

Quattro linguette agli scarichi sono in posizione orizzontale in modalita' "non-sport", la' dove invece in modalita' "sport" le stesse si predispongono dal basso verso l'alto. Un po' cosi':

 

 


Scarico
-------
      ----- Linguetta
-------

Scarico
-------   /
        /Linguetta
------- /


 

 

E cosi' gli scarichi soffiati per supercar sono belli e pronti.

 

 

 

 

Opinioni in merito sono gradite

 

 

 

 

Regards,

The frog

Condividi questo messaggio


Link al post
Condividi su altri siti

esiste gia', si chiama Tata Nano, ? una m***a incredibile e andrebbe bruciata in piazza come monito per le future generazioni di progettisti e designer. In citt? si usa la bicicletta e i mezzi pubblici, al di fuori si usano vere auto che dovrebbero fare come minimo 200000km senza problemi

 

Non mi risulta ne' che il motore della Tata Nano sia raffreddato ad aria ne' che la suddetta vettura non abbia bisogno di cambi d'olio. La mia idea e' stata esposta chiaramente, la vettura a vita breve non ha bisogno ne' di rabocchi d'acqua ne' di cambi d'olio.

 

 

 

Regards,

The frog

Condividi questo messaggio


Link al post
Condividi su altri siti

Title: Parabrezza termico

 

Non si puo' fare come per il lunotto termico, perche' semplicemente le righe orizzontali distrarrebbero il conducente dall'immagine della strada. Allora ecco che all'interno dei due strati del parabrezza viene inserito un doppio foglio di plastica trasparente ma con strato superficiale interno rvestito con un sottilissimo strato di titanio (come si fa per gli occhiali insomma). Il titanio e' un metallo, pertanto e' conduttore e dunque si fa passare la corrente da un lato all'altro del parabrezza. Il risultato e' che la superficie in titanio cosi' lavorata si scalda e dunque ecco realizzato il "parabrezza termico".

 

 

 

 

Opinioni in merito sono gradite.

 

 

 

 

Regards,

The frog

Condividi questo messaggio


Link al post
Condividi su altri siti

Title: Active ASR

 

Attualmente l'ASR si serve dei freni per evitare il trasferimento eccessivo della potenza alle ruote. Uno spreco enorme di energia. Ecco che allora potremmo immaginare due tipi di ASR attivo, a recupero di energia. Uno meccanico, per vetture tradizionali ed uno elettromagnetico per vetture ibride. Si tratta sostanzialmente di monitorare la coppia trasmessa alle ruote e trasferire la potenza in eccesso o a un volano meccanico o a un volano elettromagnetico. Entrambi immagazzinano la potenza in eccesso e ne permettono il recupero.

 

 

 

 

Opinioni in merito sono gradite.

 

 

 

Regards,

The frog

Condividi questo messaggio


Link al post
Condividi su altri siti

Title: Flusso di aria condizionata attivo

 

Quando si entra nella vettura che e' un forno e' necessario un flusso di aria condizionata forte, viceversa, una volta raggiunta la temperatura il flusso puo' essere di gran lunga ridotto (e non interrotto come accade ora). Ecco che con l'ausilio di un termometro interno all'abitacolo AUTOMATICAMENTE viene regolato il flusso di aria condizionata in base alla temperatura impostata. In altre parole il flusso viene progressivamente ridotto fino a raggiungere il livello di mantenimento della temperatura mano a mano che ci si avvicina alla temperatura impostata. In modo del tutto analogo per il flusso di aria calda d'inverno.

 

 

 

Opinioni in merito sono gradite.

 

 

 

Regards,

The frog

Modificato da The frog

Condividi questo messaggio


Link al post
Condividi su altri siti

Title: Flusso di aria condizionata attivo

 

Quando si entra nella vettura che e' un forno e' necessario un flusso di aria condizionata forte, viceversa, una volta raggiunta la temperatura il flusso puo' essere di gran lunga ridotto (e non interrotto come accade ora). Ecco che con l'ausilio di un termometro interno all'abitacolo AUTOMATICAMENTE viene regolato il flusso di aria condizionata in base alla temperatura impostata. In altre parole il flusso viene progressivamente ridotto fino a raggiungere il livello di mantenimento della temperatura mano a mano che ci si avvicina alla temperatura impostata. In modo del tutto analogo per il flusso di aria calda d'inverno.

 

 

 

Opinioni in merito sono gradite.

 

 

 

Regards,

The frog

 

 

 

In maniera del tutto analoga possiamo ipotizzare che le alette del sistema di areazione si dispongano inizialmente in modo parallelo, per dirigere il freddo/caldo nella direzione desiderata, ma solo inizialmente. Mano a mano che la temperatura si avvicina a quella impostata le alette iniziano a divergere propagando cosi' piu' omogeneamente il flusso di aria all'interno dell'abitacolo.

 

 

 

 

Opinioni in merito restano gradite.

 

 

 

 

Regards,

The frog

Condividi questo messaggio


Link al post
Condividi su altri siti

Title: 4X4 ibrida

 

Premesso il fatto che io sono personalmente per l'ibrido seriale e non parallelo, astraiamoici per un po' da questo discorso e pensiamo a una quattro per quattro ibrida. Oggi in una 4X4 si ha una grande dispersione di poetenza e coppia (cioe' di energia) nel giunto centrale, sia esso Haldex o Torsen. Allora in un ibrida 4X4 si potrebbe pensare di installare il motore termico anteriormente con trazione anteriore ed il motore (o i motori) elettrici posteriormente con trazione posteriore. Ed ecco che la dissipazione di energia dovuta al giunto centrale semplicemente scompare!

 

 

 

 

Opinioni in merito sono gradite.

 

 

 

Regards,

The frog

Condividi questo messaggio


Link al post
Condividi su altri siti

Title: indicatore della pressione del gas nel compressore.

 

Oggi come oggi, da quando e' stato bandito il freon, il gas nel compressore per l'impianto di climatizzazione e' un vero problema. Ecco che nel sistema multiscreen del Computter Di Bordo potrebbe comparire anche una schermata con l'indicatore della pressione del gas nel compressore. Quando scende sotto il 60% e' il caso di portare la vettura a caricare il compressore di gas.

E di questo se ne potrebbe anche occupare il sw di Enterprise Resource Planning.

 

 

 

Opinioni in merito sono gradite.

 

 

 

Regards,

The frog

Modificato da The frog

Condividi questo messaggio


Link al post
Condividi su altri siti

Title: Gomme: pressione e millimetri del battistrada

 

Come si sa sulle vetture americane e' obbligatorio il misuratore della pressione delle gomme. Ben venga anche qui. Ma non solo. Un micro-telemetro istallato sotto il parafango della vettura, all'interno di questo, fa la scansione della superficie del battistrada delle gomme. Quando queste risultano troppo lisce ecco che una schermata apposita del Computer di Bordo segnala l'anomalia: e' venuto il momento di cambiare gli pneumatici.

 

Come al solito, anche di questo se ne potrebbe occupare il sw di Enterprise Respurce Planning.

 

 

 

 

Opinioni in merito sono gradite.

 

 

 

Regards,

The frog

Condividi questo messaggio


Link al post
Condividi su altri siti

Title: spalliere della seduta posteriore collassabili.

 

Si viaggia in quattro o cinque con i ragazzi di 10-12 anni disposti sulla seduta posteriore. Ecco che le spalliere della seduta posteriore sono collassabili per adattarsi alla piccola altezza dei ragazzi disposti sulla seduta posteriore. E questo, oltre che a una maggiore sicurezza per i ragazzi sul posetriore, porta anche a tanta visibiolita' in piu' sul posteriore per il conducente.

 

 

 

 

Opinioni in merito sono gradite.

 

 

 

Regards,

The frog

Condividi questo messaggio


Link al post
Condividi su altri siti

Title: distanzionetro attivo

 

Si parla tanto di distanza di sicurezza e non si tiene conto che un veicolo con il solo conducente ha uno spazio di arrewsto completamente differente rtispetto a un veicolo a pieno carico. Ecco allora il distanziometro attivo, un sistema che misura il carico a vettura ferma (in base alla compressione degli ammortizzatori) e che in questo modo calcola la distanza di sicurezza nelle varie condizioni di carico del mezzo. A mezzo dell'Head Up Display poi vengono visualizzate le situazioni di pericolo calcolate in base al carico totale del mezzo.

 

 

 

 

Opinioni in merito sono gradite.

 

 

 

Regards,

The frog

Condividi questo messaggio


Link al post
Condividi su altri siti

Title: luci di decelerazione

 

Due veicoli procedono in autostrada uno dietro l'altro a 130Km/h. Improvvisamente quello che e' davanti, senza toccare i freni, lascia di colpo l'acceleratore per procedere a velocita' piu' moderata diciamo di 90Km/h. Quello che succede e' che per cinque sei secondi il veicolo che segue, pericolosamente, non si accorge della decelerazione di chi e' davanti e gli si avvicina, sempre pericolosamente. Ecco che si introducono le luci di decelerazione, un rettangolino od un triangolo, all'interno degli stop, che si illumina in fase di repentina decelerazione. E in questo modo chi segue e' avvisato immediatamente.

 

 

 

Opinioni in merito sono gradite.

 

 

 

 

Regards,

The frog

(P.S. tali luci di decelerazione si attivano solo a velocita' superiori a diciamo 50Km/h)

Condividi questo messaggio


Link al post
Condividi su altri siti

Title: Il Flusso Canalizzatore

 

 

Si parla spesso di auto che sono care, non sanno ne di carne ne di pesce e sembrano fatte con lo stampino. Con il flusso canalizzatore potrete tornare nel '62 con 10 milioni di vecchie lire e prendervi una 250 GTO :woot:

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Fate in fretta che ce ne sono poche :asd:

Condividi questo messaggio


Link al post
Condividi su altri siti

Title: frenata (in rallentamento) con i soli freni posteriori

 

Supponiamo che ci sia da rallentare, ma che la frenata non sia assolutamente violenta. In base alla pressione esercitata sul pedale del freno ecco che in caso di pressione relativamente leggera la frenata viene distribuita sui soli freni posteriori. Il vantaggio e' chiaro: la direzionalita' della vettura e' fatta piu' che salva e non solo, i freni posteriori che solitamente vengono sfruttati molto meno di quelli anteriori a causa del fenomeno del trasferimento di carico, trovano in questo caso un utile utilizzo e sfruttamento.

 

 

 

 

Opinioni in merito sono gradite.

 

 

 

 

Regards,

The frog

Condividi questo messaggio


Link al post
Condividi su altri siti

Title: vorticatore all'aspirazione (per motori aspirati)

 

Trattasi di introdurre un vorticatore nel canale di aspirazione dell'aria. Il risultato e' che l'aria in aspirazione e' piu' compressa e oltretutto il flusso e' piu' omogeneo. Il tutto senza ricorrere alla complessa tecnologia del turbocompressore. Ma non e' finito, con il progredire della tecnologia il vorticatore all?'aspirazione non sarebbe piu' solamente un semplice elemento passivo, ma verrebbe comandato da un motorino elettrico che basa la sua potenza in base alla pressioe effettuata sull'acceleratore.

 

 

 

Opinioni in merito sono gradite.

 

 

 

Regards,

The frog

Condividi questo messaggio


Link al post
Condividi su altri siti
Visitatore
Questa discussione è chiusa.

  • Navigazione Recente   0 utenti

    Nessun utente registrato visualizza questa pagina.

×