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L.Costigan

Sebastian Vettel arzillo capellone

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credo si parli dei fegati andati a male nelle ultime quattro stagioni in cui qualcuno ha vinto tutto e qualcun altro ha vinto niente

 

 

Però sta arrivando dietro il compagno quindi quei 4 titoli non contano più nulla è da 60 anni che si ragiona così :rotfl:

 

Ci si consola con quel che resta, macerie :asd:

 

 

 

Li ha vinti Newey quei titoli :asd:

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:asd: delirioooooooooooo :asd:

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Li ha vinti Newey quei titoli :asd:

 

 

Ecco perchè non è voluto andare in Ferrari, in quel caso non li avrebbe vinti lui :asd:

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Li ha vinti Newey quei titoli :asd:

 

 

Ecco perchè non è voluto andare in Ferrari, in quel caso non li avrebbe vinti lui :asd:

 

 

 

:thumbsup:

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Queste thread è un delirio. Doppiopesismo profuso a piene mani.

Dunque, una premessa irrinunciabile:

 

VETTEL E' UNA PIPPA!!!

 

Così abbiamo sbrigato la pratica e alcuni possono smettere di leggere, soddisfatti.

Per gli altri...a me sembra che le gare di Vettel e Ricciardo si siano equivalse. Partendo da posizioni diverse, ritrovandosi in situazioni diverse, mi sembra abbiano mostrato più o meno le stesse cose. Battaglia con Alonso inclusa. Poi, però, uno l'ha vinta, l'altro no.

Chiunque sa che un pilota con vettura da prime tre file ha gioco relativamente facile a rimontare quando si trova dietro, dunque il numero dei posti recuperati, in termini assoluti, non dice la verità. Conta il come e contano poi gli scontri diretti con avversari di livello comparabile. E poi ci sono piste dove si può fare e altre dove è molto meno fattibile. Detto tutto questo, dire che la gara di Vettel è inferiore a quella del compagno perché ha avuto la "sfortuna" di non perdere qualche vagonata di posizioni in partenza, beh...dobbiamo proprio commentare? Direi che si commenta da solo.

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Comunque che Vettel sia una pippa sei il primo in assoluto che lo scrive.

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Lo dici solo te, e comunque non so se hai capito che qua consideriamo vettel un buon pilota ma non possiamo accontentarci di vederlo correre COME ricciardo (fermo restando che ho dei forti dubbi su questo), ha vinto 4 titoli ed è normale aspettarsi di meglio.

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Io comunque sono sempre più convinto che Ricciardo sia un gran bel pilota, non solo nei confronti di Vettel ma nei confronti di tutti.

Anche ieri ha battagliato duramente con mezzo schieramento ma sempre in maniere intelligente e con la sensazione di controllare completamente la situazione (cose che per esempio non sempre riesce ad Hamilton), andando forte quando serviva e gestendo all'occorrenza.

Non penso insomma che se anche Vettel a fine anno arrivasse alla pari o anche un po' dietro a Ricciardo sarebbe per lui un problema o un ridimensionamento.

 

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Io comunque sono sempre più convinto che Ricciardo sia un gran bel pilota, non solo nei confronti di Vettel ma nei confronti di tutti.

Anche ieri ha battagliato duramente con mezzo schieramento ma sempre in maniere intelligente e con la sensazione di controllare completamente la situazione (cose che per esempio non sempre riesce ad Hamilton), andando forte quando serviva e gestendo all'occorrenza.

Non penso insomma che se anche Vettel a fine anno arrivasse alla pari o anche un po' dietro a Ricciardo sarebbe per lui un problema o un ridimensionamento.

 

Sono dqccordo con te leno, ma al di la dei punti penso che i tifosi di vettel vorrebbero vederlo suanargliele a Ricciardo, almeno un paio di volte e non è mai accaduto quest'anno, non sappiamo perchè e percome ma è cosi, ma come ho sottolineato spesso il campionato è lungo.

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Qui bisogna vedere che idea ci si era fatto in precedenza di Vettel perché se uno pensa che per il fatto che ha vinto 4 titoli mondiali sia a livello di un Prost, un Senna o uno Schumacher allora è chiaro che dal confronto con Ricciardo possa uscire in qualche modo ridimensionato.

Mentre se uno, come me, pensa che sia semplicemente uno dei tre migliori piloti attualmente sulla griglia (assieme ad Alonso e Hamilton) allora non c'è niente di scandaloso nel fatto che possa essere messo a volte in difficoltà da un ottimo pilota come risulta essere appunto Daniel.

Modificato da Leno

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I quattro titoli consecutivi avevano scomodato questo tipo di paragoni però, e in un certo senso era inevitabile. Così c'era chi gridava al fenomeno assoluto, lasciando intendere che certi paragoni ci stavano tutti e che Vettel, per la rapidità con cui aveva raggiunto certi numeri, fosse anche meglio di quei mostri sacri, e chi (come il sottoscritto e pochi altri, all'epoca non era di moda) invitava alla prudenza evidenziando anche gli indubbi meriti di una vettura che sì, Vettel sapeva sfruttare alla stra-grande, ma che era anche il frutto di uno dei più grandi tecnici di sempre (forse il più grande). La questione sta tutta qui: non certo nell'affermare che Vettel sia una pippa, ma che il suo valore sia meno stratosferico di quanto certi risultati recenti potevano lasciare intendere. E forse, ma dico forse eh, l'andamento di questo campionato dimostra che chi sosteneva questa teoria un pochino di ragione ce l'aveva, non era soltanto un visionario rosicone ultras alonsiano.

Modificato da Schumi81

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Zitto, Leno, non svegliare i bambini! Dire che Ricciardo è un probabilissimo futuro campione è una eresia che provocherebbe incubi a molti e significherebbe per te la ghigliottina. Zittoooooo!!!

 

Tra l'altro, mi vien da notare che, a proposito di campioni del mondo, un certo Hamilton (che ancora molti, secondo me un po' immotivatamente - compreso Turrini - si ostinano a ritenete il più talentuoso di tutti) non ha "demolito" né paracarro-Button né barbye-Rosberg. Io gli ritirerei il titolo.

 

 

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Quanta maturità in un solo post, sono sbalordito. :sesebh5:

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VETTEL E' UNA PIPPA!!!

 

 

ah si? bè RICCIARDO VA FORTE GRAZIE ALL'ASTRONAVE DI NEWEY!!! :P

 

:asd:

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I quattro titoli consecutivi hanno scomodato questo tipo di paragoni, in un certo senso era inevitabile. Poi c'era chi gridava al fenomeno, lasciando intendere che certi paragoni ci stavano tutti e che Vettel, per la rapidità con cui ha raggiunto certi numeri, fosse anche meglio di quei mostri sacri, e chi (come il sottoscritto e pochi altri, all'epoca non era di moda) invitava alla prudenza evidenziando gli indubbi meriti di una vettura che sì Vettel sapeva sfruttare alla stra-grande, ma che era anche il frutto di uno dei più grandi tecnici di sempre (forse il più grande). La questione sta tutta qui, non si tratta di affermare che Vettel sia una pippa, ma che il suo valore sia meno stratosferico di quanto certi risultati recenti potevano lasciare intendere. E forse, ma dico forse eh, l'andamento di questo campionato sta dimostrando che chi sosteneva anche allora la stessa teoria un pochino di ragione ce l'aveva, non era soltanto un visionario rosicone ultras alonsiano.

 

Te l'ho già detto in passato. Il problema è che molti vi basate sul numero dei titoli e da lì fate discendere teorie su teorie. Ed eventuali smentite alle teorie contrapposte.

In questa F1 il numero dei titoli vinti, secondo me, non dice nulla in più. E' così già dall'epoca Schumacher: anche lui ha fatto filotto, so che non piace sentirlo dire, ma lo fece grazie ad alcune vetture mostruose. Se non avesse fatto quella serie di titoli in successione cambierebbe il giudizio sul campione? Per me no, in nulla. Per voi, mi domando se invece accadrebbe.

Analogamente, per me Vettel è un campione in virtù delle imprese fatte in pista, poi siccome ha vinto 4 titoli non è più campione che se ne avesse vinto 1. Io la penso così da sempre, per questo i discorsi "siccome ha vinto 4 titoli allora deve demolire sempre tutto e tutti" io proprio non li capisco.

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Qui bisogna vedere che idea ci si era fatto in precedenza di Vettel perché se uno pensa che per il fatto che ha vinto 4 titoli mondiali sia a livello di un Prost, un Senna o uno Schumacher allora è chiaro che dal confronto con Ricciardo possa uscire in qualche modo ridimensionato.

Mentre se uno, come me, pensa che sia semplicemente uno dei tre migliori piloti attualmente sulla griglia (assieme ad Alonso e Hamilton) allora non c'è niente di scandaloso nel fatto che possa essere messo a volte in difficoltà da un ottimo pilota come risulta essere appunto Daniel.

 

spesso quei paragoni li tirano fuori i suoi detrattori per poi criticarlo, io simpatizzo per lui dal 2008 e in 6 anni non ho mai accostato quei nomi, e sono sicuro non lo hanno mai fatto neanche altri che qui lo sostengono, ma vabè

 

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I quattro titoli consecutivi hanno scomodato questo tipo di paragoni, in un certo senso era inevitabile. Poi c'era chi gridava al fenomeno, lasciando intendere che certi paragoni ci stavano tutti e che Vettel, per la rapidità con cui ha raggiunto certi numeri, fosse anche meglio di quei mostri sacri, e chi (come il sottoscritto e pochi altri, all'epoca non era di moda) invitava alla prudenza evidenziando gli indubbi meriti di una vettura che sì Vettel sapeva sfruttare alla stra-grande, ma che era anche il frutto di uno dei più grandi tecnici di sempre (forse il più grande). La questione sta tutta qui, non si tratta di affermare che Vettel sia una pippa, ma che il suo valore sia meno stratosferico di quanto certi risultati recenti potevano lasciare intendere. E forse, ma dico forse eh, l'andamento di questo campionato sta dimostrando che chi sosteneva anche allora la stessa teoria un pochino di ragione ce l'aveva, non era soltanto un visionario rosicone ultras alonsiano.

 

Te l'ho già detto in passato. Il problema è che molti vi basate sul numero dei titoli e da lì fate discendere teorie su teorie. Ed eventuali smentite alle teorie contrapposte.

In questa F1 il numero dei titoli vinti, secondo me, non dice nulla in più. E' così già dall'epoca Schumacher: anche lui ha fatto filotto, so che non piace sentirlo dire, ma lo fece grazie ad alcune vetture mostruose. Se non avesse fatto quella serie di titoli in successione cambierebbe il giudizio sul campione? Per me no, in nulla. Per voi, mi domando se invece accadrebbe.

Analogamente, per me Vettel è un campione in virtù delle imprese fatte in pista, poi siccome ha vinto 4 titoli non è più campione che se ne avesse vinto 1. Io la penso così da sempre, per questo i discorsi "siccome ha vinto 4 titoli allora deve demolire sempre tutto e tutti" io proprio non li capisco.

 

 

E di nuovo commetti l'errore di pensare che sia io a tener conto del numero dei titoli vinti, quando invece sostengo l'esatto opposto: erano altri (stampa, commentatori, critica, e a ruota anche molti utenti del forum e comuni appassionati) a farsi condizionare dalle vittorie a raffica e a lanciarsi in (per me prematuri) peana e sviolinate di vario tipo. "E' il nuovo Schumacher", "ne infrangerà tutti i record", "è un mostro, un cannibale", e giù confronti a profusione con i grandi del passato. Tutto anche comprensibile, per carità. Io però mi ritenevo prudente e (relativamente) dubbioso guardando al contesto, oggi posso dire di non essermi sbagliato così tanto.

E aggiungo, sperando di chiarire definitivamente l'equivoco, che per me Schumacher sarebbe di un'altra galassia rispetto a Vettel anche se non avesse vinto neanche un titolo in Rosso.

Modificato da Schumi81

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Esattamente. I discorsi sul valore stratosferico, figlio dei 4 titoli, guarda caso li fanno esclusivamente coloro che poi lo criticano. Come suol dirsi, se la cantano e se la suonano.

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Eh sì certo, le sviolinate all'epoca delle vittorie a raffica ce le inventiamo noi detrattori. Come si dimentica in fretta...

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Ma i record valgono quello che valgono. Pure i record di Schumacher, se si vuole essere onesti, sono in parte "drogati" da alcuni fattori a suo favore, che prima di lui nessuno aveva avuto. Spero che siamo tutti maturi abbastanza per andare oltre, per interpretare i numeri in base all'esperienza vissuta e alla conoscenza delle varie condizioni che hanno caratterizzato le varie epoche.

 

Tu, forse, non darai tutto questo valore al numero dei titoli. Però, guarda caso, tiri fuori sempre questo argomento. E poi, quando ti si fa notare, lo appioppi agli "altri", i quali invece non lo hanno mai usato, qua dentro.

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