I piloti di F1 che avete tifato

[The-Flying-Finn 4631]

H?kkinen dal suo debutto (nella F3 l'avevo gi? visto qualche volta ma ero troppo giovane) che ? stato e rimarr? il numero 1 per me, J?rvilehto, Salo (ma non troppo), R?ikk?nen e Kovalainen. Tutti i piloti della mia nazione.

[gio66 6]

Comunque Nigel port? il 5 rosso in Williams dall'85

 

A partire dal GP del Canada se non ricordo male. Nelle 4 gare precedenti ce l'aveva bianco come quello di Rosberg.

[Leno 2421]

A partire dal GP del Canada se non ricordo male. Nelle 4 gare precedenti ce l'aveva bianco come quello di Rosberg.

 

 

Questo non lo sapevo, grazie per l'informazione!!!

Tra l'altro sembra che il mitico 5 rosso sia ancora in giro:

Modificato 18 Dicembre, 2010 da 76LENO

[gio66 6]

Tra l'altro sembra che il mitico 5 rosso sia ancora in giro:

 

Il Red Five ? diventato un segno di riconoscimento internazionale cos? come il casco rosso di Schumacher o il 27 di Gilles.

Lo adottarono appunto dal GP del Canada perch? permetteva agli uomini del muretto di distinguere meglio i due piloti (frontalmente i caschi di Rosberg e Mansell erano abbastanza simili in quell'anno).

 

Tornando al 1995, Jo Ramirez nel 2004 mi disse che il Mansell che era arrivato in McLaren era un pilota svogliato che "era venuto a ritirare la pensione" (testuale). Jo non ha un buon ricordo di quel periodo.

[Leno 2421]

Il Red Five ? diventato un segno di riconoscimento internazionale cos? come il casco rosso di Schumacher o il 27 di Gilles.

Lo adottarono appunto dal GP del Canada perch? permetteva agli uomini del muretto di distinguere meglio i due piloti (frontalmente i caschi di Rosberg e Mansell erano abbastanza simili in quell'anno).

 

Tornando al 1995, Jo Ramirez nel 2004 mi disse che il Mansell che era arrivato in McLaren era un pilota svogliato che "era venuto a ritirare la pensione" (testuale). Jo non ha un buon ricordo di quel periodo.

 

 

Beh Mansell era un pilota che tanto si esaltava in maniera incredibile quando poteva lottare per le prime posizioni quanto si demoralizzava quando invece non aveva la vettura per competere ad alti livelli.

Per lui quella McLaren che gli hanno dato da guidare doveva essere una specie di offesa personale, del resto bisogna anche dire che da quel matrimonio l'unico che ci guadagn? fu comunque proprio il Leone, alla fine la pensione che prese per aver corso due gare fu molto sostanziosa anche grazie a un contratto blindato e tutto a suo favore che era riuscito a far firmare a quelli della Mecca.

[The King of Spa 637]

da quel matrimonio l'unico che ci guadagnò fu comunque proprio il Leone, alla fine la pensione che prese per aver corso due gare fu molto sostanziosa anche grazie a un contratto blindato e tutto a suo favore che era riuscito a far firmare a quelli della Mecca.

 

mi pare avesse posto lui una clausola contrattuale che se nel caso non fossero state fatte modifiche a lui consone era libero da vincoli, e così finì, forse la McLaren non avrebbe voluto che se ne andasse però non appoggiando le sue richieste è come se gli avessero dato il ben servito, e che servito.....

 

uno dei pochi (forse l'unico, non ricordo) che ha corso con Lotus, Williams, Ferrari e McLaren, er mejo, anche se in periodi non migliori per i team, vedi McLaren.

 

che bel berretto

Modificato 18 Dicembre, 2010 da The King of Spa

[Leno 2421]

Sembra un salumiere...

Comunque ? vero, penso sia stato veramente l'unico a correre con le 4 case pi? titolate.

A Senna ? mancata la Ferrari e a Prost la Lotus.

Tra l'altro ? stato l'ultimo pilota scelto personalmente da Chapman ed Enzo Ferrari.

[The King of Spa 637]

Sembra un salumiere...

Comunque è vero, penso sia stato veramente l'unico a correre con le 4 case più titolate.

A Senna è mancata la Ferrari e a Prost la Lotus.

Tra l'altro è stato l'ultimo pilota scelto personalmente da Chapman ed Enzo Ferrari.

 

cosa che non capita a chiunque.

Modificato 18 Dicembre, 2010 da The King of Spa

[gio66 6]

Tra l'altro ? stato l'ultimo pilota scelto personalmente da Chapman ed Enzo Ferrari.

 

Poi per? il Vecchio se l'? segnata.

[Leno 2421]

Poi per? il Vecchio se l'? segnata.

 

 

"Ecco con che razza di uomo avevamo a che fare!!"

[Ayrton4ever 0]

Che poi i due williams non avevano solo il numero diverso ma anche le tute: una bianca e l'altra rossa (come nella famosa foto dei fab four se non sbaglio)

[Phoebe4Ever 1]

io sono d'accordo con chatruc, anzi non mi pare affatto come dice magic che senna sia stato da molti banalizzato. e questa impressione l'ho avuta molto anche su questo forum

 

Io invece la penso all'opposto. Senna ? una delle figure pi? banalizzate, come quasi tutti i grandissimi piloti. Su Senna ho letto pochissime cose soddisfacenti. C'? chi ne ha fatto una specie di intoccabile, basti pensare a cosa ? successo quando riportai l'aneddoto di Macao, che avevo solo copiato pari pari dal libro di Jo Ramirez. Ma anche chi all'opposto ha tristemente speso l'argomento della santificazione per annichilire ogni giudizio positivo di Ayrton.

Francamente, ? uno dei piloti su cui mi ? pi? difficile parlare. Una grandezza difficile da spiegare in termini qualitativi e non quantitativi.

[gio66 6]

Che poi i due williams non avevano solo il numero diverso ma anche le tute: una bianca e l'altra rossa (come nella famosa foto dei fab four se non sbaglio)

 

Fino a quegli anni le tute non erano tassativamente uguali. Fino all'83 Rosberg aveva una tuta blu, poi pass? alla gialla. Mansell ce l'aveva rossa e Piquet, appunto, bianca. Nell'81 Jones aveva la tuta verde o bianca, Reutemann rossa.

 

E non solo in Williams. Bellof correva con la tuta Porsche-Rothmans che non aveva niente a che fare con la Tyrrell. Nell'83 in Renault Prost aveva la tuta blu mentre Cheever ce l'aveva rossa. La Lotus nel 1978, Andretti rossa o bianca e Peterson gialla.

[Ayrton4ever 0]

anche Scheckter e Gilles mi pare...

[sundance76 9]

anche Scheckter e Gilles mi pare...

 

S?, nelle prime sette gare del 1979 Gilles aveva la tuta rossa e Jody fino al Belgio quella bianca e blu Brooklyn. A Monaco Jody adott? quella bianca. Da Digione '79 in poi, anche Gilles adott? una tuta bianca.

Modificato 16 Settembre, 2012 da sundance76

[chatruc 1981]

Fino agli anni '80, la tuta era lo spazio libero dei piloti, era l? che si cucivano gli sponsor personali.

 

A proposito di essere scelti da Chapman e Ferrari e correre con le migliori macchine in circolazione: anche Roberto Moreno fu scelto da Chapman e Ferrari come collaudatore e corse anche con il meglio del suo tempo, Benetton, McLaren e Williams anche se solo per test.

[Andre92 1]

uno dei pochi (forse l'unico, non ricordo) che ha corso con Lotus, Williams, Ferrari e McLaren, er mejo, anche se in periodi non migliori per i team, vedi McLaren.

Anche Ickx ha corso per Lotus (1974-inizio 75), McLaren (Germania 1973), Williams (una manciata di gare a inizio 1976, anche se non era ancora la "vera" Williams post-1978) e Ferrari (1968 e 1970-1973). A queste squadre c'? da aggiungere la Brabham, con cui Ickx corse nel 1969

[sundance76 9]

avevo visto , una volta anche dal vivo a Monza il grande Jim Clark ma non feci in tempo a innamorarmene,

 

Claudio, ti ricordi che anno era? Clark mor? ad aprile '68. Pensi che sia stata Monza '67?

 

 

GILLES - anche se per me giocava a morire fu grande amore a prima vista ... e penso non ci sia niente altro da aggiungere. tutti all'estero affermano che il mito di Gilles esiste solo in Italia e solo perch? guidava per Ferrari, beh ... io che ho sempre e solo tenuto per i piloti non la penso cos? !

 

Lo penso anche io.

 

 

ALESI - Jean, forse perch? in qualche modo mi ricordava Gilles, ? forse il pilota che ho amato di pi?. capiva un caxxo di meccanica per? qualsiasi cosa tu gli davi da guidare lui andava forte ! e poi era latino fino al midollo proprio come noi ... non un campionissimo di sicuro ma mi ha fatto sognare

 

Grandioso!! E' bello sapere che in quegli anni c'eri anche tu a provare le stesse mie sensazioni infuocate per le vicende di Jean!!!

 

Quoto completamente.

Non era in programma, ma quando Jean riusc? a stare (con un giro folle) nello stesso secondo delle Williams, (e mezzo secondo davanti a Senna...) io, mio fratello ed altri due amici ci infilammo in macchina per andare a Monza. Non era in programma. Saltammo le reti, ci inzuppammo nel campo di golf fracido(entrando dalla parte sbagliata) e ci sistemammo su una sfigatissima postazione sulla curvetta (oggi non so come la chiamano, ? quella che precede la roggia) su una palafitta (che doveva essere per gli organizzatori una comoda tribunetta) dove le vetture ti passavano in pieno, senza fare assolutamente nulla, a trecento all'ora. (ecco perch? sfigatissima)

La cosa positiva era che ci passavano a 5 metri...

Non era previsto, ma Jean riusc?, con il solo potere di un suo giro di qualifica, a portarci su in lombardia.

Il nick "Monza1993" ? anche un omaggio a lui...

 

"E che te lo dico a fare"

Modificato 16 Settembre, 2012 da sundance76

[jax 6]

Complimenti vivissimi al creatore della "madre" di tutti i topic, ? bello leggere le motivazioni e la passione del tifo su l'uno o l'altro pilota.

Seguo la F1 stabilmente dal 1994,non sono riuscito a godermi appieno le grandi lotte degli anni ottanta tra Senna e Prost,il primo vero confronto che vidi in modo "importante" fu quello lampo tra Schumacher e Senna e quando Ayrton mor? ,si percep? chiaramente la "morte di una parte di F1"

In quegli anni simpatizzavo per Damon Hill,un ottimo pilota che gi? all'epoca trovavo spesse volte sottovalutato,forse per il suo essere schivo o forse perch? sembrava destinato ad essere un grande secondo pilota, la mia simpatia per lui aument? dopo i fatti di Adelaide dove a mio avviso avrebbe meritato di vincere il titolo.

Un altro pilota per cui simpatizzavo era senza dubbio Jean Alesi, per il suo essere grintoso allo stremo, per la sua sfortuna leggendaria, e per il suo temperamento italiano e la guida spericolata sul bagnato...

Seguivo con attenzione e simpatia anche Frentzen,pilota incostante e forse "debole" mentalmente, ma inferiore a pochi in velocit? pura, nel 1999 trov? costanza e mostr? appieno le sue potenzialit? velocistiche ,quando capitava il Gp "giusto" era veramente una scheggia..

Ma il vero tifo l'ho avuto con Jacques Villeneuve, perch??

Beh,devo confessare a molti che Jacques non mi colp? certo per il cognome che portava,anzi io non conoscevo benissimo Gilles Villeneuve all'epoca dato che la mia famiglia non era mai stata appassionata di F1 e non lo avevo vissuto...

Dopo le prestazioni superbe di Jacques durante l'anno di esordio,decisi di informarmi meglio su Gilles e su quello ch era stato ,poich? sentivo diversi amici dire dempre "ma il padre era pi? forte...etc",anche se Jacques nel 1996 gi? lottava per il mondiale...

Allora realizzai che quel giovane rampante aveva un 'ombra ,un peso sulle spalle enorme, quasi una croce e sarebbe stato per lui difficile liberarsene, una sfida quasi impossibile da vincere(come accade a volte nelle famiglie tra genitori e figli).

Tuttavia nel 1996 Jacques gi? dal debutto dimostr? la sua velocit?,il suo giusto compromesso tra aggressivit? ed intelligenza e la sua bravura nei duelli (per me ? stato il migliore con Alesi nel corpo a corpo degli anni novanta)e successivamente mostr? il suo essere "diverso" dagli altri piloti.

Non era mai banale durante le interviste ,non cercava assolutamente aliby dopo un errore, un personaggio nuovo ,pulito ed anche colto e nel contempo di grande carisma e volont?.

Posso dire che al contrario di tutti voi in Italia e forse nel mondo, quando si parla di Villeneuve io penso prima al figlio e poi al padre.

Jacques non si lasc? cambiare dalla F1, rimase sempre se stesso ed ? stato per me l'unico pilota che tolto il casco, dimostrava di possedere contenuti e concetti importanti, l'ultimo "vero" personaggio della F1 moderna.(per questo amato o discusso)

E' stato il primo vero anti-Schumacher, il primo pilota libero mentalmente e senza timori reverenziali nello sfidarlo, il primo dal dopo Senna che lo batt? in pista triofando in un doppio dramma ,sportivo (Schumacher, tamponata di Jerez) e personale (padre vs figlio)anche se l'aspetto del dramma personale era pi? creato dai media e dai giornalisti e percepito dagli appassionati poich? Jacques non si rapport? mai a Gilles durante la sua carriera.

Ho tifato per lui nel trionfo ed ho tifato per lui e solo per lui durante il declino, dai primi tre anni in Bar carichi di speranza ed aspettative ,(fui capace di emozionarmi per i due terzi posti del 2001)fino alla demotivazione che lo colse quando il suo amico Pollock lasci? la scuderia ,quando si rese conto di essersi menomato una carriera che avrebbe potuto essere ancora pi? vincente per un sogno irrealizzabile.

Ho tifato per lui anche quando mentalmente nel 2003 se ne era gi? andato dalla Bar e nel suo ritorno in Sauber e poi in BMW,quando del pilota che avevo tifato non vi era pi? neanche l'ombra in ambizione e motivazione.

Nell'arco della sua carriera ho conosciuto con lui l'apogeo ed il declino ed in questo sono stato un tifoso completo, ma il vero Jacques ? stato un qualcosa di fantastico ,un diamante puro capace di andare forte alla guida di qualsiasi auto da corsa (lo dimostra anche il suo Palmares),un pilota veloce e talentuoso,un campione impossibilitato da se stesso (oltre che dalla poca propensione al lavoro di messa a punto) nel diventare un grandissimo .

Forse con scelte diverse la storia avrebbe potuto essere diversa, ma nel breve tempo che splendette (anche se io ho apprezzzato anche il 1998 ed i primi tre anni in Bar) lo fece con l'intensit? di un miliardo di soli ed ? stato il pilota che pi? di tutti,seppur per breve tempo, ? stato capace di eclissare totalmente Schumacher in tanti aspetti ,per molte ragioni anche pi? di Hakkinen.

Devo dire che la "scoperta" di Gilles Villeneuve (essenza della F1) e poi progressivamente quella dei piloti del passato,la devo anche al tifo per Jacques Villeneuve

Modificato 17 Settembre, 2012 da jax

[Gianluca60 0]

L'amore per questo sport ? arrivato all'et? di 14 anni con Clay Regazzoni,baffuto pilota adorato per tutta la sua sfortunata carriera.Poi il mio amore per questi uomini fuori dal comune si trasfer? verso l'indimenticabile e indimenticato Gilles...ricordo ancora con grande gioia le sue imprese sportive alla faccia di chi le reputa cose normali cos? come ricordo con profonda tristezza tutto ci? che port? in me il rancore verso la scuderia di maranello dovuto alla scomparsa di colui che stava offuscando il Marchio ferrari scritto rigorosamente in minuscolo.Poi in me si instaur? una stima sconfinata per Ayrton che mi fece godere in un'era irripetibile e chi non l'ha vissuta non potr? certo capirla guardandosi 1000 volte tutte quelle gare e quei duelli senza esito scontato..domeniche rovinate tante volte da guasti e incidenti,levatacce sperando che il satellite regga (ricordo una gara ad adelaide dove oltre alla levataccia mi dovetti sorbire un'assenza di segnale e per fortuna che era appena nato mio figlio e avevo qualcosa che mi tenesse sveglio) ma sopratutto ricordo Jerez 86,Suzuka 88-90-91 e la perla di Donington 93 dove passai la Pasqua pi? bella della mia vita.Poi dopo il tragico primo maggio la mia passione scem? perch? non riuscivo a trovare qualcuno che esaltasse in me la passione.Ormai era rimasto il solo Berger della vecchia guardia che mi faceva divertire fino a quando non arriv? qualcuno che mi fece godere come ai vecchi tempi...parlo del figlio di Gilles che mi regal? una soddisfazione covata e attesa dal 9 maggio 82 e arrivata il 26 ottobre 97 alla curva dry sac.Dopo di Jacques tifato sempre e comunque anche negli anni pi? bui non ho trovato pi? nessuno che mi accenda davvero nonostante segua questo sport ogni weekend di gara.Ovviamente ho simpatizzato anche per i ragazzi che hanno tentato con pi? o meno fortuna la gloria in questo sport e parlo di Elio,Pier Luigi Martini (che gioia la prima fila a phoenix),Stefano Modena,Marlboro Man e tanti altri.