luke36 6 Inviato 23 Maggio, 2010 Morire sul palcoscenico, cantando. Il sogno di ogni cantante lirico. E morire pilotando ? Denny Hulme era chiamato l'orso, campione del mondo di F1 nel 1967 su Brabham e CanAm nel 1968 e 1970 su McLaren, ha lasciato il mondo terreno guidando. Mai morte fu più "ad effetto" per un pilota. Un infarto nel bel mezzo di una gara automobilistica. Un infarto fulminante. http://www.youtube.com/watch?v=4cqL6itiE_A Era un kiwi ! Hulme "the bear" Forse i più giovani non sanno nemmeno chi fosse Denny Hulme. Penso che sia un modo particolare per introdurre un campione vero. Chi ha voglia di parlarne e benvenuto. Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
luke36 6 Inviato 23 Maggio, 2010 Una delle vittorie pi? prestigiose di Hulme ! Basta ascoltare chi fossero i suoi avversari. http://www.youtube.com/watch?v=b5hSVxhhffs Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
alby27 0 Inviato 23 Maggio, 2010 (modificato) Hulme è un pilota che mi ha sempre incuriosito. Sicuramente uno dei campioni del mondo meno famosi. Aveva vinto, se non sbaglio, il suo primo GP a Monaco nel 1967, il GP della tragedia di Bandini, e nella stessa stagione vinse il suo mondiale alla Brabham-Repco, "ribellandosi" alle gerarchie nel team che prevedevano dei favoristismi ovvi a favore di Jack Brabham, che poi, in qualità di proprietario del team, lo lascerà a piedi a fine stagione. Fa parte della generazione di piloti venuti da lontanissimo e con un background motoristico all'epoca sconosciuto e molto diverso da quello degli europei. Non vorrei dire una cavolata, però mi sembra di aver letto su un Autosprint di qualche tempo fa che lui stesso aveva detto che avrebbe voluto morire facendo ciò che amava: guidando un'auto da corsa. Mi piacerebbe saperne di più, è un Campione del Mondo di cui si parla pochissimo e pertanto le informazioni a suo riguardo sono quelle che sono. Modificato 23 Maggio, 2010 da alby27 Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
sundance76 9 Inviato 24 Maggio, 2010 Hulme era una personalit? molto riservata, poco appariscente, non dedicava molto tempo a giornalisti o attivit? di pubbliche relazioni, ma era un campione. Non un fuoriclasse, ma un pilota con tutte le qualit? giuste per essere considerato un degno campione del mondo. Affidabile, attento nel gestire la meccanica, veloce in gara, un p? meno in prova, era sempre alla ricerca dell'assetto giusto per emergere durante il Gran Premio, non tanto nelle qualifiche che venivano da lui usate soprattutto per sperimentare il passo-gara. Dopo il titolo a sorpresa del 1967, ottenuto anche grazie alla correttezza del suo caposquadra Jack Brabham (che comunque gli diede sempre materiale di prima scelta senza mai penalizzarlo nonostante fosse furente per le prestazioni di Hulme), Denny emigr? alla McLaren dove divenne una bandiera del neo-nato team di Bruce. Non si deve guardare a Hulme come un pilota esclusivamente di Gran Premi. Egli per anni domin? su McLaren il Campionato Can-Am (Canadian - American) che si disputava con potentissimi Prototipi sulle belle e pericolose piste nordamericane (Mont Tremblant, Mosport, Laguna Seca ecc.). Era un Campionato molto ricco di premi in denaro, e la coppia Denny&Bruce stravinse per anni. Inoltre Hulme ha corso varie volte alla 500 miglia di Indy. Nel '68 lott? di nuovo per il titolo di F1 fino all'ultimo GP, ma arriv? terzo in Classifica. Fu di nuovo terzo anche nel 1972, confermandosi pilota affidabile e presenza costante sul podio e nelle prime posizioni. Nel '74, a trentotto anni, si ritir? a fine stagione, non prima di aver ottenuto la sua ultima vittoria (saranno in tutto 8, due su Brabham e sei su McLaren) nel GP d'Argentina, che fu anche la prima vittoria per l'accoppiata "McLaren-Marlboro", proprio all'esordio di tale sponsorizzazione sulle macchine inglesi. Ho due interessanti articoli su AS riguardanti Hulme, quanto prima ve li scannerizzo se vi interessano. Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
sundance76 9 Inviato 24 Maggio, 2010 Ecco il primo servizio apparso sul n. 19 di Autosprint del 7-13 maggio 1991. E' una bel servizio-intervista, coi giornalisti che vengono accolti a casa di Hulme. Nel servizio si accenna anche alla morte del giovane figlio di Hulme, avvenuta verso la fine degli anni '80 nel lago vicino casa. Denny teneva in garage persino la McLaren di F1 con cui aveva vinto il GP di Svezia nel '73!! Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
sundance76 9 Inviato 24 Maggio, 2010 E questo invece ? il servizio sulla scomparsa di Hulme, apparso su AS n. 41 del 6-12 ottobre 1992. Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
Leno 2544 Inviato 24 Maggio, 2010 Tra l'altro se non sbaglio Hulme ? riuscito a vincere il mondiale nell'anno in cui vinse anche il suo primo GP, cosa difficilissima nella storia dellla Formula1 riuscita oltre che ovviamente a Farina solo a Brabham, G.Hill e Rosberg. Sembra niente ma ? difficile portarsi a casa un mondiale quando non parti come uno dei favoriti, devi prima di tutto vincere la diffidenza della squadra e dell'ambiente oltre che avere una grande convinzione in te stesso. Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
duvel 2 Inviato 24 Maggio, 2010 Ricordo di questi articoli, grazie *** Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
Aviatore_Gilles 3087 Inviato 25 Maggio, 2010 Grazie per gli articoli *** Vedo che lo scanner inizia a funzionare a dovere Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
brabham 1 Inviato 25 Maggio, 2010 (modificato) Dopo il titolo a sorpresa del 1967, ottenuto anche grazie alla correttezza del suo caposquadra Jack Brabham (che comunque gli diede sempre materiale di prima scelta senza mai penalizzarlo nonostante fosse furente per le prestazioni di Hulme), Denny emigrò alla McLaren dove divenne una bandiera del neo-nato team di Bruce. C'è da dire che Denny era cresciuto con Jack, vi era giunto già nell'anno di fondazione della Brabham, già nel giugno '62 come pilota ufficiale del team di F. 3 (Formula Junior) e che i rapporti tra i due furono sempre ottimi e di stima reciproca. Il carattere di Hulme forse si capisce meglio andando a vedere quello che fece nel '63, quando pilota di categoria già abbastanza affermato, faceva tutto da solo: autista del camion, meccanico e pilota! Appena liberatosi il posto lasciato libero da Gurney nel '66, Brabham non ci pensò due volte a chiamare l'orso per sostituirlo. Non particolarmente veloce sul giro secco (solo 1 pole contro 8 vittorie totali) aveva un ottimo passo gara, un osso duro per tutti insomma. Per sua fortuna, in carriera, non ebbe incidenti molto gravi ma nelle corse perse due tra i suoi più cari amici, eventi che lo segnarono profondamente: il connazionale e compagno di viaggio in Europa George Lawton (1960); il connazionale e nuovo compagno d'avventure, Bruce McLaren (1970) Modificato 25 Maggio, 2010 da brabham Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
luke36 6 Inviato 25 Maggio, 2010 Bellissimi contributi ragazzi !!! Spero che come il topic su Clark anche questo su Hulme divenga una sorta di riferimento da consultare. Diamoci sotto Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
duvel 2 Inviato 25 Maggio, 2010 Da AS anno'74 Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
sundance76 9 Inviato 25 Maggio, 2010 Grazie mille Duvel!! Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
S. Bellof 1345 Inviato 26 Maggio, 2010 "In tanti anni non ho mai visto una monoposto 'portare' alla vittoria un pilota, o forse solo una volta: nel 1967 Denis Hulme vinse il campionato, ma con quella Brabham ci sarebbero riusciti molti altri". Ken Tyrrell Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
sundance76 9 Inviato 26 Maggio, 2010 Mi ricordo di questa dichiarazione di Tyrrell, era riportata su un Autosprint dell'ottobre-dicembre 1991. A me pare molto ingenerosa, anche perchè Denny battè il suo caposquadra Jack Brabham, campione in carica e tre volte iridato, che sarà molto competitivo fino al suo ultimo anno in F1 (1970). Qualcosa vorrà pur dire. E Hulme l'anno dopo rischierà di rivincere il titolo fino all'ultimo GP. Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
luke36 6 Inviato 14 Agosto, 2010 La riconoscenza del neozelandesi per Denny Hulme si è concretizzata con questa opera d'arte. http://www.youtube.com/watch?v=QOKKNkt6s8w http://www.youtube.com/watch?v=LcXDDhZB5Uw Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
The King of Spa 637 Inviato 14 Agosto, 2010 (modificato) Spero non la vedano alla FIA Modificato 14 Agosto, 2010 da The King of Spa Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
Biranbongse Bhanuban 19 Inviato 14 Agosto, 2010 Curioso che ad inizio carriera amasse guidare scalzo. INfatti lo soprannonimarono "The Barefoot Boy From Te Puke" Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
Biranbongse Bhanuban 19 Inviato 14 Agosto, 2010 E questo invece ? il servizio sulla scomparsa di Hulme, apparso su AS n. 41 del 6-12 ottobre 1992. Ricordo quell'articolo e l'errore clamoroso quando definisce "quasi connazionale" McLaren e aggiunge "era Australiano" Una svista clamorosa dell'articolista. Sia lui che Mc Laren erano neozelandesi... Vabbe che Bruce era dell'Isola Nord e Denny dell'isola Sud, che come ben sanno gli appassionati di rugby, son divise da profonda rivalit?... per?... Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti