Kraven Van Helsing 42 Inviato 5 Settembre, 2010 con la bandiera rossa non cambiava poi molto tomisawa l'hanno portato subito al di la del muretto. muoriva lo stesso, non aveva un osso sano dalla testa al bacino. pensate pi? a de angelis e reading visto sono stati loro a colpirlo, e non potevano niente per evitarlo. forse chi organizza il mondiale deve mettere un tetto massimo di piloti, 41 sono veramente troppi come sono troppi quelli della 125. per quelli fischiavano lorenzo sul podio spero per loro lo speaker non ha annunciato la morte del giapponese. Ora ci spiegheresti, nella dinamica dell'incidente odierno, quale sia il nesso con il numero dei piloti in pista? Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
Osrevinu 34 Inviato 5 Settembre, 2010 con la bandiera rossa non cambiava poi molto tomisawa l'hanno portato subito al di la del muretto. muoriva lo stesso, non aveva un osso sano dalla testa al bacino. pensate pi? a de angelis e reading visto sono stati loro a colpirlo, e non potevano niente per evitarlo. forse chi organizza il mondiale deve mettere un tetto massimo di piloti, 41 sono veramente troppi come sono troppi quelli della 125. per quelli fischiavano lorenzo sul podio spero per loro lo speaker non ha annunciato la morte del giapponese. Vero, ci sono troppi piloti in 125 e Moto 2 e paradossalmente ce ne sono troppo pochi in MotoGP. Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
marcostraz 1 Inviato 5 Settembre, 2010 (modificato) Nessuno dice che Tomizawa si sarebbe salvato...ma il problema sta proprio nel dubbio: se fosse stato un caso in cui si poteva salvare e invece lo spostamento e la caduta (perchè ricordo, lo hanno anche lasciato cadere con tutta la barella nella foga di dover scappare dalla pista in cui sfrecciavano le moto) avrebbero provocato delle lesioni irreversibili, che facevamo? Fucilvavamo la direzione di gara...quando c'è in gioco l'incolumità del pilota non si può scherzare e affidarsi al caso... Modificato 5 Settembre, 2010 da marcostraz Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
gio66 6 Inviato 5 Settembre, 2010 con la bandiera rossa non cambiava poi molto tomisawa l'hanno portato subito al di la del muretto. muoriva lo stesso Non significa assolutamente niente. Con la bandiera rossa tutti i piloti si rialzano e i soccorritori possono lavorare con pi? tranquillit?. Mi ? dispiaciuto sentire il dr. Macchiagodena cos? spocchioso, tanto da sottilizzare che la barella non ? caduta bens? ? scivolata. Hanno detto che magari si sarebbe dovuto aspettare il giro successivo, cosa non vera perch? la bandiera rossa ce l'hanno tutte le postazioni ed ha effetto immediato. La bandiera rossa ci stava tutta, indipendentemente dal fatto che si fosse salvato o meno. Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
Mito Ferrari 1031 Inviato 5 Settembre, 2010 Ora ci spiegheresti, nella dinamica dell'incidente odierno, quale sia il nesso con il numero dei piloti in pista? si infatti. questo tipo di incidente poteva accadere anche solo se correvano in 4 o 5. Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
luke36 6 Inviato 5 Settembre, 2010 Nel dubbio interrompere la gara. Sempre. Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
gio66 6 Inviato 5 Settembre, 2010 Ora ci spiegheresti, nella dinamica dell'incidente odierno, quale sia il nesso con il numero dei piloti in pista? Nessuno. Fosse stato ultimo non si sarebbe fatto niente, anche se erano 100 in pista. Prova a contare quanti erano al via in questa gara della 500 http://www.youtube.com/watch?v=S1lGpGJRauE Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
luke36 6 Inviato 5 Settembre, 2010 La cosa grave per me che sono addetto ai lavori, è stato mobilizzare il pilota senza sapere un ca**o di quali fossero le sue reali condizioni cliniche. A quanto ho visto, non è stato nemmeno rimosso il casco. Ora anche un bambino (e figuriamoci un giudice) che vede le immagini direbbe: ma come hanno accertato che respirasse ? la famosa lettera B del BLS (Basic Life Support) ove B sta per Breathing. Potenzialmente possono avere molte grane invece perchè il soccorso non è stato eseguito in modo corretto. Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
ducati999 118 Inviato 5 Settembre, 2010 quando ti centrano sul torace 2 volte tra i 230/240 km/h, puoi mettere la bandiera rossa puoi immobilizzarlo tanto muore lo stesso. per il numero ? molto pericoloso avere 41 piloti, perch? la moto ? la stessa per tutti quindi le differenze sono poche, la fortuna dei altri piloti in moto due su 41 piloti quelli validi si e no sono una decina fanno la differenza, ma se rimanevano tutti attaccati, poteva creare una catena molto pi? lunga. poi cosa serve tenere 41 piloti in pista, se gia dal quindicesimo prendono in media 1 2 secondi a giro per non parlare dei ultimi. io non li ho contati quanti erano nel 1979, ma in quel periodo almeno uno al anno per categoria ci rimanevano secchi. be quelli dei soccoritori fanno un corso di primo soccorso e ci sono pi? medici in ogni circuito, se uno respira lo vedi anche se ha ancora il casco. quando un pilota ha bisogno di essere rianimato bisogna spostarlo. perch? un autoambulanza per entrare in pista deve aspettare i piloti siano tutti entrati ai box quindi almeno un giro lo facevano ancora. quindi l'autoambulanza poteva entrare solo dopo due tre minuti mentre al di la del muro era presente un autoambulanza con tutte le attrezzature per rianimarlo, il fatto era gravissimo e non c'era niente da fare si ? capito quando hanno aspettato mezz'ora per portarlo in ospedale. ma ripeto anche se lo portavano direttamente l'esito non cambia, ho visto motociclisti muorire per lesioni simili dove sono stati investiti mai oltre i 90 km/h da altre moto e scooter, li parlavano di 240 km/h. Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
luke36 6 Inviato 5 Settembre, 2010 Riporto l'intervista di Melandri e soprattutto Loris. http://www.youtube.com/watch?v=kpj0jgAk0Cc Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
gio66 6 Inviato 5 Settembre, 2010 quando ti centrano sul torace 2 volte tra i 230/240 km/h, puoi mettere la bandiera rossa puoi immobilizzarlo tanto muore lo stesso. Se non capisci l'italiano non so cosa dirti. Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
The King of Spa 637 Inviato 5 Settembre, 2010 (modificato) Spero paghino caramente i responsabili. Modificato 5 Settembre, 2010 da The King of Spa Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
luke36 6 Inviato 5 Settembre, 2010 quando ti centrano sul torace 2 volte tra i 230/240 km/h, puoi mettere la bandiera rossa puoi immobilizzarlo tanto muore lo stesso. per il numero ? molto pericoloso avere 41 piloti, perch? la moto ? la stessa per tutti quindi le differenze sono poche, la fortuna dei altri piloti in moto due su 41 piloti quelli validi si e no sono una decina fanno la differenza, ma se rimanevano tutti attaccati, poteva creare una catena molto pi? lunga. poi cosa serve tenere 41 piloti in pista, se gia dal quindicesimo prendono in media 1 2 secondi a giro per non parlare dei ultimi. io non li ho contati quanti erano nel 1979, ma in quel periodo almeno uno al anno per categoria ci rimanevano secchi. be quelli dei soccoritori fanno un corso di primo soccorso e ci sono pi? medici in ogni circuito, se uno respira lo vedi anche se ha ancora il casco. quando un pilota ha bisogno di essere rianimato bisogna spostarlo. perch? un autoambulanza per entrare in pista deve aspettare i piloti siano tutti entrati ai box quindi almeno un giro lo facevano ancora. quindi l'autoambulanza poteva entrare solo dopo due tre minuti mentre al di la del muro era presente un autoambulanza con tutte le attrezzature per rianimarlo, il fatto era gravissimo e non c'era niente da fare si ? capito quando hanno aspettato mezz'ora per portarlo in ospedale. ma ripeto anche se lo portavano direttamente l'esito non cambia, ho visto motociclisti muorire per lesioni simili dove sono stati investiti mai oltre i 90 km/h da altre moto e scooter, li parlavano di 240 km/h. Ducati ..... non stai dicendo ca**ate. Per? non conosci i principi del primo soccorso. Pertanto stai mancando il nocciolo del problema. I soccorritori per poterlo fare, devono eseguire un corso obbligatorio chiamato BLSD (Basic Life Support and Defibrillation). Ora a me pare che non siano state effettuate quelle manovre per cui sono stati assoldati come soccorritori. E per poterlo fare o essere messi nelle condizioni di poterlo fare, dovevano poter lavorare in sicurezza e per poterlo fare andava interrotta la gara. Poi, una volta fatto questo, valutare le vie aeree se sono pervie, A (air), se respira, B (breath), se c'? circolo, C (circulation). Se uno di questi valori ? assente o sono assenti tutti o presenti tutti, deve essere valutato in loco !!! Inoltre il Pz non si deve mobilizzare e nel caso fosse necessario farlo, metterlo nella posizione di sucurezza (che ti insegano quale sia). A me pare che il tutto si sia svolto in modo confuso, nel non rispetto delle norme elementari di soccorso inteso secodno i criteri del'ERC (European Resuscitation Council). Pertanto se il pz ? morto o dire che sarebbe morto lo stesso, non ? cosa importante. La cosa importante ? avere fatto le cose secondi i criteri dettati dall'ERC. Se cos? non ?, il circuito non pu? permettersi di organizzare un evento mondiale come quello di oggi. Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
Osrevinu 34 Inviato 5 Settembre, 2010 Spero paghino caramente i responsabili. Quali responsabili? E' stata una disgrazia. Con senza bandiera rossa, con o senza cure tempestive il povero Tomizawa moriva lo stesso. Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
Phoebe4Ever 1 Inviato 5 Settembre, 2010 Mi sembra che quando ho fatto la patente, la prima cosa che mi hanno insegnato ? che se puoi evitare di spostare l'infortunato, evitalo. Poi ovvio, che non lo lasci l? se la macchina pu? bruciare o altro. Allora, se con la red flag si blocca tutto e si valuta in loco come sta uno, lo fai. L'hanno spostato subito, ma proprio questo ? il problema .. e soprattutto mentre lo spostavano, poteva succedere un altro episodio. Giustissima la notazione sul numero eccessivo di partecipanti, che non ha una correlazione diretta, ma che comunque ? una considerazione d'obbligo quando si ragiona in generale di sicurezza: primo, perch? troppi partecipanti ti creano problemi se devi gestire situazioni di pericolo, dove hai magari dei driver stesi in mezzo alla pista. Secondo, perch? i mischioni alla prima curva sono potenziali situazioni di pericolo. Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
The King of Spa 637 Inviato 5 Settembre, 2010 (modificato) L?incapacità manifesta dei soccorritori non deve essere nascosta dicendo "ah beh tanto è morto", questo succede solo nelle pessime mentalità italiche, inoltre deve pagare chi non ha fermato la gara, c'era un cadavere in mezzo alla pista. Se andate per strada e c'è un cadavere a seguito din un incidente e non vi fermate non è che la pagate tanto liscia, dicesi omissione di soccorso....poi dite alla stradale "eh si vabbè tanto era morto non potevo farci nulla" Modificato 5 Settembre, 2010 da The King of Spa Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
vert3x 3 Inviato 5 Settembre, 2010 Quali responsabili? E' stata una disgrazia. Con senza bandiera rossa, con o senza cure tempestive il povero Tomizawa moriva lo stesso. Qualcuno certamente si muover? per stabilirlo, oggi si ? evidenziata una certa impreparazione nell'affrontare un evento del genere. Vedendo la gravit? dell'incidente c'era da mettere subito la bandiera rossa, far intervenire l'ambulanza, ed eseguire il primo soccorso sul posto, invece di correre in mezzo alla ghiahia facendo cadere la barella. Non credo, vista la gravit? dei danni subiti, che siano riusciti in cos? poco tempo a fare tutto quello che dovevano fare. Mi ? sembrato che si siano preoccupati troppo presto di liberare la pista. Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
Aviatore_Gilles 3087 Inviato 5 Settembre, 2010 (modificato) Nel 2003 puntai il dito sui soccorritori giapponesi. Oggi punto il dito contro i nostri. Tomizawa sarebbe morto lo stesso, le lesioni erano gravi. Ma non puoi organizzare un soccorso di quel tipo, muovere il paziente in quella maniera e farlo cadere quasi dalla barella solo perchè hai fretta di spostarlo. Ferma la gara, organizza i soccorsi con sicurezza e valuta tutte le ipotesi. Mettiamo il caso che fosse solo svenuto e avesse una grave lesione spinale. Lo muovevano in quella maniera e peggioravano la situazione, solo perché avevano fretta. Hanno agito istintivamente, ma hanno agito male considerando la gravità della situazione. Oltretutto c'erano 2 piloti che non potevano rialzarsi e uno era anche in pista. Dovevano dare bandiera rossa. Modificato 5 Settembre, 2010 da Aviatore_Gilles Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
luke36 6 Inviato 5 Settembre, 2010 A me hanno insegnato a lavorare per scompartimenti comunicanti. I soccorritori non devono preoccuparsi delle moto in pista. Ci pensa l'organizzazione di gara, in concerto con il sistema di primo soccorso della pista, a interrompere immediatamente la gara stessa. Come ? ca**i suoi !!! In fondo organizzare una competizione mondiale significa aver ponderato e previsto ogni cosa. STOP !!! L'incidentato va stabilizzato in pista !! I soccorsi vanno dati sul posto. Inconcepibile ? trasportare un traumatizzato come fosse una carcassa. Scene da Von Trips !!!! Assurdo !!!! Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
The King of Spa 637 Inviato 5 Settembre, 2010 Jorge Lorenzo non conosce le regole italiane e il pilota spagnolo ha detto candidamente in diretta tv a Canale 5 che il povero Shoya Tomizawa era gi? morto prima della gara di Moto Gp. Un'affermazione che in tv ? stata subito censurata, perch? se cos? fosse stato la corsa della classe regina probabilmente non sarebbe partita per l'intervento dell'autorit? giudiziaria che avrebbe bloccato la manifestazione. E' stato emesso un bollettino medico che sancisce un preciso orario del decesso che sarebbe avvenuto alle 14,19 nell'ospedale di Riccione, per cui a livello legale conta solo l'orario della contastazione della morte. Le parole del pilota maiorchino, per?, hanno lasciato il dubbio che il povero Shoya sia stato mantenuto artificialmente in vita proprio per fare in modo che lo spettacolo potesse andare avanti. The show must go on: ormai non ci si ferma pi? nemmeno di fronte alla morte. Lorenzo se era certo della tragedia poteva prendere la decisione di non schierarsi al via del Gp di San Marino. Preferiamo, quindi, credere alla professionalit? dei medici e nel loro referto... http://www.****/magazine/4070/lorenzo-fa-trapelare-il-dubbio-che-tomizawa-fosse-morto-prima-della-moto-gp Franco Uncini ha difeso la decisione della direzione gara di far proseguire la corsa dopo il luttuoso incidente di Shoya Tomizawa, mentre Valentino Rossi non ha dubbi per esprimere il suo parere esattamente contrario: "Quando c'? un pilota steso sull'asfalto - ammette Valentino - bisogna sempre dare la bandiera rossa e interrompere la corsa. Ho visto le immagini e Tomizawa era steso esanime sulla pista: in questi casi la priorit? assoluta ? prestare i soccorsi al pilota. E' una regola che non pu? essere disattesa". http://www.****/magazine/4068/valentino-rossi-la-corsa-di-moto-2-doveva-essere-fermata-con-la-bandiera-rossa- Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti