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Astor

Olimpiadi Invernali 2010

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Grande podio nello slalom, regina dello sci Riesch e Schild ahampe1.gif

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Grande podio nello slalom, regina dello sci Riesch e Schild ahampe1.gif

 

Bravissima la Maria, ma la Schild mi ha davvero impressionato.

Chissà senza l'infortunio come sarebbe stata questa stagione.

 

Applausi alla Zahrobska, che davvero non sente la pressione dei grandi appuntamenti.

Forse dovrebbe fare da consulente a Carolina Kostner ... :)

 

Zettel incredibilmente affondata, Goerg brava a recuperare nella seconda manche ma è stata molto favorita dal successivo intensificarsi della nevicata.

Bravina anche la Tina a portarsi entro le dieci, soprattutto considerando che quando è scesa lei le condizioni erano già davvero cattive.

 

La Vonn "fratturata" e sicuramente non al 100% esce in prima manche, il bottino della sua olimpiade sarebbe più che buono per chiunque non si chiami Lindsey Vonn e non partisse da grandissime aspettative.

Secondo me è buono comunque, la rende un pò più "umana". E, in ogni caso, anche durante la stagione le abbiamo visto diversi momenti di difficoltà, solo che contemporaneamente ce li aveva anche la Riesch!

 

Nel complesso, la Riesch esce splendidamente da queste olimpiadi dell'alpino femminile, dove però non vedo una vera "regina".

Riesch, Vonn, Mancuso, Maze e Goergl quelle che secondo me ne escono complessivamente meglio (con ovvie differenze di rendimento e di medaglie), per continuità oltre che per risultati, le abbiamo viste lottare in tutte o quasi le specialità.

 

Certo, Fischbacher e Rebensburg si sono prese un oro ciascuna ma anche Paoletta Magoni se lo prese ...

Non per paragonare le due all'italiana, per carità, oltretutto la Rebensburg è giovane ed in crescita, ma alle Olimpiadi è un classico che ci sia qualche medaglia alle non favorite e non necessariamente più brave che imbroccano la grande gara (a volte la gara della vita).

 

 

 

Ah già, dimenticavo, le italiane ...

 

Bah, vale davvero la pena parlarne?

Devo salvare la Karbon perche è in recupero e comunque lo slalom non è la sua gara?

Devo salvare la Costazza perchè rientrava?

Devo salvare la Gius, Miss Incostanza, perchè è arrivata ottava e perchè quantomeno stavolta non ha sbagliato la seconda manche?

Devo salvare perfino la Moelgg perchè da un indecente ventiquattresimo posto della prima manche è risalita facendo (favorita dal meteo) il quarto tempo delle seconda manche?

E vabbè, salviamole ...

Ma, come ha detto giustamente la Merlin (decisamente brava come commentatrice, altro che Zagner!), le nostre il treno l'hanno perso nel gigante.

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Intanto la Rai ha bellamente ignorato le prime due manche del bob a quattro ... :angry2:

Meno male che i tedeschi sono più seri (come al solito ...) e l'hanno trasmessa in chiaro su ARD.

 

Grandi rovesciamenti anche oggi, ha rischiato anche il grande Lange, che con un errore alla "fifty-fifty" nella seconda manche, dove ha miracolosamente recuperato un principio di ribaltamento, si è probabilmente giocato le possibilità di oro.

In testa Holcombe ha fatto due manche mostruose, ogni volta con record della pista, guidando in modo assolutamente perfetto.

L'americano ha lasciato il canadese Rush a 40 centesimi e Lange a 44.

Se nelle ultime due discese Holcombe non si rovescia o quasi, credo che la lotta sarà per l'argento ... :)

 

I russi hanno già detto che a Soci la pista non sarà così pericolosa, che si arriverà a 10-15 km/h in meno.

Bene, a patto che non facciano una di quelle pallosissime piste dove il tempo di spinta conta già al 60%. :down:

Sicurezza si, noia e mortificazione delle qualità di guida no.

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:hihi:

 

Per chi stanotte non avesse fatto la levataccia, la racconto.

 

Finale dei 500m short track maschili.

 

In finale due canadesi, un coreano ed Ohno.

L'abominevole Ohno, colui che a malapena può essere nominato, Pizzetto Scorretto, la quintessenza della scorrettezza sportiva impunita.

 

Ohno ci è arrivato, assieme al canadese Tremblay, favorito anche dall'ennesimo suicidio in semifinale di un altro coreano, che cadendo ha coinvolto pure un connazionale e spalancato la porta agli altri due concorrenti.

Fin qui, al massimo si può notare l'ennesimo "lato B" dell'abominevole col pizzetto, ma niente da dire ...

Gli altri due in finale sono l'ottimo Sung Si-Bak e Charles Hamelin, il canadese che ha dominato le sue batterie suscitando grande impressione.

 

Partenza, importantissima nei 500m.

Ohno parte peggio di tutti e alla prima curva è quarto.

I 500m sono una gara brevissima, 40 secondi in tutto.

I giri si susseguono vorticosi, senza fiato.

Ohno, disperatamente quarto, non riesce a superare chi gli sta davanti, neppure il certamente più modesto canadese Tremblay.

 

Ultimo giro, ultima curva.

In testa il coreano in lotta con Hamelin, poi l'altro canadese Tremblay e infine Ohno. Le posizioni per il podio sembrano definitivamente acquisite, Ohno è comunque fuori dalle medaglie.

 

Accade tutto in un attimo.

Si vede Tremblay partire per la tangente, contemporaneamente anche il coreano cade.

Hamelin ondeggia ma taglia il traguardo per primo, Ohno è secondo!

 

Incredibile!

Tifavo più per il coreano però sono contento per Hamelin, che si è dimostrato il più forte durante tutta la competizione dei 500m.

Ma sono inc****** nero per il "culonso" di Ohno! :incazzato:

L'ennesima medaglia agguantata grazie ad errori altrui.

Ma fin qui non ci sarebbe da recriminare.

 

Mentre l'abominevole esulta verso il suo pubblico, con la solita insopportabile aria del malandrino finora impunito, si capisce che però potrebbe non finire qui.

Dalla balaustra dei tecnici i canadesi hanno alzato il braccio, richiedendo l'intervento della giuria.

 

 

OLYMPICS-APOLO-OHNO-DQ.jpg_full_600.jpg

 

Attimi di tensione, il tempo si ferma mentre il giudice (lo stesso canadese che ha giurato alla cerimonia di apertura) esamina le immagini.

Immagini che nel frattempo vengono passate anche in televisione, in slow motion e da diverse angolazioni.

E qui si scoprono gli altarini.

 

Si vede Ohno, all'ultima curva, allargare il braccio destro e spingere Tremblay.

Tremblay cade, mentre Hamelin si sbilancia e a sua volta fa cadere il coreano.

 

Katia Colturi, l'ex atleta che commenta assieme a Bragagna, è sbalordita: "Guardate, incredibile, Ohno è entrato in curva con già il braccio destro pronto per spingere!"

I commentatori concordano: Ohno ha causato la carambola con un'azione scorretta, l'ennesima della sua carriera.

 

27skating01-articleLarge.jpg

 

Fiato sospeso, atleti, pubblico e telespettatori ad attendere la decisione della giuria.

I fantasmi di Salt Lake City e di Torino rischiano di concretizzarsi di nuovo, con l'ennesimo furto con scasso.

 

Poi il giudice si avvicina agli allenatori canadesi, dice loro qualcosa e costoro alzano il pugno con espressione soddisfatta.

Lo stadio del ghiaccio esplode: Ohno è stato squalificato!

 

:idolo:

 

:ditomedio:

 

La Colturi commenta: "Una volta tanto, finalmente, la giustizia trionfa". :clapping: :clapping: :clapping:

 

Primo Hamelin, secondo il coreano, infine Tremblay.

Si può discutere se Ohno sia indirettamente colpevole anche dell'urto tra Hamelin e Sung Si-Bak, secondo me no (i coreani comunque non hanno protestato contro il canadese), ma la sua spinta a Tremblay è evidente, così come la premeditazione quale ultima risorsa per arrivare con metodi antisportivi ad una medaglia persa sul campo.

 

Ora, Ohno ha poi avuto il coraggio di dire "Ho messo la mano avanti per non colpire Tremblay! :hihi: E poi, sapete com'è, il capo arbitro era canadese e c'erano due canadesi in gara. L'argento era mio ...".

 

Eh, caro il mio abominevole, in fondo hai ragione: questa volta ti è andata male.

Non fossero stati danneggiati dei canadesi, io temo che Ohno l'avrebbe sfangata anche questa volta, rubando l'ennesima medaglia.

 

L'abominevole poi finirà la serata agguantando un bronzo con la staffetta USA nei 5000m.

Relativamente poca cosa per uno che esce da questi giochi senza ori.

 

Particolare curioso e rivelatore: Ohno ha detto che queste sono state le sue migliori Olimpiadi.

Considerando che a Salt Lake City e a Torino ha preso due ori, se adesso ha gareggiato al meglio e non ha mai vinto c'è da chiedersi come abbia fatto a prendere due ori quando gareggiava peggio.

Io lo so, e voi? ;-)

 

Ohno, "zero tituli" almeno a Vancouver.

Per fortuna: è vero che siamo in un mondo di malfattori, ma che diventino pure campioni olimpici è un pò troppo ... :angry2:

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non male la koreana,non male :dirol:

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non male la koreana,non male :dirol:

 

Coreana?

Si, ma quale? :hihi:

 

 

Questa, suppongo ...

 

kim-yu-na.jpg

 

;-)

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ovvio :dirol:

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Ah, per inciso.

 

Dato che la beneamata Rai non ha fatto e forse non farà repliche, per chi volesse vedere nella sua completezza il free skating vincente della Kim (la perfezione assoluta, tecnica e artistica, non la minima sbavatura), quello del mostruoso punteggio "da uomo", eccolo (fino a quando il CIO non lo fa rimuovere, meglio andare di Getvideo e simili ... ;-) ):

 

http://www.youtube.com/watch?v=jmeVp_vk3fE

 

La cosa ancora più notevole è che l'ha fatto immediatamente dopo un esercizio quasi altrettanto strepitoso della Asada (che purtroppo è stato rimosso da Youtube).

Nervi d'acciaio, meglio non fare confronti ... :(

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Tanto (ma proprio tanto) di cappello. :up:

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Giuliano Razzoli tiene viva la speranza di medaglie italiane, 1? nella prima manche di slalom speciale

 

bene anche Moelgg quinto a 85 cent da Razzoli

 

speriamo reggano la pressione e vinca il migliore

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Splendidamente primo, direi.

E bravo anche Moelgg.

 

Speriamo mantengano il sangue freddo e, una volta tanto, smentiscano l'italico vizio della fragilit? psicologica.

Zoeggeler lo fa sempre, spero che il mio quasi conterraneo Razzoli ci riesca anche lui.

 

Una bella scaglia di parmigiano e via ... :)

 

 

 

Alle 21:30 anche la 30 km di fondo femminile in tecnica classica, vediamo cosa ne riesce a tirare fuori la Longa (alla Valbusa e alla Confortola non credo si possa chiedere nulla).

 

Anzi, mi correggo: la gara ? partita alle 20:45, l'oscena Rai che non ha preso i diritti la fa vedere solo dalle 21:30.

E, per inciso, la partenza ? una mass-start, quindi tutte in gara da subito.

Neanche la scusa "cominciamo a trasmettere quando partono le migliori" ... :angry2:

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Evvai! Finalmente una medaglia d'oro, e perdipi? da un mio conterraneo!

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per l'italia si conferma la tendenza degli outsider a sorprendere mentre i favoriti arrancano

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Un solo brevissimo commento.

Grandissimo Razzo, di testa quanto di gambe.

 

Sembra di vedere davvero la stoffa del campione, quello che non cede sotto pressione ma si gioca le sue carte al meglio.

Anche se parlare già di "nuovo Tomba" fa ripiombare immediatamente i commentatori nel solito cretinismo giornalistico italiano.

Se è davvero il nuovo Tomba, lo dimostrerà. Accontentiamoci che sia già un vincente e non per colpi di fortuna ma per evidente classe.

 

A proposito di cretinismo, guai al primo commentatore che si azzarda a dire che questo oro "salva la spedizione azzurra".

Come? Qualcuno l'ha già detto? L'hanno già scritto?

Beh, dovevo saperlo, che ti puoi aspettare dei giornalisti italiani ... :nope:

 

Utilizzare questa bellissima e meritatissima vittoria, utilizzare i sacrifici che ha fatto Razzoli per arrivare lì, per parare il deretano a parecchi alti papaveri e coprire le carenze di una nazione dove si fanno splendidi impianti olimpici e poi in pochi anni li si lascia andare in malora, sarebbe ripugnante.

Vivendo in questo paese, temo che andrà più o meno così, salvo forse qualche rivolgimento per lotte intestine di potere ...

 

Nel frattempo il Canada ha vinto l'inseguimento a squadre maschile nel pattinaggio di velocità, la Germania quello femminile.

La trasmissione di quest'ultima finale la Rai ce la propinerà in differita, suppongo, così come ha saltato la diretta del bob a quattro ... :angry2:

Peccato, perchè chi l'ha guardata in diretta su ARD avrebbe anche visto un dignitosissimo nono posto di Bertazzo (purtroppo squalificato nel bob a due per questioni di peso).

Gara vinta, come ormai pronosticabile, da Holcomb (USA). Vittoria meritatissima.

Grande comunque anche il tedesco Andre Lange, che ha fatto una eccellente quarta discesa (miglior tempo di manche) e, per un solo centesimo, ha strappato l'argento al canadese Rush.

 

 

All'una e trenta, Gran Galà di pattinaggio di figura e premiazione di Razzoli!

Modificato da Astor

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grande Razzo :yeah:

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per l'italia si conferma la tendenza degli outsider a sorprendere mentre i favoriti arrancano

 

Beh Razzoli outsider non direi proprio visto quello che sta facendo quest'anno in Coppa del Mondo... :zizi:

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Ha fatto davvero una grande seconda manche...

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Ieri sera ero entusiasta per la vittoria di Razzoli.

Stamattina un pò meno.

 

Questo è un paese che, per scuotersi dall'apatia e dall'eterno vizio di lasciar marcire i problemi, ha bisogno di uno shock.

Il famoso e reale "miracolo economico" italiano degli anni '50 ha le sue radici nelle privazioni della guerra, dove tra l'altro eravamo dalla parte dei cattivi, con conseguente volontà di riscatto economico e morale.

Io credo che senza esperienze traumatiche gli italiani siano caratterialmente portati a lasciarsi andare, a rinchiudersi nel proprio particolare, a sopportare fatalisticamente perfino l'insopportabile (magari raccontando a sè stessi che certi evidenti difetti sono in realtà dei pregi).

 

Lo shock di una Olimpiade senza ori forse avrebbe fatto meglio allo sport italiano di una Olimpiade con un oro.

O forse no, forse non sarebbe cambiato nulla, appunto per la maligna capacità italica di assorbire "moralmente" i colpi senza però poi predisporsi per pararli in futuro.

 

Però quando leggo "E' una vittoria che riscatta un'Olimpiade che per noi, bisogna dirlo, si stava chiudendo in modo malinconico. Ci ha permesso un grande respiro di sollievo non solo agli sport invernali in generale, ma a tutto il movimento sportivo italiano", dice Pescante" temo seriamente che non si tratti solo di umanamente comprensibile sollievo per la dignità della patria sportiva, quanto di sollievo per le poltrone di tanti e immediato alibi per la politica.

 

Peggio ancora.

Come interpretare una dichiarazione sconcertante come questa?

"Mi sono commosso, non lo nego. Abbiamo sofferto per tutta l'Olimpiade ma, alla luce di questo risultato, va rivista l'analisi che si stava facendo. Non è un fallimento, come qualcuno già diceva".

Firmato Petrucci, presidente CONI, quello che nei giorni scorsi faceva balenare lo scintillio della mannaia (un pò meno il mea culpa) ...

 

Si, questo oro salverà tante teste e tante poltrone.

Poltrone di dirigenti sportivi e di politici che sono anche in grado di organizzare, pure bene, un "grande evento" come le Olimpiadi ma non di sfruttare tale evento per promuovere lo sport di base, neppure quando le strutture sono state costruite.

 

E per continuare in questa perversa spirale di inefficienza/inettitudine/disinteresse pubblico/interesse privato, cosa di meglio di un nuovo campione sportivo a coprire mediaticamente le magagne?

 

Naturalmente adesso ai vertici ci sarà anche chi, in buona o meno buona fede, continuerà a sottolineare che l'oro di Razzoli comunque non può coprire i problemi, che bisogna cambiare, ecc. ecc.

Anche in buona fede, ripeto.

 

Ma senza più lo "shock", sarà più difficile cambiare davvero.

E alla fine probabilmente concluderemo mestamente che "tanto non sarebbe cambiato nulla ugualmente" ... :nope:

 

 

 

............................

05.01.2010

 

Torino, cattedrale olimpica abbandonata

 

Trampolini, pista di bob, slalom: "Impianti milionari nel degrado". Sulle rampe di lancio dei saltatori con gli sci si sono staccate due slavine

 

di ALBERTO CUSTODERO

 

ROMA - Un cartello affisso su una grata metallica che transenna l'ingresso dei trampolini olimpici di Pragelato avvisa: "pericolo valanghe, vietato l'accesso". Un monito più che reale: sulle rampe di lancio dei saltatori con gli sci, e sulla pista di atterraggio, si sono staccate due slavine. Si trova in queste condizioni, abbandonato a se stesso, lo ski jumping di Torino 2006 che ci invidia tutto il mondo.

 

Quando era stato costruito, s'era scelta - al posto di una struttura provvisoria da smontare dopo l'evento olimpico - una soluzione in cemento armato da 34,3 milioni di euro. E s'era disboscata mezza montagna per creare due salti da gara e tre da scuola, col fine di proseguire nel tempo l'attività agonistica, creare un vivaio di atleti dell'arco alpino occidentale. E affittare l'impianto alle squadre internazionali. Appena 47 mesi dopo le Olimpiadi torinesi, il trampolino di Pragelato è una cattedrale nella neve, abbandonato a se stesso, così com'è chiuso e inutilizzato il jumping hotel costruito alla base dell'impianto: un mega albergo da 120 posti letto. Suona a mo' di beffa lo striscione con le insegne del "Torino Olimpic Park" e la scritta "benvenuti!". Viaggio nei siti olimpici abbandonati a 4 anni dalle olimpiadi torinesi.

 

Il caso dello ski jumping non è isolato: in effetti, tutti gli impianti alpini di Torino 2006 (il fondo sempre a Pragelato, il biathlon a San Sicario, il bob di Cesana costato 61,4 milioni che forse chiuderà alla fine di gennaio e le piste di discesa della Via Lattea), si trovano nelle stesse condizioni di abbandono. Su questi siti non si disputerà più nessuna gara: pur essendo, si può dire, ancora nuovi e fiammanti avendo appena 4 anni di vita, sono scomparsi dalla programmazione degli appuntamenti internazionali con grave danno per l'economia locale e l'immagine del comprensorio sciistico. È davvero uno scandalo, denuncia in una lettera aperta il presidente della Fisi Piemonte, Pietro Marocco, che "questi impianti olimpici siano sottoutilizzati o del tutto inutilizzati in queste condizioni di abbandono proprio nella stagione invernale, la più intensa dal punto di vista agonistico". Magra consolazione è il fatto che in estate, in pieno agosto, sia stata assegnata una gara del summer grand prix all'impianto di salto che ha un costo di manutenzione stimato in 1.161.226 euro.

 

Sempre a Pragelato c'è, inutilizzata dal punto di vista agonistico, la pista olimpica di sci di fondo, un investimento di una ventina di milioni di euro per cablare i 10 chilometri dell'anello olimpico, mettere a norma la valle dal rischio alluvione, creare un lago per l'innevamento artificiale, l'acquisto di 12 cannoni sparaneve. Tutti questi costosissimi impianti non servono più a nulla: quest'anno, per la prima volta da quando esiste la pista, non si disputerà alcuna gara, né locale, né nazionale, né internazionale. Il sito olimpico, fiore all'occhiello del fondo nazionale, è declassato a banale pista turistica. Stessa sorte tocca, a San Sicario, all'impianto olimpico del biathlon. Lo stadio che ospita il poligono di tiro (l'unico autorizzato del Torinese), è sommerso e seminascosto dalla neve. Gli atleti del comitato Fisi, con una pista olimpica a disposizione, sono costretti ad allenarsi in altre province. Intorno al poligono, la pista del biathlon non è neppure battuta. Costo per la costruzione del sito, 25 milioni di euro. Stessa sorte tocca alla pista "Giovanni Agnelli" di Sestriere, simbolo delle gare di discesa, lo slalom speciale notturno. L'impianto di illuminazione, costato 7 milioni di euro, è spento. Sulla pista di Alberto Tomba - e sugli impianti olimpici alpini - è calato il buio.

 

http://www.infoaut.org/articolo/torino-cattedrale-olimpica-abbandonata

............................

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prima ci lamentiamo che mancano gli impianti (e ci nascondiamo dietro a tale alibi se i risultati sono deludenti) e poi ci lamentiamo che non possiamo permetterci di mantenerli...

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