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Grand Prix 2

Notizie Varie 2010

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come dar torto alla Ferrari? La campos ? nel caos pi? totale...bello spot per la F1...

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Ma chi li fa i comunicati stampa in Ferrari ultimamente? Per carit?, diranno anche delle verit? ma sembrano scritti da un fanboy :hihi:

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Quella ? una rubrica: Il grillo rampante. Tipo il Red Bulletin della Red Bull, dove si commenta un fatto della F1 in modo ironico, sarcastico, pungente.

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sembra un annuncio di Bin Laden :hihi:

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In Ferrari si fanno sentire :hihi: :

Mancano ormai meno di tre settimane all'inizio del Campionato del Mondo di Formula 1, la massima competizione dell'automobilismo sportivo che festeggia proprio quest'anno il sessantesimo compleanno. Per tanti team quella appena iniziata ? una settimana cruciale, quella in cui suona la campana dell'ultimo giro: da gioved? a Barcellona parte l'ultima sessione di test, vale a dire l'ultima opportunit? per provare le macchine in pista, per testarne l'affidabilit? e per cercare di trovare anche la prestazione. Per tanti ma non per tutti. Gi?, perch? delle tredici squadre che si sono - o sono state indotte . - ad iscriversi al Mondiale di quest'anno soltanto undici hanno finora risposto all'appello, presentandosi in pista, chi prima chi dopo, chi facendo poche centinaia di chilometri chi almeno mettendone insieme qualcuno in pi? anche se a ritmo ridotto.

 

Della dodicesima, la Campos Meta, si sa che ha mutato compagine azionaria e management e che, stando alle voci di corridoio che il Grillo Rampante ha udito e letto in giro, abbia ricevuto un'iniezione di liquidit? da un munifico cavaliere bianco uso ad esibirsi in questo tipo di salvataggi in extremis previo impegno ad un fedele vassallaggio. Sia come sia, difficilmente vedremo al Circuit de Catalunya la vettura progettata da Dallara: dovremo pi? probabilmente aspettare fino a Sakhir per rivedere un Senna guidare in Formula 1.

 

La tredicesima, la USF1, ? dispersa a Charlotte (North Carolina), fra lo sbigottimento di chi come l'argentino Lopez sembrava aver trovato il modo per sbarcare in Formula 1 (magari con l'appoggio dei soldi della Presidentessa Kirchner, come si sente dire in giro) e ora deve ricominciare tutto daccapo e la spudoratezza di chi continua a dichiarare a destra e a manca che tutto va bene sotto il cielo a stelle e strisce.

 

Infine ci sono i gufi, che hanno la tana in Serbia. Prima si sono lanciati in una donchisciottesca battaglia legale contro la FIA, poi hanno vampirizzato l'agonizzante Toyota e, dopo aver raccattato qua e l? qualche avanzo di scandalo, puntano ad agguantare il primo posto che si liberer?, magari contando sull'avallo dello stesso cavaliere bianco di cui sopra.

 

Questa ? l'eredit? che ha lasciato la guerra santa condotta dall'ex-presidente della FIA. Si volevano abbattere i costi per consentire alle piccole squadre di entrare in Formula 1? Ecco il risultato: due squadre arrivano all'inizio del mondiale zoppicando, una terza ci arriva spinta da una mano invisibile (non quella di Adam Smith, questo ? sicuro) e la quarta la stanno cercando tramite "Chi l'ha visto?". Nel frattempo, ci siamo persi per strada due costruttori come BMW e Toyota e di un terzo, Renault, ci ? rimasto poco pi? che il nome. Ne valeva la pena?

http://www.ferrari.com/Italian/News/Pages/100222_GR_Per_chi_suona_la_campana.aspx

 

sono d'accordo su tutto.

 

per? sarebbe anche il caso di fare la voce grossa quando si rishcia la credibilit? di questa categoria senza farsi zittire dalle solite promessine di ecclestone (vale per loro come per gli altri)

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In Ferrari si fanno sentire :hihi: :

Mancano ormai meno di tre settimane all'inizio del Campionato del Mondo di Formula 1, la massima competizione dell'automobilismo sportivo che festeggia proprio quest'anno il sessantesimo compleanno. Per tanti team quella appena iniziata ? una settimana cruciale, quella in cui suona la campana dell'ultimo giro: da gioved? a Barcellona parte l'ultima sessione di test, vale a dire l'ultima opportunit? per provare le macchine in pista, per testarne l'affidabilit? e per cercare di trovare anche la prestazione. Per tanti ma non per tutti. Gi?, perch? delle tredici squadre che si sono - o sono state indotte . - ad iscriversi al Mondiale di quest'anno soltanto undici hanno finora risposto all'appello, presentandosi in pista, chi prima chi dopo, chi facendo poche centinaia di chilometri chi almeno mettendone insieme qualcuno in pi? anche se a ritmo ridotto.

 

Della dodicesima, la Campos Meta, si sa che ha mutato compagine azionaria e management e che, stando alle voci di corridoio che il Grillo Rampante ha udito e letto in giro, abbia ricevuto un'iniezione di liquidit? da un munifico cavaliere bianco uso ad esibirsi in questo tipo di salvataggi in extremis previo impegno ad un fedele vassallaggio. Sia come sia, difficilmente vedremo al Circuit de Catalunya la vettura progettata da Dallara: dovremo pi? probabilmente aspettare fino a Sakhir per rivedere un Senna guidare in Formula 1.

 

La tredicesima, la USF1, ? dispersa a Charlotte (North Carolina), fra lo sbigottimento di chi come l'argentino Lopez sembrava aver trovato il modo per sbarcare in Formula 1 (magari con l'appoggio dei soldi della Presidentessa Kirchner, come si sente dire in giro) e ora deve ricominciare tutto daccapo e la spudoratezza di chi continua a dichiarare a destra e a manca che tutto va bene sotto il cielo a stelle e strisce.

 

Infine ci sono i gufi, che hanno la tana in Serbia. Prima si sono lanciati in una donchisciottesca battaglia legale contro la FIA, poi hanno vampirizzato l'agonizzante Toyota e, dopo aver raccattato qua e l? qualche avanzo di scandalo, puntano ad agguantare il primo posto che si liberer?, magari contando sull'avallo dello stesso cavaliere bianco di cui sopra.

 

Questa ? l'eredit? che ha lasciato la guerra santa condotta dall'ex-presidente della FIA. Si volevano abbattere i costi per consentire alle piccole squadre di entrare in Formula 1? Ecco il risultato: due squadre arrivano all'inizio del mondiale zoppicando, una terza ci arriva spinta da una mano invisibile (non quella di Adam Smith, questo ? sicuro) e la quarta la stanno cercando tramite "Chi l'ha visto?". Nel frattempo, ci siamo persi per strada due costruttori come BMW e Toyota e di un terzo, Renault, ci ? rimasto poco pi? che il nome. Ne valeva la pena?

http://www.ferrari.com/Italian/News/Pages/100222_GR_Per_chi_suona_la_campana.aspx

 

Non concordo pienamente: Toyota e Bmw se ne sono andate per motivi estranei a Mosley: la Toyota ha trovato la scusa della crisi economica, la BMW era stufa di fare figure di m***a senza risultati.

Se proprio proprio ci deve essere un nesso con Mosley direi la vaccata del Kers, soldi buttati al vento in un 2009 di passione per l'economia globale.

 

Per quanto riguarda i nuovi team, l'unico spinto dentro per puri interessi d'immagine ? stato l' USF1, Virgin e Lotus mi sembrano strutture pi? serie cos? come la Campos che ha il supporto della Dallara.... se avesse anche i soldi sarebbe anche meglio.

 

Comunque diciamocela tutta, una Formula 1 invasa dai grandi costruttori di auto ? destinata a fallire, quando il gioco non rende pi? si chiude baracca e burattini. W i garagisti.

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Non concordo pienamente: Toyota e Bmw se ne sono andate per motivi estranei a Mosley: la Toyota ha trovato la scusa della crisi economica, la BMW era stufa di fare figure di m***a senza risultati.

 

Comunque diciamocela tutta, una Formula 1 invasa dai grandi costruttori di auto ? destinata a fallire, quando il gioco non rende pi? si chiude baracca e burattini. W i garagisti.

 

quoto, e poi la FOTA non ha mai proposto nulla che fosse utile a salvare team come Bmw, Renault e Toyota dal ritiro, accusare Mosley non basta mica......

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Non so se qualcuno ha già postato la notizia, mi scuso in anticipo se fosse così:

 

Fry si è dimesso dal consiglio di amministrazione Mercedes F1. resta come "osservatore", nominalmente ancora CEO, ma, praticamente, senza poteri definiti... :stupito:

 

http://www.pitpass.com/fes_php/pitpass_news_item.php?fes_art_id=39993

Modificato da Lotus

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quoto, e poi la FOTA non ha mai proposto nulla che fosse utile a salvare team come Bmw, Renault e Toyota dal ritiro, accusare Mosley non basta mica......

infatti se ? vero che questi team nuovi si stanno rivelando,almeno in parte ,un bluff bisognerebbe dire anche che il supermegacampionato alternativo gi? pronto (rotfl) dei grandi costruttori ? stato altrettanto un bluff.vedi l'abbandono di toyota e bmw ma vedi anche la stupida regola della gomme proposta dagli stessi costruttori,alla faccia del campionato che si rivolgeva alle esigenze degli appassionati...

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infatti se è vero che questi team nuovi si stanno rivelando,almeno in parte ,un bluff bisognerebbe dire anche che il supermegacampionato alternativo già pronto (rotfl) dei grandi costruttori è stato altrettanto un bluff.vedi l'abbandono di toyota e bmw ma vedi anche la stupida regola della gomme proposta dagli stessi costruttori,alla faccia del campionato che si rivolgeva alle esigenze degli appassionati...

 

beh a me è bastato sentire Briatore su quella proposta per capire che era una bufala, forse gli sembrava facile come aprire un locale in Sardegna.....

Modificato da Finnish

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Non sono completamente d'accordo con il comunicato della Ferrari: prima di tutto, chi se ne frega di BMW e Toyota?? Una ha seminato promesse e raccolto solo una vittoria in 4 anni. L'altra ? stata per anni lo zimbello dei costruttori, 8 anni di completo anonimato senza lo straccio di una vittoria dopo gli annunci trionfalistici dell'esordio. E non dimentichiamo la prima spy story a danno della Ferrari, per cui la Toyota non ha pagato assolutamente nulla, buttando le colpe sui suoi dipendenti! Per Honda vale lo stesso discorso. Il ritiro di queste 3 squadre non ? stato un male, servivano solo a riempire la griglia.

Discorso diverso (che condivido) sui nuovi team: Mosley ci ha messo lo zampino, ha promesso una F1 low cost improponibile e i nuovi team (che si aspettavano di correre con 40 milioni all'anno) sono ora in difficolt? a trovare finanziamenti per correre nella vera F1. Chiss? poi come questi team sono stati scelti tra quelli candidati... casualmente hanno tutti il motore Cosworth favorito dall'inglese!

La F1 deve essere fatta da team storici (Ferrari, McLaren, Williams) e garagisti o investitori con la passione delle corse. La riduzione dei costi non deve essere imposta dall'alto, ma attuata autonomamente dai team che non hanno grandi budget. Voglio vedere che razza di motorhome avranno i nuovi team che ora piangono miseria e ci propinano piloti paganti...

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Il direttore tecnico della Force India lascia il team a tre settimane dall'inizio del mondiale.

 

http://www.autosport.com/news/report.php/id/81660

:D va a sostituire Rampf in Sauber!

 

http://www.autosport.com/news/report.php/id/81675

 

Finalmente una buona notizia per gli svizzeri XD

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Voglio vedere che razza di motorhome avranno i nuovi team che ora piangono miseria e ci propinano piloti paganti...

:hihi:15rfh3k.jpg

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Se il motorhome è così la vettura sarà cosà:

 

 

coche_estupido_mas_rapido.jpg

 

 

Veloce non sembra, ...ma comoda... un bel troppo :hihi:

Modificato da mongo

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Briatore ancora sotto i riflettori

 

Passato lo scandalo di Singapore 2008 e tutte le conseguenze negative dell?episodio, Flavio Briatore continua a fare notizia per motivi sbagliati.

E? emerso ora che l?italiano ha dovuto lasciare la presidenza della squadra di calcio londinese Queens Park Rangers.

 

Briatore aveva acquistato il club in societa' con Bernie Ecclestone nel settembre 2007, ma e' diventato famoso piu' che altro per i diversi cambiamenti apportati all?interno della dirigenza della societa' e i pochi risultati ottenuti sul campo.

 

?I tre anni trascorsi alla presidenza sono stati una incredibile ed eccitante esperienza. Sono orgoglioso di aver salvato dalla bancarotta un club cosi' tradizionale e di aver messo le basi per un futuro di successi,? ha detto.

 

Dopo la partenza del cinquantanovenne la famiglia del magnate dell?acciaio Lakshmi Mittal ha incrementato la sua quota di partecipazione nel club, ma sia Briatore che Ecclestone detengono ancora parte delle azioni.

 

E? venuto a galla inoltre che Briatore e' pronto per affrontare una battaglia giudiziaria nella corte londinese contro il suo ex socio d?affari nel marchio di lusso Billionaire.

 

Stando al Times, il designer Angelo Galasso rivendica un miliardario risarcimento perch? Briatore gli aveva promesso una partecipazione formale del 20 per cento nella societa'.

 

?Sono molto, molto deluso,? ha detto Galasso. ?Flavio mi diceva sempre ?fidati di me, fidati di me?, ma alla fine non ha rispettato l?accordo. Lui non mi ha rispettato.?

 

L?avvocato di Briatore s?e' rifiutato di rilasciare qualsiasi forma di commento.

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La stampa risponde all'attacco della Ferrari

 

Il controverso editoriale pubblicato martedi' sul sito ufficiale della Ferrari ha destato scalpore tra la stampa internazionale.

Un articolo sulla pubblicazione tedesca Auto Motor und Sport e' stato intitolato ?Cartellino rosso per la Ferrari,? dopo che la scuderia italiana ha criticato duramente le new entry e ha accusato l?ex presidente della FIA Max Mosley di essere il colpevole per il ritiro dalle piste delle grandi case automobilistiche.

 

?Raramente ho letto sciocchezze del genere,? ha scritto l?editorialista della rivista Marcus Schmidt, definendo l?attacco ?un'inverosimile teoria della cospirazione.?

 

Schmidt ha affermato che la decisione delle case automobilistiche di ritirarsi dalla F1 e di ristrutturarsi non c?entra nulla con Mosley, il quale e' stato accusato dalla Ferrari di aver intrapreso una ?guerra santa.?

 

Schmidt ha riconosciuto che c?erano ?candidati piu' forti? di USF1 e Campos, ma ha argomento che la F1 aveva bisogno di nuove squadre, anche se non ci si puo' aspettare che Virgin e Lotus vadano subito forte.

 

Critiche sono rimbalzate anche dall?Inghilterra, mentre l?agenzia di notizie francese AFP ha detto che la scuderia di Maranello ha ?aggredito? la FIA. Anche la Gazzetta dello Sport ha affermato che l?editoriale e' stato ?acido.?

 

La rivista francese Auto Hebdo ha detto che la Ferrari ?ha attaccato i nuovi bambini,? e il quotidiano londinese Times ha scritto che il cavallino rampante ha colpevolizzato ?Mosley per i problemi delle new entry.?

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comunque ? un fatto che la scelta delle scuderie (e la fiducia loro concessa...per dire, bastava chiedere delle garanzie minime o tecniche - del tipo "mi fai vedere le macchine pronte a novembre"- o di pagamenti) ? stata fatta da Mosley ed ? stata fatta male.

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