Alex_Ferrari 3307 Inviato 8 Aprile, 2010 (modificato) e basta? No, in realtà sono 249 + i 3 di quest'anno. Scusa cek,ma in questo forum siamo pignoli. Modificato 8 Aprile, 2010 da Alex_Ferrari Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
The King of Spa 637 Inviato 8 Aprile, 2010 Piloti, che gente: il doppio Schumi E poi c?era la faccenda della lingua. Io tornavo da un Gran Premio, magari trionfalmente dominato da Schumi, e sempre trovavo qualcuno che mi obiettava: s?, per? se si decidesse ad imparare l?italiano? Al che rispondevo, scrivendolo anche sui miei giornali, che appunto, per tornare al discorso avviato ieri su questo blog, sarebbe cosa buona e giusta separare il campione dal personaggio, l?atleta dal privato individuo. Noto che non tutti la pensano come me e non c?? problema, ma resto convinto che una distinzione tra le due ?identit?? aiuterebbe. Dicevo del vecchio zio tedesco, allora non ancora zio e nemmeno vecchio. La mia tesi era questa: ma ai ferraristi cosa interessa, avere al volante della macchina rossa un eccellente autista o un poliglotta? E aggiungevo: Alesi ? amico mio, ha radici siciliane, conosce pure il congiuntivo nel nostro idioma, per? non mi pare abbia ottenuto, con la Ferrari, risultati paragonabili a quelli del marito di Corinna? Schumi l?ho visto per la prima volta a Spa nel 1991. La storia immagino la conosciate e non star? a ripeterla. Mi colp? quel settimo tempo in qualifica con una Jordan, subito dietro mostri sacri come Senna, Prost, Mansell. Mi colp? la sfrontatezza dello sconosciuto: a Prost che lo criticava per certe mosse in pista sulle Ardenne, l?imberbe tedesco rispose secco: sei tu che vai troppo piano? Sinceramente, nonostante un approccio tanto fragoroso, non potevo immaginare il resto. Cio? una carriera fantasmagorica, quasi cento Gp vinti, i 7 titoli iridati, una continuit? di rendimento sbalorditiva, un viaggio attraverso le generazioni. Ammetto (non sono mica Otelma?) che i record di Michelone siano stati favoriti ?anche? da congiunzioni astrali. Il congedo di Mansell e di Prost. La tragedia di Ayrton. Di colpo, a primavera del 1994, il ventitreenne Schumi si ritrov? solo. Unica super Star in circolazione. Come pilota, gli ho visto fare cose pazzesche. E vado controcorrente, anche qui ripetendomi: la miglior versione di Michael in pista ? quella degli anni 1996-1997-1998. Cio? le prime tre stagioni in Ferrari. Cio? gli anni in cui non vinse il titolo. Non ? una contraddizione. Con una macchina che non valeva la concorrenza, prima la Williams e poi la McLaren, in quel triennio il tedesco ? stato stupefacente. Potrei citare almeno dieci episodi di gara clamorosi, ma non intendo annoiare nessuno. Paradossalmente, guardate cosa vi dico e vi scrivo: dal 2000 in poi, quando pure in combinazione con un?auto finalmente al top inizi? a fare incetta di titoli, beh, Schumi era leggermente calato. Lo so, lo so: non mi crede nessuno, quando faccio questa affermazione. Eppure, all?epoca tanti piccoli minuscoli dettagli mi offrivano tale sensazione. Ohi, fermo restando che stavamo parlando del Numero Uno. Tale era ancora nel 2006, quando saggiamente aveva deciso di smettere. Penso al Gp di Monza, a Shangai, a Suzuka e al fottuto motore rotto, all?addio di Interlagos? A livello umano, io Schumacher non so chi sia. Non sto scherzando. Ho raccontato la sua prima carriera dal giorno zero al giorno ultimo, ci ho pure scritto un libro, eccetera. Ma il personaggio non si ? mai concesso, non si ? mai svelato. Ai box non c?era un giornalista, dopo quindici anni di frequentazioni, che potesse dire: ah, ma io ho un bel rapporto personale e privato con Michael. Niente. Lui aveva tirato su un muro intorno alla sua esistenza e alla sua famiglia. Magari ha fatto bene, magari cos? ce l?ha fatta a vivere, nel privato, senza essere ossessionato dai media, dalla popolarit?. Tra l?altro io ho anche avuto l?impressione che a Schumi, a parte i soldi e il relativo benessere, la notoriet? fregasse poco, se non niente. Insomma, non aveva l?esigenza di apparire, non andava a caccia di copertine. Probabilmente solo con Jean Todt e con Ross Brawn l?uomo Schumacher si ? manifestato. Gi? con Montezemolo la relazione non doveva essere profondissima: lo fosse stata sul serio, a fine 2009 non ci sarebbe stata la storia Mercedes, almeno secondo me. E forse sarebbe stato meglio. Per tutti. Venendo al suo concetto di lealt? in pista, beh, sono sempre stato drastico, molto tempo prima dell?infausto parcheggio in qualifica alla Rascasse, nel 2006. Ho scomodato la teoria di Lucas (?Il lato oscuro della forza?) per interpretare talune bassezze (bassezze, esatto) di Schumi pilota. Restando alla metafora di Guerre Stellari, Michael non sarebbe stato Luke, il buono. E nemmeno Ian Solo, il generoso guascone. Sarebbe stato Anakin Skywalker, il rampollo che per amore del Potere si trasforma in Darth Vader. Lo so, lo so. C?? chi obietta: ma se pensi questo, come fai ad esaltare il pilota? Rispondo con le considerazioni di partenza. A parte Senna, che pure non era uno stinco di santo, io al volante non ho mai visto uno forte come Michael (ovviamente, non ho conosciuto Fangio, Clark e quelle generazioni l?). Per? non lo indicherei come modello di etica, come esempio di correttezza. Penso che la stima per il talento non escluda la severit? di un giudizio di altra natura. Bene: mi fermo qui. Di Kimi racconter? domani, il post rischia di diventare troppo liungo e, come dicono le mie figlie, sono un signore di mezza et? un po? troppo noioso! http://club.quotidianonet.ilsole24ore.com/turrini/piloti_che_gente_il_doppio_schumi Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
Pegasus83 0 Inviato 8 Aprile, 2010 ogni tanto si legge qualche articolo gradevole...ma sempre pi? di rado ormai Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
The King of Spa 637 Inviato 9 Aprile, 2010 continuo qua....la seria di Turrini. Piloti, che gente: l'enigma del Santo Bevitore Oggi ho promesso di parlare di Kimi e forse potrei cavarmela con una ammissione schietta e diretta: ho sempre provato una simpatia sincera per questo biondino atipico ed insolito, per la sua estraneit? a certi stili di comportamento ?robotizzati? propri della Formula Uno post moderna, eccetera. Ma capisco che non sarebbe sufficiente. Allora. Allora, a me Raikkonen ? parso, sin dall?inizio della sua carriera, un soggetto paragonabile a un personaggio come Mansell. Ve lo ricordate, il Leone inglese? Sicuramente non era completo come Senna e non aveva il talento ?politico? di un Prost, dal quale infatti venne messo sotto nell?anno speso assieme in Ferrari. E per? Mansell, con un volante in mano, era una scarica di emozione pura. Il Santo Bevitore, idem. Da subito, quando ancora stava con Sauber, si era intuito che il suo rapporto con l?automobilismo si esauriva nell?elemento agonistico. Guidare. Tenere gi? il piede. Fare rendere al massimo la vettura che ti affidano. E zero attenzione per il contorno, per i dettagli, per le regole non scritte che caratterizzano l?ambiente. E? un limite? Per come sono andate le cose, per come GLI sono andate le cose, certamente s?. Di solito un pilota che diventa campione del mondo viene coccolato dalla squadra che ha portato al trionfo. E dunque anche io ho sbagliato, nella sera magica di Interlagos 2007. Mi sono detto: Kimi ha conquistato un titolo incredibile, d?accordo, ? stato aiutato dalle faide in casa McLaren e dalle conseguenze dello scandalo delle spie, per? adesso a Maranello sar? il re, il padrone di casa, insomma comincia un?era nuova e questa era durer?, perch? il manico non pu? pi? essere messo in discussione. Dicevo che mi sono sbagliato. Si ? sbagliato anche il Santo Bevitore. Nel 2008, dopo il successo di Barcellona, il secondo nella stagione, aveva il campionato in tasca. Invece tra le termocoperte non tolte in tempo a Montecarlo, le gomme sbagliate di Silverstone, un guasto ad uno scarico in Francia e il tamponamento di Ham a Montreal, ecco, ? scattata la delegittimazione. Accompagnata da una scelta strategica che qui non ? il caso di analizzare ulteriormente: la Ferrari aveva deciso di puntare su Alonso, forse la rotta era stata gi? tracciata a fine estate 2007, quando El Banco fu decisivo nella distruzione di Dennis, tirando fuori le famigerate e mail dal suo computer. Ma questa ? cronaca diventata storia. Io ho sostenuto e sostengo che Raikkonen non meritava di essere scaricato cos?. Ho l?intima consapevolezza che se Todt non avesse cambiato mestiere, beh, nulla di quanto appena raccontato sarebbe accaduto. Ma non posso provare una sensazione e allora morta l?. Riassumendo. Kimi come pilota non pu? essere contestato e concordano con l?affermazione anche quelli che lo hanno lasciato a piedi. Kimi ? il re di Spa e chiunque conosca le Ardenne sa bene che su quella pista i plurivittoriosi sono Draghi veri, da Senna a Schumi a Prost. Pu? darsi che Raikkonen questi tre non li valga in assoluto, ad esempio nessuno lo ha mai descritto come un formidabile collaudatore. Ma tra i contemporanei (Schumi non lo ?, sebbene abbia commesso la sciocchezza di tornare a competere) io non ho visto, finora, un pilota che possa o debba essere reputato nettamente superiore al biondino. Alonso non lo ?, Hamilton neppure, Vettel neanche. Forse (e cos? veniamo al cuore del problema) al Santo Bevitore non ha giovato l?elemento umano. Nel senso che, davvero, ? persona di poche parole. Raikkonen non ? un ruffiano, non lecca i piedi a nessuno, chiede per quanto vale, rispetta ed esige rispetto. Poi stop. Non ho memoria di pressioni ?politiche? da lui esercitate, in tre anni non si ? mai platealmente incavolato con Massa e con il suo clan, eccetera. Un altro al posto suo, dopo il miracolo del 2007, avrebbe probabilmente alzato la voce, da qui in avanti comando io. Lui no. Lui zitto. Magari capitava al reparto corse, parlottava con gli ingegneri, poi saliva a Fanano, dove c?? un impianto del ghiaccio, ad organizzare una partita di hockey. Comprendete da soli che, alla fine della fiera, liquidare uno cos?, molto naif ma anche molto pratico, era semplicemente una questione di soldi. Kimi non ha alle spalle una lobby, non ha alleati in paradiso, sulle mappe di Ecclestone la Finlandia ? un puntino piccolissimo. Tutto si tiene e non c?? niente di male, ?? la vita ed ? ora che cresci, devi prenderla cos?, s?, stupendo?? (Vasco, quando ci vuole ci vuole). Per chiudere. Sfiorando l?argomernto lealt? in pista, non rammento plateali scorrettezze del Santo Bevitore. Duro e tosto, ma senza atteggiamenti da bandito. In questo, molto simile al connazionale Hakkinen, uno che giocava pulito. Penso che sia Kimi a mancare alla Formula Uno, non viceversa. http://club.quotidianonet.ilsole24ore.com/turrini/piloti_che_gente_lenigma_del_santo_bevitore Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
F.126ck 2545 Inviato 9 Aprile, 2010 lo penso anch'io Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
Pegasus83 0 Inviato 9 Aprile, 2010 bello anche questo Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
The King of Spa 637 Inviato 10 Aprile, 2010 Piloti, che gente: i brufoli di VettelPubblicato da Leo Turrini Sab, 10/04/2010 - 08:17 Il primo a mettermi sull?avviso fu il vecchio zio tedesco. Stavamo a Istanbul per il Gp della Turchia. Erano finite le prove libere e l?ancora ferrarista Schumi disse ai giornalisti: oggi in pista mi sono divertito per un po? a restare dietro alla terza Bmw, quella riservata ai collaudatori. Sapete, la guida un ragazzo tedesco, si chiama Vettel, l?avevo visto all?opera sul circuito da kart di Kerpen e vi assicuro che il bambino ha un gran talento? Considerata la fonte, venne voglia di saperne di pi?. Cos? salt? fuori che Seb non era un uomo Bmw. La carriera gliela stava pagando la Red Bull, che nel frattempo lo aveva ?prestato? alla azienda bavarese. Pochi potevano supporre che Brufolo Bill sarebbe rimasto nell?orbita dei bibitari, all?epoca ancora marginali nel business della Formula Uno. E invece and? proprio cos?, ? andata cos?. Oggi penso che Vettel sia un fuoriclasse. Forse non ancora maturo al cento per cento: nel 2009 ci sono state situazioni nelle quali l?ho trovato un po? acerbo, non irresistibile. Ma, avendo memoria, rammento che pure Schumi, tra il 1992 e il 1993, aveva i suoi alti e bassi, cio? non aveva ancora acquisito quella stupefacente continuit? che lo avrebbe reso unico. E poi. Poi, ci sta di aggiungere che Brufolo Bill ha comunque cambiato la piccola storia dell?automobilismo, perch? la Minardi, oggi Toro Rosso, un Gran Premio non lo aveva mai vinto e forse non lo vincer? mai pi?. Ma a Monza Vettel ci ? riuscito ed ? stato l? che la profezia del vecchio zio tedesco ha guadagnato i contorni della credibilit? autentica. Giorgione Ascanelli, un ingegnere ruvido dalla competenza rara, un uomo che si ? giocata pi? di una chance in carriera per un eccesso di sincerit?, della Toro Rosso ? diventato il leader. Dopo Monza 2008 mi disse: vedrai che Seb alla Red Bull, la casa madre, continuer? a far bene e vedrai che a noi in Toro Rosso mancher? tanto, perch? lui ? uno che mette qualcosa di suo, nelle prestazioni di una macchina. E? andata cos? e non c?? niente di strano. Adesso si tratta di capire se questo tedeschino, che di Schumi potrebbe essere il figlio, sia in grado di conquistare il mondiale 2010. La faccio breve e non esagero: se la Red Bull non si rompe, beh, s?, ce la fa. Perch? non va pi? piano di Alonso o di Massa, assolutamente. La mia opinione, in materia di piloti, ? nota: nel presente, considero Brufolo e Ham un gradino sopra, sia pure riconoscendo ad entrambi il diritto a sbagliare ancora, perch? stiamo parlando di gente giovanissima, almeno per l?anagrafe se non per l?esperienza in pista. Non so, invece, se Brufolo possa dominare l?ambiente in termini di personalit?. Parlo di carisma: Alonso, per dire, indiscutibilmente ce l?ha, piaccia o non piaccia alla gente il suo modo di essere. Vettel, per certe cose, resta un mistero avvolto nell?enigma. Ad esempio, non so come reagisca se messo sotto pressione e non so come gestirebbe la presenza di un compagno di squadra ingombrante (Webber, con tutto il rispetto, non mi sembra capace di sfidarlo ?face to face?, al top). Vedremo e vedrete e forse un giorno vedrete Vettel a Maranello: Schumi diceva gi? nel 2005 che sarebbe stata una bella idea, in prospettiva. Figuriamoci adesso. Buon week end. Ps. Risposte alla rinfusa a domande sollevate qua e l?. Sul rinnovo del contratto per Massa a Maranello, non ci vedrei nulla di strano: ? in testa al mondiale, non ha impegni ufficiali oltre il 2010, dal punto di vista Ferrari conviene tranquillizzarlo, visto il delicato rapporto con Alonso. E comunque, Raikkonen insegna, un pezzo di carta in F1 ha un valore molto, molto relativo. Sulla questione ?televisiva?: mi dispiace per i romantici, ma oggi solo la tv permette, a tutti, di valutare un pilota fino in fondo. Lo stesso Enzo Ferrari, all?interno del circuito di Fiorano, fece subito installare le telecamere a circuito chiuso. Poi uno pu? dire: a Monza mi metto alla tal staccata, a Spa compro un biglietto ai piedi dell?Eau Rouge, a Montecarlo mi piazzo in zona Casin?. Tutto bene, tutto giusto, anche utile: ma una visione di insieme la offrono soltanto gli occhi della televisione. E? cos? anche per il ciclismo. Ai tempi di Coppi e di Bartali, la corsa, per intero, la vedevano soltanto i pochi fortunati sulle moto a ridosso dei migliori. Dunque, i miei colleghi di una epoca magica nel racconto andavano di fantasia. Idem per chi doveva scrivere di Nuvolari o di Fangio. A me piacerebbe moltissimo imitarli, gli scrittori di un tempo. Scrivere quello che mi pare, senza timore di una smentita?video. Ma, purtroppo, non posso. http://club.quotidianonet.ilsole24ore.com/turrini/piloti_che_gente_i_brufoli_di_vettel Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
Beyond 6860 Inviato 10 Aprile, 2010 finnish non postare qua articoli che non c'entrano con schumacher Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
L.Costigan 1210 Inviato 10 Aprile, 2010 Adesso non esageriamo... I nomi Brawn e Byrne ti dicono qualcosa? Mi dicono tanto. Ma i vari addetti sviluppano l'auto soprattutto in base ai riscontri che ha il pilota in pista. Perch? alla fine ? lui a dire se certe cose che sulla carta sono buone, in pista vanno o non vanno. E questa sensibilit?, ? presente in Schumacher pi? che in ogni altro. I vari Hamilton, Button e Raikkonen (gli ultimi 3 campioni del mondo) non hanno la stessa capacit? (vedasi la loro carrira fatta di alti e bassi). Invece si potrebbe dire che Schumacher ? sempre stato un crescendo: Ha iniziato con un auto non pi? competitiva, l'ha riportata competitiva, ha iniziato a vincerci e alla fine ci ha frantumato ogni record. Schumy (al culmine dei successi) ? stato battuto solo da Alonso, che insieme a Briatore svilupp? una Renault pi? veloce della Ferrari. Mi viene da pensare, che l'unico pilota oltre a Schumacher ad avere una sensibilit? cos? sviluppata sia proprio Alonso. Da quando Schumy ha smesso, la Ferrari ? andata in calando (si ? ripesa quest'anno... proprio con Alonso!). Quindi io sono certo, che il principale apporto del tedesco alla Mercedes sia nello sviluppo. Le doti in pista di Schumacher non si discutono. Ma ? stato 3 anni fuori, e per tornare ad avere un auto competitiva ce ne vorranno altri 2 (compreso questo). Il suo fisico (e non il suo talento), dovranno fare i conti con piloti pi? giovani di lui. Ci? non toglie che sia possibile rivedere Schumy campione del mondo. Possibile, non certo. Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
The King of Spa 637 Inviato 11 Aprile, 2010 (modificato) Invece si potrebbe dire che Schumacher è sempre stato un crescendo: Ha iniziato con un auto non più competitiva, l'ha riportata competitiva, ha iniziato a vincerci e alla fine ci ha frantumato ogni record. Schumy (al culmine dei successi) è stato battuto solo da Alonso, che insieme a Briatore sviluppò una Renault più veloce della Ferrari. Mi viene da pensare, che l'unico pilota oltre a Schumacher ad avere una sensibilità così sviluppata sia proprio Alonso. Da quando Schumy ha smesso, la Ferrari è andata in calando (si è ripesa quest'anno... proprio con Alonso!). Io sto Alonso collaudatore ancora non l'ho mica capito, mi pare che la Renault in questi tre Gp abbia a ottenuto più dei suoi due anni passati , che la Ferrari senza di Schumacher sia andata in calando, 3 titoli in 2 anni contro gli ZERO del biennio 2005/06....proprio in calando si.....nel 2009 l'hanno preso tutti in saccoccia, dal messia collaudatore alla fabbrica di cioccolato. Modificato 11 Aprile, 2010 da Finnish Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
The-Flying-Finn 4631 Inviato 11 Aprile, 2010 Infatti i problemi di affidabilit? sono spariti da quando c'? Alonso. Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
L.Costigan 1210 Inviato 11 Aprile, 2010 (modificato) Io sto Alonso collaudatore ancora non l'ho mica capito, mi pare che la Renault in questi tre Gp abbia a ottenuto più dei suoi due anni passati , che la Ferrari senza di Schumacher sia andata in calando, 3 titoli in 2 anni contro gli ZERO del biennio 2005/06....proprio in calando si.....nel 2009 l'hanno preso tutti in saccoccia, dal messia collaudatore alla fabbrica di cioccolato. In 3 anni di post Schumacher: 1: Raikkonen vince un mondiale molto fortunoso, aiutato dalla competizione interna tra Hamilton e Alonso (i due chiuderanno il mondiale a parimerito: 109 punti) e soprattutto, dagli errori di Hamilton nelle ultime 2 gare. La Ferrari vince il titolo costruttori, dopo la squalifica (giustissima) della McLaren e la penalizzazione in Ungheria, che altrimenti si sarebbe aggiudicata il titolo con 218 punti. 2: Hamilton vince il mondiale su Massa, di un soffio (grazie alla presenza di Glock). Alla Ferrari il titolo costruttori. Ma da segnale la pessima stagione di Kovalainen che chiuderà 7, dietro a Raikkonen (terzo), Kubica, Alonso e Hedifeld. Con ben 45 punti di svantaggio sul compagno di squadra. 3: Stagione deludente per la rossa (e molti altri). La ferrari chiuderà 4 dietro alla McLaren. Nelle prime 2 stagioni la Ferrari ha avuto il "vantaggio" di una McLaren monca. Competizione interna nel primo anno (+ squalifica), e un secondo pilota non all'altezza in quello sucessivo. Se le stesse cose fossero avvenute anche in Ferrari, questi risultati non sarebbero arrivati. La superiorità della McLaren e di Hamilton era chiara. Raikkonen non sarebbe stato mandato a casa, se non fosse evidente che si doveva (e si poteva) fare di più. Io sono convinto, che se fosse rimasto Schumacher le cose sarebbero andate diversamente (meglio). Se Alonso non è un bravo sviluppatore della vettura, i meriti dei successi in Renault e la ritrovata competitivià della rossa di chi sono? Non certo tutti suoi, ma in larga parte si. Tornando al discorso iniziale. In Ferrari l'assenza di Schumacher si è sentita e come. Perchè Raikkonen, che arrivò come pilota di punta, ha ampiamente deluso (anche nella stagione dove vinse, per demerito dell'avversario). La Ferrari lo ha giustamente spedito a casa perchè il finlandese non è mai stato in grado di fare il pilota di punta. Ne in fase di sviluppo, ne in gara. Hamilton lo schiaccia sotto ogni aspetto. Schumacher anche quando non vinceva era sempre li, fino all'ultimo. E non è mai stato messo in discussione con il secondo pilota. Se Massa si è guadagnato la sua fama lo deve anche a questo fattore: essendo stato deludente il primo pilota lui ha avuto la possibilità di emergere. @The-Flying-Finn: Quale affidabilità? Un propulsore che si rompe non ha nulla a che vedere con lo sviluppo dell'auto (unico ritiro della rossa in 3 gp), ne col pilota. Modificato 11 Aprile, 2010 da L.Costigan Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
Beyond 6860 Inviato 11 Aprile, 2010 1: Raikkonen vince un mondiale molto fortunoso, aiutato dalla competizione interna tra Hamilton e Alonso (i due chiuderanno il mondiale a parimerito: 109 punti) e soprattutto, dagli errori di Hamilton nelle ultime 2 gare. La Ferrari vince il titolo costruttori, dopo la squalifica (giustissima) della McLaren, che altrimenti si sarebbe aggiudicata il titolo con 118 punti. sbagliato. la ferrari senza la squalifica avrebbe comunque vinto il campionato costruttori per un punto, 204 vs 203 punti della mclaren. inoltre sono d'accordo che raikkonen non abbia convinto e sia stato giustamente mandato, ma il 2007 fu un anno strano e il suo campionato rivedendolo fu eccellente pur senza strafare. nelle ultime 10 gare fece 5 vittorie, 2 secondi e 2 terzi. lo chiamerei un cammino perfetto. Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
L.Costigan 1210 Inviato 11 Aprile, 2010 (modificato) sbagliato. la ferrari senza la squalifica avrebbe comunque vinto il campionato costruttori per un punto, 204 vs 203 punti della mclaren. inoltre sono d'accordo che raikkonen non abbia convinto e sia stato giustamente mandato, ma il 2007 fu un anno strano e il suo campionato rivedendolo fu eccellente pur senza strafare. nelle ultime 10 gare fece 5 vittorie, 2 secondi e 2 terzi. lo chiamerei un cammino perfetto. No scusami, ho pasticciato io. Volevo scrivere 218 punti: 109+109, i punti ottenuti da Alonso e Hamilton. La Ferrari ne fece 204, ma la McLaren oltre alla squalifica subì una penalizzazione in Ungherria dove non gli vennero assegnati i punti costruttori (ben 15!). Questo conferma quanto sostengo io. Che il mondiale di Raikkonen, che come ricordato da te cmq fece un'ottima seconda parte di stagione, fu favorito da numerosi fattori che indibolirono la McLaren durante tutta la stagione. Schumacher ha sempre vinto, o competuto (si dice? O_o) per il titolo anche senza episodi del genere. Ho corretto il post! Modificato 11 Aprile, 2010 da L.Costigan Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
Apocalisse 40 Inviato 11 Aprile, 2010 No scusami, ho pasticciato io. Volevo scrivere 218 punti: 109+109, i punti ottenuti da Alonso e Hamilton. La Ferrari ne fece 204, ma la McLaren oltre alla squalifica sub? una penalizzazione in Ungherria dove non gli vennero assegnati i punti costruttori (ben 15!). Questo conferma quanto sostengo io. Che il mondiale di Raikkonen, che come ricordato da te cmq fece un'ottima seconda parte di stagione, fu favorito da numerosi fattori che indibolirono la McLaren durante tutta la stagione. Schumacher ha sempre vinto, o competuto (si dice? O_o) per il titolo anche senza episodi del genere. Ho corretto il post! C'erano anche fattori che rinforzarono la McLaren quell'anno... La tua analisi mi sembra che sia molto approssimativa. Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
L.Costigan 1210 Inviato 11 Aprile, 2010 C'erano anche fattori che rinforzarono la McLaren quell'anno... La tua analisi mi sembra che sia molto approssimativa. Quali? Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
Apocalisse 40 Inviato 11 Aprile, 2010 Quali? Per esempio un libricino di 760 pagine con tanti disegnini interessanti Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
Beyond 6860 Inviato 11 Aprile, 2010 parli dell'autobiografia di hamilton? Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
The-Flying-Finn 4631 Inviato 11 Aprile, 2010 @The-Flying-Finn: Quale affidabilit?? Un propulsore che si rompe non ha nulla a che vedere con lo sviluppo dell'auto (unico ritiro della rossa in 3 gp), ne col pilota. In 7 anni di permanenza nel forum mi avevano convinto del contrario Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
Apocalisse 40 Inviato 11 Aprile, 2010 parli dell'autobiografia di hamilton? Quella fra qualche tempo avr? ben pi? di 760 pagine Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti