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L'unica arma che abbiamo in mano ? la nostra professionalit?.

Nella piccola azienda metalmeccanica dove lavoro (siamo circa 30 dipendenti) abbiamo avuto la soddisfazione di vedere ritornare alcuni lavori che i clienti avevano spostato in Bulgaria e in India e sono tornati a causa della pessima qualit? dei manufatti.

Dipende da noi e dai nostri imprenditori che DEVONO assolutamente puntare sulla tecnologia e sulla formazione del personale se vogliono veramente valorizzare il LAVORO. Se invece vogliono solo fare soldi con le speculazioni allora, come in tutte le storie italiane va a finire tutto a puttane.

 

Riguardo a Marchionne, da operaio metalmeccanico non mi piace per niente quello che "propone" (anche perch? ho la quasi certezza che domani lo "proporranno" anche a me) in proiezione futura. Per? lui di mestiere fa l'AD, e il suo ruolo gli impone di realizzare i massimi profitti per i suoi azionisti. Per questo lo pagano fior di miliardi.

 

Allo stesso modo, tutti noi (meglio dire molti di noi, magari pagassimo tutti veramente) paghiamo delle Istituzioni (il governo e i sindacati) che hanno il Dovere di fare in modo che gli operai non debbano sempre lavorare a testa bassa e dire grazie quando ricevono la busta paga (stanno facendo passare lo stesso messaggio di 50 e pi? anni fa che diceva che gli imprenditori ci fanno un favore a farci lavorare). Ecco, queste Istituzioni non stanno affatto dimostrando di guadagnarsi lo stipendio, anzi. E questo mi fa incazzare molto di pi?.

 

hai detto delle cose sacrosante...purtroppo pero' al giorno d'oggi ho come l'impressione che la qualit? valga sempre di meno e i prezzi bassi siano alla base di tutto..io la vedo grigia per il vecchio continente

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Luca ... la qualità e la professionalità sopravviveranno sempre in europa come nel resto del mondo. è sicuro purtroppo che in periodi come quello attuale la loro valenza conti meno però io non sarei così tanto pessimista. l'economia è storicamente ciclica e ciò che stiamo scontando negli ultimi anni così pesantemente sono certe esagerazioni e certi errori a livello industriale economico finanziario e non solo del recente passato . personalmente ritengo che nel giro di un paio d'anni le cose andranno gradualmente a migliorare. l'importante sarà che i Governi facciano in modo che migliorino specialmente per le classi più deboli ma sono abbastanza fiducioso che sarà così.

ciao !

Modificato da mammamia

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E' vero sarebbero bene tanti tacessero perch? di industria non capiscono niente, e anche perch? la FIAT ha dato lavoro a migliaia di persone da tantissimi anni; inultile poi avere un atteggiamenmto integralista tra gli attori in causa, soprattutto Marchionne

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Luca ... la qualit? e la professionalit? sopravviveranno sempre in europa come nel resto del mondo. ? sicuro purtroppo che in periodi come quello attuale la loro valenza conti meno per? io non sarei cos? tanto pessimista. l'economia ? storicamente ciclica e ci? che stiamo scontando negli ultimi anni cos? pesantemente sono certe esagerazioni e certi errori a livello industriale economico finanziario e non solo del recente passato . personalmente ritengo che nel giro di un paio d'anni le cose andranno gradualmente a migliorare. l'importante sar? che i Governi facciano in modo che migliorino specialmente per le classi pi? deboli ma sono abbastanza fiducioso che sar? cos?.

ciao !

 

si ma adesso stanno praticamente spostando tutto in cina, qualunque cosa...invidio il tuo ottimismo e considerando che sei pi? vecchio di me sicuramente avrai ragione te ma io rimango perplesso visto che il settore secondiario sta continuando a sparire dalle nostre parti e non vedo come si possa tornare indietro

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dobbiamo avere un po' di fiducia e un po' di pazienza Luca.

ps. io non sono PIU' VECCHIO !!! casomai solo un po' pi? esperto ( faccina che ride)

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premesso che non ho seguito la vicenda, mi limito a riportare quello che ha detto un mio buon amico:

torniamo indietro di 100 anni.

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purtroppo pero' al giorno d'oggi ho come l'impressione che la qualit? valga sempre di meno e i prezzi bassi siano alla base di tutto

 

Il prezzo ? sicuramente importante ma la qualit?, almeno nel settore metalmeccanico, lo ? altrettanto.

 

Guarda la figuraccia che ha fatto la Toyota negli ultimi 2 anni. Non posso averne la certezza, ma sono convinto che la causa sia stata la riduzione dei costi nel controllo qualit? e credo che il danno ricevuto gli far? cambiare idea.

 

Comunque, ripeto, le produzioni che ci sono state riportate da India e Bulgaria confermano che a poca spesa non sempre corrisponde una buona resa (e non si tratta di componenti di grande difficolt?). Spero che possano tornare anche gli alberi del cambio che la Yamaha ci ha tolto per portarli in Vietnam, sarebbe un'altra soddisfazione.

 

Per il resto, al momento ci sono molte promesse ma ancora pochi fatti. I clienti europei hanno sempre pi? un occhio di riguardo verso la salvaguardia ambientale, specialmente nel nord dell'Europa. Noi abbiamo fatto una campionatura per le vetture elettriche della Renault e ci dovremmo apprestare a conseguire la certificazione ambientale che nei suddetti Stati ? pi? importante della certificazione ISO. Su questo terreno possiamo ancora battere sia la Cina che gli USA (abbondantemente, direi).

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Luca ... la qualit? e la professionalit? sopravviveranno sempre in europa come nel resto del mondo. ? sicuro purtroppo che in periodi come quello attuale la loro valenza conti meno per? io non sarei cos? tanto pessimista. l'economia ? storicamente ciclica e ci? che stiamo scontando negli ultimi anni cos? pesantemente sono certe esagerazioni e certi errori a livello industriale economico finanziario e non solo del recente passato . personalmente ritengo che nel giro di un paio d'anni le cose andranno gradualmente a migliorare. l'importante sar? che i Governi facciano in modo che migliorino specialmente per le classi pi? deboli ma sono abbastanza fiducioso che sar? cos?.

ciao !

 

Io invece sono pessimista, i governi degli ultimi 15 anni soprattutto l'ultimo hanno sempre fatto di tutto per compiacere confindustria; tutto cio' di sicuro si ripercuoter? sui ceti medio bassi in maniera ancora maggiore nei prossimi anni; invece sono ottimista se penso che chi ? al potere in questo momento prono al lor signori di confindustria oramai ha sparato tutte le sue cartucce

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ormai siamo alle comiche finali :asd:

 

lo penso amch'io ..... da un po' da un po'

Modificato da mammamia

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Non entro nel merito del referendum o di Marchionne o dei sindacati. Credo che come utente finale la mia preoccupazione sia ben altra.

 

Perch? si sceglie un prodotto anzich? un altro ? Il costo, la bellezza/utilit?, la manifattura ..... insomma scegliete voi. Il gruppo FIAT auto deve secondo il mio punto di vista, pensare a soddisfare un semplice criterio: dare un prodotto che piaccia all'italiano. Ci sono tre marchi: FIAT, LANCIA, ALFA ROMEO. Escludo le dream cars che non sono dell'argomento in essere attualmente. Credo che Fiat riemerger? se produrr? prodotti validi. E francamente, dopo tanti anni, ancora non trovo nelle automobili italiane quel "quid" per cui dico: accidenti me la compro !

 

Si pu? pensare di diversificare la produzione e cio? FIAT un livello medio/basso, LANCIA e ALFA ROMEO livello medio/alto. Capisco le economie di scala ma carrozzare una Bravo da Giulietta ? francamente "disdicevole" (insomma non ci siamo).

 

Per farla breve: si deve produrre qualit? di materiali e di estetica, oltre che di efficienza e tecnologia.

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Se parliamo dei vari marchi c'? da dire che FIAT ha subito la stessa evoluzione di Opel in Germania; carenza di innovazione e di mighlioramento qualitativo, pressione dei marchi immediatamente piu' di nicchia come Audi e Mercedes in germania, Alfa Romeo qui in Italia, in questo senso valuto poisitivamente la rinascita di alcune auto gloriose in Alfa Romeo, che deve rimanere un prodotto distinto e per appassionati rispetto a FIAT.

Opel e FIAT da Internazionali erano diventate men che meno che Nazionali fino a che c'? stata la lenta ripresa

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